Wladimir Mahoney
2005
Sola andata
Testo di Antonio Resta
Sola andata
Testo di Antonio Resta
Attention pleas! welkome tonight!
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 15:40
Percorsi:
I conflitti Irlandesi
L'elezzione der presidente
1922
Messa in musica nel 1923 dal grande compositore e pianista torinese Alfredo Casella (1883-1947) nella sua opera intitolata "Quattro favole romanesche di Trilussa musicate per canto e pianoforte"
Più recentemente musicata dall'"Orchestracccia"
Messa in musica nel 1923 dal grande compositore e pianista torinese Alfredo Casella (1883-1947) nella sua opera intitolata "Quattro favole romanesche di Trilussa musicate per canto e pianoforte"
Più recentemente musicata dall'"Orchestracccia"
Un giorno tutti quanti l'animali
(continua)
(continua)
inviata da DonQUijote82 16/1/2013 - 15:10
San Lorenzo
Strillano nell’aria i cacciabombardieri
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 15:02
Cristo de legno
2012 L'ammazzasette
Sto crocifisso a ‘n palo
(continua)
(continua)
inviata da DonQUijote82 16/1/2013 - 15:00
Percorsi:
Pena di morte: omicidio del potere
The Laughing Tree
[2012]
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Nobody went to heaven, or hell. They just died.
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/1/2013 - 14:44
Percorsi:
Streghe
Kill the King
[2012]
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Blood red rain,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/1/2013 - 14:11
Percorsi:
Streghe
אונטער דײַנע ווײַסע שטערן
2006
Aedo malinconico ed ardente fuoco ed acque di canto - Vol II
Aedo malinconico ed ardente fuoco ed acque di canto - Vol II
UNTER DAYNE VAYSE SHTERN
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 13:25
MAI MAI MAI
[2012]
Album :Odio gli indifferenti
Album :Odio gli indifferenti
Non mi avrete come volete
(continua)
(continua)
inviata da DoNQUijote82 16/1/2013 - 13:06
Metto in discussione
[2012]
Album :Odio gli indifferenti
Album :Odio gli indifferenti
La famiglia è solo etero de genero ce ne sta uno,
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 16/1/2013 - 13:05
Troppo poco
[2012]
Album :Odio gli indifferenti
Album :Odio gli indifferenti
Chitarra più voce blues piantagione
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 13:03
I.N.P.S.
[2012]
Album :Odio gli indifferenti
Album :Odio gli indifferenti
P come punto, P come partenza
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 13:01
Goccia dopo goccia
Nessun alibi all’indifferenza
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 13:00
Le pendolari
[2013]
Con la musica de Les Passantes di Georges Brassens
(o de Le passanti di Fabrizio de André, fa lo stesso)
Con la musica de Les Passantes di Georges Brassens
(o de Le passanti di Fabrizio de André, fa lo stesso)
Poche sere fa mi è capitato di assistere ad un concerto dentro una fabbrica occupata. C'era un gruppo, una "cover band", che faceva tutto il repertorio di Rino Gaetano (il quale, senz'altro, stava parecchio meglio lì che sui manifesti di Forza Nuova), e c'erano le lavoratrici e i lavoratori della fabbrica fatta fallire e chiusa per poi poterla riacquisire a un prezzo, appunto, fallimentare. Con quel che, probabilmente, ne conseguirà. Vedendo tutto 'sto gran disquisire di "passanti" che c'è stato ieri su questo sito, mi sono venute in mente le Passanti d'oggigiorno; quelle i cui occhi non riflettono proprio più nessun paesaggio. Mi son messo a pensare a cosa vedrebbe, oggi, Antoine Pol sul treno o alle finestre; e, allora, m'è venuto fuori quello che segue. [Ahmed il Lavavetri]
Io dedico questa canzone
(continua)
(continua)
16/1/2013 - 11:56
Guantanamo
Never missed your water till your well ran dry
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 16/1/2013 - 11:43
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Guantanamo Bay
Nessuna bandiera
199
Grazie di tutto
Grazie di tutto
Pensavo che qualsiasi cosa fosse vera
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 11:19
Lunario di Settembre [Il processo di Nogaredo]
La poesia originale di Anna Lamberti Bocconi
Sale rosso (Stampa Alternativa 1992) e Il vino di quella cosa (Campanotto 1995).
Sale rosso (Stampa Alternativa 1992) e Il vino di quella cosa (Campanotto 1995).
Alla Luna
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 11:05
Lettera da lontano
2006 Fra..gi..le Francesco Baccini e Davide Van De Sfroos
Lettera da lontano,
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 10:28
Streghe
2001
Finalmente Vi Odio Davvero
Finalmente Vi Odio Davvero
Nascosti dietro a un velo che ci copre tutti quanti
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 16/1/2013 - 10:09
Percorsi:
Antiwar Anticlericale, Streghe
Femmes du monde
[1987]
Parole e musica di Marc Toesca.
Testo trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Marc Toesca è un conduttore radiotelevisivo francese che – per fortuna nostra e di tutti – scrisse ed interpretò soltanto questa canzone. Il testo non è malvagissimo, ma la musica…! E la copertina! Quella camicia!!! Quella faccia!!!
Parole e musica di Marc Toesca.
Testo trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Marc Toesca è un conduttore radiotelevisivo francese che – per fortuna nostra e di tutti – scrisse ed interpretò soltanto questa canzone. Il testo non è malvagissimo, ma la musica…! E la copertina! Quella camicia!!! Quella faccia!!!
Très loin là-bas dans un pays d'Afrique
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/1/2013 - 10:05
Strega
[2013]
Album: Aria con da capo
Testo di Alessia Galeotti,
musica di Marta Caldara
Voce: Alessia Galeotti
Chitarra: Marco Perona
Contrabbasso: Claudio Nicola
Cajon ed effetti: Elvin Betti
Triangolo: Marta Caldara
Album: Aria con da capo
Testo di Alessia Galeotti,
musica di Marta Caldara
Voce: Alessia Galeotti
Chitarra: Marco Perona
Contrabbasso: Claudio Nicola
Cajon ed effetti: Elvin Betti
Triangolo: Marta Caldara
Sola. Quest'amarezza mi porta via da qui.
(continua)
(continua)
inviata da adriana 16/1/2013 - 09:50
Percorsi:
Streghe
Serons-nous spectateurs?
[1987]
Parole e musica di Francis Lai e Pierre Barouh
Canzone realizzata in appoggio all’associazione “SOS Enfants Sans Frontières"
Con la partecipazione della Chorale des Enfants d’Asnières
Testo trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Veramente terribile, nonostante la sempre bella voce della Mouskouri…
La video clip – orribile almeno quanto la canzone, non fosse per i visi dei bimbi - fu girata niente popò di meno che da Claude Lelouch.
Parole e musica di Francis Lai e Pierre Barouh
Canzone realizzata in appoggio all’associazione “SOS Enfants Sans Frontières"
Con la partecipazione della Chorale des Enfants d’Asnières
Testo trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Veramente terribile, nonostante la sempre bella voce della Mouskouri…
La video clip – orribile almeno quanto la canzone, non fosse per i visi dei bimbi - fu girata niente popò di meno che da Claude Lelouch.
Quand un enfant a faim
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/1/2013 - 09:18
Guerre à la guerre
[1999]
Parole e musica di Nelly Naël ed Éric Bouad
Inno dell’Association Républicaine des Anciens Combattants (A.R.A.C.), interpretato dalla cantante e musicista Noëlla, nome d’arte di Nelly Naël.
Testo pubblicato sul giornale dell’associazione, “Le Réveil des combattants”, e trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Davvero orribile! Bollino “Bleah!”
L’Association Républicaine des Anciens Combattants, fondata nel 1917 da ex combattenti militanti dell’Internazionale Operaia o del Partito Comunista francese (tra loro lo scrittore Henri Barbusse, biografo di Stalin che il dittatore fece ammazzare nel 1936, e Paul Vaillant-Couturier, scrittore, giornalista e militante comunista), meritava certo qualcosa di meglio!
Parole e musica di Nelly Naël ed Éric Bouad
Inno dell’Association Républicaine des Anciens Combattants (A.R.A.C.), interpretato dalla cantante e musicista Noëlla, nome d’arte di Nelly Naël.
Testo pubblicato sul giornale dell’associazione, “Le Réveil des combattants”, e trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Davvero orribile! Bollino “Bleah!”
L’Association Républicaine des Anciens Combattants, fondata nel 1917 da ex combattenti militanti dell’Internazionale Operaia o del Partito Comunista francese (tra loro lo scrittore Henri Barbusse, biografo di Stalin che il dittatore fece ammazzare nel 1936, e Paul Vaillant-Couturier, scrittore, giornalista e militante comunista), meritava certo qualcosa di meglio!
C'est en novembre 17
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/1/2013 - 08:42
Il fait soleil dans le monde
[1978]
Testo trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Davvero terribile! Testo recitato su di un tappeto sonoro simile alle Variazioni Goldberg di Bach!
Urge bollino “Bleah!”
Testo trovato su Bide & Musique, la webradio dedicata alle canzoni che hanno fatto “un bide”, ossia – come si dice da noi - un fiasco.
Davvero terribile! Testo recitato su di un tappeto sonoro simile alle Variazioni Goldberg di Bach!
Urge bollino “Bleah!”
Il fait soleil quelque part dans le monde
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 16/1/2013 - 08:19
Stalker
L'intervista che Davide Giromini ha rilasciato a Riserva Indie sulle frequenze di Contatto Radio Popolare Network sull'album Ballate postmoderne.
Da ascoltare!!
Da ascoltare!!
daniela -k.d.- 16/1/2013 - 00:55
Su in collina
Il testo cantato dai Gang
Presenta qualche differenza con quello inciso da Guccini (ricordiamo che i Gang l'hanno incisa prima dell'autore!). Non sono molto sicuro dell'ultimo verso della prima strofa dove sembra che ripeta due volte "il Biondo".
Presenta qualche differenza con quello inciso da Guccini (ricordiamo che i Gang l'hanno incisa prima dell'autore!). Non sono molto sicuro dell'ultimo verso della prima strofa dove sembra che ripeta due volte "il Biondo".
SU IN COLLINA
(continua)
(continua)
15/1/2013 - 23:36
Outsiders
[2012]
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
We are just outsiders,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 17:18
Percorsi:
Streghe
I Will Hide Away
[2012]
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
I’m scared of the face,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 16:37
Percorsi:
Streghe
Vinegar Tom
[2012]
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Oh Vinegar Tom, does the dark, cold, night,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 15:55
Percorsi:
Streghe
Elizabeth Clarke
[2012]
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
Parole di Darren Hayman
Musica di Darren Hayman, insieme a “The Long Parliament”, il gruppo di musicisti che l’accompagnano in questo concept album.
Album “The Violence”
“The Violence, ultimo degli album di Hayman, prosegue sulla strada del concept che caratterizza tutta la produzione solista dell’ex Hefner, concentrandosi in modo originale e meritevole su una misconosciuta e tragica pagina della storia del XVII secolo: la persecuzione nei confronti delle “streghe” nell’Inghilterra rurale, in un torno d’anni in cui il paese era travagliato dalla Guerra Civile, per intenderci, quella in cui il Re venne messo a morte e sostituito dal “Lungo Parlamento” di Cromwell.” (Andrea Cornale su OndaRock)
The Violence is a 20-song, double LP chronicling the 17th century Essex Witch Trials during the English Civil Wars.
Between 1644 and 1646, approximately 300 women were... (continua)
And the wind blows hard,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 14:36
Percorsi:
Streghe
I Am a Feminist
[2010]
Lyrics & Music by Glad Judy
Album: Live at the Kasa Sutra (EP)
From the Live at the Kasa Sutra EP, Taylor and I were trying to find a song to include on the Land Salmon Vol. II (a compilation of incredible Bellingham musicians), and just recorded a short EP instead.
I Am A Feminist represents all that is Glad Judy. Feminism! Improvisation. Long notes. Rhyming!
Also, ending issues of gender-motivated violence, patriarchy and its meaner, older sibling kyriarchy, hate and self-doubt, are not just up to me. It's up to all of us.
Lyrics & Music by Glad Judy
Album: Live at the Kasa Sutra (EP)
From the Live at the Kasa Sutra EP, Taylor and I were trying to find a song to include on the Land Salmon Vol. II (a compilation of incredible Bellingham musicians), and just recorded a short EP instead.
I Am A Feminist represents all that is Glad Judy. Feminism! Improvisation. Long notes. Rhyming!
Also, ending issues of gender-motivated violence, patriarchy and its meaner, older sibling kyriarchy, hate and self-doubt, are not just up to me. It's up to all of us.
Well, I
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 15/1/2013 - 10:23
Paix aux hommes de bonne volonté
[1988]
Scritta da Alec Mansion (musicista belga), Roger Jouret (in arte Plastic Bertrand) e Pierre Delanoë (grande paroliere francese)
Canzone recitata dal grande attore inglese (1921-2004), artista poliedrico e poliglotta.
Testo trovato su Bide & Musique
Scritta da Alec Mansion (musicista belga), Roger Jouret (in arte Plastic Bertrand) e Pierre Delanoë (grande paroliere francese)
Canzone recitata dal grande attore inglese (1921-2004), artista poliedrico e poliglotta.
Testo trovato su Bide & Musique
Le soleil va se lever de l'autre côté de la montagne
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 10:18
Slave of God
[2009]
Album: Revolted Masses Demo 2009
Track 2, from Revolted Masses first, self-titled demo (2009)
Album: Revolted Masses Demo 2009
Track 2, from Revolted Masses first, self-titled demo (2009)
Pray to the monarch of your soul
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 15/1/2013 - 09:49
Percorsi:
Antiwar Anticlericale
Pourquoi les hommes
[1982]
Parole e musica di François d’Aime.
Testo trovato su Bide & Musique
Un solo 45 giri all’attivo, sul lato A questa canzone pacifista che quasi quasi si merita il bollino “Bleah!”.
Sfido io che il ragazzino non si è più risentito!
A chi fosse sfuggito, “bide” – il nome del sito da cui ho tratto questo e altri testi – significa “fiasco”…
Parole e musica di François d’Aime.
Testo trovato su Bide & Musique
Un solo 45 giri all’attivo, sul lato A questa canzone pacifista che quasi quasi si merita il bollino “Bleah!”.
Sfido io che il ragazzino non si è più risentito!
A chi fosse sfuggito, “bide” – il nome del sito da cui ho tratto questo e altri testi – significa “fiasco”…
Y a les canons qui grondent
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 09:32
Touchez pas à la mer
[1987]
Parole e musica di Antoine
Arrangiamenti di Jean-Daniel Mercier
Interpretata insiema al coro Les Petits Chanteurs d’Asnières
Parole e musica di Antoine
Arrangiamenti di Jean-Daniel Mercier
Interpretata insiema al coro Les Petits Chanteurs d’Asnières
La mer m´a dit "Antoine, toi qui chantes à la radio
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 09:01
Ce monde existe
[1966]
Parole e musica di Gérard Rinaldi e Gérard Filipelli, leader de Les Problèmes (di lì a poco diventati “Les Charlots”), la band che accompagnava stabilmente Antoine.
Nel disco “Antoine rencontre Les Problèmes”
Parole e musica di Gérard Rinaldi e Gérard Filipelli, leader de Les Problèmes (di lì a poco diventati “Les Charlots”), la band che accompagnava stabilmente Antoine.
Nel disco “Antoine rencontre Les Problèmes”
Je veux te parler des ciels d´été
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 08:50
Ballade à Luis Rego, prisonnier politique
[1966]
Parole e musica di Gérard Rinaldi e Gérard Filipelli.
Nell’EP “Les Problèmes”. Di lì a poco il gruppo avrebbe cambiato nome in Les Charlots, accompagnando grandi artisti francesi come Antoine, Françoise Hardy, Johnny Hallyday e Claude François.
E sarà proprio Antoine a reinterpretare questa canzone nell’album dello stesso anno intitolato “Antoine rencontre Les Problèmes”
Testo trovato su Bide & Musique
Luis Rego, attore e musicista francese, è nato nel 1943 a Lisbona.
Nel 1960, a soli 17 anni, scappò dal Portogallo per non partire militare nella guerra d’Angola. Rifugiatosi in Francia, divenne chitarrista nel gruppo beat Les Problèmes, poi Les Charlots, che erano il gruppo stabile che accompagnava Antoine. Tornato in patria nel 1966, Riego fu arrestato per diserzione e imprigionato per qualche mese. I suoi compagni gli dedicarono questa canzone.
Non ho idea... (continua)
Parole e musica di Gérard Rinaldi e Gérard Filipelli.
Nell’EP “Les Problèmes”. Di lì a poco il gruppo avrebbe cambiato nome in Les Charlots, accompagnando grandi artisti francesi come Antoine, Françoise Hardy, Johnny Hallyday e Claude François.
E sarà proprio Antoine a reinterpretare questa canzone nell’album dello stesso anno intitolato “Antoine rencontre Les Problèmes”
Testo trovato su Bide & Musique
Luis Rego, attore e musicista francese, è nato nel 1943 a Lisbona.
Nel 1960, a soli 17 anni, scappò dal Portogallo per non partire militare nella guerra d’Angola. Rifugiatosi in Francia, divenne chitarrista nel gruppo beat Les Problèmes, poi Les Charlots, che erano il gruppo stabile che accompagnava Antoine. Tornato in patria nel 1966, Riego fu arrestato per diserzione e imprigionato per qualche mese. I suoi compagni gli dedicarono questa canzone.
Non ho idea... (continua)
Il nous faut partir
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 15/1/2013 - 08:36
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
2r. La versione galiziana (galega)*
2r. Galician version*
A las barricadas é o título dunha das máis populares cancións relacionadas co anarcosindicalismo ou o anarquismo (ou tamén o comunismo libertario) durante a Guerra Civil e a Revolución Española. Actualmente é tamén o himno da CNT e da CXT. A canción orixinal, a "Varchavianka", "Warszawianka" ou "Varsoviana", foi composta en 1883 polo poeta polaco Wacław Święcicki, cando estaba preso no cárcere de Varsovia, nun momento no que o movemento obreiro polaco sostiña duras loitas reivindicativas e pelexaba contra a ocupación rusa. A canción baseouse nun tema popular polaco (outras versións apuntan a “A marcha dos zuavos” ou “Les hussards de Bercheny”). Cantouse por primeira vez na manifestación obreira do 2 de marzo de 1885 en Varsovia, popularizándose e ocasionando versións da mesma en toda Europa pola solidariedade do movemento obreiro... (continua)
2r. Galician version*
A las barricadas é o título dunha das máis populares cancións relacionadas co anarcosindicalismo ou o anarquismo (ou tamén o comunismo libertario) durante a Guerra Civil e a Revolución Española. Actualmente é tamén o himno da CNT e da CXT. A canción orixinal, a "Varchavianka", "Warszawianka" ou "Varsoviana", foi composta en 1883 polo poeta polaco Wacław Święcicki, cando estaba preso no cárcere de Varsovia, nun momento no que o movemento obreiro polaco sostiña duras loitas reivindicativas e pelexaba contra a ocupación rusa. A canción baseouse nun tema popular polaco (outras versións apuntan a “A marcha dos zuavos” ou “Les hussards de Bercheny”). Cantouse por primeira vez na manifestación obreira do 2 de marzo de 1885 en Varsovia, popularizándose e ocasionando versións da mesma en toda Europa pola solidariedade do movemento obreiro... (continua)
ÁS BARRICADAS
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/1/2013 - 00:12
The Police: Every Breath You Take
AD OGNI TUO RESPIRO
(continua)
(continua)
inviata da daniela -k.d.- 15/1/2013 - 00:05
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
2q1. La versione basca (euskara)*
2q1. Basque (euskara) version*
2q1. Basque (euskara) version*
A las barricadas (euskaraz barrikadetara) ereserki anarkosindikalista bat da. Espainiako Gerra Zibilean oso ospetsu bilakatu zen, eta CNT sindikatuaren ereserkia da. Jatorriz, Varchavianka', Warschawjanka edo Varsoviarraa deitzen zen, Wacław Święcicki poloniarrak preso zegoen garaian sortu zuen, une hartan poloniar langile mugimenduak bere errebindikazioen alde eta errusiar okupazioaren aurka borrokatzen ari baitzen. Abesti hau lehebiziko aldiz, 1885eko martxoaren 2an, Varsovia hirian jazotako langile manifestapen batean entzun zen. Denbora gutxira, mugimendu langilea eta Poloniaren aldeko elkartasunaren ondorioz, Europa osoan ezagun egin zen. 1933ko azaroan, Bartzelonako Tierra y Libertad egunkariko gehigarrian Marcha triunfal ("Garaipen martxa") izenburuz eta ¡A las barricadas! azpitituluaz argitaratu zen.
BARRIKADETARA
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/1/2013 - 00:02
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
2p. La versione afrikaans*
2p. Afrikaans version*
2p. Afrikaans version*
A las Barricadas (Na die Versperrings) was een van die mees gewilde liedjies van die Anargiste tydens die Spaanse Rewolusie. Die woorde vir A las Barricadas was deur Valeriano Orobón Fernández in 1936 geskryf.
"Die Konfederasie" wat in die finale strofe van die lied na verwys word is die anargo-syndikaliste CNT (Confederación Nacional del Trabajo — Nasionale Konfederasie van Arbeiders). Die CNT was op daardie stadium die grootste vakbond in Spanje en 'n groot krag teen Francisco Franco se militêre staatsgreep teen die Spaanse Republiek van 1936-1939.
"Die Konfederasie" wat in die finale strofe van die lied na verwys word is die anargo-syndikaliste CNT (Confederación Nacional del Trabajo — Nasionale Konfederasie van Arbeiders). Die CNT was op daardie stadium die grootste vakbond in Spanje en 'n groot krag teen Francisco Franco se militêre staatsgreep teen die Spaanse Republiek van 1936-1939.
NA DIE VERSPERRINGS
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/1/2013 - 23:55
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1p1. La versione in esperanto di N. Nekrasov
1p1. Esperanto version by N.Nekrasov
1p1. Esperanto version by N.Nekrasov
Ripresa dalla relativa pagina dell'edizione Esperanto di Wikipedia. Appare come una perfetta versione dell'originale polacco.
Reproduced from the relevant page of the Esperanto Wikipedia. It appears as a perfect version of the Polish original.
Reproduced from the relevant page of the Esperanto Wikipedia. It appears as a perfect version of the Polish original.
LA VARSOVIA KANTO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/1/2013 - 23:32
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1r. La versione danese di Ejnar H. Tønnesen (anni '30 del XX secolo)
1r. Danish version by Ejnar H. Tønnesen (from the 1930's)
1r. Danish version by Ejnar H. Tønnesen (from the 1930's)
Ripresa dall'edizione inglese di Wikipedia.
Reproduced from the English Wikipedia
Secondo bibliotek.dk, il sito di ricerca delle biblioteche danesi, il testo di questa versione è stato pubblicato nel 1987 nel volume Arbejdermelodibogen, for klaver med overlagt tekst og becifring, a cura di Per Fomsgaard e Jørgen A. Christiansen per la Arbejdernes Oplysningforbund. L'autore della versione sarebbe Ejnar H. Tønnesen, attivista e pubblicista socialista attorno agli anni '30 del XX secolo.
According to bibliotek.dk, the search engine of Danish libraries, the lyrics of this version were published in 1987 in Arbejdermelodibogen, for klaver med overlagt tekst og becifring, edited by Per Fomsgaard and Jørgen A. Christiansen for Arbejdernes Oplysningforbund. The traslator must be Ejnar H. Tønnesen, a socialist activist and journalist of the 30s of the 20th century.
Reproduced from the English Wikipedia
Secondo bibliotek.dk, il sito di ricerca delle biblioteche danesi, il testo di questa versione è stato pubblicato nel 1987 nel volume Arbejdermelodibogen, for klaver med overlagt tekst og becifring, a cura di Per Fomsgaard e Jørgen A. Christiansen per la Arbejdernes Oplysningforbund. L'autore della versione sarebbe Ejnar H. Tønnesen, attivista e pubblicista socialista attorno agli anni '30 del XX secolo.
According to bibliotek.dk, the search engine of Danish libraries, the lyrics of this version were published in 1987 in Arbejdermelodibogen, for klaver med overlagt tekst og becifring, edited by Per Fomsgaard and Jørgen A. Christiansen for Arbejdernes Oplysningforbund. The traslator must be Ejnar H. Tønnesen, a socialist activist and journalist of the 30s of the 20th century.
Stormene glammer så vildt over lande (Warshawjanka 1905)
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/1/2013 - 20:15
On s'en fout
[1966]
Parole e musica di Gérard Rinaldi e Gérard Filipelli.
Nell’EP “Les Problèmes”. Di lì a poco il gruppo avrebbe cambiato nome in Les Charlots, accompagnando grandi artisti francesi come Antoine, Françoise Hardy, Johnny Hallyday e Claude François.
Testo trovato su Bide & Musique
Tipico pezzo beat che nel testo ricorda “Che colpa abbiamo noi” ma un po’ più esplicito del successo de The Rokes…
Parole e musica di Gérard Rinaldi e Gérard Filipelli.
Nell’EP “Les Problèmes”. Di lì a poco il gruppo avrebbe cambiato nome in Les Charlots, accompagnando grandi artisti francesi come Antoine, Françoise Hardy, Johnny Hallyday e Claude François.
Testo trovato su Bide & Musique
Tipico pezzo beat che nel testo ricorda “Che colpa abbiamo noi” ma un po’ più esplicito del successo de The Rokes…
On nous traite de farfelus
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/1/2013 - 17:15
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