Guantanamo Bay
Prayer goes up in the morning,
(continua)
(continua)
inviata da Lucia 24/10/2006 - 00:55
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Guantanamo Bay
Mosh
Non sono d'accordo con Lorenzo...ma perchè credete che la guerra in Iraq non sia stata giusta?? Era meglio per voi che migliaia di innocenti continuavano a morire sotto il regime dittatoriale di Saddam??
Era meglio un dittatore sanguinario che Bush??
Mah...Rifletteteci!!
Comunque sempre forza Eminem!!
W Bush e W la libertà!!
(Giò)
Era meglio un dittatore sanguinario che Bush??
Mah...Rifletteteci!!
Comunque sempre forza Eminem!!
W Bush e W la libertà!!
(Giò)
Mi era sfuggito questo commento, chissà quanto tempo fa è stato inserito. Solo per far notare che al mondo esistono tuttora dei tizi che parlano di "guerre giuste". Fine del commento. [RV]
23/10/2006 - 21:32
Stranizza d'amuri
Last summer dance,regalatomi da una ragazza Israeliana Iman, è l'album più bello che esista!!
PS vorrei dire ad un ex senatore accademico universitario che non dobbiamo aspettare i posteri per l'ardua sentenza, DIAMO A BATTIATO CIÒ CHE SI MERITA !!
PS vorrei dire ad un ex senatore accademico universitario che non dobbiamo aspettare i posteri per l'ardua sentenza, DIAMO A BATTIATO CIÒ CHE SI MERITA !!
gianluca.pititto-1982@poste.it 23/10/2006 - 10:02
Fascisti su Marte
Dopo esservi fatti una bella risata nell'ascoltare "Fascisti su Marte" del buon Guzzanti (figlio), ora siete pronti alla visione di un film che contiene la verità, mai del tutto raccontata all'opinione pubblica italiana, sugli orrendi crimini di guerra di cui si è macchiato l'esercito fascista italiano durante le sue guerre coloniali in Africa e Balcani. Badoglio, Graziani, Roatta e altre centinaia di ufficiali fascisti avrebbero meritato una "Norimberga" e - visto che non siamo per i patiboli - almeno dei begli ergastoli a regime duro... invece non furono mai nemmeno processati: come mai?
Come mai ancora oggi, con le truppe italiane ad occupare Iraq ed Afghanistan, destra e sinistra riescono ancora a farci credere che noi italiani siamo occupanti "dal volto umano", italiani "brava gente" anche in guerra?
Guardatevi il documentario "Fascist Legacy" di Ken Kirby: è del 1989 e in Italia fu... (continua)
Come mai ancora oggi, con le truppe italiane ad occupare Iraq ed Afghanistan, destra e sinistra riescono ancora a farci credere che noi italiani siamo occupanti "dal volto umano", italiani "brava gente" anche in guerra?
Guardatevi il documentario "Fascist Legacy" di Ken Kirby: è del 1989 e in Italia fu... (continua)
Alessandro 23/10/2006 - 08:37
Le déserteur
mi piace da morire,l'ho scoperto davvero per caso!!!!!!avete presente quando ascolti un pezzo jazz e te lo senti in testa per giorni,ma delle parole ricordi pochissimo,soprattutto se è in francese....??? beh..l'alto giorno è successo proprio così con un brano che facendo delle ricerche su internet,ho scoperto dovrebbe chiamarsi MON A..MON AMOUR, cantato da Christiane Legrand in RENDEZ-VOUS A ST.GERMAIN DES PRES:HOMMAGE A BORIS VIAN.ecco come ho scoperto questo sito,cercando il testo di questa canzone,che nn ho trovato!mi potete aiutare?vi prego è molto importante,vorrei proporla ai miei jazzisti e.. magari riuscire a cantarla. grazie mille.
nunzia
nunzia
nunzia caputo 22/10/2006 - 08:43
Davide van de Sfroos: Akuaduulza
E siccome noi siamo notoriamente pignuoli, gliela riscriviamo con la grafia corretta e completa di tutti i numerosi segnetti diacritici della lingua polacca :-P [RV]
SŁODKA WODA
(continua)
(continua)
inviata da adriana 21/10/2006 - 14:02
Santiago
Be che si deve dire ...
Non bisogna dimenticare che Giovanni Paolo 2° incontrera' anche Fidel Castro nel 1998 nella Plaza de la Revolución dicendo :"che il mondo apra le porte a Cuba"
Evento che dai soliti anticattolici non viene ricordato...
Per il resto "noi" cristiani dobbiamo :
"DARE A DIO CIO' CHE E' DI DIO E A CESARE CIO' CHE E' DI CESARE" e chi ha orecchie per intendere intenda !
(Un cattolico)
Non bisogna dimenticare che Giovanni Paolo 2° incontrera' anche Fidel Castro nel 1998 nella Plaza de la Revolución dicendo :"che il mondo apra le porte a Cuba"
Evento che dai soliti anticattolici non viene ricordato...
Per il resto "noi" cristiani dobbiamo :
"DARE A DIO CIO' CHE E' DI DIO E A CESARE CIO' CHE E' DI CESARE" e chi ha orecchie per intendere intenda !
(Un cattolico)
Ecco, o bravi, dategli magari anche mons. Pio Laghi, a Cesare o a Dio. Ma evidentemente l'Argentina della giunta militare golpista aveva "aperto le porte a Dio" (e anche quelle degli aeroplani i volo per far precipitare i desaparecidos. Ma del resto non era il vostro Gesuccristo che parlava di "sepolcri imbiancati"...? Saluti. [RV]
21/10/2006 - 13:45
Les enfants de la guerre
I FIGLI DELLA GUERRA
(continua)
(continua)
inviata da Renato Stecca 20/10/2006 - 21:59
Pablo Neruda: Explico Algunas Cosas
Nel sito "Nerudacentenario.org" è possibile ascoltare (ma non scaricare!) questa poesia recitata dal Poeta: cliccare su "Vida y obra" e aprire "Galería de poemas".
Nel sito c'è una discreta scelta di poesie, foto, video, interviste e poesie in musica. Nella sezione "Galería de poemas" c'è anche l'audio del funerale di Pablo Neruda, all'indomani del golpe in Cile, ed è veramente commovente.
Nella sezione dedicata ai video, ritroviamo Neruda che recita "explico algunas cosas" a Parigi, su video originali della Guerra Civile Spagnola.
Pablo Neruda: Explico Algunas Cosas
Nel sito c'è una discreta scelta di poesie, foto, video, interviste e poesie in musica. Nella sezione "Galería de poemas" c'è anche l'audio del funerale di Pablo Neruda, all'indomani del golpe in Cile, ed è veramente commovente.
Nella sezione dedicata ai video, ritroviamo Neruda che recita "explico algunas cosas" a Parigi, su video originali della Guerra Civile Spagnola.
Pablo Neruda: Explico Algunas Cosas
20/10/2006 - 16:17
Le forgeron de la paix
Le nom du compositeur est Taccoen, ne a Zegerscappel Flandres.
Onno Dekker Taccoen
www.zwartemaan.nl
ondekker@xs4all.nl
Onno Dekker Taccoen
www.zwartemaan.nl
ondekker@xs4all.nl
J. Onno Dekker 19/10/2006 - 11:42
Date l'allarme ai bambini
Coscienza sociale e identità personale sono la radice della pace.
C'è una strana quiete in giro
(continua)
(continua)
inviata da barbara sacchella 18/10/2006 - 18:12
Guerre Civile
1998
Dall'album intitolato a Yitzhak Rabin, il premier israeliano assassinato nel 1995 da Yigal Amir, un fascista fanatico dell'ultraortodossia ebraica.
Dall'album intitolato a Yitzhak Rabin, il premier israeliano assassinato nel 1995 da Yigal Amir, un fascista fanatico dell'ultraortodossia ebraica.
Dans un pays avec plusieurs Ethnies
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/10/2006 - 08:14
Dictature
Dall'album "Elohim" del 1999.
Diviser pour régner
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/10/2006 - 08:02
Course Au Pouvoir
Dall'album "Grand Bassam Zion Rock" del 1996.
Y'a du sang sur la route
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/10/2006 - 07:59
Ça Me Fait Si Mal
Dall'album "Masada" del 1992.
Ça me fait si mal
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/10/2006 - 07:55
Apartheid Is Nazism
Lyrics and music by Alpha Blondy
Testo e musica di Alpha Blondy
Title track dell'album del 1985.
1985 album title track.
Testo e musica di Alpha Blondy
Title track dell'album del 1985.
1985 album title track.
America, America, America
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/10/2006 - 07:50
I Want To Go Home
anonimo
Dalle trincee della prima guerra mondiale:
Trench Songs
Trench Songs
I want to go home, I want to go home.
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 17/10/2006 - 14:31
When This Lousy War Is Over
anonimo
Una canzone dalle trincee del primo conflitto mondiale.
Una "colorata" versione dell'ottocentesco inno sacro "What a friend we have in Jesus".
From/Da this page/questa pagina
Si vedano anche Gassed Last Night, Oh! It's A Lovely War! e I Don't Want To Be A Soldier.
Una "colorata" versione dell'ottocentesco inno sacro "What a friend we have in Jesus".
From/Da this page/questa pagina
Si vedano anche Gassed Last Night, Oh! It's A Lovely War! e I Don't Want To Be A Soldier.
When this lousy war is over no more soldiering for me,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 17/10/2006 - 14:18
Todo cambia
(1982)
La canzone è generalmente conosciuta nell'interpretazione di Mercedes Sosa
Album:
Julio Numhauser – Todo Cambia (1983)
Mercedes Sosa - ¿Sera Posible El Sur? (1984)
La canzone sebbene conosciutissima nella versione di Mercedes Sosa (argentina) è stata scritta da un cantante cileno (Julio Numhauser) nel 1982, ovvero in piena dittatura cilena ad opera di Pinochet (che aveva preso il potere nell'altro famoso 11 settembre, quello del 1973). Durante la dittatura molti cileni dissidenti si sono dovuti trasferire all'estero per non rischiare la propria incolumità fisica.
Va detto che anche in Argentina in quegli anni era in atto una dittatura militare, per questo la canzone fu fortemente sentita e fatta propria anche da Mercedes Sosa (che iniziò a cantarla durante il suo esilio europeo).
A chi non conoscesse questo contesto storico adesso forse apparirà più chiara la canzone intera... (continua)
La canzone è generalmente conosciuta nell'interpretazione di Mercedes Sosa
Album:
Julio Numhauser – Todo Cambia (1983)
Mercedes Sosa - ¿Sera Posible El Sur? (1984)
La canzone sebbene conosciutissima nella versione di Mercedes Sosa (argentina) è stata scritta da un cantante cileno (Julio Numhauser) nel 1982, ovvero in piena dittatura cilena ad opera di Pinochet (che aveva preso il potere nell'altro famoso 11 settembre, quello del 1973). Durante la dittatura molti cileni dissidenti si sono dovuti trasferire all'estero per non rischiare la propria incolumità fisica.
Va detto che anche in Argentina in quegli anni era in atto una dittatura militare, per questo la canzone fu fortemente sentita e fatta propria anche da Mercedes Sosa (che iniziò a cantarla durante il suo esilio europeo).
A chi non conoscesse questo contesto storico adesso forse apparirà più chiara la canzone intera... (continua)
Cambia lo superficial
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 16/10/2006 - 18:24
Annihilation
E' il brano di apertura dell'album "Dehumanization" del 1983. Recentemente gli A Perfect Circle hanno proposto una cover del brano nel loro album "eMOTIVe" (2004).
From dehumanization to arms production
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 16/10/2006 - 16:13
Burden Of Shame
Una canzone contro il colonialismo britannico ed il suo sostegno al regime dell'apartheid in Sudafrica.
Da "Signing Off", del 1980, album di debutto della band.
Da "Signing Off", del 1980, album di debutto della band.
There are murders that we must account for
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 16/10/2006 - 14:49
Che il Mediterraneo sia
complimenti a questa canzone di bennato,trascinante coinvolgente e con un ritmo che ti prende, e un ringraziamento particolare a chi ha scritto questo testo che cercavo da parecchio
Danilo87 15/10/2006 - 22:25
Heard Somebody Say
Finora avevo trascurato questa canzone perché mi pareva che quasi chiunque potesse capirla senza bisogno di traduzione. Oggi però mi sono resa conto che la scelta di usare espressioni come mother lands e mother seas meritava rispetto e attenzione. In italiano, per indicare la patria, c'è appunto solo il termine patria, che con ogni evidenza deriva da padre (o meglio dal sanscrito pat: limite, confine). Certo, possiamo ricorrere a madreterra (dal sanscrito mat, linfa vitale, da cui madre e materia), termine un po' dimenticato che se sta riprendendo piede ma soprattutto con una connotazione ecologista. C'è infine la soluzione "terra natìa" (derivante cioè dall'esserci nati, atto involontario), dopodiché restano solo i giri di parole. L'inglese ha fatherland - anche qui terra del padre - homeland - terra di casa - e motherland, terra della madre o madreterra. Devendra Banhart non si è accontentato,... (continua)
HO SENTITO QUALCUNO CHE DICEVA
(continua)
(continua)
inviata da Fiamma Lolli 14/10/2006 - 01:09
The Restless Consumer
Non so se siete d'accordo com me ma il testo è splendido! Grazie Neil Joung
IL CONSUMATORE INFATICABILE
(continua)
(continua)
inviata da Giuseppe Cimador 13/10/2006 - 13:14
When The Wind Blows
Si tratta del brano principale della colonna sonora dell'omonimo film d'animazione (1986) per la regia di Jimmy T. Murakami e tratto da un romanzo di Raymond Briggs.
È la storia di una coppia di anziani coniugi britannici che si prepara ad affrontare i rigori di una guerra imminente come se si trattasse della II guerra mondiale, fiduciosi che con un po' di sacrificio e di fortuna riusciranno a scamparla ancora una volta... non si rendono conto però che la nuova guerra sarà nucleare...
A firmare la colonna sonora, insieme a Bowie, c'è Roger Waters con "Towers of Faith".
Il titolo della canzone fa riferimento, da una parte, ad una frase riportata nei vecchi libretti di istruzioni "Protect and Survive" - "the radioactive dust, falling where the wind blows it, will bring the most widespread dangers of all" - dall'altra ad una ninna nanna tradizionale:
Rock-a-bye, baby,
In the tree top.... (continua)
È la storia di una coppia di anziani coniugi britannici che si prepara ad affrontare i rigori di una guerra imminente come se si trattasse della II guerra mondiale, fiduciosi che con un po' di sacrificio e di fortuna riusciranno a scamparla ancora una volta... non si rendono conto però che la nuova guerra sarà nucleare...
A firmare la colonna sonora, insieme a Bowie, c'è Roger Waters con "Towers of Faith".
Il titolo della canzone fa riferimento, da una parte, ad una frase riportata nei vecchi libretti di istruzioni "Protect and Survive" - "the radioactive dust, falling where the wind blows it, will bring the most widespread dangers of all" - dall'altra ad una ninna nanna tradizionale:
Rock-a-bye, baby,
In the tree top.... (continua)
So long child, I'm on my way
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/10/2006 - 13:13
Percorsi:
Colonne Sonore di film contro la guerra
Where Is The Future
E' il brano che apre l'ultimo album della band di Seattle, "Under A Billion Suns" (2006).
I was born on an Air Force Base
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 12/10/2006 - 15:33
Hard-On For War
Dall'album "Under A Billion Suns" (2006)
Un'originale, interessante e per nulla campata in aria teoria sulle ragioni della guerra... Vi siete mai chiesti perchè le gerontocrazie di ogni angolo del mondo (trovatemi un governo o un parlamento dove la media d'età sia inferiore ai 60 anni!) mandano i giovani uomini a fare la guerra?
Un'originale, interessante e per nulla campata in aria teoria sulle ragioni della guerra... Vi siete mai chiesti perchè le gerontocrazie di ogni angolo del mondo (trovatemi un governo o un parlamento dove la media d'età sia inferiore ai 60 anni!) mandano i giovani uomini a fare la guerra?
Can you hear the little girls asking,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 12/10/2006 - 10:55
Bush War Blues
[2006]
Lyrics: Billy Bragg
Testo: Billy Bragg
Music: "Bourgeois Blues" by Leadbelly
Musica: "Bourgeois Blues" di Leadbelly
Proposta da Bragg sotto lo pseudonimo di "Johnny Clash", questa canzone è in realtà un adattamento di un vecchio blues del grande William Huddie Ledbetter, più noto come Leadbelly, il Bourgeois Blues.
Lyrics: Billy Bragg
Testo: Billy Bragg
Music: "Bourgeois Blues" by Leadbelly
Musica: "Bourgeois Blues" di Leadbelly
Proposta da Bragg sotto lo pseudonimo di "Johnny Clash", questa canzone è in realtà un adattamento di un vecchio blues del grande William Huddie Ledbetter, più noto come Leadbelly, il Bourgeois Blues.
Billy recorded this at a radio interview in Ann Arbor, Michigan, at the suggestion of his new American record label, ANTI, who really liked it when he played it at the South By South West hootenanny.
'Bush War Blues' was recorded at Big Sky Recording in Ann Arbor by Geoff Michael, Gregg Leonard and Chris Duross on 22 March 2006, so it's about as fresh as it could be.
from official website
'Bush War Blues' was recorded at Big Sky Recording in Ann Arbor by Geoff Michael, Gregg Leonard and Chris Duross on 22 March 2006, so it's about as fresh as it could be.
from official website
The troops in Iraq want to know what they're fighting for
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 12/10/2006 - 10:27
Percorsi:
George Walker Bush II
Everybody's Gone To War
[2003] Composition
[2005] Download
Lyrics and Music by Nerina Pallot
Testo e musica di Nerina Pallot
Single
"Everybody's Gone to War" is a Pop rock song written and recorded by the London-born and Jersey-raised singer-songwriter Nerina Pallot.
The song, an anti-war protest, was written during the early stages of the Iraq War in 2003, and was composed on bass guitar by Pallot. The song was issued on downloads only in March 2005, and the following month saw a commercial release on Pallot's album Fires. The single was also accompanied by the popular music video which features Pallot and other shoppers engaging in a 'food fight' in a busy supermarket. It received heavy rotation on British music channels with many people praising the humorous setting, however depicting a darker message within. It was directed by Marc Klasfeld. - en.wikipedia
[2005] Download
Lyrics and Music by Nerina Pallot
Testo e musica di Nerina Pallot
Single
"Everybody's Gone to War" is a Pop rock song written and recorded by the London-born and Jersey-raised singer-songwriter Nerina Pallot.
The song, an anti-war protest, was written during the early stages of the Iraq War in 2003, and was composed on bass guitar by Pallot. The song was issued on downloads only in March 2005, and the following month saw a commercial release on Pallot's album Fires. The single was also accompanied by the popular music video which features Pallot and other shoppers engaging in a 'food fight' in a busy supermarket. It received heavy rotation on British music channels with many people praising the humorous setting, however depicting a darker message within. It was directed by Marc Klasfeld. - en.wikipedia
I've got a friend, he's a pure-bred killing machine,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 12/10/2006 - 08:25
1000 Canzoni scaricabili!!!
Ancora una volta un GRAZIE speciale ad Alessandro
Ancora una volta un GRAZIE speciale ad Alessandro
Adriana Guazzoni 11/10/2006 - 20:49
Hey Joe
Explanation of terms:
"BDU" - Battle Dress Uniform
"Dropping Dimes" - Informing someone about something going on.
"JAG" - Judge Advocate General(Military system of "Justice")
"Chain of Command" - Miltary Hierarchy
"Boys in Blue" - The Police
"from sea to shining sea" - a phrase from "America the
Beautiful"
"Klan" - Ku Klux Klan
"cover-up" - A devious plan to decieve about the facts of an issue.
"hung from a tree" - a reference to Lynching
"BDU" - Battle Dress Uniform
"Dropping Dimes" - Informing someone about something going on.
"JAG" - Judge Advocate General(Military system of "Justice")
"Chain of Command" - Miltary Hierarchy
"Boys in Blue" - The Police
"from sea to shining sea" - a phrase from "America the
Beautiful"
"Klan" - Ku Klux Klan
"cover-up" - A devious plan to decieve about the facts of an issue.
"hung from a tree" - a reference to Lynching
HEY JOE
(continua)
(continua)
inviata da Darnell Stephen Summers 11/10/2006 - 10:51
Certo che se non fosse
[1970]
Testo e musica di Fausto Amodei
Testo e musica di Fausto Amodei
Certo che se non fosse per i marines
(continua)
(continua)
inviata da adriana 10/10/2006 - 19:59
La mauvaise herbe
Ho cercato di conservare, il più possibile, il significato poetico dell'originale, nel rispetto del ritmo, della musicalità e della rima.
a.buriani@metra.it
a.buriani@metra.it
LA MALERBA
(continua)
(continua)
inviata da Andrea BURIANI 10/10/2006 - 17:47
Eppure soffia
(1976)
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Alfonso Borghi
Alla chitarra Alberto Radius
La canzone riprende il ritornello da Mario Lupo
Rimedio subito ad una - secondo me - grave mancanza!
Un immortale brano del '76 dall'album omonimo.
Interpretata anche da Luciano Ligabue e Luca Carboni
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Alfonso Borghi
Alla chitarra Alberto Radius
La canzone riprende il ritornello da Mario Lupo
Rimedio subito ad una - secondo me - grave mancanza!
Un immortale brano del '76 dall'album omonimo.
Interpretata anche da Luciano Ligabue e Luca Carboni
E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 10/10/2006 - 14:14
Percorsi:
Guerra alla Terra
I Don't Want to Be a Soldier
Composta con Julius Margolin nel 2003.
"Julius dedicates this to all the victims of Bush’s illegal invasion and especially to the young men and women who might be considering joining the Bush’s armed forces. War is ugly and evil, and this one is especially so."
from the official website
"Julius dedicates this to all the victims of Bush’s illegal invasion and especially to the young men and women who might be considering joining the Bush’s armed forces. War is ugly and evil, and this one is especially so."
from the official website
I don’t want to be a soldier
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 10/10/2006 - 11:01
Brigante se more
la canzone è bellissima
la storia è affascinante
io la canto insieme alla mia chitarra
la storia è affascinante
io la canto insieme alla mia chitarra
canio 10/10/2006 - 01:50
Quand un soldat
Ripresa da questa pagina
Quand un soldat s'en va-t-en guerre il a
(continua)
(continua)
inviata da adriana 9/10/2006 - 15:38
Why Can't We Be Friends?
(1974)
Why can't we be friends?
(continua)
(continua)
inviata da Eddy L. 8/10/2006 - 22:25
Monte Pasubio
C'è una precisazione doverosa le parole NON appartengono al m. De Marzi bensì a Carlo Gemignani
M.Paolo Pasini Odolo Bs
M.Paolo Pasini Odolo Bs
paolo pasini 8/10/2006 - 20:16
Bella Ciao
anonimo
19. 啊!朋友再见 ("Addio amici miei!"; Versione cinese)
19. 啊!朋友再见 ("Ah! Goodbye my friends!"; Chinese version)
"大部分中国人对这首歌的第一印象是在一部叫做《桥》的南斯拉夫电影中获得的,在这个版本中原来的美人(bella)被改成了朋友。"
"Dà bùfèn zhōngguó rén duì zhè shǒu gē de dì yī yìnxiàng shì zài yī bù jiàozuò “qiáo” de nánsīlāfū diànyǐng zhōng huòdé de, zài zhège bǎnběn zhōng yuánlái dì měirén (bella) bèi gǎi chéngle péngyǒu."
"La maggior parte dei cinesi furono impressionati da questa canzone in un film jugoslavo chiamato "Il Ponte". Nella versione cinese la "bella" viene trasformata in un amico."
The Chinese version of the song, "啊!朋友再见"(Ah goodbye my friends) is not only singable and but also actually very popular in China (though usually with the last verse missing), mostly known as theme of the former Yugoslavian World War II movie Most (1969), its name in Chinese "桥" (The Bridge), or Savage Bridge in English. In the following, both Pinyin... (continua)
19. 啊!朋友再见 ("Ah! Goodbye my friends!"; Chinese version)
"大部分中国人对这首歌的第一印象是在一部叫做《桥》的南斯拉夫电影中获得的,在这个版本中原来的美人(bella)被改成了朋友。"
"Dà bùfèn zhōngguó rén duì zhè shǒu gē de dì yī yìnxiàng shì zài yī bù jiàozuò “qiáo” de nánsīlāfū diànyǐng zhōng huòdé de, zài zhège bǎnběn zhōng yuánlái dì měirén (bella) bèi gǎi chéngle péngyǒu."
"La maggior parte dei cinesi furono impressionati da questa canzone in un film jugoslavo chiamato "Il Ponte". Nella versione cinese la "bella" viene trasformata in un amico."
The Chinese version of the song, "啊!朋友再见"(Ah goodbye my friends) is not only singable and but also actually very popular in China (though usually with the last verse missing), mostly known as theme of the former Yugoslavian World War II movie Most (1969), its name in Chinese "桥" (The Bridge), or Savage Bridge in English. In the following, both Pinyin... (continua)
那一天早晨,从梦中醒来
(continua)
(continua)
inviata da 崔鹏飞 8/10/2006 - 16:48
Guerra di merda
Il testo fa davvero cacare (per l'appunto)...
Ferretti Lindo Giovanni 7/10/2006 - 23:32
Soldier Blue
da quando ho visto il film soldato blu,non ho potuto fare a meno di innamorarmi del brano omonimo cantato da una voce femminile-aggressiva,ma soprattutto passionale come quella di buffy saint-marie...e pensare che all epoca avevo solo 8 anni...
maria stella 7/10/2006 - 16:21
O'Hara, Hughes, McCreesh and Sands
Come, Irish men, I pray tend
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 6/10/2006 - 23:41
Percorsi:
I conflitti Irlandesi
Daughters and Sons
Testo di Dick Gaughan, musica di Tommy Sands.
Dall'album "Singing of the Times" del 1985.
Dall'album "Singing of the Times" del 1985.
They wouldn't hear your music
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 6/10/2006 - 15:22
The Ballad of Joe McDonnell
Scritta da Brian Warfield.
"In 1981, Irish republican volunteers in a British jail on Irish soil undertook a fast to the death to retain their status as political prisoners. The British government demanded they be classified as criminals. Ten men died on the doorstep of the British government in one of the most turbulent periods in the tragic history of Anglo-Irish relations. This ballad tells the tragic story of one of these great men, Joe McDonnell."
(dal sito dei Wolfe Tones)
This song was written by the Wolfe Tones paying tribute,to a brave young Irish soldier who died in the H-blocks of Long Kesh, aged just 30, after 61 days on hungerstrike.He died in agony defying the British govenment's attempts to criminalise Irish republican prisoners.He died so that others coming after him would be recognised as political prisoners.
Joe McDonnell (attivista) - Wikipedia
"In 1981, Irish republican volunteers in a British jail on Irish soil undertook a fast to the death to retain their status as political prisoners. The British government demanded they be classified as criminals. Ten men died on the doorstep of the British government in one of the most turbulent periods in the tragic history of Anglo-Irish relations. This ballad tells the tragic story of one of these great men, Joe McDonnell."
(dal sito dei Wolfe Tones)
This song was written by the Wolfe Tones paying tribute,to a brave young Irish soldier who died in the H-blocks of Long Kesh, aged just 30, after 61 days on hungerstrike.He died in agony defying the British govenment's attempts to criminalise Irish republican prisoners.He died so that others coming after him would be recognised as political prisoners.
Joe McDonnell (attivista) - Wikipedia
O' my name is Joe McDonnell From Belfast town I came
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 6/10/2006 - 15:13
Percorsi:
I conflitti Irlandesi
I Didn't Raise My Son To Be A Soldier
"People in England who opposed the Boer War were called 'Little Englanders' by the press (because they preferred a 'Little England' to a 'Great Britain'). This was reconstructed from a fragment of one of their songs"
(Nota attribuita all'autore tratta da: Henry's Songbook)
E' una rielaborazione di I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier.
(Nota attribuita all'autore tratta da: Henry's Songbook)
E' una rielaborazione di I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier.
I didn't raise my son to be a soldier
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 6/10/2006 - 14:22
Dulce Et Decorum Est
Una canzone sulla guerra delle Falklands/Malvinas "from the point of view of those who paid the price"
(dalla nota al testo trovato qui: Henry's Songbook)
(dalla nota al testo trovato qui: Henry's Songbook)
Unemployed we joined up
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 6/10/2006 - 12:06
Percorsi:
La guerra delle Falkland/Malvine
Sudako And The Paper Cranes
Dall'album "The Heart's a wonder" (1995)
"Sudako Suzaki was just a baby when the bomb was dropped on Hiroshima. She survived but later developed leukemia as a result of the radiation. There's an old belief in Japan that if you make a thousand paper cranes (the crane being the symbol of health and long life), you can have any wish that you want. This is the true story of what happened. Today there is a statue of Sudako in the Peace Park of Hiroshima and children still go there with paper cranes."
(Dalle note al testo trovato qui: Henry's songbook)
Vedi anche Nulla rimane della scolara di Hiroshima
"Sudako Suzaki was just a baby when the bomb was dropped on Hiroshima. She survived but later developed leukemia as a result of the radiation. There's an old belief in Japan that if you make a thousand paper cranes (the crane being the symbol of health and long life), you can have any wish that you want. This is the true story of what happened. Today there is a statue of Sudako in the Peace Park of Hiroshima and children still go there with paper cranes."
(Dalle note al testo trovato qui: Henry's songbook)
Vedi anche Nulla rimane della scolara di Hiroshima
Sudako, let me make a paper crane for you
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 6/10/2006 - 11:40
Percorsi:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Peace On Earth/Little Drummer Boy
David Bowie in duetto con Bing Crosby.
Una canzone di Natale registrata nel settembre 1977 per il "Bing Crosby's yearly Christmas special". Lo spettacolo andò ovviamente in onda nel dicembre successivo, anche per commemorare Bing Crosby che nel frattempo era morto.
Un breve dialogo tra le due star precede il brano:
Una canzone di Natale registrata nel settembre 1977 per il "Bing Crosby's yearly Christmas special". Lo spettacolo andò ovviamente in onda nel dicembre successivo, anche per commemorare Bing Crosby che nel frattempo era morto.
Un breve dialogo tra le due star precede il brano:
And they told me pa-ram-pam-pam-pam
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 6/10/2006 - 10:55
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonimo
canto alpino che fa riflettere sull'inutilità della guerra che racconta la disperazione di chi è andato e mai più tornato.
purtroppo tragicamente attuale.
Quando canta il solista tutte le volte mi emoziono.
purtroppo tragicamente attuale.
Quando canta il solista tutte le volte mi emoziono.
mariarosa 5/10/2006 - 21:06
Put A Little Love In Your Heart
Un classico brano "peace&love" risalente al 1968. Nel 1979 la DeShannon lo eseguì di fronte all'Assemblea Generale dell'ONU.
Think of your fellow man
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 4/10/2006 - 23:10
Chansons de La bande à Bonnot: 02. Les joyeux bouchers
Lettre à sa Magnificence le Baron Jean Mollet, Vice-Curateur du Collège de 'Pataphysique, sur les truqueurs de la guerre
da / d'après Le Petit Cahier du grand Boris Vian
L'on s'en doutait parfois, comme je ne saurais l'apprendre à Votre Magnificence, mais le doute n'est plus possible ; le moment est venu de le dire au grand jour ; la guerre est truquée. Quelle guerre ? Je n'en mets aucune spécialement en cause ; à mon avis, il n'y en a pas encore eu une bonne, et l'on verra pourquoi. Il me semble, et c'est tout, utile et urgent d'attirer l'attention des bons citoyens sur le mauvais usage que l'on fait de leurs deniers.
C'est le hasard d'une rencontre qui m'a mis la puce à la cervelle. Obligé, récemment, de laisser au garage mon char à essence (la paresse, je crains) j'eus l'idée, pour gagner le lieu clos où je travaille, dans un silence approximatif, à préparer la mise en conserve... (continua)
da / d'après Le Petit Cahier du grand Boris Vian
L'on s'en doutait parfois, comme je ne saurais l'apprendre à Votre Magnificence, mais le doute n'est plus possible ; le moment est venu de le dire au grand jour ; la guerre est truquée. Quelle guerre ? Je n'en mets aucune spécialement en cause ; à mon avis, il n'y en a pas encore eu une bonne, et l'on verra pourquoi. Il me semble, et c'est tout, utile et urgent d'attirer l'attention des bons citoyens sur le mauvais usage que l'on fait de leurs deniers.
C'est le hasard d'une rencontre qui m'a mis la puce à la cervelle. Obligé, récemment, de laisser au garage mon char à essence (la paresse, je crains) j'eus l'idée, pour gagner le lieu clos où je travaille, dans un silence approximatif, à préparer la mise en conserve... (continua)
Alessandro 4/10/2006 - 22:19
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Che dire, io ho avuto la fortuna di trovarmi a Belfast il giorno della presentazione (gratuita e con prezzo scontato del cd) dell'album a cui questa canzone ha dato il nome, mi ha colpita subito per la musica e per il testo. Altre informazioni su www.barrykerr.com... quest'artista è un fenomeno!
(Lucia)
Barry Kerr – Guitar, bozouki, low whistle and vocals
Noel Barret – Bass
Robbie Overson - Guitar