Canto dei coscritti, o Partirò, partirò
PARTIRE PARTIRÒ PARTIR BISOGNA
(continua)
(continua)
inviata da Piersante Sestini 16/4/2005 - 19:36
Ballade des gens qui sont nés quelque part
어디 가나 꼭 있는 놈들에 대한 발라드 (11집-3,1972)
(continua)
(continua)
16/4/2005 - 14:52
Mourir pour des idées
da My.netian.com.
La pagina coreana dalla quale proveniva questa traduzione non esiste più da anni; il link è quindi rotto. La traduzione, oltre che dal nostro sito, sembra essere quindi "tramandata" solo da Lyricstranslate. Dalla traduzione sembra apparire anche la data di composizione della canzone: l'11 luglio 1972. [RV]
이념을 위해 죽는 것 (11집-07,1972)
(continua)
(continua)
16/4/2005 - 14:50
La guerre de '14-'18
questa pagina, poi cancellata.
1차 세계 대전 (7집-7, 1962)
(continua)
(continua)
16/4/2005 - 14:43
La mauvaise réputation
Come si può vedere dal link inattivo, la pagina coreana è stata rimossa. Il nostro sito è quindi il solo che ancora riporta queste rare traduzioni coreane da Brassens.
나쁜 평판 (1집-01,1952)
(continua)
(continua)
16/4/2005 - 14:40
Le déserteur si arricchisce della versione coreana reperita da Lorenzo Masetti. Dallo stesso sito, versioni in coreano anche di molte canzoni di Georges Brassens.
Riccardo Venturi 16/4/2005 - 12:13
Le déserteur
COREANO / KOREAN / COREEN
Versione coreana, da questo sito dedicato a Georges Brassens
Korean version, from this website on Georges Brassens
Version coréenne, d'après cette page sur Georges Brassens
Riportiamo anche l'introduzione alla canzone:
* 보리스 비앙의 <병역거부 편지(Deserteur>는 1954년 인도차이나 전쟁이 끝나고 알제리 전쟁이 시작될 무렵에 만들어졌다. 이 곡을 가수 Mouloudji가 선보였을 때, 곧바로 금지되었다. 음반은 압수되고 공영 방송은 전파를 거부했다. 그 후 이 곡은 문제된 구절들이 완전히 탈색된 채 한동안 불려졌다. 61년 알제리 전쟁이 끝나자, Serge Reggiani가 원곡을 복귀시켰다. Peter, Paul & Mary 등이 부른 버젼도 원곡의 뜻이 손상된 것이었다. 비앙은 참전 용사들에게 모욕이 될 만한 가사로 하나의 금기를 깼다. 이 노래는 냉전 시대에 만들어진, 수많은 반전, 평화 시위 노래들 가운데 하나였지만, 개인 문제가 되는 구체적인 내용(병역거부)를 대립적으로 멜로디화해서 가장 공격적인 효력을 보였다. 특히 개인 편지의 형식은 진지함을 더해 주어 효과적이었다. 국가권력을 대표하는 대통령에게 이름없는 내가 맞서 가식없는 평범한 말투로 일반 대중의 정서와 삶을 노래하는 방식은 많은 이의 호응을 불러일으켰다.
Versione coreana, da questo sito dedicato a Georges Brassens
Korean version, from this website on Georges Brassens
Version coréenne, d'après cette page sur Georges Brassens
Riportiamo anche l'introduzione alla canzone:
* 보리스 비앙의 <병역거부 편지(Deserteur>는 1954년 인도차이나 전쟁이 끝나고 알제리 전쟁이 시작될 무렵에 만들어졌다. 이 곡을 가수 Mouloudji가 선보였을 때, 곧바로 금지되었다. 음반은 압수되고 공영 방송은 전파를 거부했다. 그 후 이 곡은 문제된 구절들이 완전히 탈색된 채 한동안 불려졌다. 61년 알제리 전쟁이 끝나자, Serge Reggiani가 원곡을 복귀시켰다. Peter, Paul & Mary 등이 부른 버젼도 원곡의 뜻이 손상된 것이었다. 비앙은 참전 용사들에게 모욕이 될 만한 가사로 하나의 금기를 깼다. 이 노래는 냉전 시대에 만들어진, 수많은 반전, 평화 시위 노래들 가운데 하나였지만, 개인 문제가 되는 구체적인 내용(병역거부)를 대립적으로 멜로디화해서 가장 공격적인 효력을 보였다. 특히 개인 편지의 형식은 진지함을 더해 주어 효과적이었다. 국가권력을 대표하는 대통령에게 이름없는 내가 맞서 가식없는 평범한 말투로 일반 대중의 정서와 삶을 노래하는 방식은 많은 이의 호응을 불러일으켰다.
병역거부 편지
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 16/4/2005 - 12:10
Песня о госпитале [Медсанбат]
RINGRAZIO IL VOSTRO SITO E RICCARDO VENTURI DI AVER MESSO IL MIO NOME NELLA TRADUZIONE DELL'OSPEDALE MILITARE.
DISTINTI SALUTI
YLLI SPAHIU
TIRANA,ALBANIA
DISTINTI SALUTI
YLLI SPAHIU
TIRANA,ALBANIA
YLLI SPAHIU 15/4/2005 - 13:25
Letzte Variation über das alte Thema
Sempre dall'album "Die Drahtharfe" (1965).
Da mitten in Deutschland - Steck ein! Steck tot!
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2005 - 01:45
Berlin, du deutsche deutsche Frau
Dall'album "Die Drahtharfe", del 1965. Un anno in cui intitolare una canzone "Berlino" diceva già tutto.
Berlin, du deutsche deutsche Frau,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2005 - 01:43
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
Die Ballade von dem Briefträger William L. Moore aus Baltimore, der im Jahre 63 allein in die Südstaaten wanderte. Er protestierte gegen die Verfolgung der Neger. Er wurde erschossen nach einer Woche. Drei Kugeln trafen seine Stirn.
[1965]
Dall'album "Werke: "Die Drahtharfe - Balladen, Gedichte, Lieder", Klaus Wagenbach Verlag, Berlin 1965.
Disco: "Wolf Biermann, Ost, zu Gast bei Wolfgang Neuss, West", Philips 843 742 PY.
Se nella nostra raccolta esistono dei record, sicuramente questa ballata del grande Wolf Biermann stabilisce quello per il titolo più lungo. Un titolo che spiega tutta la canzone: La ballata del postino William L. Moore di Baltimora, che nell'anno '63 girava da solo gli stati del Sud. Protestava contro le violenze contro i negri. Fu ammazzato dopo una settimana con tre revolverate alla fronte.
Dall'album "Werke: "Die Drahtharfe - Balladen, Gedichte, Lieder", Klaus Wagenbach Verlag, Berlin 1965.
Disco: "Wolf Biermann, Ost, zu Gast bei Wolfgang Neuss, West", Philips 843 742 PY.
Se nella nostra raccolta esistono dei record, sicuramente questa ballata del grande Wolf Biermann stabilisce quello per il titolo più lungo. Un titolo che spiega tutta la canzone: La ballata del postino William L. Moore di Baltimora, che nell'anno '63 girava da solo gli stati del Sud. Protestava contro le violenze contro i negri. Fu ammazzato dopo una settimana con tre revolverate alla fronte.
Sonntag
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2005 - 01:40
Das Solidaritätslied
[1931]
Testo di Bertolt Brecht
Musica di Hanns Eisler
Prima interpretazione di Ernst Busch
Dalla colonna sonora originale del film:
Kuhle Wampe, oder: Wem gehört die Welt [1932]
Regia di Slatan Dudow
Text: Bertolt Brecht
Musik: Hanns Eisler
Erstaufführung: Ernst Busch
Aus der Tonspur des Films:
Kuhle Wampe, oder: Wem gehört die Welt [1932]
Regie: Slatan Dudow
A poem by Bertolt Brecht
Music by Hanns Eisler
First performed by Ernst Busch
From the original soundtrack of the motion picture:
Whither Germany? (Kuhle Wampe, oder: Wem gehört die Welt)
directed by Slatan Dudow
Poème de Bertolt Brecht
Musique: Hanns Eisler
Interprétation originale: Ernst Busch
De la bande sonore originale du film:
Ventres Glacés (Kuhle Wampe, oder: Wem gehört die Welt) [1932]
Dirigé par Slátan Dudow
Bertolt Brechtin runo
Sävel: Hanns Eisler
Ensimmäinnen tallennus: Ernst Busch
Elokuvan Kuhle... (continua)
Testo di Bertolt Brecht
Musica di Hanns Eisler
Prima interpretazione di Ernst Busch
Dalla colonna sonora originale del film:
Kuhle Wampe, oder: Wem gehört die Welt [1932]
Regia di Slatan Dudow
Text: Bertolt Brecht
Musik: Hanns Eisler
Erstaufführung: Ernst Busch
Aus der Tonspur des Films:
Kuhle Wampe, oder: Wem gehört die Welt [1932]
Regie: Slatan Dudow
A poem by Bertolt Brecht
Music by Hanns Eisler
First performed by Ernst Busch
From the original soundtrack of the motion picture:
Whither Germany? (Kuhle Wampe, oder: Wem gehört die Welt)
directed by Slatan Dudow
Poème de Bertolt Brecht
Musique: Hanns Eisler
Interprétation originale: Ernst Busch
De la bande sonore originale du film:
Ventres Glacés (Kuhle Wampe, oder: Wem gehört die Welt) [1932]
Dirigé par Slátan Dudow
Bertolt Brechtin runo
Sävel: Hanns Eisler
Ensimmäinnen tallennus: Ernst Busch
Elokuvan Kuhle... (continua)
Vorwärts und nicht vergessen,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2005 - 01:29
Un bel dì vedremo
MESSAGGIO PER KI PENSA KON LA TESTA PROPRIA.
PENSATECI E DIFFONDETE QUESTA IDEA SE CI CREDETE. mi rivolgo a ki si considera comunista o cmq contro il sistema.
pensateci e diffondete questa idea se ci credete. mi rivolgo a ki si considera comunista o cmq contro il sistema.
La storia va avanti ma non cambia. I potenti ke non capiscono qualè il senso della vita opprimo tutti non lasciandoli liberi e creano due classi generike: i leccaculo e quelli ke si mettono in scia del sistema. e i contestatori. i potrenti crano poveracci . in tutto il mondo. l'occidente domina il mondo. il terzo mondo è un portacenere per l'occidente. è sottomesso è cieco. in questi luoghi c'è un alta adesione alla religione. che fa diventare cieki questi poveracci ke nn capiscono il vero senso della vita non capiscono che nessuno per nessun motivo al mondo puo sottomettersi e se qualcuno sottomette qualcuno allora... (continua)
PENSATECI E DIFFONDETE QUESTA IDEA SE CI CREDETE. mi rivolgo a ki si considera comunista o cmq contro il sistema.
pensateci e diffondete questa idea se ci credete. mi rivolgo a ki si considera comunista o cmq contro il sistema.
La storia va avanti ma non cambia. I potenti ke non capiscono qualè il senso della vita opprimo tutti non lasciandoli liberi e creano due classi generike: i leccaculo e quelli ke si mettono in scia del sistema. e i contestatori. i potrenti crano poveracci . in tutto il mondo. l'occidente domina il mondo. il terzo mondo è un portacenere per l'occidente. è sottomesso è cieco. in questi luoghi c'è un alta adesione alla religione. che fa diventare cieki questi poveracci ke nn capiscono il vero senso della vita non capiscono che nessuno per nessun motivo al mondo puo sottomettersi e se qualcuno sottomette qualcuno allora... (continua)
ALBERTO. COMPAGNI LEGGETE 14/4/2005 - 15:52
Guy Fawkes' table
The table in question is in the Mother Shipton Inn in Knaresborough, West Yorks. I had no idea: I just went in there for a drink last Tuesday, sat down and saw the plaque on it. It seemed horribly appropriate to be there at that moment, a few hours after hundreds of Labour MPs whom so many decent and committed party members had campaigned for at the last two elections betrayed their party workers and constituents so abjectly.
"Bazza", da un forum dedicato a Billy Bragg
"Bazza", da un forum dedicato a Billy Bragg
I'm sitting at Guy Fawkes' table
(continua)
(continua)
14/4/2005 - 14:29
Ovviamente non possiamo controllarne l'autenticità; ma, se autentico, questo commento ci fa particolare piacere.
Riccardo Venturi 14/4/2005 - 02:43
Sia maledetto chi ha trovato la spada
Sia maledetto chi ha trovato la spada, e siano benedetti tutti coloro che hanno costruito (e anche quelli che hanno trovato) questo sito. Sito che segnalerò ovunque mi sarà possibile. Complimenti ancora, e avanti così.
Gino Strada 14/4/2005 - 02:41
Romani Ite Domum [Romans go home]
Dall'album "Beelzebush meets the ÜberPlebs"
(2004)
Lo slogan "Yankee go home"...latinizzato in questo hip hop dedicato alla coppia Bush/Blair. Come si può vedere da questo sito, dal quale si può anche scaricare la canzone, si tratta di uno slogan utilizzato ampiamente in manifestazioni contro la guerra in Iraq... forse ripreso da qualche fonte classica.
(2004)
Lo slogan "Yankee go home"...latinizzato in questo hip hop dedicato alla coppia Bush/Blair. Come si può vedere da questo sito, dal quale si può anche scaricare la canzone, si tratta di uno slogan utilizzato ampiamente in manifestazioni contro la guerra in Iraq... forse ripreso da qualche fonte classica.
The truth of the matter is, if you listen carefully, Saddam would still be in power if he were the President of the United States and the world would be a lot better off.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/4/2005 - 11:43
Bushbusters
Our Earth Music, Inc. © 2004 Copyright, all rights reserved.
Una divertente ed evidente parodia di "Ghostbusters", la sigla dell'omonimo film sugli "acchiappafantasmi"...
Una divertente ed evidente parodia di "Ghostbusters", la sigla dell'omonimo film sugli "acchiappafantasmi"...
If there's something wrong
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/4/2005 - 11:28
Percorsi:
George Walker Bush II
Another Bush Bites The Dust
[2004]
Our Earth Music, Inc. © 2004 Copyright, all rights reserved.
Our Earth Music, Inc. © 2004 Copyright, all rights reserved.
People walk warily down the street,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/4/2005 - 11:23
Percorsi:
George Walker Bush II
Tango militaire
(1957)
Testo di Boris Vian e Monique Laurie
Paroles de Boris Vian et Monique Laurie
Musica di André Popp
Musique d'André Popp
Interpretata da Les Trois Horaces e dall'Orchestra di André Popp
Enregistrée par Les Trois Horaces et par l'Orchestre d'André Popp
Testo di Boris Vian e Monique Laurie
Paroles de Boris Vian et Monique Laurie
Musica di André Popp
Musique d'André Popp
Interpretata da Les Trois Horaces e dall'Orchestra di André Popp
Enregistrée par Les Trois Horaces et par l'Orchestre d'André Popp
Nous sornm's tous patriotes
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/4/2005 - 21:23
Una nuova versione francese particolarmente impegnativa: Khorakhané (A forza di essere vento) di Fabrizio de André. Ci sono voluti oltre sei mesi per renderla metricamente cantabile.
Riccardo Venturi 12/4/2005 - 18:41
Io sono qui
[2003]
Album “non è mai troppo tardi per avere un'infanzia felice”
Scritta da Scritta da Lorenzo "Lollomanna" Mannarini
Album “non è mai troppo tardi per avere un'infanzia felice”
Scritta da Scritta da Lorenzo "Lollomanna" Mannarini
Questa mattina di primavera
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Gentili 12/4/2005 - 12:42
Percorsi:
Genova - G8
Le vent nous portera
Versione inglese di Annika
da questo forum
da questo forum
THE WIND WILL CARRY US
(continua)
(continua)
11/4/2005 - 23:00
Sette fratelli
Il poema di Gianni Rodari da cui è tratta la canzone
COMPAGNI FRATELLI CERVI
(continua)
(continua)
11/4/2005 - 21:57
I bambini fanno oh
[2005]
Testo e musica di Giuseppe Povia
Testo e musica di Giuseppe Povia
Su Giuseppe Povia si veda il commento relativo. Fortunatamente, dopo un paio d'anni di spopolamento o quasi a base di bambini che fanno oh e di becchi vari, sembra che si stia jalissizzando rapidamente. Su questa canzone, poco o nulla da dire a parte che ha caramellato la minchia a un intero paese per diversi mesi; come se non bastasse, è stata pure utilizzata come colonna sonora per la "grande iniziativa umanitaria per il Darfur" voluta nientepopodimeno che da Paolo Bonolis ('azz!). E senza contare che ci sono anche bambini che, mentre fanno oh col topolino e col cagnolino, fanno anche il disegnino in classe dove cacciano via lo zingarino. [RV]
Quando i bambini fanno "oh" c'è un topolino
(continua)
(continua)
inviata da Giulia 11/4/2005 - 19:04
Finalmente tradotte in italiano le canzoni pacifiste e popolari danesi eseguite da Fin Alfred Larsen. Per alcune è in preparazione anche una versione inglese.
Riccardo Venturi 9/4/2005 - 16:50
Ved Bov
9 aprile 2005
157° anniversario della battaglia del Bov
L'esclamazione "faldera", del tutto priva di significato in danese, è stata tradotta con "miseria", per assonanza.
157° anniversario della battaglia del Bov
L'esclamazione "faldera", del tutto priva di significato in danese, è stata tradotta con "miseria", per assonanza.
AL BOV
(continua)
(continua)
9/4/2005 - 16:45
Le déserteur
9 aprile 2003
Italian version of the foregoing parody, by Riccardo Venturi
April 9, 2005
Version italienne de la précédente parodie, par Riccardo Venturi
9 avril 2005
Italian version of the foregoing parody, by Riccardo Venturi
April 9, 2005
Version italienne de la précédente parodie, par Riccardo Venturi
9 avril 2005
IL DISERTORE 2003
(continua)
(continua)
9/4/2005 - 14:13
Imagine
SERBO / SERBIAN [1]
Trascrizione serba di Riccardo Venturi
9 aprile 2005
Basata sulla versione croata di Monia e Ester
Serbian transcription by Riccardo Venturi, based on Monia and Ester's Croatian translation
April 9, 2005
Trascrizione serba di Riccardo Venturi
9 aprile 2005
Basata sulla versione croata di Monia e Ester
Serbian transcription by Riccardo Venturi, based on Monia and Ester's Croatian translation
April 9, 2005
ЗАМИСЛИ
(continua)
(continua)
9/4/2005 - 13:49
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Ricordiamo che questa versione è scaricabile in formato .OGG Vorbis da MP38.
Da: "I Gufi cantano due secoli di Resistenza" (1966)