Straw Dogs
Dal live album "Broken Fingers/Live in Aberdeen" del 1979.
All things are relative with cousins everywhere
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 1/7/2006 - 23:57
Say It Loud - I'm Black and I'm Proud
"Say It Loud - I'm Black and I'm Proud" is a 1968 recording by James Brown. The first half of the song was issued as a single, and is notable as both one of Brown's signature songs and one of the most popular "black power" anthems of the 1960s.
From Wikipedia
From Wikipedia
Now we demand a chance to do things for ourserlf
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 1/7/2006 - 21:17
One Morning A Jew Went Out Into The Street
Testo di Yitzhak Katzenelson
Musica di J. Gladstein
Lyrics: Yitzhak Katzenelson
Music: J. Gladstein
The song, under the title "Folk-tune of 1940," was published with the music in the underground newspaper "Dror," Warsaw, 1940.
Okentshe, Dinasi and Sejm are places in Warsaw where Jews were sentenced to hard labor and tortured.
Musica di J. Gladstein
Lyrics: Yitzhak Katzenelson
Music: J. Gladstein
The song, under the title "Folk-tune of 1940," was published with the music in the underground newspaper "Dror," Warsaw, 1940.
Okentshe, Dinasi and Sejm are places in Warsaw where Jews were sentenced to hard labor and tortured.
L'originale della canzone è ovviamente in lingua yiddish, ma siamo riusciti a reperire solamente questa traduzione inglese (in rima e cantabile) da questa pagina.
One morning a Jew went out into the street -
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/7/2006 - 20:52
Percorsi:
Campi di sterminio
Spanish Journalist Strike
September 2004
Lyrics and Music by David Rovics
David Rovics' Official Website
Lyrics and Music by David Rovics
David Rovics' Official Website
Here's to José Couso and all the other journalists targeted and killed by the US occupation forces in Iraq. -David Rovics.
The battle had been raging
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/6/2006 - 15:01
Vergüenza
da "Planeta Eskoria" (2000)
Per il ciclo della "guerra agli animali" ecco una canzone sulla terribile "tradizione" della corrida.
Per il ciclo della "guerra agli animali" ecco una canzone sulla terribile "tradizione" della corrida.
Entre el Atlántico y el mar Méditerráneo hay una tierra de mar y mucho sol
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 30/6/2006 - 13:21
Percorsi:
Guerra agli animali
Scandals
First thing that he did before even getting to DC
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/6/2006 - 12:44
Genova, 20 luglio 2001 - Ballata per Carlo Giuliani, ragazzo
Non ero più tornato a Genova da quel luglio 2001.
Il 20 di luglio, mentre Carlo Giuliani veniva assassinato, mi trovavo poco distante da Piazza Alimonda ed ero appena miracolosomante scampato ad un pestaggio ad opera di alcuni solerti celerini...
Ma il luogo preciso dove Carlo cadde non l'avevo mai visto di persona...
Oggi ho deciso di andarci e, con grande sgomento, non ho trovato nessun segno che ricordasse quella vita così ferocemente strappata... Soltanto in un angolo, accanto ad una delle targhe che indicano la piazza, c'era scritto piccolo, piccolo, quasi timidamente, "Carlo Vive"...
Sono passati solo cinque anni e stiamo già dimenticando?
Il 20 di luglio, mentre Carlo Giuliani veniva assassinato, mi trovavo poco distante da Piazza Alimonda ed ero appena miracolosomante scampato ad un pestaggio ad opera di alcuni solerti celerini...
Ma il luogo preciso dove Carlo cadde non l'avevo mai visto di persona...
Oggi ho deciso di andarci e, con grande sgomento, non ho trovato nessun segno che ricordasse quella vita così ferocemente strappata... Soltanto in un angolo, accanto ad una delle targhe che indicano la piazza, c'era scritto piccolo, piccolo, quasi timidamente, "Carlo Vive"...
Sono passati solo cinque anni e stiamo già dimenticando?
Alessandro 29/6/2006 - 22:03
The Band Played Waltzing Matilda
Versione turca dal sito turco Gallipoli 1915/Gelibolu 1915, dedicato interamente alla storia del corpo di spedizione australiano in Turchia.
“And the Band Played Waltzing Matilda” isimli ünlü halk şarkısının bestecisi Eric Bogle, bu şarkıyı 1971’de bestelemişti… 1944 doğumlu Bogle, 1969’da Avustralya’ya göçmüş bir İskoçyalı’ydı. Şarkı da ilk kez 1971’de Canberra’da Kingston Hotel’de çalındı. Bogle, o yılın Nisan ayında yaşlı Anzac gazilerinin bir caddede yürümelerinden etkilenmiş ve bu şarkıyı yazmıştı. Aslında sözleriyle doğrudan Çanakkale savaşını hatırlatıyordu ama, tam Vietnam savaşı sırasında bir savaş karşıtı şarkı olarak dillere takıldı.
“And the Band Played Waltzing Matilda”, ilk kez rockcu John Curry tarafından 1974’te plağa kaydedildi. Ama şarkı önce İngiltere’de popüler oldu. Şarkıyı 1974’te Jane Herivel söyledi, ama daha sonraları June Tabor’un söyleyişi daha fazla sevildi. 1975-76’da Archie Fisher tarafından ABD’de tanıtılan parça İrlanda’ya girer girmez liste başına oturdu ve tüm 1976 yılında liste birinciliğini... (continua)
“And the Band Played Waltzing Matilda”, ilk kez rockcu John Curry tarafından 1974’te plağa kaydedildi. Ama şarkı önce İngiltere’de popüler oldu. Şarkıyı 1974’te Jane Herivel söyledi, ama daha sonraları June Tabor’un söyleyişi daha fazla sevildi. 1975-76’da Archie Fisher tarafından ABD’de tanıtılan parça İrlanda’ya girer girmez liste başına oturdu ve tüm 1976 yılında liste birinciliğini... (continua)
VE ORKESTRA 'WALTZING MATILDA'YI ÇALIYOR
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 29/6/2006 - 01:52
Песенка о солдатских сапогах
Çeviren : Nevzat ÜSTÜN
da questa pagina
da questa pagina
ASKER ÇİZMELERİ İÇİN TÜRKÜ
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 29/6/2006 - 01:05
La ballata della XXIII Brigata d'Assalto Garibaldi "Guido Boscaglia"
Testo e musica di Pardo Fornaciari
Testo segnalato da Adriana e ripreso da Resistenza Toscana
Testo segnalato da Adriana e ripreso da Resistenza Toscana
Una ballata chitarra e voce scritta e interpretata da Pardo Fornaciari, autore livornese, figlio di Pedro, partigiano della Brigata Boscaglia.
Otto settembre, il re era scappato
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/6/2006 - 23:51
Il mio paese
Testo e musica di Massimiliano D'Ambrosio.
Testo ripreso dal Sito Ufficiale
Segnalato da Adriana.
Testo ripreso dal Sito Ufficiale
Segnalato da Adriana.
La strofa che maggiormente interessa di questa (bella) canzone è ovviamente quella dove si parla dell'uccisione di Carlo Giuliani.
Io vengo da un paese di sabbia
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/6/2006 - 16:47
Percorsi:
Genova - G8
The Captain
Dal suo sito ufficiale
(Pagina segnalata da Adriana)
(Pagina segnalata da Adriana)
IL CAPITANO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/6/2006 - 16:42
Собачий бой
Testo ripreso da questa pagina: "Guerra da cani" è il titolo tradotto in italiano.
Два готовых действовать тела
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/6/2006 - 14:52
Pedro Benje
dall'album "La musica nelle strade (2005)
Canzone popolare angolana
Interpretazione di Cristina Alioto e Claudia Guarducci
Ascoltabile in formato Real Audio dal Sito ufficiale de Les Anarchistes
Canzone popolare angolana
Interpretazione di Cristina Alioto e Claudia Guarducci
Ascoltabile in formato Real Audio dal Sito ufficiale de Les Anarchistes
[Dal libretto dell'album] Pedro Benje fu un "martire" della rivoluzione angolana. Cristina Alioto e Claudia Guarducci riprendono questo canto che lo celebra, nella speranza che siano i migranti stessi a lottare per riprendersi i diritti -ché in questo, oggi, può dimorare la speranza di un mondo altro. [Marco Rovelli].
Il canto originale interpretato da Alioto e Guarducci è in lingua portoghese-angolana, che non ci è stato possibile trascrivere all'ascolto. Riportiamo quindi solo la traduzione italiana del canto proveniente dal libretto dell'album [RV]
Il canto originale interpretato da Alioto e Guarducci è in lingua portoghese-angolana, che non ci è stato possibile trascrivere all'ascolto. Riportiamo quindi solo la traduzione italiana del canto proveniente dal libretto dell'album [RV]
I bianchi che ti hanno ucciso
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/6/2006 - 13:55
'O surdato 'nnammurato
Ti giuro , non trovarai al mondo un napoletano che non la conosca.
Willy 27/6/2006 - 20:47
Povera patria
Comunque anche se Battiato la scrisse ai tempi di Tangentopoli rimane più che ma attuale.
27/6/2006 - 20:04
La CCG n° 4000. Come nostra consuetudine, abbiamo scelto per questo traguardo un testo di diversa natura: si tratta stavolta di due lettere di Tiziano Terzani. Ma non vogliamo neanche dimenticarci che, per pura casualità, la data in cui il nostro sito raggiunge i 4000 testi, il 27 giugno 2006, è anche il 26° anniversario della strage di Ustica.
Riccardo Venturi 27/6/2006 - 16:29
Peace Not War
SuparNovar
written and performed by Mud Family
produced by Ben Wilson
(previously unreleased)
© 2002 Mud Family
http://www.peace-not-war.org/Music/Sup...
produced by Ben Wilson
(previously unreleased)
© 2002 Mud Family
http://www.peace-not-war.org/Music/Sup...
i'm trying to live my life in peace not war,
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 16:09
Hey Hey U.S.A.
Ginger Tom
written & produced by Matt Ericson
(previously unreleased)
© 2002 Ginger Tom
http://www.peace-not-war.org/Music/Gin...
(previously unreleased)
© 2002 Ginger Tom
http://www.peace-not-war.org/Music/Gin...
I can see hypocrisy in defending democracy
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 16:02
Tammurriata nera
Io sono napoletano e posso dirti che Tammurriata Nera e 'una delle canzoni partenopee piu' popolari(con O sole mio, o surdat' innamorato etc...). A tratti sembra un po , comprensibilmente, razzista e xenofoba che denuncia uno dei molti disagi dell'occupazione statunitense.
A noi sembra tutt'altro che razzista e xenofoba, specialmente quando dice che un bambino è come grano che cresce, quale che sia il colore della pelle...e mi piace pensare che questa sia una delle più belle cose della napoletanità. Ma il bello delle opinioni è la loro varietà, va da sé. Colgo l'occasione per ricordare un grande musicista napoletano di colore, proprio uno di quei figli "nati neri" di cui si parla in "Tammurriata Nera": il sassofonista James Senese, che ha peraltro collaborato sia con Napoli Centrale che con la NCCP. [RV]
Willy 27/6/2006 - 15:02
Voices of a Future
Pok & the Spacegoats
(1999)
da Peace Not War
da Peace Not War
political rhetoric: I know it is all lies
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 14:19
E Tu Ninetta
Un ennesimo brano antimilitarista, ironico e a tratti demenziale, dei soliti Gufi.
E tu Ninetta non mi far le corna
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/6/2006 - 14:09
Down
written by Bindi Blacher
performed by Bindi Blacher, Andy Rasheed, Dennis Kipridis, Jeb Cardwell
produced by Jim Redgate
from the album "Down"
© 1999 Bindi Blacher
Peace Not War
performed by Bindi Blacher, Andy Rasheed, Dennis Kipridis, Jeb Cardwell
produced by Jim Redgate
from the album "Down"
© 1999 Bindi Blacher
Peace Not War
peace on earth and mercy mild
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 14:08
21 Today
performed and produced by Dave Randall
vocals by citizens of each of the countries named
loop courtesy of Spectrasonics' Liquid Grooves
from the album "Nommo"
© 2002 RuffLife Records Ltd
from Peace Not War you can listen to the track.
since Nagasaki,
the US military has bombed 21 countries:
vocals by citizens of each of the countries named
loop courtesy of Spectrasonics' Liquid Grooves
from the album "Nommo"
© 2002 RuffLife Records Ltd
from Peace Not War you can listen to the track.
since Nagasaki,
the US military has bombed 21 countries:
China 1945-46, 1950-53:
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 13:53
United States
from Peace not War
written & produced by Theo Simon / Seize the Day
(previously unreleased)
© 2002 Theo Simon / Seize the Day
written & produced by Theo Simon / Seize the Day
(previously unreleased)
© 2002 Theo Simon / Seize the Day
it could've been Manhattan on the day the market fell,
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 13:49
Bush & Blair
Lyrics by Life
written by M P Smith & C T Knapper
produced by Nappa
from the 12inch "Bush and Blair"
© 2003 Zebra Traffic
written by M P Smith & C T Knapper
produced by Nappa
from the 12inch "Bush and Blair"
© 2003 Zebra Traffic
From Peace Not War
bush & blair two leaders that don’t care about humanity
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 13:45
Percorsi:
George Walker Bush II
Not In Our Name
Un discorso di Tariq Ali remixato dagli Asian Dub Foundation
da Peace Not War, dove si può ascoltare
extracts from a speech given by Tariq Ali on 16th Oct 2002
remixed by ADF Education
(previously unreleased)
© 2002 Tariq Ali / Asian Dub Foundation
da Peace Not War, dove si può ascoltare
extracts from a speech given by Tariq Ali on 16th Oct 2002
remixed by ADF Education
(previously unreleased)
© 2002 Tariq Ali / Asian Dub Foundation
even as we meet negotiations are taking place in New York to try and organise a United Nations' resolution which will give the green light for an intervention in Iraq. if they get the resolution they will do it supposedly in a multilateral way. if they don't get the resolution they will do it in a unilateral way
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 13:42
Occident & Emergency
spoken word, production & arrangement by
DJ DisOrientalist (aka The Dervesh) and Robin Downs
(previously unreleased)
© 2002 DJ DisOrientalist
da Peace Not War
DJ DisOrientalist (aka The Dervesh) and Robin Downs
(previously unreleased)
© 2002 DJ DisOrientalist
da Peace Not War
your war is just an excuse
(continua)
(continua)
27/6/2006 - 13:37
Ave Maria
Sempre da "Non Spingete, Scappiamo Anche Noi"...
Come "Support Our Troops, Oh" degli Xiu Xiu, dedicata con sentimento a tutte le truppe di occupazione - le nostre comprese - in ogni angolo della terra...
Come "Support Our Troops, Oh" degli Xiu Xiu, dedicata con sentimento a tutte le truppe di occupazione - le nostre comprese - in ogni angolo della terra...
Ave Maria, gratia plena,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/6/2006 - 11:30
La mia battaglia l'è al sabato sera
La mia battaglia l'è al sabato sera
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/6/2006 - 11:24
Io sono un generale
Io sono un generale e me ne vanto,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/6/2006 - 11:18
La storia che tra poco
Ecco il brano introduttivo al mitico album del 1969 "Non Spingete, Scappiamo Anche Noi"
La storia che tra poco andremo qui a narrare
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 27/6/2006 - 11:10
Il poeta
Testo e Musica di Marcello de Angelis.
La dittatura dei Somoza in Nicaragua inizia nel 1937; nel 1939 il presidente Franklin Delano Roosevelt, ponendo fine al protettorato diretto degli Stati Uniti sul Nicaragua afferma: "E propabile che Somoza sia un figlio di puttana , ma e' il nostro figlio di puttana".
Anastasio Somoza viene ucciso nel 1956 dal giovane poeta rivoluzionario Rigoberto López Pérez ( a sua volta immediatamente trucidato dalla Guardia Nacional).
Rigoberto lascia scritto in una lettera diretta alla madre:
"Dato che sono inutili gli sforzi affinché il Nicaragua torni ad essere una patria libera , senza oltraggi e senza macchie ho deciso , sebbene i miei compagni non abbiano volto accettare di tentare, di essere io il principio della fine di questa tirannia".
Dovranno passare ancora molti anni prima che il Fronte Sandinista di liberazione del Nicaragua riesca a porre fine a questa dittatura.
Dal Sito di Musica Alternativa, da cui è possibile anche scaricare l'MP3 della canzone
Anastasio Somoza viene ucciso nel 1956 dal giovane poeta rivoluzionario Rigoberto López Pérez ( a sua volta immediatamente trucidato dalla Guardia Nacional).
Rigoberto lascia scritto in una lettera diretta alla madre:
"Dato che sono inutili gli sforzi affinché il Nicaragua torni ad essere una patria libera , senza oltraggi e senza macchie ho deciso , sebbene i miei compagni non abbiano volto accettare di tentare, di essere io il principio della fine di questa tirannia".
Dovranno passare ancora molti anni prima che il Fronte Sandinista di liberazione del Nicaragua riesca a porre fine a questa dittatura.
Dal Sito di Musica Alternativa, da cui è possibile anche scaricare l'MP3 della canzone
Lui parlava di rivoluzione
(continua)
(continua)
inviata da Willy Bruschi 26/6/2006 - 23:23
Primavera di Praga
Se non ricordo male, il nome della piazza era San Venceslao.
Non ricordi male, infatti. Il nome della storica piazza praghese dove Ján Pálach si diede fuoco è "San Venceslao"; o meglio, questa è la resa italiana del nome ceco della piazza, dove non c'è ombra del "santo". Si chiama infatti Václavské namestí, che alla lettera significa soltanto "Piazza Venceslao" (o meglio: "venceslaiana", visto che Václavské è qui un aggettivo derivato dal nome proprio Václav "Venceslao", che si pronuncia [vàtslav].
26/6/2006 - 19:03
Nejsem z USA
[1994]
Vojtek / Krulich / Špalek / Váňa / Hurvajs
Album: Colorado
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Vojtek / Krulich / Špalek / Váňa / Hurvajs
Album: Colorado
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Řeknu Vám, já tam nikdy nebyl
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/6/2006 - 14:41
Mrs. McGrath
anonimo
This is found in songbooks as both "Mrs. McGraw" and "Mrs. McGrath." This song has a strong anti-war message and was a great favorite of the Irish Volunteers of the 1913-1916 Irish Rebellion.
da questa pagina/from this page
da questa pagina/from this page
MRS McGRAW
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 26/6/2006 - 13:59
The Kerry Recruit (One Morning In March)
Recorded by Richards Dyer-Bennett (con un'ultima strofao aggiunta da lui stesso)
http://www.chivalry.com/cantaria/lyric...
http://www.chivalry.com/cantaria/lyric...
At the age of nineteen, I was ploughin' the land
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 26/6/2006 - 13:55
Dio è morto
Come mai i Nomadi e Guccini si sono ispirati in parte a Nietzsche, che certamente non è un filosofo di sinistra? Comunque ottima la documentazione riguardante questa canzone.
Willy 26/6/2006 - 11:13
Inch'Allah
Maravillosa, nos muestra lo grande que como compositor y músico es.
alvaro diaz diaz 26/6/2006 - 06:47
Vojanda
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Testo Popolare / text lidový
Musica / hudba: Pavel Lohonka
Testo Popolare / text lidový
Musica / hudba: Pavel Lohonka
Byla vojna byla, bude za rok znovu,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/6/2006 - 21:42
Dej mi víno
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Vyznání [2000]
Album: Vyznání [2000]
U jako dítě neměl jsem rád
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/6/2006 - 21:28
oldák
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Propustka do pekel
Album: Propustka do pekel
oldáků řev tvý bílý kolena
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/6/2006 - 21:15
Armáda
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Mezi nima [2003]
Album: Mezi nima [2003]
Klít a snít tady můe akorát,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/6/2006 - 20:48
Il prigioniero Ante
(2004)
"Sputi"
Testo: "Per Ante" di Erri De Luca
Nel disco "Sputi" di Marco Paolini con i Mercanti di Liquore, Paolini recita questa poesia inedita di Erri De Luca, accompagnato solo dal pianoforte.
Testo ripreso da questo sito.
Il poeta comandante Ante Zemljar muore la notte di domenica del 1° agosto 2004 nella sua casa, all'età di 82 anni, dopo aver vissuto in patria come un esule, per 35 anni sotto lo sguardo vigile della polizia titina, e per 5 interminabili anni nel feroce lager jugoslavo di Goli Otok, l'"isola calva".
Su Goli Otok si può leggere:
- Giacomo Scotti, Goli Otok, Italiani nel gulag di Tito, Edizioni Lint, Trieste 1997
- Claudio Magris, Alla cieca (romanzo), Nuova Biblioteca Garzanti, 2005
...e ascoltare:
- Il sogno di una cosa, contadini e operai friulani e monfalconesi nella Jugoslavia di Tito, da Radioparole.
U zagrebačkoj bolnici Rebro u nedjelju 1. kolovoza,... (continua)
"Sputi"
Testo: "Per Ante" di Erri De Luca
Nel disco "Sputi" di Marco Paolini con i Mercanti di Liquore, Paolini recita questa poesia inedita di Erri De Luca, accompagnato solo dal pianoforte.
Testo ripreso da questo sito.
Il poeta comandante Ante Zemljar muore la notte di domenica del 1° agosto 2004 nella sua casa, all'età di 82 anni, dopo aver vissuto in patria come un esule, per 35 anni sotto lo sguardo vigile della polizia titina, e per 5 interminabili anni nel feroce lager jugoslavo di Goli Otok, l'"isola calva".
Su Goli Otok si può leggere:
- Giacomo Scotti, Goli Otok, Italiani nel gulag di Tito, Edizioni Lint, Trieste 1997
- Claudio Magris, Alla cieca (romanzo), Nuova Biblioteca Garzanti, 2005
...e ascoltare:
- Il sogno di una cosa, contadini e operai friulani e monfalconesi nella Jugoslavia di Tito, da Radioparole.
U zagrebačkoj bolnici Rebro u nedjelju 1. kolovoza,... (continua)
Per Ante
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 25/6/2006 - 20:20
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Contessa
LA "CONTESSINA" DEI Modena City Ramblers
"Contessa" era da tempo nel repertorio dei Modena City Ramblers (dall'album "Riportando tutto a casa" del 1994), con le strofe adagiate su una melodia tradizionale irlandese (la stessa utilizzata dai Pogues in "The Old Main Drag") e il ritornello acceleratissimo per potere pogare, ma al concertone del Primo Maggio 2006 i nuovi MCR, orfani dello storico cantante Cisco Bellotti, hanno cantato una versione inedita con il testo modificato al fine di correggere un messaggio troppo violento (video).
L'operazione è abbastanza ridicola, sia per l'oggettiva banalità buonista del nuovo testo, sia per le motivazioni portate dal gruppo: «Ci siamo resi conto che non possiamo dare per scontato che chi ci ascolta, e spesso si tratta di ragazzi molto giovani, sappia cogliere in maniera giusta il messaggio che arriva da certe canzoni». Un gesto di paternalismo da... (continua)
"Contessa" era da tempo nel repertorio dei Modena City Ramblers (dall'album "Riportando tutto a casa" del 1994), con le strofe adagiate su una melodia tradizionale irlandese (la stessa utilizzata dai Pogues in "The Old Main Drag") e il ritornello acceleratissimo per potere pogare, ma al concertone del Primo Maggio 2006 i nuovi MCR, orfani dello storico cantante Cisco Bellotti, hanno cantato una versione inedita con il testo modificato al fine di correggere un messaggio troppo violento (video).
L'operazione è abbastanza ridicola, sia per l'oggettiva banalità buonista del nuovo testo, sia per le motivazioni portate dal gruppo: «Ci siamo resi conto che non possiamo dare per scontato che chi ci ascolta, e spesso si tratta di ragazzi molto giovani, sappia cogliere in maniera giusta il messaggio che arriva da certe canzoni». Un gesto di paternalismo da... (continua)
Compagni precari e sottopagati
(continua)
(continua)
25/6/2006 - 16:59
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