Holy Land
Album: The New Enclosures [2008]
Twisted tales from history
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 3/3/2009 - 23:51
Sul confine
Chanson italienne – Sul Confine – Casa del Vento
En ces jours de révolte dans les camps de transit et de dénonciations des clandestins dans les hôpitaux.
En ces jours de révolte dans les camps de transit et de dénonciations des clandestins dans les hôpitaux.
À LA FRONTIÈRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/3/2009 - 22:12
Risaie
[2008]
Testo e musica di Alessio Lega
Lyrics and music by Alessio Lega
Una nuova canzone che così Alessio Lega introduce, parola più, parola meno, nei suoi concerti: “Ho frequentato a lungo Torino, e da Milano è un'ora e mezzo di treno (come Guccini ed altri cantautori, Alessio non ha mai preso la patente di guida; Brassens la conseguì in tarda età). A volte, in certe stagioni dell'anno, il treno sembra come correre sul pelo dell'acqua, in mezzo alle risaie; altro che Gesù Cristo, è un intero treno che sembra camminare sulle acque. Così ho ripensato a quelle donne che, magari provenienti da lontanissimo, da certi posti dell'Emilia o del Veneto, andavano a fare le mondine nelle risaie piemontesi, un lavoro duro, terribile, massacrante; tutto il giorno coi piedi in acqua, chine a raccogliere il riso tra il fango, le zanzare, il caldo asfissiante. Durante il lavoro, però, cantavano. E cantavano... (continua)
Testo e musica di Alessio Lega
Lyrics and music by Alessio Lega
Una nuova canzone che così Alessio Lega introduce, parola più, parola meno, nei suoi concerti: “Ho frequentato a lungo Torino, e da Milano è un'ora e mezzo di treno (come Guccini ed altri cantautori, Alessio non ha mai preso la patente di guida; Brassens la conseguì in tarda età). A volte, in certe stagioni dell'anno, il treno sembra come correre sul pelo dell'acqua, in mezzo alle risaie; altro che Gesù Cristo, è un intero treno che sembra camminare sulle acque. Così ho ripensato a quelle donne che, magari provenienti da lontanissimo, da certi posti dell'Emilia o del Veneto, andavano a fare le mondine nelle risaie piemontesi, un lavoro duro, terribile, massacrante; tutto il giorno coi piedi in acqua, chine a raccogliere il riso tra il fango, le zanzare, il caldo asfissiante. Durante il lavoro, però, cantavano. E cantavano... (continua)
Va come Cristo il treno sopra l'acqua,
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 3/3/2009 - 22:02
Dove vola l'avvoltoio
Deutsche Übersetzung von Stella Di Leo
WOHIN FLIEGT DER GEIER
(continua)
(continua)
inviata da Stella Di Leo 3/3/2009 - 09:23
Fratello sole sorella luna
Questa canzone è bellissima una suora l'ha mandata nella nostra chiesa di Laurino.
Fiorella 2/3/2009 - 14:05
אל מלא רחמים
Shalom
My comentary:
The wordes El Male Rachamim sing by Shalom Katz in the link below: http://www.piyut.org.il/tradition/2196...... are not the same as you wrote in this site. My quetions are:
1. do Shalom Katz sing more then one version of El Male Rachamim?
2. do you have also El Male Rachmim song (by Shalom Katz) for Zahal soldiers who has been kild in Israel wars?
Thanks
My comentary:
The wordes El Male Rachamim sing by Shalom Katz in the link below: http://www.piyut.org.il/tradition/2196...... are not the same as you wrote in this site. My quetions are:
1. do Shalom Katz sing more then one version of El Male Rachamim?
2. do you have also El Male Rachmim song (by Shalom Katz) for Zahal soldiers who has been kild in Israel wars?
Thanks
Etay Perl 1/3/2009 - 18:52
La petite Kurde
Alessio Lega al Folk Club La piccola curda (La petite kurde Pierre Perret)
adriana 1/3/2009 - 09:20
Locomotive d'or
(1973)
Locomotive d'or
Chanson française de Claude Nougaro
Je l'avais promis : j'insère la Locomotive d'Or de Claude Nougaro. Elle a sa place dans un site hanté par les locoémotives, mot-valise créé vers les années 70 du siècle dernier par l'aimable Théodore Koenig.
Cette chanson vient prendre sa place et se ranger tranquillement auprès de La Locomotive de Guccini, de sa variante Testarossa de Riccardo Scocciante, d'Agapito Malteni, ferroviere de Rino Gaetano et comment l'oublier, du Dachau Express.
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.
Locomotive d'or
Chanson française de Claude Nougaro
Je l'avais promis : j'insère la Locomotive d'Or de Claude Nougaro. Elle a sa place dans un site hanté par les locoémotives, mot-valise créé vers les années 70 du siècle dernier par l'aimable Théodore Koenig.
Cette chanson vient prendre sa place et se ranger tranquillement auprès de La Locomotive de Guccini, de sa variante Testarossa de Riccardo Scocciante, d'Agapito Malteni, ferroviere de Rino Gaetano et comment l'oublier, du Dachau Express.
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.
Locomotive d'or,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/2/2009 - 19:29
I bambini fanno oh
"Ma 'sto Luca Volontè è paradossale! "Discriminazione e censura", detto da un demokristiano all'Arcigay, è veramente GROTTESCO. Discriminazione e censura sono le armi più forti in mano a questi poteri politici parareligiosi.
E l'amico della Tatangelo non ha niente a che vedere con i kierici reaziona'"
Ricordo a tutti che Pier Paolo Pasolini venne espulso dal partito in cui era iscritto a causa della sua omosessualità per "indegnità morale". Non mi ricordo si tratti della Democrazia Cristiana...
(Don Curzio Nitoglia)
E l'amico della Tatangelo non ha niente a che vedere con i kierici reaziona'"
Ricordo a tutti che Pier Paolo Pasolini venne espulso dal partito in cui era iscritto a causa della sua omosessualità per "indegnità morale". Non mi ricordo si tratti della Democrazia Cristiana...
(Don Curzio Nitoglia)
E questo purtroppo è assolutamente vero. E ci sarebbero molte altre cose da dire sull'omofobia che ha pervaso -e che continua a pervadere- l'intera società di questo paese, del tutto a prescindere dai suoi "schieramenti". Il vecchio PCI era un partito in cui era presente un discreto bigottismo (inteso qui non come bigottismo religioso, ma nel senso più ampio del termine). [RV]
27/2/2009 - 14:25
La memoria
Ergastolo per il boia dei desaparecidos. La giustizia italiana condanna Astiz
L'"angelo biondo della morte" torturò e uccise tre italo-argentini di origini calabresi
Da La Repubblica del 26/02/2009
di Anna Maria De Luca
Alfredo Ignacio Astiz
ROMA - Ergastolo per Alfredo Ignacio Astiz, l'ex intoccabile tenente della Marina argentina responsabile del sequestro, della tortura, della detenzione e dell'uccisione di Angela Maria Aieta, Susanna e Giovanni Pegoraro.
La prima sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, ha confermato stasera la condanna emessa dalla Corte d'Assise d'Appello di Roma che il 24 aprile 2008 ha deciso l'ergastolo non solo per Astiz ma anche per altri quattro gerarchi argentini: Jorge Eduardo Acosta, Alfredo Ignacio Astiz, Jorge Raúl Vildoza, Antonio Vañek e Héctor Antonio Febres. Erano responsabili dell'Esma, la Scuola superiore di meccanica trasformata dalla... (continua)
L'"angelo biondo della morte" torturò e uccise tre italo-argentini di origini calabresi
Da La Repubblica del 26/02/2009
di Anna Maria De Luca
Alfredo Ignacio Astiz
ROMA - Ergastolo per Alfredo Ignacio Astiz, l'ex intoccabile tenente della Marina argentina responsabile del sequestro, della tortura, della detenzione e dell'uccisione di Angela Maria Aieta, Susanna e Giovanni Pegoraro.
La prima sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, ha confermato stasera la condanna emessa dalla Corte d'Assise d'Appello di Roma che il 24 aprile 2008 ha deciso l'ergastolo non solo per Astiz ma anche per altri quattro gerarchi argentini: Jorge Eduardo Acosta, Alfredo Ignacio Astiz, Jorge Raúl Vildoza, Antonio Vañek e Héctor Antonio Febres. Erano responsabili dell'Esma, la Scuola superiore di meccanica trasformata dalla... (continua)
Alessandro 27/2/2009 - 12:48
Hans Müller
[1974]
Album "Michel Jonasz"
Una canzone dedicata ad un criminale nazista, tale Hans Müller, dell'effettiva esistenza del quale non ho trovato riscontri in rete... Però Jonasz ne dà una descrizione così dettagliata (la foto accanto al capo delle SA Ernest Röhm, la decorazione da parte di Hitler, la fuga in America Latina dove nel dopoguerra costui avrebbe diretto un'industria tedesca...) da pensare che si riferisca ad un personaggio realmente esistito...
Album "Michel Jonasz"
Una canzone dedicata ad un criminale nazista, tale Hans Müller, dell'effettiva esistenza del quale non ho trovato riscontri in rete... Però Jonasz ne dà una descrizione così dettagliata (la foto accanto al capo delle SA Ernest Röhm, la decorazione da parte di Hitler, la fuga in America Latina dove nel dopoguerra costui avrebbe diretto un'industria tedesca...) da pensare che si riferisca ad un personaggio realmente esistito...
Monsieur Hans Müller,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/2/2009 - 09:20
Miss Guéguerre
[1961]
Album " Les Chansons interdites de Léo Ferré... et autres" (Barclay)
Album " Les Chansons interdites de Léo Ferré... et autres" (Barclay)
Si tu ne veux pas
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/2/2009 - 00:01
If Women Ruled The World
Non so se davvero le cose andrebbero meglio se le donne governassero il mondo; anzi penso di no, soprattutto perchè per arrivare a governare il mondo non sarebbero più donne, ma donne "coi coglioni" (tipo Santanchè) cioè il peggio che ci sia tra le donne. Ma anche perchè - in generale - non penso che le donne siano migliori degli uomini: credo che ci siano uomini e donne in gamba e uomini e donne teste di cazzo.
Comunque vi invio lo stesso 'sta canzone (neanche tanto bella musicalmente) che è del 1992 dall'album "Square the circle".
Comunque vi invio lo stesso 'sta canzone (neanche tanto bella musicalmente) che è del 1992 dall'album "Square the circle".
Loving your sweet ways
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 26/2/2009 - 23:44
Le déserteur
La versione in greco antico presentava finora delle difficoltà di lettura dovute al font in cui era stata redatta (che doveva essere scaricato). La abbiamo resa disponibile finalmente in normali caratteri ASCII.
CCG/AWS Staff 26/2/2009 - 19:40
Regruterska
Riccardo Venturi, complimenti per il buon lavoro, sistemo giusto un paio di cose. ;) Filip S.
Grazie davvero tante, Filip :-) La versione da te "sistemata" è stata integrata alla mia, ovviamente coi doverosi credits. Grazie ancora e...a presto! [RV]
Filip Stefanovic 26/2/2009 - 19:01
Iqbal
[2001]
Album "Une autre lumière"
Iqbal Masih (1982-1995) era un bambino pakistano.
A soli 5 anni fu venduto dalla famiglia al padrone di una fabbrica di tappeti, che lo ridusse in schiavitù. Iqbal era costretto a lavorare al telaio anche per 12 ore consecutive. Veniva pagato una rupìa al giorno (3 centesimi di Euro). Quando provava a ribellarsi, il padrone lo chiudeva in una buca.
Nel 1992, eludendo la sorveglianza della fabbrica, Iqbal partecipò ad una manifestazione del "Fronte di Liberazione dal Lavoro Schiavizzato" (Bonded Labour Liberation Front - BLLF), durante la quale raccontò la sua storia a Eshan Ullah Khan, leader dell'organizzazione.
Iqbal fu sottratto ai suoi aguzzini e divenne portavoce internazionale delle campagne contro la schiavitù ed il lavoro minorile.
Grazie alla sua testimonianza e al suo coraggio, migliaia di bambini schiavi furono liberati e il governo del Pakistan... (continua)
Album "Une autre lumière"
Iqbal Masih (1982-1995) era un bambino pakistano.
A soli 5 anni fu venduto dalla famiglia al padrone di una fabbrica di tappeti, che lo ridusse in schiavitù. Iqbal era costretto a lavorare al telaio anche per 12 ore consecutive. Veniva pagato una rupìa al giorno (3 centesimi di Euro). Quando provava a ribellarsi, il padrone lo chiudeva in una buca.
Nel 1992, eludendo la sorveglianza della fabbrica, Iqbal partecipò ad una manifestazione del "Fronte di Liberazione dal Lavoro Schiavizzato" (Bonded Labour Liberation Front - BLLF), durante la quale raccontò la sua storia a Eshan Ullah Khan, leader dell'organizzazione.
Iqbal fu sottratto ai suoi aguzzini e divenne portavoce internazionale delle campagne contro la schiavitù ed il lavoro minorile.
Grazie alla sua testimonianza e al suo coraggio, migliaia di bambini schiavi furono liberati e il governo del Pakistan... (continua)
IQBAL
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 26/2/2009 - 13:11
The Crow On The Cradle
Ho trovato il seguente commento, sul video cantato da Raymond Crooke
Aggiungo che c'è una bella versione degli Show of Hands.
Sydney Carter wrote a lot of great thought-provoking songs. This is one of his most powerful, and also one of his most popular, having been recorded by Pete Seeger, Judy Collins and, many years later, Jackson Browne, Graham Nash and David Lindley at a No Nukes concert.
Aggiungo che c'è una bella versione degli Show of Hands.
Miguel Martinez http://kelebek.splinder.com 26/2/2009 - 11:39
Regardez-moi, je suis la guerre
Canzone che, nell'interpretazione dell'autore, compare solo nel cofanetto del 2003 intitolato semplicemente "Jehan Jonas". Il brano, uno dei suoi più celebri (non so in quale anno lo scrisse), fu interpretato da molti altri cantanti: Jean Marie Vivier, Alain Moisan, Jean François Douelle, Gilles Thoroval...
Regarde-moi, je suis la guerre
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 26/2/2009 - 10:30
Gelem, gelem
19. Esperanto (Nicola Ruggiero)
Esperantigis Nicola Ruggiero, laŭ la itala traduko de Riccardo Venturi
Esperantigis Nicola Ruggiero, laŭ la itala traduko de Riccardo Venturi
MI IRIS, MI IRIS
(continua)
(continua)
inviata da Nicola Ruggiero 26/2/2009 - 00:25
La vera storia di Jan di Leida
Urgerà una ristrutturazione capillare di questa pagina dedicata al buon Jan Bokelszoon...
Riccardo Venturi 25/2/2009 - 20:29
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