Angelita di Anzio
buona sera a tutti ovviamente anche io mi chiamo angelita sin da piccola i miei amici piu' grandi di me quando mi domandavano come mi chiamavo esultando il mio nome mi cantavano questa canzone.oramai la conosco quasi a memoria, i miei nn volendomi chiamare come tutte le altre bambine hanno scelto questo mi sarei dovuta chiamare rosangela. porto cn molto orgoglio questo nome portandomi dietro questa canzone sin da piccina.... grazie a questa stupenda bambina si ricordano di noi....nel mio paese sn sola nn c'e nessuno che si chiama cm me...
angelita 1/6/2011 - 23:51
Les Quat'cents Coups
Chanson française - Les Quat'cents Coups – Léo Ferré.
Il me semble, dit Lucien l'âne, que voilà une chanson de Léo qui n'avait pas encore sa place dans les Chansons contre la Guerre.
Mais l'y voilà... Et avec en prime, un petit film où Léo parle de la chanson, des ouvriers , des usines, de son désir de chanter dans les usines et du refus des patrons de laisser entre le poète et la poésie dans leurs domaines « Arbeit Macht Frei ». À propos dans le petit film, où l'on entend en fond la chanson Rotterdam, l'illustration serait plutôt un paysage des environs de Liège, je dirais même qu'il s'agit de Herstal...
Celle-ci, c'est une chanson qui met la poésie dans la rue... C'est une chanson qui tisse le linceul de ce vieux monde belliciste, oppressant, oppresseur et cacochyme
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane.
Il me semble, dit Lucien l'âne, que voilà une chanson de Léo qui n'avait pas encore sa place dans les Chansons contre la Guerre.
Mais l'y voilà... Et avec en prime, un petit film où Léo parle de la chanson, des ouvriers , des usines, de son désir de chanter dans les usines et du refus des patrons de laisser entre le poète et la poésie dans leurs domaines « Arbeit Macht Frei ». À propos dans le petit film, où l'on entend en fond la chanson Rotterdam, l'illustration serait plutôt un paysage des environs de Liège, je dirais même qu'il s'agit de Herstal...
Celle-ci, c'est une chanson qui met la poésie dans la rue... C'est une chanson qui tisse le linceul de ce vieux monde belliciste, oppressant, oppresseur et cacochyme
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane.
S'il faut tirer par tous les bouts
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I 1/6/2011 - 23:01
Pacific Blues
Per Susana e Marco Valdo M.I. :
appurato dalla segnalazione di Marco Valdo M.I. che la canzone Petit soldat postata da Susana era in realtà una parte di Pacific blues -già presente- ho provveduto a cancellarla.
Grazie ad entrambi per le segnalazioni.
appurato dalla segnalazione di Marco Valdo M.I. che la canzone Petit soldat postata da Susana era in realtà una parte di Pacific blues -già presente- ho provveduto a cancellarla.
Grazie ad entrambi per le segnalazioni.
daniela -k.d.- 1/6/2011 - 22:44
Gli anarchici noi siamo di Milano
anonimo
NOUS LES ANARCHISTES, NOUS SOMMES DE MILAN
Version française – NOUS LES ANARCHISTES, NOUS SOMMES DE MILAN – Marco Valdo M.I. – 2011
Chanson italienne – Gli anarchici noi siamo di Milano – Anonimo
Version française – NOUS LES ANARCHISTES, NOUS SOMMES DE MILAN – Marco Valdo M.I. – 2011
Chanson italienne – Gli anarchici noi siamo di Milano – Anonimo
Nous les anarchistes, nous sommes de Milan
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 1/6/2011 - 21:59
Yellow Triangle
L'anima del pastore rev. Martin Niemöller interviene sul "Tempio del Pressapochismo"
La seguente lettera ci è stata cortesemente inviata dall'anima del rev. Martin Niemöller a proposito dell'oramai annosa questione della "paternità" della poesia da cui è stata tratta la canzone di Christy Moore. La abbiamo tradotta dal tedesco e la pubblichiamo con piacere. (CCG/AWS Staff)
Gentili Signore, stimati Signori del sito "Canzoni Contro la Guerra",
Può darsi che questa mia lettera, che proviene da una persona che non è più in vita da tempo, vi inquieti un po'; in effetti, ci ho pensato parecchio prima di spedirvela, e vi prego di credere che non ho alcuna intenzione di catapultarvi anzitempo in mondi ultraterreni. Se mi sono deciso a scriverla e a inviarvela, è esclusivamente per liberarmi da una questione che, francamente, sta cominciando ad essermi non poco molesta.
Sto, naturalmente, parlando... (continua)
rev. Martin Niemöller 1/6/2011 - 19:27
Che Guevara
Testo: Nicolás Guillén
Musica: Marta Contreras
La canzone fa parte dell'album "Marta Contreras canta Nicolás Guillén" pubblicato in Italia nel 1977.
Musica: Marta Contreras
La canzone fa parte dell'album "Marta Contreras canta Nicolás Guillén" pubblicato in Italia nel 1977.
Como si San Martín la mano pura
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 1/6/2011 - 11:24
Percorsi:
Che Guevara
Vento Tra I Capelli
Artista: Hobbit
Album: Per la Contea!
Anno: 2003
Etichetta: Rupe Tarpea Productions
Album: Per la Contea!
Anno: 2003
Etichetta: Rupe Tarpea Productions
Vento Tra I Capelli non parla questa sera
(continua)
(continua)
1/6/2011 - 10:18
We Almost Lost Detroit
[1979]
Scritta da Gil Scott-Heron (1 Aprile 1949 – 27 Maggio 2011. R.I.P.) nel 1977 - qualche tempo prima della sua partecipazione al “No Nukes Concert” a Manhattan - con riferimento in particolare a due episodi: l’incidente alla Enrico Fermi Nuclear Generating Station, vicino a Detroit, accaduto nel 1966 (la centrale è ancora oggi attiva), e la morte misteriosa della giovane Karen Silkwood, un tecnico chimico che nel 1974 aveva denunciato gravi pericoli per la salute dovuti alle irregolarità nelle procedure di trattamento del plutonio per centrali nucleari presso un impianto della Kerr-McGee Corporation in Oklahoma… L’impianto chiuse nel 1975 perché le denunce della Silkwood si rivelarono fondate… Quanto alla sua morte, nessuno è mai stato indagato. Fu archiviata come incidente, anche se nessuno spiegò mai perché fossero spariti i documenti che Karen aveva con sé e perché la sua vettura,... (continua)
Scritta da Gil Scott-Heron (1 Aprile 1949 – 27 Maggio 2011. R.I.P.) nel 1977 - qualche tempo prima della sua partecipazione al “No Nukes Concert” a Manhattan - con riferimento in particolare a due episodi: l’incidente alla Enrico Fermi Nuclear Generating Station, vicino a Detroit, accaduto nel 1966 (la centrale è ancora oggi attiva), e la morte misteriosa della giovane Karen Silkwood, un tecnico chimico che nel 1974 aveva denunciato gravi pericoli per la salute dovuti alle irregolarità nelle procedure di trattamento del plutonio per centrali nucleari presso un impianto della Kerr-McGee Corporation in Oklahoma… L’impianto chiuse nel 1975 perché le denunce della Silkwood si rivelarono fondate… Quanto alla sua morte, nessuno è mai stato indagato. Fu archiviata come incidente, anche se nessuno spiegò mai perché fossero spariti i documenti che Karen aveva con sé e perché la sua vettura,... (continua)
It stands out on a highway
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 1/6/2011 - 09:54
Percorsi:
Contro il Nucleare
Thank you, Mr. Churchill
Dall'omonimo disco del 2010
Thank You opens with the title tune, which Frampton says is about his birth and is “a thank you to Mr. Churchill for bringing my father back from the second world war.” But the song is not simply a greeting card; it takes a surprising turn, sliding into topical territory where Frampton argues how we should be “waging peace instead of war”. The sentiment is ages old but the music is hard, biting and blistering. When he is on a topical bent, Frampton’s playing is simply breathtaking. Tearing into world issues seems to have driven him to play harder and with more passion than he has in years.
http://blogcritics.org
Thank You opens with the title tune, which Frampton says is about his birth and is “a thank you to Mr. Churchill for bringing my father back from the second world war.” But the song is not simply a greeting card; it takes a surprising turn, sliding into topical territory where Frampton argues how we should be “waging peace instead of war”. The sentiment is ages old but the music is hard, biting and blistering. When he is on a topical bent, Frampton’s playing is simply breathtaking. Tearing into world issues seems to have driven him to play harder and with more passion than he has in years.
http://blogcritics.org
I want to thank you, Mr. Churchill
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 1/6/2011 - 08:39
The Vulture/Your Soul and Mine
[1970/2010]
Parole e musica da Gil Scott-Heron.
Al nuovo arrangiamento del 2010 ha collaborato Richard Russell.
Una canzone presente in “A New Black Poet - Small Talk at 125th and Lenox” del 1970, album d’esordio del grande poeta afroamericano, ripresa nell’ultimo e definitivo “I'm New Here”, il suo testamento spirituale registrato tra il 2007 ed il 2009 e pubblicato l’anno scorso.
Una canzone che nel 1970 suonava come una terribile denuncia della condizione dei neri nei ghetti delle città statunitensi e che nella sua riedizione in chiave trip-hop assume anche il significato di un intimo bilancio della vita di Gil Scott-Heron, morto solo qualche giorno fa, un uomo ed un artista che non ha mai smesso di combattere con la parola e con la musica contro tutti gli “avvoltoi”, quelli interiori e quelli che divorano il mondo portando la guerra, la fame, la repressione:
“Così, se vedi l’avvoltoio... (continua)
Parole e musica da Gil Scott-Heron.
Al nuovo arrangiamento del 2010 ha collaborato Richard Russell.
Una canzone presente in “A New Black Poet - Small Talk at 125th and Lenox” del 1970, album d’esordio del grande poeta afroamericano, ripresa nell’ultimo e definitivo “I'm New Here”, il suo testamento spirituale registrato tra il 2007 ed il 2009 e pubblicato l’anno scorso.
Una canzone che nel 1970 suonava come una terribile denuncia della condizione dei neri nei ghetti delle città statunitensi e che nella sua riedizione in chiave trip-hop assume anche il significato di un intimo bilancio della vita di Gil Scott-Heron, morto solo qualche giorno fa, un uomo ed un artista che non ha mai smesso di combattere con la parola e con la musica contro tutti gli “avvoltoi”, quelli interiori e quelli che divorano il mondo portando la guerra, la fame, la repressione:
“Così, se vedi l’avvoltoio... (continua)
Standing in the ruins of another black man's life
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 1/6/2011 - 08:12
Zingara 2008
Chanson italienne – Zingara 2008 – Riccardo Scocciante – 2008
Cette fois, notre incomparable Riccardo Scocciante nous a fait une introduction « sérieuse ».
L'année 1969 courait son train quand Iva Zanicchi et Bobby Solo présentèrent au Festival de Sanremo une chanson qui fit date par la suite, devenant proprement un semper virens ou sempervirent, une joubarbe, une intemporelle, un tube [Boris Vian, dit Lucien l'âne en tremblant de rire, dans un bouquin intitulé En Avant la Zizique et par ici les gros sous ]..., lui qui avait inventé cette expression "tube" pour désigner une increvable scie, disait : Savez-vous pourquoi un « tube »... parce qu'un tube, c'est creux. Cela dit, je trouve quand même que joubarbe irait mieux à présent, oui, une joubarbe, c'est beau ça, ça fait plus bio, c'est plus à la mode]. Je parle naturellement de Zingara, écrite – pour la petite histoire – par Albertelli... (continua)
Cette fois, notre incomparable Riccardo Scocciante nous a fait une introduction « sérieuse ».
L'année 1969 courait son train quand Iva Zanicchi et Bobby Solo présentèrent au Festival de Sanremo une chanson qui fit date par la suite, devenant proprement un semper virens ou sempervirent, une joubarbe, une intemporelle, un tube [Boris Vian, dit Lucien l'âne en tremblant de rire, dans un bouquin intitulé En Avant la Zizique et par ici les gros sous ]..., lui qui avait inventé cette expression "tube" pour désigner une increvable scie, disait : Savez-vous pourquoi un « tube »... parce qu'un tube, c'est creux. Cela dit, je trouve quand même que joubarbe irait mieux à présent, oui, une joubarbe, c'est beau ça, ça fait plus bio, c'est plus à la mode]. Je parle naturellement de Zingara, écrite – pour la petite histoire – par Albertelli... (continua)
GITANES 2008
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 31/5/2011 - 23:18
Non più andrai farfallone amoroso
Sto studiando questo brano per la scuola e sono sempre più convinta, guardando "Amadeus" e documentari su Mozart, che egli fu un genio incompreso all'epoca. Veniva considerato un pazzo, ma è bene sapere che -tutti i migliori sono pazzi-.
Giulia da Genova
Giulia da Genova
Giulia 31/5/2011 - 15:46
La fotografia
[1991]
Album “Guarda la fotografia”
Una canzone sui nostri "bambini soldato" nelle terre di mafia.
Bellissima ed agghiacciante, fu quell’anno presentata – non so come – al Festival di Sanremo. Prese il premio della critica, giusto perché non poteva in nessun modo essere ignorata.
"La fotografia" di Jannacci al Festival di Sanremo, di Melisanda Massei Autunnali.
Album “Guarda la fotografia”
Una canzone sui nostri "bambini soldato" nelle terre di mafia.
Bellissima ed agghiacciante, fu quell’anno presentata – non so come – al Festival di Sanremo. Prese il premio della critica, giusto perché non poteva in nessun modo essere ignorata.
"La fotografia" di Jannacci al Festival di Sanremo, di Melisanda Massei Autunnali.
Uhe, no, guarda la fotografia
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 31/5/2011 - 08:38
Percorsi:
Mafia e mafie, Violenza sull'infanzia
Tutto bene
[2010]
Album “Sempre lontano”
Una canzone dedicata alle frotte di culi di piombo occidentali che affondano in comodi divani di fronte a grandi schermi al plasma, spettatori inutili e tristi di un mondo che là fuori, lontano, urla ed esplode.
Album “Sempre lontano”
Una canzone dedicata alle frotte di culi di piombo occidentali che affondano in comodi divani di fronte a grandi schermi al plasma, spettatori inutili e tristi di un mondo che là fuori, lontano, urla ed esplode.
Cadono
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 31/5/2011 - 08:21
Pratobello
a Orgosolo non ce l'hanno fatta, hanno perso La Maddalena ed ora toccherà a Teulada e Salto di Quirra! è il momento di crederci, per noi Sardi e per dare un esempio al resto d'italia! a fora sa nato de sa Sardigna
Fabiu Petretto 31/5/2011 - 02:44
Della moderna scuola il prence
Version française – LE PRINCE DE L'ÉCOLE MODERNE – Marco Valdo M.I. – 2011
Chanson italienne – Della moderna scuola il prence – Sacrovir Carlo Gagne
L'exécution du révolutionnaire espagnol anticlérical, libre penseur et pédagogue Francisco Ferrer, le 13 octobre 1909, suscita une grande émotion et une forte réaction populaire en Italie. P. Spriano écrit que dès 1910 à Turin surgit une « École Moderne Francisco Ferrer » qui devint pour les jeunes une université prolétarienne, un lieu de débats entre socialistes et libertaires, à l'enseigne de l'intransigeance politique et morale. Cette chanson fut écrite par Sacrovir Carlo Gagne et recueillie en 1960 à Turin par Jona -Liberovici, chez l'auteur.
Chanson italienne – Della moderna scuola il prence – Sacrovir Carlo Gagne
L'exécution du révolutionnaire espagnol anticlérical, libre penseur et pédagogue Francisco Ferrer, le 13 octobre 1909, suscita une grande émotion et une forte réaction populaire en Italie. P. Spriano écrit que dès 1910 à Turin surgit une « École Moderne Francisco Ferrer » qui devint pour les jeunes une université prolétarienne, un lieu de débats entre socialistes et libertaires, à l'enseigne de l'intransigeance politique et morale. Cette chanson fut écrite par Sacrovir Carlo Gagne et recueillie en 1960 à Turin par Jona -Liberovici, chez l'auteur.
LE PRINCE DE L'ÉCOLE MODERNE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 30/5/2011 - 21:09
La paura
Chanson italienne – La paura – Il Parto delle Nuvole Pesanti
Texte Voltarelli
Musique: De Siena, Sirianni, Voltarelli
Texte Voltarelli
Musique: De Siena, Sirianni, Voltarelli
LA PEUR
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 30/5/2011 - 20:33
Monte Canino
anonimo
non ho capito niente...
(benedetta)
(benedetta)
E allora cara Benedetta, è meglio che te ne torni a Facebook o a Twitter dove sicuramente capirai tutto. In bocca al lupo! (RV)
30/5/2011 - 19:36
We Are No Man
(C. Funk, D. Kincaid)
We live in the hills travel at night
(continua)
(continua)
inviata da Daniele Pendezzini 30/5/2011 - 18:14
The War Is Over
(Carl Funk/Dave Kincaid)
A quick requiem
(continua)
(continua)
inviata da Daniele Pendezzini 30/5/2011 - 18:10
TheTriangle Fire
(Dave Kincaid)
Incendio della fabbrica Triangle
L'incendio della fabbrica Triangle, avvenuto a New York il 25 marzo 1911, fu il più grave incidente industriale della storia di New York. Causò la morte di 146 persone, per la maggior parte giovani operaie di origine italiana e dell'est europeo. L'evento ebbe una forte eco sociale e politica, a seguito della quale vennero varate nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro e crebbero notevolmente le adesioni alla International Ladies' Garment Workers' Union, oggi uno dei più importanti sindacati degli Stati Uniti.
L'incendio di New York è uno degli eventi commemorati dalla Giornata Internazionale della Donna ma non è da questo, come erroneamente riportato da alcune fonti, che trae origine la Giornata della donna.
Incendio della fabbrica Triangle
L'incendio della fabbrica Triangle, avvenuto a New York il 25 marzo 1911, fu il più grave incidente industriale della storia di New York. Causò la morte di 146 persone, per la maggior parte giovani operaie di origine italiana e dell'est europeo. L'evento ebbe una forte eco sociale e politica, a seguito della quale vennero varate nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro e crebbero notevolmente le adesioni alla International Ladies' Garment Workers' Union, oggi uno dei più importanti sindacati degli Stati Uniti.
L'incendio di New York è uno degli eventi commemorati dalla Giornata Internazionale della Donna ma non è da questo, come erroneamente riportato da alcune fonti, che trae origine la Giornata della donna.
In Nineteen Hundred-Nine, from Donegal's shore
(continua)
(continua)
inviata da Daniele Pendezzini 30/5/2011 - 18:03
The Hangin' Tree
(D. Kincaid)
An angry mob had a man in chains
(continua)
(continua)
inviata da Daniele Pendezzini 30/5/2011 - 17:57
Percorsi:
Pena di morte: omicidio del potere
The Big Snafu
[1996]
Testo e musica di Dave Kincaid
Text and music by Dave Kincaid
Album: "Pass The Hat"
Testo e musica di Dave Kincaid
Text and music by Dave Kincaid
Album: "Pass The Hat"
inviata da Daniele Pendezzini 30/5/2011 - 17:55
Gettysburg
( C. Funk, D. Kincaid)
Canzone sulla battaglia di Gettysburg ( 1-3 luglio 1863)durante la guerra civile americana del 1861-1865.
Alla fine di si conteranno 50.000 vittime tra morti, feriti e dispersi
Canzone sulla battaglia di Gettysburg ( 1-3 luglio 1863)durante la guerra civile americana del 1861-1865.
Alla fine di si conteranno 50.000 vittime tra morti, feriti e dispersi
On a cold October's day
(continua)
(continua)
inviata da Daniele Pendezzini 30/5/2011 - 17:50
Fortunes of War
(D. Kincaid)
The fortunes of war
(continua)
(continua)
inviata da Daniele Pendezzini 30/5/2011 - 17:45
Contribution
(D. Kincaid)
Well, I’m makin’ my contribution
(continua)
(continua)
inviata da Daniele Pendezzini 30/5/2011 - 17:41
Barboni
Version française – CLOCHARDS – Marco Valdo M.I. – 2011
Chanson italienne – Barboni – Banda Bassotti
Voici l'introduction de Sigaro à la chanson Barboni (Clochards) présentée durant le concert du 17 mars 2001 au Centre Social Village Global de Rome.
Ce morceau est dédié à Mario, di Monte Mario Rom.
Un qui a vécu toute sa vie en travaillant et
Du haut de sa culture, comme libre penseur, a
Écrit deux livres :
Un contre ceux qui garrottaient les gens en Espagne
Et un autre contre ceux qui tiraient sur les ouvriers qui demandaient du pain.
La chanson du refus, du refus du système !
Quelqu'un sait qui est Mario, di Monte Mario Roma ?
(Lorenzo)
Chanson italienne – Barboni – Banda Bassotti
Voici l'introduction de Sigaro à la chanson Barboni (Clochards) présentée durant le concert du 17 mars 2001 au Centre Social Village Global de Rome.
Ce morceau est dédié à Mario, di Monte Mario Rom.
Un qui a vécu toute sa vie en travaillant et
Du haut de sa culture, comme libre penseur, a
Écrit deux livres :
Un contre ceux qui garrottaient les gens en Espagne
Et un autre contre ceux qui tiraient sur les ouvriers qui demandaient du pain.
La chanson du refus, du refus du système !
Quelqu'un sait qui est Mario, di Monte Mario Roma ?
(Lorenzo)
CLOCHARDS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 30/5/2011 - 17:09
La bandiera di sole
[1973]
testo e musica: Pallavicini - Fausto Leali
testo e musica: Pallavicini - Fausto Leali
Sulla terra c'è una terra, una specie di collina verde,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 30/5/2011 - 07:15
La guerra di Piero
TEDESCO / GERMAN [3]
Versione tedesca di Christoph Gerhard
Deutsche Version von Christoph Gerhard
German version by Christoph Gerhard
Dopo tanto tempo (e dopo aver sentito e visto a Colonia la versione del complesso Il Parto) sono riuscito a finire la traduzione di questa canzone - una delle più belle canzoni contro la guerra - nel 2010. Il grande problema, traducendo (o meglio: trasponendo) in tedesco dall'italiano è che alla lingua tedesca occorre più materiale fonetico rispetto alla lingua italiana: mentre una sillaba italiana si compone di solito da un vocale e forse un consonante nel tedesco una sillaba consiste di solito di un vocale in mezzo e di due, tre o quattro consonanti intorno a questo vocale. Perciò non sono riuscito a mettere in un unico verso "la rosa" ed "il tulipano" e l'unica soluzione per me è stata di lasciare la prima strofa alla rosa e l'ultima strofa al tulipano.
Tutto... (continua)
Versione tedesca di Christoph Gerhard
Deutsche Version von Christoph Gerhard
German version by Christoph Gerhard
Dopo tanto tempo (e dopo aver sentito e visto a Colonia la versione del complesso Il Parto) sono riuscito a finire la traduzione di questa canzone - una delle più belle canzoni contro la guerra - nel 2010. Il grande problema, traducendo (o meglio: trasponendo) in tedesco dall'italiano è che alla lingua tedesca occorre più materiale fonetico rispetto alla lingua italiana: mentre una sillaba italiana si compone di solito da un vocale e forse un consonante nel tedesco una sillaba consiste di solito di un vocale in mezzo e di due, tre o quattro consonanti intorno a questo vocale. Perciò non sono riuscito a mettere in un unico verso "la rosa" ed "il tulipano" e l'unica soluzione per me è stata di lasciare la prima strofa alla rosa e l'ultima strofa al tulipano.
Tutto... (continua)
PIEROS KRIEG
(continua)
(continua)
inviata da Christoph Gerhard 29/5/2011 - 23:32
Tabor lo zingaro
Chanson italienne – Tabor lo zingaro - Sine Frontera (Texte Antonio Resta)
Dis-moi, Marco Valdo M.I, dis-moi mon ami, j'ai comme l'impression que tu avais déjà plusieurs fois abordé ce thème des Gitans, des Roms, des Tziganes... Je crois même me souvenir d'une chanson française où on évoquait Django le guitariste aux doigts de feu.
Et puis, tu sais, des Gitans, des roulottes, j'en ai croisé tellement, j'ai parcouru tant de chemins avec eux, tant de routes vers la lumière, tant de sentiers vers le jour...
Juste pour faire le point et insister un peu sur l'ignominie de nos pays et de certains de nos sédentaires bien installés depuis des générations le cul dans le même fauteuil, le nez dans la même mangeoire, il me plaît, en effet, de célébrer nos amis les Gitans, Tziganes et autres Roms, enfants comme nous d'humaine nation... Laquelle n'a d'autre frontière que la galaxie et encore... C'est... (continua)
Dis-moi, Marco Valdo M.I, dis-moi mon ami, j'ai comme l'impression que tu avais déjà plusieurs fois abordé ce thème des Gitans, des Roms, des Tziganes... Je crois même me souvenir d'une chanson française où on évoquait Django le guitariste aux doigts de feu.
Et puis, tu sais, des Gitans, des roulottes, j'en ai croisé tellement, j'ai parcouru tant de chemins avec eux, tant de routes vers la lumière, tant de sentiers vers le jour...
Juste pour faire le point et insister un peu sur l'ignominie de nos pays et de certains de nos sédentaires bien installés depuis des générations le cul dans le même fauteuil, le nez dans la même mangeoire, il me plaît, en effet, de célébrer nos amis les Gitans, Tziganes et autres Roms, enfants comme nous d'humaine nation... Laquelle n'a d'autre frontière que la galaxie et encore... C'est... (continua)
TABOR LE GITAN
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/5/2011 - 23:01
Historias en blanco y negro
Album :A si en la tierra como en el cielo
Cuentan mis mayores historias en blanco y negro
(continua)
(continua)
inviata da adriana 29/5/2011 - 17:55
Fortunate Son
Nel testo originale così come quello postato da voi un verso del ritornello "It ain't me, it ain't me, I ain't no senator's son, son." Non riporta la parola SENATORE nella traduzione in italiano...e penso sia un particolare non tanto trascurabile...!Cmq...complimenti...il vostro è in generale un sito fatto davvero bene...!Ciaooo...!
(Rosario)
(Rosario)
Grazie Rosario, abbiamo corretto la traduzione. [CCG/AWS Staff]
28/5/2011 - 20:42
Ken pell zo da c'hortoz
Versione francese dal Video YouTube e da questa pagina
QUE L'ATTENTE EST LONGUE
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/5/2011 - 14:24
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