Market Day in Guernica
[2005]
Scritta da Katie Melua e Mike Batt
Una canzone presente come extra solo nell’edizione USA dell’album “Piece By Piece”
“[…] The most ancient town of the Basques and the centre of their cultural tradition, was completely destroyed yesterday afternoon by insurgent air raiders. The bombardment of this open town far behind the lines occupied precisely three hours and a quarter, during which a powerful fleet of aeroplanes consisting of three German types, Junkers and Heinkel bombers, did not cease unloading on the town bombs weighing from 1,000 lbs. downwards and, it is calculated, more than 3,000 two-pounder aluminium incendiary projectiles. The fighters, meanwhile, plunged low from above the centre of the town to machine-gun those of the civilian population who had taken refuge in the fields […]” Questo uno stralcio del resoconto del bombardamento nazifascista di Guernica... (continua)
Scritta da Katie Melua e Mike Batt
Una canzone presente come extra solo nell’edizione USA dell’album “Piece By Piece”
“[…] The most ancient town of the Basques and the centre of their cultural tradition, was completely destroyed yesterday afternoon by insurgent air raiders. The bombardment of this open town far behind the lines occupied precisely three hours and a quarter, during which a powerful fleet of aeroplanes consisting of three German types, Junkers and Heinkel bombers, did not cease unloading on the town bombs weighing from 1,000 lbs. downwards and, it is calculated, more than 3,000 two-pounder aluminium incendiary projectiles. The fighters, meanwhile, plunged low from above the centre of the town to machine-gun those of the civilian population who had taken refuge in the fields […]” Questo uno stralcio del resoconto del bombardamento nazifascista di Guernica... (continua)
My children played a skipping game
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 15/4/2013 - 17:50
Muchachas del telar
[1971]
Singolo poi incluso nel disco collettivo intitolato “Chile Pueblo (en el 2º Año del Gobierno Popular)” del 1972.
Testo trovato su Cancioneros.com
Singolo poi incluso nel disco collettivo intitolato “Chile Pueblo (en el 2º Año del Gobierno Popular)” del 1972.
Testo trovato su Cancioneros.com
A ti
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 15/4/2013 - 15:40
Deutschland
Version française – ALLEMAGNE-DEUTSCHLAND – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson allemande - Deutschland – Slime – 1981
Version française – ALLEMAGNE-DEUTSCHLAND – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson allemande - Deutschland – Slime – 1981
« Deutschland muß sterben, damit wir leben können! » - « L'Allemagne doit mourir, pour que nous puissions vivre ! » n'est autre chose que le renversement de l'hitlérique slogan glaçant « Deutschland muß leben, auch wenn wir sterben müssen » - « L'Allemagne doit vivre pour que nous puissions mourir ! »...
Je crois qu'elle est encore interdite aujourd'hui, trente ans après sa sortie...
*********
Raison de plus pour la publier et la traduire, dit Lucien l'âne.
Certes, et c'est bien pourquoi je l'ai fait, dit Marco Valdo M.I. Mais, j'ai deux ou trois choses importantes à ajouter au commentaire d'introduction... Et elle se fonde sur le parcours que j'aurai sans... (continua)
Chanson allemande - Deutschland – Slime – 1981
Version française – ALLEMAGNE-DEUTSCHLAND – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson allemande - Deutschland – Slime – 1981
« Deutschland muß sterben, damit wir leben können! » - « L'Allemagne doit mourir, pour que nous puissions vivre ! » n'est autre chose que le renversement de l'hitlérique slogan glaçant « Deutschland muß leben, auch wenn wir sterben müssen » - « L'Allemagne doit vivre pour que nous puissions mourir ! »...
Je crois qu'elle est encore interdite aujourd'hui, trente ans après sa sortie...
*********
Raison de plus pour la publier et la traduire, dit Lucien l'âne.
Certes, et c'est bien pourquoi je l'ai fait, dit Marco Valdo M.I. Mais, j'ai deux ou trois choses importantes à ajouter au commentaire d'introduction... Et elle se fonde sur le parcours que j'aurai sans... (continua)
ALLEMAGNE-DEUTSCHLAND
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/4/2013 - 15:29
Hijos del exilio
[1985]
Scritta da Fernando “Pino” Solanas e José Luis Castiñeira de Dios (1920-), poeta argentino originario di Ushuaia, Terra del Fuoco.
Nella colonna sonora del film “El exilio de Gardel (Tangos)”, diretto da Solanas nel 1985.
Musica di Astor Piazzolla
Testo trovato su qui
Scritta da Fernando “Pino” Solanas e José Luis Castiñeira de Dios (1920-), poeta argentino originario di Ushuaia, Terra del Fuoco.
Nella colonna sonora del film “El exilio de Gardel (Tangos)”, diretto da Solanas nel 1985.
Musica di Astor Piazzolla
Testo trovato su qui
Para vos que te quedaste
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 15/4/2013 - 14:14
Percorsi:
Esili e esiliati
De sol a sol
[1940?]
Versi e musica di Daniel López Barreto (1903-1982), pianista, compositore ed autore argentino.
Testo trovato su Todotango
Versi e musica di Daniel López Barreto (1903-1982), pianista, compositore ed autore argentino.
Testo trovato su Todotango
Con la mochila al hombro,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 15/4/2013 - 13:53
Requiem per un nemico ignoto
[1944]
Poesia di Gesualdo Bufalino
Da "Annali del Malanno"
Pubblicata ne "L'amaro Miele", Einaudi, Collezione di poesia 176, 1982.
Musica e interpretazione di Marco Rovelli (2014)
Sta[va] negli "Extra", questa cosa, per il motivo più semplice e impossibile da ignorare: non è una canzone, e non lo è mai stata. (Ma si veda qui). È una poesia, ed una delle più tremendamente belle, di Gesualdo Bufalino. Finché non compì sessantuno anni, il riservato, appartato e coltissimo professore di Comiso in Sicilia, nulla s'era saputo di lui; su insistenza d'alcuni amici, tra i quali Leonardo Sciascia, pubblicò Diceria dell'untore e si ritrovò catapultato da un giorno all'altro tra i maggiori scrittori italiani del XX secolo. "Il discorso si rivolge a un ufficiale tedesco, moribondo dopo un attacco partigiano, portato per emergenza nella mia stanza d'ospedale"; così spiega brevemente Bufalino sul suo... (continua)
Poesia di Gesualdo Bufalino
Da "Annali del Malanno"
Pubblicata ne "L'amaro Miele", Einaudi, Collezione di poesia 176, 1982.
Musica e interpretazione di Marco Rovelli (2014)
Sta[va] negli "Extra", questa cosa, per il motivo più semplice e impossibile da ignorare: non è una canzone, e non lo è mai stata. (Ma si veda qui). È una poesia, ed una delle più tremendamente belle, di Gesualdo Bufalino. Finché non compì sessantuno anni, il riservato, appartato e coltissimo professore di Comiso in Sicilia, nulla s'era saputo di lui; su insistenza d'alcuni amici, tra i quali Leonardo Sciascia, pubblicò Diceria dell'untore e si ritrovò catapultato da un giorno all'altro tra i maggiori scrittori italiani del XX secolo. "Il discorso si rivolge a un ufficiale tedesco, moribondo dopo un attacco partigiano, portato per emergenza nella mia stanza d'ospedale"; così spiega brevemente Bufalino sul suo... (continua)
Crivellato di buchi neri,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2013 - 13:12
Caballo criollo
[1929?]
Versi di Jacobo Dalevuelta, nome di penna di Fernando Ramírez Aguilar (1897-1953), scrittore e giornalista messicano
Musica di Guz Águila (Antonio Guzmán Aguilera, compositore e sceneggiatore) e Germán Bilbao, anch’essi messicani.
Testo trovato su Todotango
Un tango messicano in onore di Augusto César Sandino, il rivoluzionario nicaraguense che proprio alla fine degli anni 30 stava combattendo contro le truppe di occupazione statunitensi.
Si pensi alla battaglia di Ocotal del 1929, dove i guerriglieri di Sandino erano prevalsi contro marines e guardias nacionales ma dovettero ritirarsi perché la marina nordamericana fece uso degli aerei per bombardare e mitragliare la cittadina… Già, il primo bombardamento effettuato da una squadriglia di aeroplani nella storia dell’aviazione militare ebbe come obiettivo una città e fu opera degli americani… Nemmeno 10 anni dopo,... (continua)
Versi di Jacobo Dalevuelta, nome di penna di Fernando Ramírez Aguilar (1897-1953), scrittore e giornalista messicano
Musica di Guz Águila (Antonio Guzmán Aguilera, compositore e sceneggiatore) e Germán Bilbao, anch’essi messicani.
Testo trovato su Todotango
Un tango messicano in onore di Augusto César Sandino, il rivoluzionario nicaraguense che proprio alla fine degli anni 30 stava combattendo contro le truppe di occupazione statunitensi.
Si pensi alla battaglia di Ocotal del 1929, dove i guerriglieri di Sandino erano prevalsi contro marines e guardias nacionales ma dovettero ritirarsi perché la marina nordamericana fece uso degli aerei per bombardare e mitragliare la cittadina… Già, il primo bombardamento effettuato da una squadriglia di aeroplani nella storia dell’aviazione militare ebbe come obiettivo una città e fu opera degli americani… Nemmeno 10 anni dopo,... (continua)
Cuando partió tu pampero
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 15/4/2013 - 11:48
Forever Palestine
[2009]
Album :Without You
Album :Without You
Mother don't cry for me I am heading off to war
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/4/2013 - 11:12
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
La ballata della dama bianca
Castagnole delle Lanze (AT) - Festival Contro (2010)
Erika 15/4/2013 - 08:46
11 de septiembre
[2009]
Álbum: No tragues con todo
¿La mejor venganza es el perdón?
¡ La mejor venganza es una cruzada!
Álbum: No tragues con todo
¿La mejor venganza es el perdón?
¡ La mejor venganza es una cruzada!
Piensa en el atentado del 11 de septiembre
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 15/4/2013 - 08:29
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
Der Tod ist ein Meister aus Deutschland
Chanson allemande – Der Tod ist ein Meister aus Deutschland – Slime – 1994
LA MORT EST UN MAÎTRE EN ALLEMAGNE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/4/2013 - 21:43
Tell All the World
[2012]
Lyrics & Music by Charles Duncan
Album: Tell All The World
Personnel: Clara Jane Fulks, Sian Morris, Jody Mulgrew - BG vocals; Bear Erickson - bass; Nate Keezer - drums.
Lyrics & Music by Charles Duncan
Album: Tell All The World
Personnel: Clara Jane Fulks, Sian Morris, Jody Mulgrew - BG vocals; Bear Erickson - bass; Nate Keezer - drums.
When right meets right
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 14/4/2013 - 18:46
Primavera del 87
[1998]
Album : Mira
Canción dedicada a los incidentes que se desataron en la localidad española de Reinosa, en Cantabria, durante la primavera de 1987.
Album : Mira
Canción dedicada a los incidentes que se desataron en la localidad española de Reinosa, en Cantabria, durante la primavera de 1987.
Fue un día gris, alguien cayó,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 18:39
Abajo todos los presidentes del planeta
[2008]
Album :Dr. Jekyll & Mr. Hyde"
Album :Dr. Jekyll & Mr. Hyde"
En estos tiempos
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 18:03
Tammurriata nera
Salve,
a parte la dissertazione fra liberatori e non,desideravo segnalare un'altra strofa della canzone che non ho visto e cioè:
e signurine e forerott tenen tutt a cesta rotta,una sola a teneva san e se mmise a fa a puttana
mi scuso per la scrittura ma,pur essendo napoletano al 100%,conosco solo quello parlato
saluti e complimenti
a parte la dissertazione fra liberatori e non,desideravo segnalare un'altra strofa della canzone che non ho visto e cioè:
e signurine e forerott tenen tutt a cesta rotta,una sola a teneva san e se mmise a fa a puttana
mi scuso per la scrittura ma,pur essendo napoletano al 100%,conosco solo quello parlato
saluti e complimenti
ciro acampora 14/4/2013 - 17:52
Vomitango
La murga invisible sigue Protestango por la ciudad, mañanas, tardes y noches, no nos vamos a callar, aunque venga la policía, no vamos a parar de cantar, ya estamos cansados de tanta mierda y vinimos a protestar. Mal naciendo, mal creciendo, mal viviendo, mal muriendo, mal comiendo, mal tragando, mal cagando y vomitando, reprimiendo sentimientos que nos están amargando, reventando, explotando, protestando, ¡seguimos Protestango!
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 16:55
Inmigrante
con Chiche Britos Sosa y Daniel Micele
Acá estoy intentando dejar mi mente en blanco
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 16:48
Antisocial, antimilitar
[1994]
Album: No tenemos solucion
Album: No tenemos solucion
Porque no te van las guerras, ni esta puta sociedad
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 16:37
Go Home
Así que te dieron el premio Nóbel de la paz, Barak Obama?
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 16:30
A.C.A.B.
(2011)
Album:El Rodillo Del Kaos
Album:El Rodillo Del Kaos
Perros guardianes del orden y la ley
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 15:59
Le Monde Est Notre Reflet
[2012]]
Album :Tout Tourne Autour du Soleil
Album :Tout Tourne Autour du Soleil
Ils ont répandu le sang un peu partout sur ton sol
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 15:14
Sistema
[2009]
Álbum: No tragues con todo
Álbum: No tragues con todo
Voy a contarte una historia
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 14/4/2013 - 13:25
Fall of Heroes
[2012]
Lyrics by Michael Forgette
Album: A Soldier's Tale
Lyrics by Michael Forgette
Album: A Soldier's Tale
You led us past into our victories
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 14/4/2013 - 13:06
Globalizado
[2010]
Album : Barricantos
Album : Barricantos
Estoy globalizado...
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2013 - 08:48
We Do What We're Told (Milgram's 37)
(1986)
Album: "So"
Nel 1961 lo psicologo statunitense Stanley Milgram ideò e condusse un celebre esperimento che si prefiggeva di studiare il comportamento di soggetti a cui un'autorità (nel caso specifico uno scienziato) ordina di eseguire delle azioni che confliggono con i valori etici e morali dei soggetti stessi.
L'esperimento cominciò tre mesi dopo l'inizio del processo a Gerusalemme contro il criminale di guerra nazista Adolf Eichmann. Milgram concepiva l'esperimento come un tentativo di risposta alla domanda: "È possibile che Eichmann e i suoi milioni di complici stessero semplicemente eseguendo degli ordini?".
I partecipanti alla ricerca furono reclutati tramite un annuncio su un giornale locale o tramite inviti spediti per posta a indirizzi ricavati dalla guida telefonica. Il campione risultò composto da 40 soggetti maschi fra i 20 e i 50 anni di varia estrazione sociale. Fu... (continua)
Album: "So"
Nel 1961 lo psicologo statunitense Stanley Milgram ideò e condusse un celebre esperimento che si prefiggeva di studiare il comportamento di soggetti a cui un'autorità (nel caso specifico uno scienziato) ordina di eseguire delle azioni che confliggono con i valori etici e morali dei soggetti stessi.
L'esperimento cominciò tre mesi dopo l'inizio del processo a Gerusalemme contro il criminale di guerra nazista Adolf Eichmann. Milgram concepiva l'esperimento come un tentativo di risposta alla domanda: "È possibile che Eichmann e i suoi milioni di complici stessero semplicemente eseguendo degli ordini?".
I partecipanti alla ricerca furono reclutati tramite un annuncio su un giornale locale o tramite inviti spediti per posta a indirizzi ricavati dalla guida telefonica. Il campione risultò composto da 40 soggetti maschi fra i 20 e i 50 anni di varia estrazione sociale. Fu... (continua)
We do what we're told
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 13/4/2013 - 23:04
Tienes que decidir
d'après la version italienne de Lorenzo Masetti de la
Chanson espagnole – Tienes que decidir – Liliana Felipe – 2005
Chanson espagnole – Tienes que decidir – Liliana Felipe – 2005
À TOI DE DÉCIDER
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/4/2013 - 19:14
Los hijos de la tierra
[2005]
Album: Peatones Insurgentes
''Los hijos de la tierra" (poema de Urubu, militante anarquista asesinado por la policía en 1996)
El 6 de junio de 1996, Sergio “Urubú” Terensi cae herido de bala combatiendo a la policía federal, que lo deja tirado en la calle para que se desangre sin atención médica. La actitud de Sergio permite que los compañeros que se encontraban con él en una acción directa, orgánica y planificada, rodeados por la policía, pudieran retirarse del lugar sin daño y sin ser apresados. Su última acción fue parte de un compromiso cotidiano, acorde y coherente con su vida y pensamiento.
Sergio fue y es nuestro compañero. Lo reivindicamos y tomamos como ejemplo de militancia y resistencia contra el fascismo enquistado en nuestra sociedad. El testimonio de Sergio nos alienta a continuar su lucha contra la jerarquía y la autoridad. Su combate por un mundo sin dios y... (continua)
Album: Peatones Insurgentes
''Los hijos de la tierra" (poema de Urubu, militante anarquista asesinado por la policía en 1996)
El 6 de junio de 1996, Sergio “Urubú” Terensi cae herido de bala combatiendo a la policía federal, que lo deja tirado en la calle para que se desangre sin atención médica. La actitud de Sergio permite que los compañeros que se encontraban con él en una acción directa, orgánica y planificada, rodeados por la policía, pudieran retirarse del lugar sin daño y sin ser apresados. Su última acción fue parte de un compromiso cotidiano, acorde y coherente con su vida y pensamiento.
Sergio fue y es nuestro compañero. Lo reivindicamos y tomamos como ejemplo de militancia y resistencia contra el fascismo enquistado en nuestra sociedad. El testimonio de Sergio nos alienta a continuar su lucha contra la jerarquía y la autoridad. Su combate por un mundo sin dios y... (continua)
Maya el sueño.
(continua)
(continua)
inviata da adriana 13/4/2013 - 15:27
El Anarquista (A Severino Di Giovanni)
[2003]
El Anarquista es un homenaje a Severino di Giovanni, la letra de ésta canción es tomada de un poema titulado ''El anarquista'' escrito en 1979 por Jose Luis Parra, interpretado por el trovador Gabriel Sequeira.
Da La Toma
El Anarquista es un homenaje a Severino di Giovanni, la letra de ésta canción es tomada de un poema titulado ''El anarquista'' escrito en 1979 por Jose Luis Parra, interpretado por el trovador Gabriel Sequeira.
Da La Toma
Cayó la frase
(continua)
(continua)
inviata da adriana 13/4/2013 - 14:54
Un treno per Lenin
[2012]
Testo e musica di Davide Giromini
Lyrics and music by Davide Giromini
Album: Rivoluzioni Sequestrate
RIVOLUZIONI SEQUESTRATE
...e fu così che diventai un robot
La primitiva grafica dell'album/libro (2013)
La grafica definitiva (di Lavinia Mancini). Da tenere conto che Fragole e sangue non è effettivamente presente nell'album.
Matteo Fiorino Torre e Davide Giromini mentre eseguono per la prima volta le canzoni di Rivoluzioni Sequestrate in pubblico. Carrara, Palco 38, 18 gennaio 2013.
”È molto semplice. Un giorno vidi uno spettacolo teatrale sulla guerra di Spagna. Il teatro era molto piccolo, gli attori attempati e novecenteschi. Eravamo in cinque o sei in platea. Uno magro e brizzolato, che si vedeva essere stato un bell'uomo da giovane, ma ormai canuto e decadente, interpretava il ruolo di un intellettuale anarchico di nome Camillo Berneri e ne recitava in monologo... (continua)
Testo e musica di Davide Giromini
Lyrics and music by Davide Giromini
Album: Rivoluzioni Sequestrate
RIVOLUZIONI SEQUESTRATE
...e fu così che diventai un robot
La primitiva grafica dell'album/libro (2013)
La grafica definitiva (di Lavinia Mancini). Da tenere conto che Fragole e sangue non è effettivamente presente nell'album.
Matteo Fiorino Torre e Davide Giromini mentre eseguono per la prima volta le canzoni di Rivoluzioni Sequestrate in pubblico. Carrara, Palco 38, 18 gennaio 2013.
”È molto semplice. Un giorno vidi uno spettacolo teatrale sulla guerra di Spagna. Il teatro era molto piccolo, gli attori attempati e novecenteschi. Eravamo in cinque o sei in platea. Uno magro e brizzolato, che si vedeva essere stato un bell'uomo da giovane, ma ormai canuto e decadente, interpretava il ruolo di un intellettuale anarchico di nome Camillo Berneri e ne recitava in monologo... (continua)
Si parlava là a Zurigo
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/4/2013 - 13:47
Percorsi:
Treni
Margaret's Injection
1989
From the album Love is Hell.
From the album Love is Hell.
Love is our large concern
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 13/4/2013 - 12:13
Percorsi:
Miss Maggie Thatcher
Soldier Boy
Oh yes your in the army and a place for you to hide,
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 13/4/2013 - 12:08
No Masters No Slaves
If there be no masters there'd be no slaves
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 13/4/2013 - 12:04
Intolerancia
[2009]
álbum: Jugando a la guerra
álbum: Jugando a la guerra
Pasa el tiempo y parece que vamos hacia atrás
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 13/4/2013 - 09:25
Stay Human
Today the world
(continua)
(continua)
inviata da adriana 13/4/2013 - 08:09
Percorsi:
Vittorio Arrigoni
L'Italia
Chanson italienne – L'Italia – Mercanti di Liquore e Marco Paolini – 2005
Je viens de retrouver la version française de la chanson des Mercanti di Liquore que j'avais faite en 2008 et dont je ne me souviens plus si je l'avais envoyée aux CCG - Je crois bien que oui... Mais on ne l'avait pas publiée.
Elle est sensiblement différente de celle que j'ai faite aujourd'hui... et avait été encadrée par un commentaire - qui me paraît des plus pertinents aujourd'hui.
Ce soir, dit l'âne tout frémissant sous le vent et les nuages gris, je voudrais de la poésie, je voudrais de l'Italie. Je voudrais que tu me dises encore une de ces canzones qui me bouleversent tellement, une chanson d'amour, bien triste, bien langoureuse, une chanson de nostalgie.
Je vais le faire assurément, mon ami Lucien. Je vais le faire, mais tu dois bien savoir que la gondole, la barcarole et tout ce folklore hydrique est... (continua)
Je viens de retrouver la version française de la chanson des Mercanti di Liquore que j'avais faite en 2008 et dont je ne me souviens plus si je l'avais envoyée aux CCG - Je crois bien que oui... Mais on ne l'avait pas publiée.
Elle est sensiblement différente de celle que j'ai faite aujourd'hui... et avait été encadrée par un commentaire - qui me paraît des plus pertinents aujourd'hui.
Ce soir, dit l'âne tout frémissant sous le vent et les nuages gris, je voudrais de la poésie, je voudrais de l'Italie. Je voudrais que tu me dises encore une de ces canzones qui me bouleversent tellement, une chanson d'amour, bien triste, bien langoureuse, une chanson de nostalgie.
Je vais le faire assurément, mon ami Lucien. Je vais le faire, mais tu dois bien savoir que la gondole, la barcarole et tout ce folklore hydrique est... (continua)
L'Italie
(continua)
(continua)
13/4/2013 - 00:12
Umanamente uomo: il sogno
[1972]
Scritta da Mogol e Lucio Battisti
Nell’album “Umanamente uomo: il sogno”, dove è in versione strumentale e Battisti semplicemente la fischietta. Ma Mogol aveva scritto un testo che all’epoca preferì non utilizzare e che è stato reso noto solo nel 1999 nella biografia “Mogol. Umanamente uomo” di Giammario Fontana.
L'uomo "incoscientemente stroncherà ogni umano verbo e sarà distrutto così ogni sogno". Mi pare sia abbastanza chiara (intolleranza, violenza, sopraffazione dell'uomo sull'uomo come causa della fine del sogno di un'umanità migliore...)
Scritta da Mogol e Lucio Battisti
Nell’album “Umanamente uomo: il sogno”, dove è in versione strumentale e Battisti semplicemente la fischietta. Ma Mogol aveva scritto un testo che all’epoca preferì non utilizzare e che è stato reso noto solo nel 1999 nella biografia “Mogol. Umanamente uomo” di Giammario Fontana.
L'uomo "incoscientemente stroncherà ogni umano verbo e sarà distrutto così ogni sogno". Mi pare sia abbastanza chiara (intolleranza, violenza, sopraffazione dell'uomo sull'uomo come causa della fine del sogno di un'umanità migliore...)
Umanamente uomo
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 12/4/2013 - 23:35
Esilio di Lev
Русский перевод Рикарда Вентури
12.4.2013
12.4.2013
ССЫЛКА ЛЬВА ТРОЦКОГО
(continua)
(continua)
12/4/2013 - 23:23
Tu che farai
Version française – QUE FERAS-TU ? – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson italienne – Tu che farai – Nomadi – 1988
Chanson dédiée aux seigneurs de la guerre, aux dictateurs (en concert, plusieurs fois dédiée à Pinochet).
Que feras-tu ? Me fait penser, je ne sais pourquoi ou plutôt, je le vois très bien, à Nosferatu... C'est la sonorité, le chant des mots, en quelque sorte. En bref, une affaire d'oreille... Mais, du coup, dit Lucien l'âne en frémissant tout le long de la colonne, j'en ai froid dans le dos, car Nosferatu, c'est un personnage sinistre, un fantôme, un vampire... Il suffit de voir le film de Murnau... Brrr....
[http://www.youtube.com/watch?v=rcyzubFvBsA] et (http://fr.wikipedia.org/wiki/Nosferatu_le_vampire)
Oui, c'est bien la sensation que donne la chanson elle-même. Une sensation, une ambiance de mort... En fait, c'est la mort elle-même qui vient chercher l'un ou l'autre... (continua)
Chanson italienne – Tu che farai – Nomadi – 1988
Chanson dédiée aux seigneurs de la guerre, aux dictateurs (en concert, plusieurs fois dédiée à Pinochet).
Que feras-tu ? Me fait penser, je ne sais pourquoi ou plutôt, je le vois très bien, à Nosferatu... C'est la sonorité, le chant des mots, en quelque sorte. En bref, une affaire d'oreille... Mais, du coup, dit Lucien l'âne en frémissant tout le long de la colonne, j'en ai froid dans le dos, car Nosferatu, c'est un personnage sinistre, un fantôme, un vampire... Il suffit de voir le film de Murnau... Brrr....
[http://www.youtube.com/watch?v=rcyzubFvBsA] et (http://fr.wikipedia.org/wiki/Nosferatu_le_vampire)
Oui, c'est bien la sensation que donne la chanson elle-même. Une sensation, une ambiance de mort... En fait, c'est la mort elle-même qui vient chercher l'un ou l'autre... (continua)
QUE FERAS-TU ?
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/4/2013 - 22:47
L'Italia
Version française – L'ITALIE – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson italienne – L'Italia – Mercanti di Liquore e Marco Paolini – 2005
Chanson italienne – L'Italia – Mercanti di Liquore e Marco Paolini – 2005
L'ITALIE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/4/2013 - 18:42
Gorriones
[1926]
Versi di Celedonio Flores, detto “El Negro Cele” (1896-1947), poeta e liricista.
Musica di Eduardo Pereyra, detto “El Chón” (1900-1973), pianista e compositore.
I “gorriones” sono i passeri...
Uno dei tango vietati nel periodo della dittatura in Argentina.
Versi di Celedonio Flores, detto “El Negro Cele” (1896-1947), poeta e liricista.
Musica di Eduardo Pereyra, detto “El Chón” (1900-1973), pianista e compositore.
I “gorriones” sono i passeri...
Uno dei tango vietati nel periodo della dittatura in Argentina.
La noche, compadre, se ha ido a baraja
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 12/4/2013 - 17:13
Matufias (O el arte de vivir)
[1903 o 1906]
Una milonga di Ángel Villoldo (1861-1919), che compose sotto molti pseudonimi ma è conosciuto universalmente come “Padre del tango”.
“Matufia”, significa imbroglio, inganno, frode, soperchieria...
Uno dei tango vietati nel periodo della dittatura in Argentina.
Una milonga di Ángel Villoldo (1861-1919), che compose sotto molti pseudonimi ma è conosciuto universalmente come “Padre del tango”.
“Matufia”, significa imbroglio, inganno, frode, soperchieria...
Uno dei tango vietati nel periodo della dittatura in Argentina.
Es el siglo en que vivimos
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 12/4/2013 - 17:00
Jornalero
Parole e musica di Atilio Carbone
Non so a quale decennio del 900 risalga questo tango del “realismo sociale”. L’ecuadoriano Julio Jaramillo, «El Ruiseñor de América», lo interpretò negli anni 60.
Di certo fu uno dei tango vietati nel periodo della dittatura in Argentina.
Non so a quale decennio del 900 risalga questo tango del “realismo sociale”. L’ecuadoriano Julio Jaramillo, «El Ruiseñor de América», lo interpretò negli anni 60.
Di certo fu uno dei tango vietati nel periodo della dittatura in Argentina.
Trabaja y trabaja semanas enteras
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 12/4/2013 - 16:43
Ding-Dong! The Witch Is Dead
Una parte dei sudditi di Sua Maestà piange la scomparsa di Margaret Thatcher, spentasi (con stile: all'hotel Ritz) all'età di 87 anni, un'altra parte è del tutto indifferente e una frangia è cinicamente molto felice per l'avvenimento. Sono probabilmente ascrivibili a questi ultimi gli acquirenti delle copie di "Ding-Dong! The witch is dead" di Judy Garland, canzone che fa parte della colonna sonora di un film enormemente amato in Gran Bretagna, e cioé "The wizard of Oz". In italiano la pellicola è "Il mago di Oz" e la canzone più nota rimane "Over the rainbow" (musica di Harold Arlen, parole di E.Y. Harburg e interpretata dalla Garland), successivamente reinterpretata da molti artisti tra i quali Frank Sinatra, Ella Fitzgerald e Chet Baker. Il giorno stesso in cui la baronessa Thatcher - da alcuni soprannominata "la strega" - è morta, spietatamente "Ding-Dong!" è entrata nella Top 10 di iTunes UK. rockol.it
Once there was a wicked witch in the lovely land of Oz
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 12/4/2013 - 15:59
Percorsi:
Miss Maggie Thatcher
Un giorno forse si racconterà di un popolo...
Voce recitante di Laura Bagarella.
Testi di anonimo poeta istriano.
Musica di Mario Fragiacomo
Ecco ci siamo. Un anonimo poeta istriano aveva scritto alcuni versi, non si sa quando e come, che un amico scrittore mi aveva fatto conoscere. Subito ho sentito il bisogno di scrivere della musica perchè quei versi mi creavano una insolita inquietudine. Ho registrato a casa mia una traccia con il testo declamato da Laura Bagarella, voce recitante del mio ensemble (con il mio Pro Tools) e su quei versi ho lasciato che la suggestione letteraria esercitasse la sua influenza sulla melodia che mi nasceva dentro. Dopo l'esposizione del tema ho chiuso gli occhi e ho continuato a soffiare dentro il flicorno trovando così una improvvisazione... emotiva per suggellare il prosieguo del tema.
Dopo aver fissato sul pentagramma la melodia decido di registrarla su una seconda traccia. Mancava però un background... (continua)
Testi di anonimo poeta istriano.
Musica di Mario Fragiacomo
Ecco ci siamo. Un anonimo poeta istriano aveva scritto alcuni versi, non si sa quando e come, che un amico scrittore mi aveva fatto conoscere. Subito ho sentito il bisogno di scrivere della musica perchè quei versi mi creavano una insolita inquietudine. Ho registrato a casa mia una traccia con il testo declamato da Laura Bagarella, voce recitante del mio ensemble (con il mio Pro Tools) e su quei versi ho lasciato che la suggestione letteraria esercitasse la sua influenza sulla melodia che mi nasceva dentro. Dopo l'esposizione del tema ho chiuso gli occhi e ho continuato a soffiare dentro il flicorno trovando così una improvvisazione... emotiva per suggellare il prosieguo del tema.
Dopo aver fissato sul pentagramma la melodia decido di registrarla su una seconda traccia. Mancava però un background... (continua)
Le candele per noi accese
(continua)
(continua)
12/4/2013 - 14:48
Percorsi:
Esili e esiliati
Tiem-Postmodernos
Versi di Alejandro Szwarcman
Musica di Alejandro Szwarcman e Javier González, compositore, compagno artistico di Patricia Barone
Dall’album di Barone e González intitolato “Pompeya no olvida” del 1999.
Musica di Alejandro Szwarcman e Javier González, compositore, compagno artistico di Patricia Barone
Dall’album di Barone e González intitolato “Pompeya no olvida” del 1999.
A la hora que agoniza la oficina
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 12/4/2013 - 13:58
La violencia
Una poesia di María del Mar Estrella, poetessa argentina.
Musica di Javier Gonzalez, compositore, compagno artistico della Barone dal 1989.
Dall’album “Pompeya no olvida” del 1999.
Musica di Javier Gonzalez, compositore, compagno artistico della Barone dal 1989.
Dall’album “Pompeya no olvida” del 1999.
La violencia es una ciencia
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 12/4/2013 - 13:50
Pompeya no olvida
[1998]
Versi di Alejandro Szwarcman
Musica di Javier González
Un tango interpretato da molti, in primis Patricia Barone e Carlos Varela.
Testo trovato su Todotango
Al confine orientale del quartiere Nueva Pompeya, verso Parque de los Patricios, c’è calle Cachí.
E’ in quella via che è ambientato questo triste tango in cui l’autore racconta di quando negli anni 70, in piena dittatura, gli capitò di assistere – lui era appena un chiquilín, un ragazzino - al sequestro di una giovane poi desaparecida…
A Pompeya in quegli anni “desaparecieron” in molti, come il sacerdote Carlos Bustos, sequestrato il Venerdì Santo mentre andava a celebrare messa, lo studente di Lettere Juan Carlos Higa, la giovane madre di due bambini Rosa Lamorte de Lombardo, che faceva l’educatrice in una scuola popolare, il militante comunista Oscar Oshiro, il giovane sociologo e docente popolare Eduardo Vicente... (fonte: blog Pompeya no olvida)
Versi di Alejandro Szwarcman
Musica di Javier González
Un tango interpretato da molti, in primis Patricia Barone e Carlos Varela.
Testo trovato su Todotango
Al confine orientale del quartiere Nueva Pompeya, verso Parque de los Patricios, c’è calle Cachí.
E’ in quella via che è ambientato questo triste tango in cui l’autore racconta di quando negli anni 70, in piena dittatura, gli capitò di assistere – lui era appena un chiquilín, un ragazzino - al sequestro di una giovane poi desaparecida…
A Pompeya in quegli anni “desaparecieron” in molti, come il sacerdote Carlos Bustos, sequestrato il Venerdì Santo mentre andava a celebrare messa, lo studente di Lettere Juan Carlos Higa, la giovane madre di due bambini Rosa Lamorte de Lombardo, che faceva l’educatrice in una scuola popolare, il militante comunista Oscar Oshiro, il giovane sociologo e docente popolare Eduardo Vicente... (fonte: blog Pompeya no olvida)
Abril se quedó suspendido en la siesta
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 12/4/2013 - 13:24
Riccardo Scocciante: Mio caro padrone come La rispetto
Questa versione di "Mio caro padrone domani ti" sembra sia stata scritta da Emilio Fede...
e/o affini.. :)
e/o affini.. :)
Silvano 12/4/2013 - 12:02
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