Avete ascoltato la versione di Tony Coe, contenuta in "Les Voix d'Itxassou"? Se non lo conoscete, procuratevi questo meraviglioso disco militante, credo che ben difficilmente avrete sentito i canti rivoluzionari del mondo suonati così, ve lo garantisco!
Grazie a voi, Flavio E Krzysiek. Non so se avete fatto caso a quali ore usualmente termino le pagine (ma a volte ci faccio le quattro o le cinque di mattina); quando comincio, non ce la faccio a smettere. Si tratta di faticate immani, e leggere che qualcuno le apprezza mi fa un piacere che trovo difficoltà ad esprimere come vorrei. Vorrei che nessuna storia andasse perduta; troppo breve la vita, probabilmente. Saluti cari.
Riccardo
ho testé ricevuto, e subito ti giro, questa missiva:
23 gennaio:
Sono ancora tutto scosso dall'avventura terrificante,questa storia è vera, che mi s'impicchi se c'è una sola menzogna, non ho cambiato una parola..... anzi gli ultimi versi sono di pura invenzione, ma non modificano niente dell'orribile avvenimento e ho pensato che avrebbero terminato la canzone in una maniera più romanzesca. Jeanneton non aveva alcuna intenzione di sposarmi e la mia valigia conteneva di tutto tranne che soldi. Ci siamo solamente giurati amicizia eterna con dei trasporti molto calorosi (evito i dettagli). Che la sorte abbia pietà di questi disgraziati locandieri e che riservi a Jeanne tutta la fortuna del mondo.
La canzone fu scritta da Ralph Chaplin durante la sua detenzione nella prigione di Leavenworth, tra il 1917 ed il 1921. Presente anche nella raccolta di Chaplin intitolata "Bars And Shadows: The Prison Poems", è quindi databile al 1918 o 1919.
In Iran, the melody was used for a revolutionary song with Persian lyrics, entitled "Barpakhiz" (in English "Arise"), with encore بر پا خیز، از جا کن، بنای کاخ دشمن! (Pronounced as Barpakhiz, az ja kan, banaye kakh-e doshman, Meaning: Arise, Demolish the Foundations of the Enemy's Palace!) by the Iranian leftist revolutionaries during the Revolution against the monarchy in 1979. The song has experienced a revival in popularity with the Iranian Green revolution as a rally and protest song.
Se qualcuno è in grado di leggere il persiano moderno, o fārsi, potrà leggere in questa pagina una lunga intervista con Ali Nadimi, il poeta persiano che, nel 1978, adattò il Pueblo unido alla rivoluzione che cacciò via lo scià Reza Pahlevi. Barpakhiz significa “Svegliatevi”, o “Insorgete”, un titolo quasi eterno negli inni rivoluzionari e insurrezionali: Barpakhiz,... (continua)
solo che nel video bevono "chiaro di luna"....la propaganda russa invece, questa no, che è cambiata un granchè : D
krzyś 23/5/2014 - 00:29
Como Stachanov, un altro sempre in voga, o per metterla così, siempreverde ... : P http://it.wikipedia.org/wiki/Stachanov
Sono fortemente convinto che esiste ancora la gente che siegue l'andamento della borsa ventiquattro ore su ventuquattro.
L'invasato krzyś...
Buona notte