Olen kommunisti
Svensk översättning av Nâzım Hikmets verser / Traduzione svedese dei versi di Nâzım Hikmet / Swedish translation of Nâzım Hikmet's verses / Traduction suédoise des verses de Nâzım Hikmet / Nâzım Hikmetin säkeiden ruotsinkielinen käännös:
Riccardo Venturi, 18-11-2024 20:27
Jag är kommunist
(continua)
(continua)
18/11/2024 - 20:28
Lied der Internationalen Brigaden [Vorwärts, Internationale Brigade!]
De Förenade FNL Grupperna
Album / Albumi: Vietnam är nära, 1972
Internationella brigadens sång (Song of the International brigade) celebrates the Swedes and other people who joined the International Brigades in Spain during their civil war to fight Franco's fascists. It's a Swedish version of Lied der internationalen Brigaden, famously sung by the German singer Ernst Busch. It was recorded by Vietnam war activists in De Förenade FNLgrupperna (The United FNL groups) and released on their album Vietnam är nära in 1972. Around 600 Swedes joined the International Brigades - some of the Swedish soldiers can be seen in the picture attached to the video. 164 of them never made it back from the fighting.
Album / Albumi: Vietnam är nära, 1972
Internationella brigadens sång (Song of the International brigade) celebrates the Swedes and other people who joined the International Brigades in Spain during their civil war to fight Franco's fascists. It's a Swedish version of Lied der internationalen Brigaden, famously sung by the German singer Ernst Busch. It was recorded by Vietnam war activists in De Förenade FNLgrupperna (The United FNL groups) and released on their album Vietnam är nära in 1972. Around 600 Swedes joined the International Brigades - some of the Swedish soldiers can be seen in the picture attached to the video. 164 of them never made it back from the fighting.
Internationella Brigadens sång
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/11/2024 - 00:40
Bella Ciao
anonimo
25b. I alla länder, i alla städer - La versione svedese degli Knutna Nävar (1973)
25b. I alla länder, i alla städer - Knutna Nävar’s Swedish version (1973)
This rare Swedish version of Bella Ciao focuses on international solidarity between workers all over the world and the people fighting for their freedom and independence in places like Vietnam.
Lately, Bella Ciao has exploded in popularity because of the show Casa de Papel or Money Heist. But even long before that it was the most famous example of Italian partisan music and had versions in many different languages. This version doesn't have the original lyrics about Italian partisans, instead it has been rewritten with new lyrics on the same melody.
This rarer version of Bella Ciao was recorded by the Swedish revolutionary communist band Knutna Nävar (Clenched Fists) and released on their album De svarta listornas folk in 1973. It's... (continua)
25b. I alla länder, i alla städer - Knutna Nävar’s Swedish version (1973)
This rare Swedish version of Bella Ciao focuses on international solidarity between workers all over the world and the people fighting for their freedom and independence in places like Vietnam.
Lately, Bella Ciao has exploded in popularity because of the show Casa de Papel or Money Heist. But even long before that it was the most famous example of Italian partisan music and had versions in many different languages. This version doesn't have the original lyrics about Italian partisans, instead it has been rewritten with new lyrics on the same melody.
This rarer version of Bella Ciao was recorded by the Swedish revolutionary communist band Knutna Nävar (Clenched Fists) and released on their album De svarta listornas folk in 1973. It's... (continua)
Riccardo Venturi 17/11/2024 - 22:23
Todesfuge
SVEDESE / SWEDISH / SUEDOIS / RUOTSI 2
Traduzione svedese / Swedish translation / Traduction suédoise / Svensk översättning / Ruotsinkielinen käännös:
Lars-Inge Nilsson
Lars-Inge Nilsson
DÖDSFUGA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 6/11/2024 - 13:14
Banks of Newfoundland
Riccardo Venturi, 29-10-2024 17:57
Newfoundlandsbankarna
(continua)
(continua)
29/10/2024 - 17:58
Ballata dell'emigrazione
Riccardo Venturi, 14-5-2024 18:43
Balladen om emigration
(continua)
(continua)
14/5/2024 - 18:43
Lögnen och sanningen
[2014]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mikael Wiehe
Album / Albumi: Protestsånger
Sempre nelle “Canzoni di Protesta” (Protestsånger) del 2014, il “nostro” Mikael Wiehe affronta un temino così, di poco conto, oserei dire insignificante: la Menzogna e la Verità. Sticazzi! Da farsi venire i sudorini freddi. E così avevo cominciato a scrivere il consueto pippone accorgendomi, dopo cinque o sei righe, di star dicendo praticamente le stesse cose che, undici anni fa, avevo detto a proposito de Il tutto è falso (Gaber-Luporini, 2001). Quindi ho rinunciato al pippone. Non sarebbe stato giusto: la canzone di Mikael Wiehe non è un’agghiacciante riflessione filosofica, ma uno scatenato brano da sala da ballo -se non proprio da discoteca!- dove, non per niente, si balla corpo a corpo con la Verità lasciando la Menzogna sola e triste in un angoletto. Per Mikael... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mikael Wiehe
Album / Albumi: Protestsånger
Sempre nelle “Canzoni di Protesta” (Protestsånger) del 2014, il “nostro” Mikael Wiehe affronta un temino così, di poco conto, oserei dire insignificante: la Menzogna e la Verità. Sticazzi! Da farsi venire i sudorini freddi. E così avevo cominciato a scrivere il consueto pippone accorgendomi, dopo cinque o sei righe, di star dicendo praticamente le stesse cose che, undici anni fa, avevo detto a proposito de Il tutto è falso (Gaber-Luporini, 2001). Quindi ho rinunciato al pippone. Non sarebbe stato giusto: la canzone di Mikael Wiehe non è un’agghiacciante riflessione filosofica, ma uno scatenato brano da sala da ballo -se non proprio da discoteca!- dove, non per niente, si balla corpo a corpo con la Verità lasciando la Menzogna sola e triste in un angoletto. Per Mikael... (continua)
Lögnen tar hand om dom sina
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/3/2024 - 20:36
Percorsi:
Verità e Menzogna
Vietnamissa, Vietnamissa
Riccardo Venturi, 11-3-2024 21:23
I Vietnam, i Vietnam
(continua)
(continua)
11/3/2024 - 21:25
De dödar våra kamrater
[1976]
Album / Albumi: Palestina, mitt land
PALESTINA, MITT LAND
Kofia, 1976
Leve Palestina
Eld
Pansar och kanoner (مدفعية ودبابات)
Tel-e-Zaatar
De dödar våra kamrater
Vi ska kämpa vidare
Böndernas lagliga rätt
Palestinas dotter
Kufr Kasem-Massakem
Baladi
Album / Albumi: Palestina, mitt land
PALESTINA, MITT LAND
Kofia, 1976
Leve Palestina
Eld
Pansar och kanoner (مدفعية ودبابات)
Tel-e-Zaatar
De dödar våra kamrater
Vi ska kämpa vidare
Böndernas lagliga rätt
Palestinas dotter
Kufr Kasem-Massakem
Baladi
De är döda, de dödade våra kamrater,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 11/3/2024 - 12:07
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Leve Palestina
[1976]
Album / Albumi: Palestina, mitt land
Leve Palestina, un inno globale di resistenza e speranza
Radio Popolare - Approfondimenti
Partiamo da uno scambio visto nei giorni scorsi su Facebook, fra due utenti che scrivono in inglese: uno posta la foto di un muro di – andiamo a memoria – una università americana, con la scritta a vernice in stampatello “Leve Palestina”; l’altro commenta sarcasticamente che non sanno neanche scrivere, evidentemente pensando che lo slogan volesse essere per esempio “Love Palestina”; al che il primo ribatte che è il suo interlocutore che non ha capito, perché chiaramente l’intenzione dell’anonimo sostenitore della causa palestinese era proprio di scrivere quello che ha scritto, e linka un articolo nel sito di TRT World, la radiotelevisione pubblica turca, che tre mesi fa raccontava la storia e l’attualità di Leve Palestina: che è il titolo di una canzone.... (continua)
Album / Albumi: Palestina, mitt land
Leve Palestina, un inno globale di resistenza e speranza
Radio Popolare - Approfondimenti
Partiamo da uno scambio visto nei giorni scorsi su Facebook, fra due utenti che scrivono in inglese: uno posta la foto di un muro di – andiamo a memoria – una università americana, con la scritta a vernice in stampatello “Leve Palestina”; l’altro commenta sarcasticamente che non sanno neanche scrivere, evidentemente pensando che lo slogan volesse essere per esempio “Love Palestina”; al che il primo ribatte che è il suo interlocutore che non ha capito, perché chiaramente l’intenzione dell’anonimo sostenitore della causa palestinese era proprio di scrivere quello che ha scritto, e linka un articolo nel sito di TRT World, la radiotelevisione pubblica turca, che tre mesi fa raccontava la storia e l’attualità di Leve Palestina: che è il titolo di una canzone.... (continua)
Leve Palestina och krossa sionismen
(continua)
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 9/3/2024 - 17:48
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Den brända jorden
[2014]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mikael Wiehe
Album / Albumi: Protestsånger
Mikael Wiehe, e le sue canzoni, vengono diritte dagli anni ‘60 e ‘70; e, a quasi ottant’anni (è nato nel 1946), continua a scrivere e cantare canzoni di quegli anni -e fa benissimo, perché se ne sente il bisogno e la mancanza. Questa canzone, una ballatona bella acustica come si deve e cantata con il terribile accento della Scania proprio di Mikael Wiehe, è del 2014; fa parte di un album che si chiama Protestsånger, “Canzoni di protesta”, così papale papale, come usava appunto una cinquantina e rotti di anni fa, “Protest Songs”. Col chitarrone e l’armonica, neanche tanto vagamente alla Bob Dylan (ma con un attacco che sembra "Gente di mare" di Umberto Tozzi e Raf), e una vociaccia bella roca acuita da un accento paragonabile al barese stretto. La Waste Land personale... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mikael Wiehe
Album / Albumi: Protestsånger
Mikael Wiehe, e le sue canzoni, vengono diritte dagli anni ‘60 e ‘70; e, a quasi ottant’anni (è nato nel 1946), continua a scrivere e cantare canzoni di quegli anni -e fa benissimo, perché se ne sente il bisogno e la mancanza. Questa canzone, una ballatona bella acustica come si deve e cantata con il terribile accento della Scania proprio di Mikael Wiehe, è del 2014; fa parte di un album che si chiama Protestsånger, “Canzoni di protesta”, così papale papale, come usava appunto una cinquantina e rotti di anni fa, “Protest Songs”. Col chitarrone e l’armonica, neanche tanto vagamente alla Bob Dylan (ma con un attacco che sembra "Gente di mare" di Umberto Tozzi e Raf), e una vociaccia bella roca acuita da un accento paragonabile al barese stretto. La Waste Land personale... (continua)
Bränd ligger jorden
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 6/3/2024 - 10:33
Percorsi:
Guerra alla Terra
Kylä vuotti uutta kuuta
BYFOLKET VÄNTADE PÅ NYMÅNEN
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 8/2/2024 - 10:48
The Pogues & Kirsty MacColl: Fairytale of New York
EN JULSAGA
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 3/1/2024 - 18:08
Den bakvända visan
anonimo
Origini / Origin: XIII secolo / 13th century (?)
Prime testimonianze / First witnessed in : XVI secolo / 16th century
Alzi la mano chi non ha mai detto, una volta nella vita: “Ma questo è un mondo proprio alla rovescia!”, commentando qualche fatto, piccolo o grande, di questo pazzo, pazzo mondo. Il fatto è che il mondo alla rovescia è, sicuramente, uno dei τόποι più antichi che formano il patrimonio atavico dell’umanità intera. Ci sarebbe da spendere non la misera introduzione a una pur straordinaria canzoncina che ci viene dalla Svezia medievale, ma un libro intero (e, ne sono certo, qualcuno lo ha già abbondantemente fatto): il mondo alla rovescia, fisicamente (vale a dire con la gente che vive a testa all’ingiù in contrade inesplorate e sconosciute) oppure (cioè, un mondo dove tutto sembra contravvenire alle leggi della natura e del cosmo) ci accompagna fin dai nostri albori, come gli... (continua)
Prime testimonianze / First witnessed in : XVI secolo / 16th century
Alzi la mano chi non ha mai detto, una volta nella vita: “Ma questo è un mondo proprio alla rovescia!”, commentando qualche fatto, piccolo o grande, di questo pazzo, pazzo mondo. Il fatto è che il mondo alla rovescia è, sicuramente, uno dei τόποι più antichi che formano il patrimonio atavico dell’umanità intera. Ci sarebbe da spendere non la misera introduzione a una pur straordinaria canzoncina che ci viene dalla Svezia medievale, ma un libro intero (e, ne sono certo, qualcuno lo ha già abbondantemente fatto): il mondo alla rovescia, fisicamente (vale a dire con la gente che vive a testa all’ingiù in contrade inesplorate e sconosciute) oppure (cioè, un mondo dove tutto sembra contravvenire alle leggi della natura e del cosmo) ci accompagna fin dai nostri albori, come gli... (continua)
I fjol vid jul då grisa min ko,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 4/5/2023 - 11:20
Målaren och Maria Pia
[1937]
Testo e musica / Text och musik / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Axel Evert Taube
Axel Evert Taube (1890-1976) è stato senz'ombra di dubbio il più celebre e rispettato cantante svedese del XX secolo. Nato a Göteborg, proveniva da un'antica e nobile casata baltica tedesca stanziata in Svezia fin dal 1668; il suo cognome, che in tedesco significa “Colomba”, avrebbe quindi dovuto essere pronunciato alla lettera come in tedesco (tàube). Ma in Svezia lo si è sempre pronunciato alla francese, “tób”. In linea di massima, Evert Taube è stato il principale interprete di ballate tradizionali svedesi; ne abbiamo un esempio in questo sito con la bellissima Byssan lull, da lui scritta nel 1919 rielaborando un'antico canto marinaresco. Evert Taube era, in effetti, come l'apostolo dei canti marinareschi, che aveva cominciato a raccogliere e cantare fin da giovanissimo.... (continua)
Testo e musica / Text och musik / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Axel Evert Taube
Axel Evert Taube (1890-1976) è stato senz'ombra di dubbio il più celebre e rispettato cantante svedese del XX secolo. Nato a Göteborg, proveniva da un'antica e nobile casata baltica tedesca stanziata in Svezia fin dal 1668; il suo cognome, che in tedesco significa “Colomba”, avrebbe quindi dovuto essere pronunciato alla lettera come in tedesco (tàube). Ma in Svezia lo si è sempre pronunciato alla francese, “tób”. In linea di massima, Evert Taube è stato il principale interprete di ballate tradizionali svedesi; ne abbiamo un esempio in questo sito con la bellissima Byssan lull, da lui scritta nel 1919 rielaborando un'antico canto marinaresco. Evert Taube era, in effetti, come l'apostolo dei canti marinareschi, che aveva cominciato a raccogliere e cantare fin da giovanissimo.... (continua)
Hon stiger som ur himlen ner
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/3/2023 - 11:47
Imorron e en ny da
[1972]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mikael Ramel
Album / Albumi: Till dej
Mikael Ramel, nato il 19 gennaio 1949 nella Gamla Stan di Stoccolma (il centro storico), proviene da una famiglia di artisti (musicisti, attori, registi teatrali ecc.). Come folksinger e musicista è in attività ininterrotta fin dal 1965. Questa canzone proviene dall'album del 1972 intitolato Till dej (“A te”, o “Per te”); e così, Till dej si chiamerà anche la sua band. Canzone di pace “futuribile” e permeata da esplorazioni spaziali (il periodo, del resto, era quello dell'uomo sulla Luna...) e dischi volanti: ma prima di dedicarci a vedere che cosa ci sia in altri mondi, sarebbe bene risolvere certi problemi che abbiamo qua in terra perché....oggi si sa, domani chissà. Scritta in uno svedese rigorosamente colloquiale (ad esempio, il titolo e il primo verso suonerebbero, in svedese letterario: I morgon är en ny dag, titolo con il quale del resto a volte la canzone è riportata). [RV]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mikael Ramel
Album / Albumi: Till dej
Mikael Ramel, nato il 19 gennaio 1949 nella Gamla Stan di Stoccolma (il centro storico), proviene da una famiglia di artisti (musicisti, attori, registi teatrali ecc.). Come folksinger e musicista è in attività ininterrotta fin dal 1965. Questa canzone proviene dall'album del 1972 intitolato Till dej (“A te”, o “Per te”); e così, Till dej si chiamerà anche la sua band. Canzone di pace “futuribile” e permeata da esplorazioni spaziali (il periodo, del resto, era quello dell'uomo sulla Luna...) e dischi volanti: ma prima di dedicarci a vedere che cosa ci sia in altri mondi, sarebbe bene risolvere certi problemi che abbiamo qua in terra perché....oggi si sa, domani chissà. Scritta in uno svedese rigorosamente colloquiale (ad esempio, il titolo e il primo verso suonerebbero, in svedese letterario: I morgon är en ny dag, titolo con il quale del resto a volte la canzone è riportata). [RV]
Imorron e en ny da - varken du eller jag - vet vad som händer
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/2/2023 - 09:39
Percorsi:
Storie dallo Spazio Profondo
Ballad om en svensk polis
[1979]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Dan Berglund
Album / Albumi: Den stora maskeraden
Dan Berglund, nel 1979, aveva sicuramente già ben presente l'andazzo nella polizia svedese: una delle polizie, si dice, più infiltrate da elementi neonazisti che ci siano in Europa. Ma l' “anima nera” della Svezia risale a ben prima, e si è perpetuata ben dopo; fino ad arrivare, attualmente, al governo. Detto questo, e fatte salve le specificità svedesi che già si manifestavano una quarantina e rotti di anni fa, si potrebbe tranquillamente prendere questa canzone di un Dan Berglund sull'orlo della sua crisi politica e artistica per una sorta di “Universal Cop”. Per questo, purtroppo, è una canzone che non ha cessato affatto di avere valore. [RV]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Dan Berglund
Album / Albumi: Den stora maskeraden
Dan Berglund, nel 1979, aveva sicuramente già ben presente l'andazzo nella polizia svedese: una delle polizie, si dice, più infiltrate da elementi neonazisti che ci siano in Europa. Ma l' “anima nera” della Svezia risale a ben prima, e si è perpetuata ben dopo; fino ad arrivare, attualmente, al governo. Detto questo, e fatte salve le specificità svedesi che già si manifestavano una quarantina e rotti di anni fa, si potrebbe tranquillamente prendere questa canzone di un Dan Berglund sull'orlo della sua crisi politica e artistica per una sorta di “Universal Cop”. Per questo, purtroppo, è una canzone che non ha cessato affatto di avere valore. [RV]
Blod och våld sprit och knark
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/2/2023 - 20:50
Jotakin tapahtuu
Med dessa verser av Aila Meriluoto önskar jag alla medarbetare och vänner av denna webbplats en fridful jul och gott nytt år 2023.
DET HÄNDER NÅGOT (continua)
inviata da Juha Rämö 21/12/2022 - 17:18
I Just Want to Stop Putin for Christmas
AV MED PUTIN TILL JUL (continua)
inviata da Juha Rämö 7/12/2022 - 20:51
Lied der Jugend, oder Dem Morgenrot entgegen, oder Die junge Garde
Det unga gardet
La versione svedese di Carl Boström [1927]
Swedish version by Carl Boström [1927]
Version suédoise de Carl Boström [1927]
Carl Boströmin ruotsinkielinen versio [1927]
La versione svedese, Det unga gardet, risale al 1927 ed è assai fedele all'originale tedesco (cosa senz'altro favorita anche tra la relativa vicinanza tra le due lingue). I dati provengono, come molti altri in questa ed altre pagine, dal benemerito e precisissimo blog di Enn Kokk, che fortunatamente continua ad essere disponibile in Rete nonostante l'autore sia, purtroppo, oramai scomparso da alcuni anni; ma il blog di Enn Kokk (1937-2019), estone di nascita e autentico protagonista della socialdemocrazia svedese, nonostante non vi sia dedicato specificamente, è un'autentica miniera sul canto sociale e di lotta nei paesi scandinavi e di altri paesi. Vi è un solo problema: della versione svedese sappiamo praticamente... (continua)
La versione svedese di Carl Boström [1927]
Swedish version by Carl Boström [1927]
Version suédoise de Carl Boström [1927]
Carl Boströmin ruotsinkielinen versio [1927]
La versione svedese, Det unga gardet, risale al 1927 ed è assai fedele all'originale tedesco (cosa senz'altro favorita anche tra la relativa vicinanza tra le due lingue). I dati provengono, come molti altri in questa ed altre pagine, dal benemerito e precisissimo blog di Enn Kokk, che fortunatamente continua ad essere disponibile in Rete nonostante l'autore sia, purtroppo, oramai scomparso da alcuni anni; ma il blog di Enn Kokk (1937-2019), estone di nascita e autentico protagonista della socialdemocrazia svedese, nonostante non vi sia dedicato specificamente, è un'autentica miniera sul canto sociale e di lotta nei paesi scandinavi e di altri paesi. Vi è un solo problema: della versione svedese sappiamo praticamente... (continua)
Det unga gardet
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö (+ RV) 11/11/2022 - 10:50
Putin-setä asuu Venäjällä
anonimo
Farbror Putin bor i Ryssland
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 9/10/2022 - 20:09
Du är aldrig ensam
Musica e testo / Music and lyrics / Musique et paroles / Musik och text / Sävel ja sanat: Björn Afzelius
Ögon i affärer och banker,
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 12/8/2022 - 11:42
Hur sköra vi är (Fragile)
[2007]
Text av Patrick Alexius El-Hag och Thomas Kaos Olsson
Musik av Gordon Matthew Thomas Sumner (Sting - Fragile)
Album: Så där
Text av Patrick Alexius El-Hag och Thomas Kaos Olsson
Musik av Gordon Matthew Thomas Sumner (Sting - Fragile)
Album: Så där
När allt är slut
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 23/7/2022 - 08:45
Don Quixote
Musica / Music / Musique / Musik / Sävel: Silvio Rodriquez (El mayor)
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Björn Afzelius
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Björn Afzelius
Det var i Varadero jag mötte Don Quixote.
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 15/6/2022 - 16:21
Percorsi:
Don Chisciotte tra l'eternità e l'82
Olen kommunisti
Texten till den här låten är baserad på rader skrivna av Nâzım Hikmet i hans självbiografiska roman Yaşamak Güzel Şey Be Kardeşim från 1962. Romanen är översatt till engelska av Mutlu Konuk Blasing och publicerad 2013 under titeln Life's Good, Brother.
Under större delen av sitt liv var Hikmet förföljd av den turkiska staten för sin politiska övertygelse. Hans verk var förbjudna i Turkiet fram till 1965. 2017, 59 år efter Hikmets död, publicerades Yaşamak Güzel Şey Be Kardeşim av förlagshuset Yapı Kredi, den nuvarande ägaren av Hikmets upphovsrätt. Den nya upplagan innehåller totalt 25 censurerade textställen. Censuren har till exempel förandrat »jag är kommunist« till »jag är arbetare«. Så tack, herr Erdoğan, för detta och för ditt vänliga uttalande om Finland och Sverige häromdagen.
Under större delen av sitt liv var Hikmet förföljd av den turkiska staten för sin politiska övertygelse. Hans verk var förbjudna i Turkiet fram till 1965. 2017, 59 år efter Hikmets död, publicerades Yaşamak Güzel Şey Be Kardeşim av förlagshuset Yapı Kredi, den nuvarande ägaren av Hikmets upphovsrätt. Den nya upplagan innehåller totalt 25 censurerade textställen. Censuren har till exempel förandrat »jag är kommunist« till »jag är arbetare«. Så tack, herr Erdoğan, för detta och för ditt vänliga uttalande om Finland och Sverige häromdagen.
JAG ÄR KOMMUNIST
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 18/5/2022 - 22:21
По долинам и по взгорьям
Över bergen genom dalar
Svensk version / Versione svedese / Swedish version / Version suédoise / Ruotsinkielinen versio
Röd Morgon (in Knutna Nävar, Hör maskinernas sång, 1973)
La versione svedese, Över bergen genom dalar, è attribuita a “Röd Morgon” (“Alba Rossa”) nell'album del 1973 Hör maskinernas sång (“Ascolta il canto delle macchine”) del 1973. Tutte le canzoni dell'album, pubblicato per il Förbundsdag del 1973 del KFML (partito comunista svedese di orientamento marxista-leninista e maoista), sono eseguite dagli Knutna Nävar. Si ignora chi sia “Röd Morgon”, ma si tratta probabilmente di un membro degli Knutna Nävar stessi. La versione nel canto, nella registrazione, è preceduta da un'introduzione storica degli avvenimenti del 1922; in linea di massima, si tratta però di una versione militante. [RV]
Svensk version / Versione svedese / Swedish version / Version suédoise / Ruotsinkielinen versio
Röd Morgon (in Knutna Nävar, Hör maskinernas sång, 1973)
La versione svedese, Över bergen genom dalar, è attribuita a “Röd Morgon” (“Alba Rossa”) nell'album del 1973 Hör maskinernas sång (“Ascolta il canto delle macchine”) del 1973. Tutte le canzoni dell'album, pubblicato per il Förbundsdag del 1973 del KFML (partito comunista svedese di orientamento marxista-leninista e maoista), sono eseguite dagli Knutna Nävar. Si ignora chi sia “Röd Morgon”, ma si tratta probabilmente di un membro degli Knutna Nävar stessi. La versione nel canto, nella registrazione, è preceduta da un'introduzione storica degli avvenimenti del 1922; in linea di massima, si tratta però di una versione militante. [RV]
Över bergen genom dalar
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/5/2022 - 18:37
Kie ekvenas la paco
Riccardo Venturi, 14-4-2022 19:24
När freden kommer
(continua)
(continua)
14/4/2022 - 19:25
Traum durch die Dämmerung [per Adriana]
EN DRÖM I SKYMNINGEN [FÖR ADRIANA]
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 4/2/2022 - 13:57
Wisława Szymborska: Kot w pustym mieszkaniu
[[Svensk översättning / Traduzione svedese / Swedish translation / Traduction suédoise / Ruotsinkielinen käännös
Katt i tom våning
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 31/1/2022 - 12:53
Savonpojan Amerikkaan tulo
EN SAVOLAXPOJKES ANKOMST TILL AMERIKA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 10/1/2022 - 19:41
Klasslåt
Musica e testo / Music and lyrics / Musique et paroles / Tonsättning och text / Sävel ja sanat: Björn Afzelius
First released on the 1978 album Från flykt till kamp (From Flight to Fight) by Lilla Nacksvingsligan.
Between 1962 and 1994 students in Swedish compulsory schools (grades 1 - 9) were graded on a scale from 1 to 5, with 5 being the highest grade. The scale was intended to follow a normal distribution on a national level, with a mean of 3 and a standard deviation of 1.
First released on the 1978 album Från flykt till kamp (From Flight to Fight) by Lilla Nacksvingsligan.
Between 1962 and 1994 students in Swedish compulsory schools (grades 1 - 9) were graded on a scale from 1 to 5, with 5 being the highest grade. The scale was intended to follow a normal distribution on a national level, with a mean of 3 and a standard deviation of 1.
Femman är för dom med disciplin,
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 29/11/2021 - 15:49
Den sista sången
Musica / Music / Musique / Musik / Sävel: Sven Johan Lind
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Dan Andersson (1888 - 1920) in his 1915 anthology Kolvaktarens visor (Charcoal Burner’s Songs)
These verses written more than a hundred years ago by Dan Andersson, a proletarian Swedish author, poet, and composer, are among the most beautiful ones ever written in the Swedish language.
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Dan Andersson (1888 - 1920) in his 1915 anthology Kolvaktarens visor (Charcoal Burner’s Songs)
These verses written more than a hundred years ago by Dan Andersson, a proletarian Swedish author, poet, and composer, are among the most beautiful ones ever written in the Swedish language.
Släck dina stjärnors sken
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 23/11/2021 - 13:03
Corazón maldito
Brita Ahman - Arja Saijonmaa / Inti-Illimani
Album / Albumi: Jag vill tacka livet - 13 sänger av Violeta Parra – 1979
Album / Albumi: Jag vill tacka livet - 13 sänger av Violeta Parra – 1979
Mitt hjärta svara
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/11/2021 - 11:19
Lo que más quiero
Brita Ahman - Arja Saijonmaa / Inti-Illimani
Album / Albumi: Jag vill tacka livet - 13 sänger av Violeta Parra - 1979
Album / Albumi: Jag vill tacka livet - 13 sänger av Violeta Parra - 1979
Mannen jag älskar
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/11/2021 - 10:52
Lakkolaulu Pajalasta
anonimo
Testo svedese / Swedish lyrics / Paroles suédoises / Svensk text / Ruotsinkieliset sanat: Paulus Isaksson & Elis Grönberg
STREJKVISA FRÅN PAJALA
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 10/11/2021 - 13:14
Гимн демократической молодёжи мира
Världsungdomssången
(continua)
(continua)
inviata da Борец(╹◡╹) 9/7/2021 - 01:52
Blowin' in the Wind
SVEDESE / SWEDISH
Traduzione Svedese in versione equiritmica, rimata, cantabile di Andreas Eriksson su lyrics translate
Traduzione Svedese in versione equiritmica, rimata, cantabile di Andreas Eriksson su lyrics translate
DE FRÅGORNA HAR INGA SVAR
(continua)
(continua)
inviata da Luke Atreides 8/7/2021 - 00:39
Un blasfemo [Dietro ogni blasfemo c'è un giardino incantato]
WENDELL P. BLOYD
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 16/6/2021 - 12:31
Fabrizio De André: Un Medico
DOKTOR SIEGFRIED ISEMAN
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 4/5/2021 - 14:03
Un matto [Dietro ogni scemo c'è un villaggio]
FRANK DRUMMER
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 28/4/2021 - 11:55
Geordie, or My Geordie Will Be Hanged In A Golden Chain
anonimo
Riccardo Venturi, 23-1-2021 09:03
Anmärkning. Följande versionen är ett slags blandning mellan Fabrizio De Andrés och Joan Baezs versioner, dvs. med verser av båda. [RV]
Anmärkning. Följande versionen är ett slags blandning mellan Fabrizio De Andrés och Joan Baezs versioner, dvs. med verser av båda. [RV]
Geordie ska hängas i en guldkedja
(continua)
(continua)
23/1/2021 - 09:04
We Shall Overcome
Roland von Malmborg
This is the "historic" Swedish version of We Shall Overcome made by young Roland von Malmborg in 1965. Notice thereof and Swedish lyrics in Enn Kokk's blog, still a most invaluable source though Enn Kokk is deceased. [RV]
Svensk text: Roland von Malmborg, 1965
Amerikansk originaltext ”We Shall Overcome”: Traditionell amerikansk andlig sång (”I´ll Overcome Someday”) i bearbetning och med tillägg av medlemmar av Negro Food and Tobacco Union sam av Zilphia Horton, Frank Hamilton, Guy Carawan, Alex Comfort och Pete Seeger
Musik: Traditionell amerikansk andlig sång (”I´ll Overcome Someday”)
Svensk text: Roland von Malmborg, 1965
Amerikansk originaltext ”We Shall Overcome”: Traditionell amerikansk andlig sång (”I´ll Overcome Someday”) i bearbetning och med tillägg av medlemmar av Negro Food and Tobacco Union sam av Zilphia Horton, Frank Hamilton, Guy Carawan, Alex Comfort och Pete Seeger
Musik: Traditionell amerikansk andlig sång (”I´ll Overcome Someday”)
Vi ska övervinna
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 21/1/2021 - 08:47
Omkring tiggarn från Luossa
Musica / Music / Musique / Musik / Sävel: Gunde Johansson (1922 - 1995)
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Dan Andersson (1888 - 1920) in his 1917 anthology Svarta ballader (Black Ballads)
More than a century after his tragic death at the early age of 32, Dan Andersson still enjoys a broad popularity not only among the Swedish people but also those in neighboring Finland. His poems, often dealing with the harsh life of small people, have touched and inspired many musicians and lyricists in both countries as shown by the number of translations and interpretations available of this sad and compassionate story of the Beggar of Luossa.
The word Luossa refers to a locality in Dan Andersson's home village Skattlösberg in the province of Dalarna in central Sweden. In different Sámi languages, the word luos(s)a refers to salmon.
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Dan Andersson (1888 - 1920) in his 1917 anthology Svarta ballader (Black Ballads)
More than a century after his tragic death at the early age of 32, Dan Andersson still enjoys a broad popularity not only among the Swedish people but also those in neighboring Finland. His poems, often dealing with the harsh life of small people, have touched and inspired many musicians and lyricists in both countries as shown by the number of translations and interpretations available of this sad and compassionate story of the Beggar of Luossa.
The word Luossa refers to a locality in Dan Andersson's home village Skattlösberg in the province of Dalarna in central Sweden. In different Sámi languages, the word luos(s)a refers to salmon.
Omkring tiggarn från Luossa satt allt folket i en ring,
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 18/1/2021 - 18:30
Carl Sagan: Pale Blue Dot
Den blekblåa pricken
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/12/2020 - 12:21
När så tingen börjar klarna
[1974]
Musica e testo / Music and lyrics / Musique et paroles / Musik och text / Sävel ja sanat: Tomas Forssell
The song - with a sightly different title (När tingen börjar klarna) - was also performed by Björn Afzelius on his 1994 album Nära dej (Close to You).
This song was originally written for Nynningen's 1974 musical De hängdas revolution based on B. Traven's 1936 novel Die Rebellion der Gehenkten (The Rebellion of the Hanged) that describes the hard life of Mexican Indians working in mahogany lumber camps in the early 20th century. The title of the novel refers to a cruel way of punishing those who didn't meet their lumber quota by hanging them upside-down in the jungle overnight while the insects fed on their skin.
Musica e testo / Music and lyrics / Musique et paroles / Musik och text / Sävel ja sanat: Tomas Forssell
The song - with a sightly different title (När tingen börjar klarna) - was also performed by Björn Afzelius on his 1994 album Nära dej (Close to You).
This song was originally written for Nynningen's 1974 musical De hängdas revolution based on B. Traven's 1936 novel Die Rebellion der Gehenkten (The Rebellion of the Hanged) that describes the hard life of Mexican Indians working in mahogany lumber camps in the early 20th century. The title of the novel refers to a cruel way of punishing those who didn't meet their lumber quota by hanging them upside-down in the jungle overnight while the insects fed on their skin.
När så tingen börja klarna
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 30/11/2020 - 13:19
Törnrosdalens frihetssång
Musica / Music / Musique / Musik / Sävel: trad. francese / French / française / fransk / ranskalainen
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Astrid Lindgren
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Astrid Lindgren
Sjung du min dal
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 26/11/2020 - 21:18
Visa i vargtimmen
[1980]
Musica e testo / Music and lyrics / Musique et paroles / Musik och text / Sanat ja sävel: Björn Afzelius
Album / Albumi: Globetrotter
Björn Afzelius wrote the following about this song written to his daughter:
Musica e testo / Music and lyrics / Musique et paroles / Musik och text / Sanat ja sävel: Björn Afzelius
Album / Albumi: Globetrotter
Björn Afzelius wrote the following about this song written to his daughter:
"Rebecca var nyfödd, och jag satt en natt och betraktade henne. I gryningen skrev jag så visan om mina tankar inför hennes framtid"
"Rebecca was newly born and I sat one night and watched her. In the dawn I wrote the poem about my thoughts about her future."
"Rebecca was newly born and I sat one night and watched her. In the dawn I wrote the poem about my thoughts about her future."
Sov, lilla barn.
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 20/11/2020 - 16:11
Percorsi:
LCG (Lupi Contro la Guerra)
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