ياعدو الشمس
ربما أفقد ماشئت معاشي [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/10/2024 - 16:17
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese, Ponti
عن إنسان
Si sta avvicinando l'anniversario della morte di Mahmud Darwish avvenuto l'8 agosto 2008.
Vi mando questa bella sua poesia cantata da Nai Barghouti.
Spero che il testo in arabo che ho trovato corrisponda a quello giusto e lascio al bravissimo Riccardo Gullotta la verifica
Un abbraccio
Aggiungo che ad ottobre qualcuno ha pubblicato questa vecchia registrazione dello stesso brano interpretato dalla allora giovane e già bravissima Kamilya Jubran
nel video c'è sovrascritto il testo in inglese spero sia utile.
Un abbraccio
وضعوا على فمه السلاسلْ
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 6/8/2024 - 16:25
Kâtibim
anonimo
shira, adattato in parte
Il titolo é : Ragazze di Alessandria. Risale almeno al 1953. La prima interpretazione di spicco si deve al tenore libanese Mohammed El-Bakkar.
Il titolo é : Ragazze di Alessandria. Risale almeno al 1953. La prima interpretazione di spicco si deve al tenore libanese Mohammed El-Bakkar.
بنات اسكندرية [1] (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 31/7/2024 - 16:47
راجعين
Rajieen
[2023]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Saif Shroof
Saif Bataineh[ بطاينة]
Nasir Al Bashir[ناصر البشير]
Afroto[عفروتو]
Nordo[نوردو]
Balti[بلطي]
Amir Eid[أميرعيد]
Wessam Qutob[وسام قطب]
Dina El Wedidi[دينا الوديدي]
Al Young[اليونج]
Randar[راندر]
Vortex[فورتكس]
Smallx
A.L.A
Marwan Moussa[مروان موسى]
Marwan Pablo[مروان بابلو]
Dafencii[دافن شي]
موسيقى / Musica / Music / Musique / מוזיקה / Sävel :
Nasir Al Bashir [ناصر البشير]
Marwan Moussa[مروان موسى]
Amr No-One Al Shomali [عمرو الشوملي]
La canzone è tra le espressioni più alte di denuncia della condizione palestinese sfociata nella tragedia della guerra israelo-palestinese in corso. Il tema centrale che dà il titolo all’opera è il ritorno. Il ritorno, prima che fisico, è il bisogno inalienabile di non sentirsi estranei nella propria terra. E’ interpretata da 25 artisti di cultura araba di... (continua)
[2023]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Saif Shroof
Saif Bataineh[ بطاينة]
Nasir Al Bashir[ناصر البشير]
Afroto[عفروتو]
Nordo[نوردو]
Balti[بلطي]
Amir Eid[أميرعيد]
Wessam Qutob[وسام قطب]
Dina El Wedidi[دينا الوديدي]
Al Young[اليونج]
Randar[راندر]
Vortex[فورتكس]
Smallx
A.L.A
Marwan Moussa[مروان موسى]
Marwan Pablo[مروان بابلو]
Dafencii[دافن شي]
موسيقى / Musica / Music / Musique / מוזיקה / Sävel :
Nasir Al Bashir [ناصر البشير]
Marwan Moussa[مروان موسى]
Amr No-One Al Shomali [عمرو الشوملي]
La canzone è tra le espressioni più alte di denuncia della condizione palestinese sfociata nella tragedia della guerra israelo-palestinese in corso. Il tema centrale che dà il titolo all’opera è il ritorno. Il ritorno, prima che fisico, è il bisogno inalienabile di non sentirsi estranei nella propria terra. E’ interpretata da 25 artisti di cultura araba di... (continua)
[1] [المقدمة]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 9/5/2024 - 18:11
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Nasheed - A Hymn for Gaza
[2024]
I dedicate this sacred Arabic hymn to the people of Gaza during this holy month of Ramadan and to Muslims worldwide who celebrate. No matter our religion, we are united in this shared human experience in which we suffer and triumph together. May peace and hope prevail over the darkness that has consumed and divided our world. With every though, may we light a flame that will guide us out of these dark shadows and illuminate the path towards our humanity
Note: the lyrics have been reproduced from this video with another version of the Hymn.
I dedicate this sacred Arabic hymn to the people of Gaza during this holy month of Ramadan and to Muslims worldwide who celebrate. No matter our religion, we are united in this shared human experience in which we suffer and triumph together. May peace and hope prevail over the darkness that has consumed and divided our world. With every though, may we light a flame that will guide us out of these dark shadows and illuminate the path towards our humanity
Note: the lyrics have been reproduced from this video with another version of the Hymn.
تموج التحآيا بجيد الـسماء
(continua)
(continua)
4/5/2024 - 18:11
لنتفاضة
Intifada
[2016]
Abbar el Hamada
[2016]
Abbar el Hamada
يالشباب الا زيد
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 11/4/2024 - 16:22
تلك قضية
Telk qadeya
[2023]
Poesia di / A poem by / Poème de Mostafa Ibrahim
[2023]
Poesia di / A poem by / Poème de Mostafa Ibrahim
"Mestissima e potente. E' un gruppo egiziano. L'ho scoperto stamattina leggendo il seguente articolo." [Luigi Piccioni]
Si tratta in realtà (come specificato da Muhannad a corredo della sua versione inglese) di una poesia del giovane poeta egiziano Mostafa Ibrahim.
Si tratta in realtà (come specificato da Muhannad a corredo della sua versione inglese) di una poesia del giovane poeta egiziano Mostafa Ibrahim.
ينقذ في سلاحف بحرية
(continua)
(continua)
inviata da Luigi Piccioni 10/4/2024 - 13:23
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
الصمت من أجل غزة [Requiem]
alsamt min 'ajl ghaza
[1973]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה / Runo :
Mahmud Darwish
خلفيه موسيقية / Commento musicale / Background music / Fond musical / רקע מוזיקה / Taustamusiikki:
Mike Oldfield
Requiem for a city dal film The Killing Fields
*Il murale é stato realizzato da Said Hassan nel 2024 sull’International wall in Divis street a Belfast. Fa parte del progetto Painting For Palestine.
La poesia Silenzio per Gaza fu scritta da Maḥmūd Darwīsh nel 1973, anni prima dell’affermazione dei movimenti palestinesi islamisti.
[1973]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה / Runo :
Mahmud Darwish
خلفيه موسيقية / Commento musicale / Background music / Fond musical / רקע מוזיקה / Taustamusiikki:
Mike Oldfield
Requiem for a city dal film The Killing Fields
*Il murale é stato realizzato da Said Hassan nel 2024 sull’International wall in Divis street a Belfast. Fa parte del progetto Painting For Palestine.
La poesia Silenzio per Gaza fu scritta da Maḥmūd Darwīsh nel 1973, anni prima dell’affermazione dei movimenti palestinesi islamisti.
خاصرتها بالألغام.. وتنفجر.. لا هو موت.. ولا هو انتحار
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/3/2024 - 00:14
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
سنرجع - Sanarjaou
Sanarjaou yawmane - Nous reviendrons un jour
[1966]
Paru au Liban, 45 RPM, Face A
Paroles et musique: les frères Rahbani
[1966]
Paru au Liban, 45 RPM, Face A
Paroles et musique: les frères Rahbani
"Si Fairouz trône en reine de la chanson arabe, c'est aussi parce qu'elle a chanté la cause palestinienne, avec surtout "Sa Narjeou Yawmane" ("Nous reviendrons un jour"), une élégie interpellant les réfugiés palestiniens."
Liban : Fairouz, icône de la chanson arabe et rare symbole d'unité du pays
Liban : Fairouz, icône de la chanson arabe et rare symbole d'unité du pays
سنرجع يوماً إلى حيّنا، ونغرق في دافئات المنى
(continua)
(continua)
inviata da Pierre Andre Lienhard 28/2/2024 - 18:56
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
غصن زيتون
(2023)
Lyrics: Elyanna, Feras Marjieh, Abeer Marjieh
Lyrics: Elyanna, Feras Marjieh, Abeer Marjieh
خلص الحكي شو بعد بقول
(continua)
(continua)
15/2/2024 - 22:50
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
بيروت ست الدنيا
Beirut set aldonya
[1978]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Nizar Qabbani
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
Jamal Salami
اللاعبين / Interpreti / מבוצע על ידי / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Majida El Roumi
La canzone è stata cantata ed eseguita frequentemente dopo la catastrofe a Beirut causata dall’esplosione del 4 Agosto 2020 che mise in ginocchio il Libano.
Nizar Qabbani , poeta e diplomatico siriano, scrisse la poesia nel 1978, durante la guerra civile del Libano. E’ un appello accorato. Qabbani si oppose sempre ai disegni occidentali sul Medio Oriente e al dispotismo dei leader arabi.
Riportiamo di seguito la nostra traduzione dall'inglese di un’altra sua poesia famosa, Una luna di Damasco.
[Riccardo Gullotta]
Una luna damascena
Verde Tunisia, sono giunto a te come amante
Sulla mia fronte, una rosa e un libro
Perché io sono... (continua)
[1978]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Nizar Qabbani
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
Jamal Salami
اللاعبين / Interpreti / מבוצע על ידי / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Majida El Roumi
La canzone è stata cantata ed eseguita frequentemente dopo la catastrofe a Beirut causata dall’esplosione del 4 Agosto 2020 che mise in ginocchio il Libano.
Nizar Qabbani , poeta e diplomatico siriano, scrisse la poesia nel 1978, durante la guerra civile del Libano. E’ un appello accorato. Qabbani si oppose sempre ai disegni occidentali sul Medio Oriente e al dispotismo dei leader arabi.
Riportiamo di seguito la nostra traduzione dall'inglese di un’altra sua poesia famosa, Una luna di Damasco.
[Riccardo Gullotta]
Una luna damascena
Verde Tunisia, sono giunto a te come amante
Sulla mia fronte, una rosa e un libro
Perché io sono... (continua)
يا بيروت [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 10/2/2024 - 22:09
Al Irth
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
كانتْ أولُ حرب ِ أبراج ٍ في العالمِ (continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 13:07
Holiday Inn (March 21 to 29)
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
يختبئُ ستةٌ في جسدي
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 13:05
Holiday Inn (January to March)
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
يختبئُ أزرقٌ في جسدي
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 13:01
Al Hisar (December 8)
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
حاصر الحمر منطقة الفنادق (continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:58
Markaz Ahmar (December 6 suite)
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
لا بدَّ من ردٍّ أحمرْ (continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:56
Markaz Azraq (December 6)
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
لا أعتَقِدْ أنّني أحسَستُ بِعُنفٍ كهذا (continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:55
Burj Al Murr (October 25 to 27)
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
يختبئُ "أحمرٌ" في جسدي
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:52
Haigazian (October 22)
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
يختبئُ أحدٌ في جسدي (continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:50
Mudun
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
يُقَسِّمونَ الأحياءْ، يَضُمّونَ الأراضي (continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:45
Baynana
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
هناكَ مستشفى هنا ولكنني لا أراهْ
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:42
Kharita
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
أمشي وحدي وفي يدي خريطَهْ
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:39
Etel
2023
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
Marjaa: The Battle of the Hotels (Ruptured Records)
“Marjaa: The Battle of the Hotels” è un album cupo e lunare: come potrebbe essere diversamente considerato che il punto di partenza è la ricerca condotta dalla sua autrice Mayssa Jallad su un episodio della guerra civile in Libano accaduto tra il 1975 e il 1976.
La “Battaglia degli hotel” si svolse nel quartiere alberghiero di Minet-el-Hosn nel centro di Beirut, dove ebbe luogo una delle prime battaglie della guerra civile per il possesso di un piccolo complesso alberghiero, il St. Charles City Center, adiacente alla zona del lungomare della Corniche sul Mediterraneo, e si diffuse rapidamente in altre zone del centro di Beirut. Le battaglie venivano combattute con pesanti scambi di razzi e colpi di artiglieria dai vari tetti e stanze degli hotel dai cecchini. Il quartiere comprendeva una serie di alberghi moderni, costruiti durante... (continua)
أمشي وحدي وأنظرْ إلى الآفاقْ
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2024 - 12:26
يمّا مويل الهوا
Il brano faceva parte dell'album pubblicato nel 2010 con brani di vari musicisti
uscito col titolo
A time to cry
Lamento per la Palestina
ascoltabile a questo link di spotify
Video pubblicato il 29 ottobre 2023
Yuma Mwel al Hawa - Nai Barghouti
A Palestinian Folk Song, dedicated to Gaza
Music Production - Sleiman Damien
Video Production - NAWL
Double Bass - Khaled Omran
Mixing & Mastering - Sleiman Damien
Footage:
Mahmoud Bassam, Motaz Azaiza, Saleh AlJafrawi
Ahmed Hijazee, Bissan Odeh, Plestia Alaqad
TRT World, Mohamed Masri, Motasem Mortaja
Mohammed Sami (RIP), Hani Aburezeq, Belal Khaled
un suo racconto dal sito
Mai potranno farmi tacere! di Nai Barghouti
Io sono una ragazza. Sono una musicista. Sono una studentessa. Ho una famiglia che mi ama. È così. Ma sono una palestinese. E adesso, questo per me è più importante di tutto il resto. Essere palestinese è nelle... (continua)
uscito col titolo
A time to cry
Lamento per la Palestina
ascoltabile a questo link di spotify
Video pubblicato il 29 ottobre 2023
Yuma Mwel al Hawa - Nai Barghouti
A Palestinian Folk Song, dedicated to Gaza
Music Production - Sleiman Damien
Video Production - NAWL
Double Bass - Khaled Omran
Mixing & Mastering - Sleiman Damien
Footage:
Mahmoud Bassam, Motaz Azaiza, Saleh AlJafrawi
Ahmed Hijazee, Bissan Odeh, Plestia Alaqad
TRT World, Mohamed Masri, Motasem Mortaja
Mohammed Sami (RIP), Hani Aburezeq, Belal Khaled
un suo racconto dal sito
Mai potranno farmi tacere! di Nai Barghouti
Io sono una ragazza. Sono una musicista. Sono una studentessa. Ho una famiglia che mi ama. È così. Ma sono una palestinese. E adesso, questo per me è più importante di tutto il resto. Essere palestinese è nelle... (continua)
يمّا مويل الهوا
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 7/1/2024 - 11:56
سيجيء يوم آخر
sayaji' yawm akhar
[2003]
شعر / Poesia / שירה/A Poem by / Poésie Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן /Music / Musique Sävel :
Kevin MacLeod
Laid Back Guitars
* Si tratta della locandina della rappresentazione teatrale امرأة سعيدة [aimra'at saeida] / una donna felice a Ramallah nel Novembre 2004. L’ opera originale “Una donna sola” di Dario Fo e Franca Rame fu tradotta da Majed Al-Khateeb. La protagonista era Nisreen Faour, palestinese emigrata poi negli Usa.
Nel 2004 Mahmoud Darwish pubblica a Beirut il volume Non scusarti per ciò che hai fatto [لا تعتذر عما فعلت]. La poesia Un altro giorno verrà fa parte del volume. Trentatré anni dopo l’uscita di Imagine di John Lennon Darwish affronta, con le tante ombre pesanti che hanno segnato la sua vita, un tema, un sogno attraverso il suo universo di immagini antiche e di relazioni semplici e profondissime. Sì, c’è un respiro universale, c’è sopratutto una presenza capace di rivelarsi a chi vuole conoscerla nell’intimo. È una presenza femminea chiamata Palestina.
[Riccardo Gullotta]
[2003]
شعر / Poesia / שירה/A Poem by / Poésie Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן /Music / Musique Sävel :
Kevin MacLeod
Laid Back Guitars
* Si tratta della locandina della rappresentazione teatrale امرأة سعيدة [aimra'at saeida] / una donna felice a Ramallah nel Novembre 2004. L’ opera originale “Una donna sola” di Dario Fo e Franca Rame fu tradotta da Majed Al-Khateeb. La protagonista era Nisreen Faour, palestinese emigrata poi negli Usa.
Nel 2004 Mahmoud Darwish pubblica a Beirut il volume Non scusarti per ciò che hai fatto [لا تعتذر عما فعلت]. La poesia Un altro giorno verrà fa parte del volume. Trentatré anni dopo l’uscita di Imagine di John Lennon Darwish affronta, con le tante ombre pesanti che hanno segnato la sua vita, un tema, un sogno attraverso il suo universo di immagini antiche e di relazioni semplici e profondissime. Sì, c’è un respiro universale, c’è sopratutto una presenza capace di rivelarsi a chi vuole conoscerla nell’intimo. È una presenza femminea chiamata Palestina.
[Riccardo Gullotta]
سيجيء يوم آخر، يوم نسائي[1] (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 22/12/2023 - 23:24
سوف نبقى هنا
sawf nabqaa huna
[2011]
النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / מילים ולחן / Sanat ja sävel:
Adel El Mshiti [عادل إل مشيتي]
مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par / שַׂחְקָן / Laulavat :
1. اطباء في غزة / Medici di Gaza / Doctors of Gaza / Médecins de Gaza / רופאים בעזה / Gazan lääkärit
2. خريجو الزهراوي العراقيون / Laureati iracheni a Al-Zahrawi / Iraqi Graduates of Al-Zahrawi / Diplômés irakiens d’Al-Zahrawi / בוגרי אלזהראווי העיראקי / Irakilaiset Al-Zahrawista valmistuneet
3. فتاة فلسطينية / Ragazza palestinese / Palestinian girl / Fille palestinienne / ילדה פלסטינית / Palestiinalainen tyttö
4. خريجو تشرين السوريون / Laureati siriani di Tishreen / Syrian graduates of Tishreen / Diplômés syriens de Tishreen / בוגרי תשרין סורים / Syyrialaiset Tishrinin valmistuneet
5. رامي محمد / Rami Mohammad [رامي محمد] / רמי מוחמד
6.... (continua)
[2011]
النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / מילים ולחן / Sanat ja sävel:
Adel El Mshiti [عادل إل مشيتي]
مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par / שַׂחְקָן / Laulavat :
1. اطباء في غزة / Medici di Gaza / Doctors of Gaza / Médecins de Gaza / רופאים בעזה / Gazan lääkärit
2. خريجو الزهراوي العراقيون / Laureati iracheni a Al-Zahrawi / Iraqi Graduates of Al-Zahrawi / Diplômés irakiens d’Al-Zahrawi / בוגרי אלזהראווי העיראקי / Irakilaiset Al-Zahrawista valmistuneet
3. فتاة فلسطينية / Ragazza palestinese / Palestinian girl / Fille palestinienne / ילדה פלסטינית / Palestiinalainen tyttö
4. خريجو تشرين السوريون / Laureati siriani di Tishreen / Syrian graduates of Tishreen / Diplômés syriens de Tishreen / בוגרי תשרין סורים / Syyrialaiset Tishrinin valmistuneet
5. رامي محمد / Rami Mohammad [رامي محمد] / רמי מוחמד
6.... (continua)
سوف نبقى هنا .. كي يزول الألم [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 18/12/2023 - 12:10
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Ἡ Πόλις
قهوة سوداء /em> [qahwat sawda]
المدينة (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 27/11/2023 - 12:15
Love Me in Jerusalem
2019
Café Jerusalem
Café Jerusalem
سهرتنا ام كلثوم صوت القاهرة يذيع (continua)
inviata da Dq82 13/11/2023 - 14:05
شيد قصورك
Shayyid qusurak
[1970]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Ahmed Fouad Negm
موسيقى / Musica / Music / Musique / Sävel :
Sheikh Imam [الشيخ إمام]
الألبوم / Album: Al Shikh Imam
Nel panorama musicale dell’Egitto nel secolo scorso si affermarono il compositore Sheikh Imam e il poeta Ahmed Fouad Negm. La loro collaborazione fu feconda per le canzoni politiche del dissenso. Queste maturarono negli anni ’60, richiamarono l’attenzione delle masse dopo la guerra dei Sei Giorni.
Il tono sarcastico e provocatorio delle loro canzoni non poteva non preoccupare il regime. Nasser cercò prima di imbonirli, poi di gettare il discredito, infine li condannò all’ergastolo. Con Sadat la loro condizione sarà altalenante: graziati e rimessi in carcere più volte in relazione alla diffusione di canzoni graffianti che spaziavano dai temi di politica interna a quella internazionale. Famose le canzoni... (continua)
[1970]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Ahmed Fouad Negm
موسيقى / Musica / Music / Musique / Sävel :
Sheikh Imam [الشيخ إمام]
الألبوم / Album: Al Shikh Imam
Nel panorama musicale dell’Egitto nel secolo scorso si affermarono il compositore Sheikh Imam e il poeta Ahmed Fouad Negm. La loro collaborazione fu feconda per le canzoni politiche del dissenso. Queste maturarono negli anni ’60, richiamarono l’attenzione delle masse dopo la guerra dei Sei Giorni.
Il tono sarcastico e provocatorio delle loro canzoni non poteva non preoccupare il regime. Nasser cercò prima di imbonirli, poi di gettare il discredito, infine li condannò all’ergastolo. Con Sadat la loro condizione sarà altalenante: graziati e rimessi in carcere più volte in relazione alla diffusione di canzoni graffianti che spaziavano dai temi di politica interna a quella internazionale. Famose le canzoni... (continua)
شيّد قصورك عالمزارع، من كدّنا وعمل إدينا [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/11/2023 - 18:49
ظل الضوء
Testo originale cantato da Franco Battiato a Baghdad nel 1992
ظلال النور[1] (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 7/11/2023 - 20:52
بوخنفالد [Buchenwald]
bawḳnfāld
[2006]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Samih Al-Qasim / سميح القاسم
Da: Ashadu min alma' huznan [ أشد من الماء حزنا ] / Più triste dell’acqua
"Restiamo umani"
[2006]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Samih Al-Qasim / سميح القاسم
Da: Ashadu min alma' huznan [ أشد من الماء حزنا ] / Più triste dell’acqua
"Restiamo umani"
هل تنسى عارك في بوخنفالد[1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 27/10/2023 - 23:32
Percorsi:
Campi di sterminio, L'Olocausto Palestinese
غزة [Gaza]
ghaza
[2^ metà XX sec]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Samih Al-Qasim
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
Yasser Farouk
Sadness Prison
[2^ metà XX sec]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Samih Al-Qasim
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
Yasser Farouk
Sadness Prison
ا لفول وا لعنقاء... .وا لخل ا لهبي
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 26/10/2023 - 17:38
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
وأنا امشي
waʾnā amšī
[1985]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Samih Al-Qasim
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
Marcel Khalife
اللاعبين / Interpreti / מבוצע על ידי / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Marcel Khalife
Album : اجمل اغاني مرسيل خليفة
2. Cedar Zaitoun
[1985]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Samih Al-Qasim
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
Marcel Khalife
اللاعبين / Interpreti / מבוצע על ידי / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Marcel Khalife
Album : اجمل اغاني مرسيل خليفة
2. Cedar Zaitoun
منتصبَ القامةِ أمشي مرفوع الهامة أمشي [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 25/10/2023 - 23:25
خطبة الهندى الأحمر ما قبل الأخيرة أمام الرجل الأبيض
khutbat alhindaa al'ahmar ma qabl al'akhirat 'amam alrajul al'abyad
[1992]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
1.Ikhwat Al Tourab [إخوة التراب] [2019]
Samir Kwefati [سمير كويفاتي]
2. Cryptic Sorrow - Atlantean Twilight
Kevin MacLeod
Ai Palestinesi, rei di essere nati in Palestina
Ai profughi palestinesi, rei di essere figli e nipoti di esiliati palestinesi
da Silenzio per Gaza in “Diario di ordinaria tristezza” di Maḥmūd Darwīsh, trad. Elisabetta Bartuli
قد ینتصر الأعداء على غزة
)وقد ینتصر البحر الهائج على جزیرة قد یقطعون کل أشجارها (
قد یکسرون عظامها
قد یزرعون الدبابات فی أحشاء اطفالها ونسائها وقد یرمونها فی البحر أوالرمل أو الدم ولکنها
لن تکرر الأکاذیب ولن تقول للغزاة : نعم
وستستمر فی الانفجار
لا هو موت ولا هو انتحار ولکنه أسلوب غزة فی اعلان جدارتها بالحیاة ...
فاصلة :
وستستمر... (continua)
[1992]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
1.Ikhwat Al Tourab [إخوة التراب] [2019]
Samir Kwefati [سمير كويفاتي]
2. Cryptic Sorrow - Atlantean Twilight
Kevin MacLeod
Ai Palestinesi, rei di essere nati in Palestina
Ai profughi palestinesi, rei di essere figli e nipoti di esiliati palestinesi
da Silenzio per Gaza in “Diario di ordinaria tristezza” di Maḥmūd Darwīsh, trad. Elisabetta Bartuli
قد ینتصر الأعداء على غزة
)وقد ینتصر البحر الهائج على جزیرة قد یقطعون کل أشجارها (
قد یکسرون عظامها
قد یزرعون الدبابات فی أحشاء اطفالها ونسائها وقد یرمونها فی البحر أوالرمل أو الدم ولکنها
لن تکرر الأکاذیب ولن تقول للغزاة : نعم
وستستمر فی الانفجار
لا هو موت ولا هو انتحار ولکنه أسلوب غزة فی اعلان جدارتها بالحیاة ...
فاصلة :
وستستمر... (continua)
هَلْ قُلْتُ: مَوْتى؟
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 23/10/2023 - 00:07
بشبه مبارح
Bashbah emmbareh
[2023]
Nel libro di Iperborea dedicato alla Palestina pubblicato nel mese di settembre 2023 c'è una pagina dedicata a musicisti palestinesi con link ai loro brani su Spotify. Ho scelto di socializzare con voi il terzo della lista Zohud che è attivo dal 2012 a Gaza.
un link sul progetto PMX ed alla cancellazione dell'evento internazionale del 2022
PMX2022 — Palestine Music Expo
Dal 2017 Palestina Music Expo supporta la musica palestinese. Molti musicisti palestinesi hanno trovato successo nell’industria internazionale e si sono esibiti sui palcoscenici del mondo. Molti artisti e promotori culturali hanno visitato la Palestina in questi anni.
Ci siamo adoperati per far riconoscere Ramallah patrimonio dell’Unesco.
PMX has played a key role in supporting Palestinian music culture. We have put Palestinian music on the global stage. Since we launched in 2017, dozens of... (continua)
[2023]
Nel libro di Iperborea dedicato alla Palestina pubblicato nel mese di settembre 2023 c'è una pagina dedicata a musicisti palestinesi con link ai loro brani su Spotify. Ho scelto di socializzare con voi il terzo della lista Zohud che è attivo dal 2012 a Gaza.
un link sul progetto PMX ed alla cancellazione dell'evento internazionale del 2022
PMX2022 — Palestine Music Expo
Dal 2017 Palestina Music Expo supporta la musica palestinese. Molti musicisti palestinesi hanno trovato successo nell’industria internazionale e si sono esibiti sui palcoscenici del mondo. Molti artisti e promotori culturali hanno visitato la Palestina in questi anni.
Ci siamo adoperati per far riconoscere Ramallah patrimonio dell’Unesco.
PMX has played a key role in supporting Palestinian music culture. We have put Palestinian music on the global stage. Since we launched in 2017, dozens of... (continua)
بعد ما كان
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 16/10/2023 - 14:10
فكر بغيرك
fakr baġīrk
[2005]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
1. Nai Barghouti
2. @U0SSN
3. Samih Choukeir
4. Marcel khalife
Dalla raccolta Come fiori di mandorlo o più lontano [كزهر اللوز أو أبعد] , pubblicato nel 2005.
In inglese : Almond Blossoms and Beyond
In francese : Comme des fleurs d'amandier ou plus loin
In ebraico: כפרחי השקד או רחוק יותר
[2005]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
1. Nai Barghouti
2. @U0SSN
3. Samih Choukeir
4. Marcel khalife
Dalla raccolta Come fiori di mandorlo o più lontano [كزهر اللوز أو أبعد] , pubblicato nel 2005.
In inglese : Almond Blossoms and Beyond
In francese : Comme des fleurs d'amandier ou plus loin
In ebraico: כפרחי השקד או רחוק יותר
وأنتَ تُعِدُّ فطورك، فكِّر بغيركَ [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 13/10/2023 - 06:00
بغداد - Baghdad
questa canzone è stata composta nel 2003 anno dell'inizio della guerra in Iraq.
E' parte dell'album Baghadad.
sulla Tracklist dell'album ho scoperto che l'autore del testo è il poeta Nizar Qabbani (1923-1998)
Al- Madfai è nato nel 1942, ha quindi 81 anni
come video alla canzone vi metto un suo concerto del 2018
ha pubblicato anche questi album
• Ilham al-Madfai (1999) EMI
• Live at the Hard Rock Cafe (2001) EMI
• Baghdad (2003) EMI
• The Voice of Iraq: The Best of Ilham al-Madfai (2005) EMI
ciao su Rai Play hanno attivato la visione di 14 film di Ken Loach. Ieri hi visto: L'altra verità del 2010, una storia di contractor in guerra in Iraq. Nel film e poi alla fine nei titoli di coda viene fatta ascoltare questa bellissima canzone. Io mi ricordavo di avere già sentito il motivo in un cd di World Music. L'ho trovato ed ho scoperto l'autore: Ilham Al-Madfai.
su questo sito... (continua)
E' parte dell'album Baghadad.
sulla Tracklist dell'album ho scoperto che l'autore del testo è il poeta Nizar Qabbani (1923-1998)
Al- Madfai è nato nel 1942, ha quindi 81 anni
come video alla canzone vi metto un suo concerto del 2018
ha pubblicato anche questi album
• Ilham al-Madfai (1999) EMI
• Live at the Hard Rock Cafe (2001) EMI
• Baghdad (2003) EMI
• The Voice of Iraq: The Best of Ilham al-Madfai (2005) EMI
ciao su Rai Play hanno attivato la visione di 14 film di Ken Loach. Ieri hi visto: L'altra verità del 2010, una storia di contractor in guerra in Iraq. Nel film e poi alla fine nei titoli di coda viene fatta ascoltare questa bellissima canzone. Io mi ricordavo di avere già sentito il motivo in un cd di World Music. L'ho trovato ed ho scoperto l'autore: Ilham Al-Madfai.
su questo sito... (continua)
مدي بساطي واملأي اكوابي...
(continua)
(continua)
inviata da paolo rizzi 26/9/2023 - 14:30
Tenere Den
2023
Amatssou
Per musicalità le tracce di "Amatssou" suonano esattamente come ci si aspetterebbe in un disco dei Tinariwen: strati di chitarre sovrapposte, canti che si mescolano, assoli di chitarra che si estendono oltre l'orizzonte. L'incontro con il country americano non snatura la loro musica ma la esalta. Il violino movimentato di Kaplin in "Tenere Den" sostiene la parte melodica e lancia verso l'infinito le voci che parlano di rivoluzione.
ondarock.it
Amatssou
Per musicalità le tracce di "Amatssou" suonano esattamente come ci si aspetterebbe in un disco dei Tinariwen: strati di chitarre sovrapposte, canti che si mescolano, assoli di chitarra che si estendono oltre l'orizzonte. L'incontro con il country americano non snatura la loro musica ma la esalta. Il violino movimentato di Kaplin in "Tenere Den" sostiene la parte melodica e lancia verso l'infinito le voci che parlano di rivoluzione.
ondarock.it
هناك، حيث الصحراء الكبرى
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 15/8/2023 - 12:48
دمي فلسطيني
dammi falastini
[2015]
النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Mohammed Assaf [محمد جبر عبدالرحمن عساف]
La canzone proposta é stata rimossa pochi giorni fa dalle piattaforme Apple, Spotify, Deezer, Amazon, Tidal. Nel momento in cui scriviamo non é ancora chiaro se la decisione è di ordine amministrativo, imputabile al Distributore, o se scaturisce da pressioni politiche.
Si potrebbe osservare che l’una cosa non escluderebbe l’altra. È noto, ad esempio, che Twitter ha sospeso pochi mesi fa l’account di un giornalista palestinese accreditato a Washington e poco dopo l’account di una attivista per i diritti umani, docente universitaria nel New Jersey. Inoltre anche la testata online del giornalista è stata chiusa da Facebook. All’establisment oggi non occorre agire attraverso provvedimenti giudiziari per ridurre al silenzio le voci non... (continua)
[2015]
النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Mohammed Assaf [محمد جبر عبدالرحمن عساف]
La canzone proposta é stata rimossa pochi giorni fa dalle piattaforme Apple, Spotify, Deezer, Amazon, Tidal. Nel momento in cui scriviamo non é ancora chiaro se la decisione è di ordine amministrativo, imputabile al Distributore, o se scaturisce da pressioni politiche.
Si potrebbe osservare che l’una cosa non escluderebbe l’altra. È noto, ad esempio, che Twitter ha sospeso pochi mesi fa l’account di un giornalista palestinese accreditato a Washington e poco dopo l’account di una attivista per i diritti umani, docente universitaria nel New Jersey. Inoltre anche la testata online del giornalista è stata chiusa da Facebook. All’establisment oggi non occorre agire attraverso provvedimenti giudiziari per ridurre al silenzio le voci non... (continua)
على عهدي على ديني[1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 25/5/2023 - 18:43
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
أحكي للعالم
Ehkee lel-'alam
ﺃﺣﻜﻲ ﻟﻠﻌﺎﻟﻢ ﺃﺣﻜﻲ ﻟﻪ [1]
(continua)
(continua)
inviata da Walid 21/3/2023 - 23:09
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
מײַן רוע פּלאַץ
Karim (L. Trans.)
مكان راحتي
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/3/2023 - 07:49
چوتِر
Gotter
[2022]
النص والموسيقى / Lyrics and music / מילים ולחן / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Tamer Nafar [تامر النفار ] [תאמר נפאר]
L’autore del rap è Tamer Nafar, un artista che fa parlare molto di sé in un senso e nell’altro. Tanto per dare un’anticipazione, un giornale israeliano gli addebita di definirsi palestinese piuttosto che arabo-israeliano. Anche se si tratta di materia sensibile in Israele, la parola palestinese come attributo etnico di una terra chiamata per secoli Palestina non dovrebbe irritare. Ad esempio in Italia non ci risentirebbe se un altoatesino si definisse sudtirolese dato che la regione per secoli si è chiamata Sudtirol.
E’ uno dei fondatori del gruppo hip-hop DAM , acronimo di Da Arabian Masters of Ceremony, cioè I Rappers arabi ( traduzione approssimata per brevità tant’é che Masters of Ceremony è una categoria più vasta di quella... (continua)
[2022]
النص والموسيقى / Lyrics and music / מילים ולחן / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Tamer Nafar [تامر النفار ] [תאמר נפאר]
L’autore del rap è Tamer Nafar, un artista che fa parlare molto di sé in un senso e nell’altro. Tanto per dare un’anticipazione, un giornale israeliano gli addebita di definirsi palestinese piuttosto che arabo-israeliano. Anche se si tratta di materia sensibile in Israele, la parola palestinese come attributo etnico di una terra chiamata per secoli Palestina non dovrebbe irritare. Ad esempio in Italia non ci risentirebbe se un altoatesino si definisse sudtirolese dato che la regione per secoli si è chiamata Sudtirol.
E’ uno dei fondatori del gruppo hip-hop DAM , acronimo di Da Arabian Masters of Ceremony, cioè I Rappers arabi ( traduzione approssimata per brevità tant’é che Masters of Ceremony è una categoria più vasta di quella... (continua)
[Chorus]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 10/1/2023 - 00:16
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
خاتمةُ النقاش مع سجان
khatmt alniqash mae sajaan
[1984]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה/ Runo :
Samih al-Qasim [سميح القاسم]
مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par / שַׂחְקָן/ Laulavat :
1. A.Z. Foreman, in Arabic and English
2.Patrick Willis , in English
Poesia, lotta e mito
Samih al-Qasim , palestinese, figura di riferimento nel panorama della poesia araba contemporanea, è scomparso nel 2014. Ci ha lasciato 24 volumi di poesie. Quella qui proposta è una tra le più note. Da vivo non ha goduto di grande popolarità, come la maggior parte di palestinesi che hanno lottato con coerenza forti dei principi di giustizia, dignità e solidarietà con un popolo emarginato.
Arrestato nel 1967, alla fine della Guerra dei Sei giorni, fu detenuto a Haifa. Più tardi dichiarò durante un’intervista: “Dovevo fare due scelte, o trovare una caverna nelle montagne, isolata dall'umanità, o trovare uno stadio... (continua)
[1984]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה/ Runo :
Samih al-Qasim [سميح القاسم]
مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par / שַׂחְקָן/ Laulavat :
1. A.Z. Foreman, in Arabic and English
2.Patrick Willis , in English
Poesia, lotta e mito
Samih al-Qasim , palestinese, figura di riferimento nel panorama della poesia araba contemporanea, è scomparso nel 2014. Ci ha lasciato 24 volumi di poesie. Quella qui proposta è una tra le più note. Da vivo non ha goduto di grande popolarità, come la maggior parte di palestinesi che hanno lottato con coerenza forti dei principi di giustizia, dignità e solidarietà con un popolo emarginato.
Arrestato nel 1967, alla fine della Guerra dei Sei giorni, fu detenuto a Haifa. Più tardi dichiarò durante un’intervista: “Dovevo fare due scelte, o trovare una caverna nelle montagne, isolata dall'umanità, o trovare uno stadio... (continua)
لا نُصْبَ... لا زهرة... لا تذكار[1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 19/12/2022 - 00:24
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Esili e esiliati
ارسم لي بلاد حد - Dessine-moi un pays
(2022)
Album: Sequana
Mon album tourne autour des rapports humains. L’exil, par exemple, avec la chanson Dessine-moi un pays, écrite pour ces gens qui s’agrippent aux avions qui partent de Kaboul lors du retour des Talibans. Mais aussi, parce que je ne peux souscrire aux discours de la peur qui se développent ici, pour créer un pays où l’on serait montré du doigt dès lors qu’on a une couleur différente du blanc.
*
Il mio album gira intorno ai rapporti umani. L'esilio, per esempio con la canzone "Disegnami un paese" scritta per quelle persone che si aggrappavano agli aerei che partivano da Kabul al ritorno al potere dei Talebani. Ma anche, dato che non posso sottoscrivere il discorso del terrore che si porta avanti qui in Francia, per creare un paese dove non avremo il dito puntato contro quando si ha la pelle di un colore diverso dal bianco.
Dessine moi un pays - Souad Massi - Une... (continua)
Album: Sequana
Mon album tourne autour des rapports humains. L’exil, par exemple, avec la chanson Dessine-moi un pays, écrite pour ces gens qui s’agrippent aux avions qui partent de Kaboul lors du retour des Talibans. Mais aussi, parce que je ne peux souscrire aux discours de la peur qui se développent ici, pour créer un pays où l’on serait montré du doigt dès lors qu’on a une couleur différente du blanc.
*
Il mio album gira intorno ai rapporti umani. L'esilio, per esempio con la canzone "Disegnami un paese" scritta per quelle persone che si aggrappavano agli aerei che partivano da Kabul al ritorno al potere dei Talebani. Ma anche, dato che non posso sottoscrivere il discorso del terrore che si porta avanti qui in Francia, per creare un paese dove non avremo il dito puntato contro quando si ha la pelle di un colore diverso dal bianco.
Dessine moi un pays - Souad Massi - Une... (continua)
ارسم لي دار بطواق كبار ، باش رحمة ربي تدخل للقلب
(continua)
(continua)
21/10/2022 - 19:15
Mury
Tessar (L. Trans.)
"I see that some people include copyright limitations in their translations. You can use my translations wherever you want and you don't have to ask for my approval as long as you mention where you got it from (lyricstranslate) and who's the author (Tessar), and as long as it's not for commercial use or anything." [Tessar]
"I see that some people include copyright limitations in their translations. You can use my translations wherever you want and you don't have to ask for my approval as long as you mention where you got it from (lyricstranslate) and who's the author (Tessar), and as long as it's not for commercial use or anything." [Tessar]
السور
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/10/2022 - 10:01
Sicilia mia
نص كامل / Testo integrale / Full text / Texte integral / Koko teksti
قَضَتْ في الصّبا النفسُ أوطارَها
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/9/2022 - 07:38
Saba Al Ker
"A new beginning for us the people of South Sudan... Behold a newnation...What a day! It is anew drawn for the country." Barnabas sends hope of peace to his people and call an end to war.
Duluma al fi alela bi intiyet. Al dumo bi-lel, lakin Saba bikun farah.
(continua)
(continua)
inviata da Mimi Elizabeth 12/8/2022 - 10:43
По долинам и по взгорьям
يا شعوب الشرق [Ya shueub al-sharq]
Versione araba Palestinese / Palestinian Arabic version / Version arabe Palestinienne / Palestiina-arabiankielinen versio:
Rim Banna
Versione araba Palestinese / Palestinian Arabic version / Version arabe Palestinienne / Palestiina-arabiankielinen versio:
Rim Banna
يا شعوب الشرق
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/5/2022 - 16:05
بغداد الحزينة يسألون
Testo rivisto, trascrizione e commento:
Riccardo Gullotta
[2006]
Baghdad la tata ‘alami
النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Kadim Al Sahir [كاظم الساهر]
I carried Iraq with me to the most remote corners of the world through my voice, drawing the best picture of it so people can understand that Iraq doesn’t deserve war [Kadim Al Sahir]
È il grido di dolore del cantautore e dell’Iraq per le devastazioni delle guerre sulla pelle degli innocenti
Il testo e le traduzioni sono state resi aderenti alla voce. Non saprei trovare un percorso tra quelli proposti nel sito.
[Riccardo Gullotta]
Riccardo Gullotta
[2006]
Baghdad la tata ‘alami
النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Kadim Al Sahir [كاظم الساهر]
I carried Iraq with me to the most remote corners of the world through my voice, drawing the best picture of it so people can understand that Iraq doesn’t deserve war [Kadim Al Sahir]
È il grido di dolore del cantautore e dell’Iraq per le devastazioni delle guerre sulla pelle degli innocenti
Il testo e le traduzioni sono state resi aderenti alla voce. Non saprei trovare un percorso tra quelli proposti nel sito.
[Riccardo Gullotta]
اطفال بغداد الحزينة يسألون [1]
(continua)
(continua)
23/4/2022 - 18:33
מײַן רוע פּלאַץ
Naser Zeraati
آرامشگاهِ من
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 31/3/2022 - 12:02
سجن
sujin
[2012]
كلمات وموسيقى / Testo e musica / מילים ולחן / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
شارع فلسطين [Sharie Filastin] / Palestine street
Fatti recenti. Abu Hawash
Abbiamo tratto spunto dagli eventi recenti, il digiuno di protesta e la scarcerazione di Abu Hawash.
Abu Hawash, palestinese quarantenne padre di 5 figli, fu arrestato a Dura, villaggio a sud di Hebron, a fine ottobre 2020. I Servizi di sicurezza israeliani hanno ritenuto che fosse un militante della Jihad. Il Pubblico Ministero non disponeva delle prove per il capo di imputazione. Però gli “Atti riservati” presentati dalla intelligence israeliana [ Shin Bet ] sono sufficienti secondo le leggi vigenti a consentire al comandante militare competente di emettere un ordine di “detenzione amministrativa” valido per 6 mesi, rinnovabile senza restrizioni. La Corte suprema israeliana ha respinto il... (continua)
[2012]
كلمات وموسيقى / Testo e musica / מילים ולחן / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
شارع فلسطين [Sharie Filastin] / Palestine street
Fatti recenti. Abu Hawash
Abbiamo tratto spunto dagli eventi recenti, il digiuno di protesta e la scarcerazione di Abu Hawash.
Abu Hawash, palestinese quarantenne padre di 5 figli, fu arrestato a Dura, villaggio a sud di Hebron, a fine ottobre 2020. I Servizi di sicurezza israeliani hanno ritenuto che fosse un militante della Jihad. Il Pubblico Ministero non disponeva delle prove per il capo di imputazione. Però gli “Atti riservati” presentati dalla intelligence israeliana [ Shin Bet ] sono sufficienti secondo le leggi vigenti a consentire al comandante militare competente di emettere un ordine di “detenzione amministrativa” valido per 6 mesi, rinnovabile senza restrizioni. La Corte suprema israeliana ha respinto il... (continua)
Refrain: Prison…
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 15/1/2022 - 11:18
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Ponti
موطني
Mawtini
[1934]
قصيدة / Poesia / A Poem by / Poème / שִׁיר / Runo:
Ibrāhīm Tūqān [براهيم طوقان]
موسيقى / Musica / Music / Musique / הלחנה/ Sävel:
Muhammad Fulayfil [محمد فليفل]
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / מבוצע על ידי / Laulavat:
1. The Edward Said National Conservatory of Music, Gaza Branch [معهد ادوارد سعيد الوطني للموسيقى فرع غزه]
2. Murad Swaity [مراد السويطي]
3. Talia Lahoud [تاليا لحود]
Mawtini è una canzone molto diffusa nei paesi arabi. È stata a lungo l’inno dei Palestinesi, dalla rivolta del 1936 sino al 1972, anno in cui l'OLP decise di adottare come inno Fida'ī [فدائي], in anticipo sulla dichiarazione di indipendenza del 1988. L’adozione ufficiale di Fida’ ī avvenne tuttavia nel 1996.
Mawtini è l’inno ufficiale dell’Iraq dal 2004.
Nel primo video il brano è cantato dagli allievi del Conservatorio Edward Said di Gaza.
Situazione e fatti... (continua)
[1934]
قصيدة / Poesia / A Poem by / Poème / שִׁיר / Runo:
Ibrāhīm Tūqān [براهيم طوقان]
موسيقى / Musica / Music / Musique / הלחנה/ Sävel:
Muhammad Fulayfil [محمد فليفل]
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / מבוצע על ידי / Laulavat:
1. The Edward Said National Conservatory of Music, Gaza Branch [معهد ادوارد سعيد الوطني للموسيقى فرع غزه]
2. Murad Swaity [مراد السويطي]
3. Talia Lahoud [تاليا لحود]
Mawtini è una canzone molto diffusa nei paesi arabi. È stata a lungo l’inno dei Palestinesi, dalla rivolta del 1936 sino al 1972, anno in cui l'OLP decise di adottare come inno Fida'ī [فدائي], in anticipo sulla dichiarazione di indipendenza del 1988. L’adozione ufficiale di Fida’ ī avvenne tuttavia nel 1996.
Mawtini è l’inno ufficiale dell’Iraq dal 2004.
Nel primo video il brano è cantato dagli allievi del Conservatorio Edward Said di Gaza.
Situazione e fatti... (continua)
موطني ,موطني[1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 15/11/2021 - 23:29
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
2ζ. كلمات الغنّية - Versione araba (di Anarkiyeen?)
2ζ. كلمات الغنّية - Arabic version (by Anarkiyeen?)
Una versione araba apparentemente “artigianale” reperita dall'infaticabile Borec/Albatross 795: nel video YouTube l'utente, dall'evocativo “nickname” di Anarkiyeen, la canta in arabo sovrapponendola all'originale spagnolo. Non sappiamo, ovviamente e purtroppo, né se egli stesso sia l'autore della versione, né se si tratti invece di una versione già esistente. Una nota presente nel video sembrerebbe avvalorare la prima ipotesi (si veda il box note). La lingua utilizzata è comunque l'arabo moderno standard. Viene fornita una traduzione inglese di massima.
An apparently “handmade” Arabic version made available by tireless Borec/Albatross 795: in the YouTube video, the user, bearing the evocatory nickname of Anarkiyeen, sings the song in Arabic superimposing his voice on the Spanish original.... (continua)
2ζ. كلمات الغنّية - Arabic version (by Anarkiyeen?)
Una versione araba apparentemente “artigianale” reperita dall'infaticabile Borec/Albatross 795: nel video YouTube l'utente, dall'evocativo “nickname” di Anarkiyeen, la canta in arabo sovrapponendola all'originale spagnolo. Non sappiamo, ovviamente e purtroppo, né se egli stesso sia l'autore della versione, né se si tratti invece di una versione già esistente. Una nota presente nel video sembrerebbe avvalorare la prima ipotesi (si veda il box note). La lingua utilizzata è comunque l'arabo moderno standard. Viene fornita una traduzione inglese di massima.
An apparently “handmade” Arabic version made available by tireless Borec/Albatross 795: in the YouTube video, the user, bearing the evocatory nickname of Anarkiyeen, sings the song in Arabic superimposing his voice on the Spanish original.... (continua)
ريح وعواصف عم تهزّ السما [1]
(continua)
(continua)
inviata da Albatross795 14/11/2021 - 13:47
حلوة يا بلدي
Helwa Ya Baladi
[1979]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Marwan Saada
موسيقى / Musica / Music / Musique / הלחנה / Sävel:
Gilbert Sinoué, Jeff Barnel, Bernard Liamis
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / מבוצע על ידי / Laulavat:
1. Talia Lahoud [تاليا لحود]
2. Dalida
Album : Helwa Ya Baladi
3. Lina Sleibi [لينا صليبي]
4. Guy Manoukian [Գի Մանուկյան]
5. Elissa [إليسا]
6. Carla Chamoun[كارلا شمعون]
مكرسة للفلسطينيين وللفلسطين
Dedicated to the Palestinians and Palestine
Dedicata ai Palestinesi e alla Palestina
[Riccardo Gullotta]
La canzone
È una canzone popolare nei paesi arabi e in Armenia. Fu lanciata da Dalida che volle farne omaggio all’Egitto in cui nacque e visse sino all’età di ventidue anni. Helwa Ya Baladi / Il mio bel paese è particolarmente apprezzata dagli egiziani che la cantarono in massa durante la rivoluzione del... (continua)
[1979]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Marwan Saada
موسيقى / Musica / Music / Musique / הלחנה / Sävel:
Gilbert Sinoué, Jeff Barnel, Bernard Liamis
مترجمين / Interpreti / Performed by / Interprétée par / מבוצע על ידי / Laulavat:
1. Talia Lahoud [تاليا لحود]
2. Dalida
Album : Helwa Ya Baladi
3. Lina Sleibi [لينا صليبي]
4. Guy Manoukian [Գի Մանուկյան]
5. Elissa [إليسا]
6. Carla Chamoun[كارلا شمعون]
مكرسة للفلسطينيين وللفلسطين
Dedicated to the Palestinians and Palestine
Dedicata ai Palestinesi e alla Palestina
[Riccardo Gullotta]
La canzone
È una canzone popolare nei paesi arabi e in Armenia. Fu lanciata da Dalida che volle farne omaggio all’Egitto in cui nacque e visse sino all’età di ventidue anni. Helwa Ya Baladi / Il mio bel paese è particolarmente apprezzata dagli egiziani che la cantarono in massa durante la rivoluzione del... (continua)
كلمة حلوة وكلمتين، حلوة يا بلدي[1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 31/10/2021 - 15:53
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
×
[1970]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Samih Al-Qasim
موسيقى خلفية / Sottofondo musicale / מוזיקת רקע / Background music / Musique de fond / Taustamusiikki:
Nico Staf Walking in the Sky
Resistenza e Liberazione: questi i temi del brano che proponiamo, “Nemico del sole” del poeta palestinese Samih al-Qasim.
Samih al-Qasim era solito stabilire relazioni con la gente andando per i villaggi della Palestina a declamare le sue poesie. Per il poeta era parte di una realtà rivoluzionaria nella sua semplicità. La gente lo accoglieva volentieri, la poesia fa parte del substrato profondo del popolo palestinese.
Samir diceva di se stesso di essere giordano per nascita, siriano per gli anni dell’infanzia, palestinese perché vissuto in Palestina. Citava ciò per indicare una via: il superamento delle barriere verso la convivenza pacifica e il contrasto all’occupazione... (continua)