Che vita di merda
[2024]
Albumi / Albumi: Kintsugi
Albumi / Albumi: Kintsugi
Che brutta fine
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 30/10/2024 - 20:58
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Merdman
[1993]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Lucio Dalla
Album / Albumi: Henna
Questa canzone ha oltre ventisei anni fa, e ventisei anni fa Lucio Dalla aveva quasi previsto tutto. Del resto, bastava appunto osservare con attenzione la tv di allora, i talk show, i "reality" che muovevano i loro primi passi. Dico "quasi" previsto tutto; forse non immaginava che, ventisei anni dopo, Merdman sarebbe andato al potere con grande consenso degli italiani:
Ne aveva fatto, più che il ritratto, la fotografia. Paragonabile a quella di Renato Brunetta fatta da De André nel Giudice. Ve lo immaginate Salvini che caca? E poi non offendetevi e non inalberatevi se si dice che l'Italia è un paese di merda: Merdman se la sta pappando tutta quanta. E non poteva che andare a finire così: il culmine e la sublimazione degli Anni di Stronzio. [RV]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Lucio Dalla
Album / Albumi: Henna
Questa canzone ha oltre ventisei anni fa, e ventisei anni fa Lucio Dalla aveva quasi previsto tutto. Del resto, bastava appunto osservare con attenzione la tv di allora, i talk show, i "reality" che muovevano i loro primi passi. Dico "quasi" previsto tutto; forse non immaginava che, ventisei anni dopo, Merdman sarebbe andato al potere con grande consenso degli italiani:
Ne aveva fatto, più che il ritratto, la fotografia. Paragonabile a quella di Renato Brunetta fatta da De André nel Giudice. Ve lo immaginate Salvini che caca? E poi non offendetevi e non inalberatevi se si dice che l'Italia è un paese di merda: Merdman se la sta pappando tutta quanta. E non poteva che andare a finire così: il culmine e la sublimazione degli Anni di Stronzio. [RV]
“Pronto pronto, c’è qualcuno che mi sente?...
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/11/2019 - 20:44
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Der Furz
[1972]
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
Nell’album intitolato “Vorletzte Lieder”
Testo trovato su georgkreisler.info
Caro Riccardo, se ti sei divertito a tradurre Wir sind alle Terroristen e Die kleinen Männer mit der riesengroßen Macht, allora con questa ti scompiscerai, anzi, ti cagherai addosso dal ridere!
E se non ti pare abbastanza CCG/AWS, puoi anche metterla negli Extra. Comunque io comincio col proporla nel percorso di “Nostra Sorella la Merda”...
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
Nell’album intitolato “Vorletzte Lieder”
Testo trovato su georgkreisler.info
Caro Riccardo, se ti sei divertito a tradurre Wir sind alle Terroristen e Die kleinen Männer mit der riesengroßen Macht, allora con questa ti scompiscerai, anzi, ti cagherai addosso dal ridere!
E se non ti pare abbastanza CCG/AWS, puoi anche metterla negli Extra. Comunque io comincio col proporla nel percorso di “Nostra Sorella la Merda”...
Alles nichts wie Scheiße,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/6/2018 - 13:50
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Farinei dla Brigna: La canzone impegnata
[1994]
Parole e musica dei Farinei dla Brigna, storico gruppo astigiano che si esprime prevalentemente in piemontese.
Nell'album intitolato "Sort a fora" (Esci fuori, ndr)
Dedicata alle CCG/AWS, enorme databeis di canzoni che, per via del tema, sono perlopiù impegnative, dolorose, difficili, faticose, estenuanti (ma qualche d'una anche no)... E spesso, quando si arriva alla fine, è un gran sollievo, nonostante tutto lo sforzo e il sudore...
Devo dire che, personalmente, gli ascolti più difficili hanno quasi sempre riguardato proprio il Francesco Guccini qui irriso...
Parole e musica dei Farinei dla Brigna, storico gruppo astigiano che si esprime prevalentemente in piemontese.
Nell'album intitolato "Sort a fora" (Esci fuori, ndr)
Dedicata alle CCG/AWS, enorme databeis di canzoni che, per via del tema, sono perlopiù impegnative, dolorose, difficili, faticose, estenuanti (ma qualche d'una anche no)... E spesso, quando si arriva alla fine, è un gran sollievo, nonostante tutto lo sforzo e il sudore...
Devo dire che, personalmente, gli ascolti più difficili hanno quasi sempre riguardato proprio il Francesco Guccini qui irriso...
Una canzone impegnata non nasce per caso
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/3/2018 - 16:55
Percorsi:
Nostra sorella la merda
L’era mai success
[196?]
Singolo:L’era mai success
El Pinza – L’Era Mai Success / La Seduta (196? – 7″)
Di Riccardo Pelucchi
Da Orrore a 33 giri
Negli anni del boom economico (vero o fasullo) l’Italia pare essere effettivamente il paese della dolce vita: sole, belle donne e tutti a spasso a bordo di una fiammante FIAT 600 (rigorosamente bianca).
Tra le taverne milanesi però c’era chi tra un vinello e l’altro gettava una sguardo disilluso su questo miracolo italiano, andando a creare una sorta di scuola d’avanspettacolo teatrale comico: Nanni Svampa, Dario Fo, Enzo Jannacci, Cochi e Renato, Rudy Send (Alessandro Sempio) e Luciano Sada noto come El Pinza. Tra stornelli e cabaret, il dialetto come forma espressiva popolare diventa il medium perfetto per veicolare il loro spirito dissacrante, riuscendo a dire cose che in italiano sarebbero state assai poco politically correct.
El Pinza fu una figura centrale... (continua)
Singolo:L’era mai success
El Pinza – L’Era Mai Success / La Seduta (196? – 7″)
Di Riccardo Pelucchi
Da Orrore a 33 giri
Negli anni del boom economico (vero o fasullo) l’Italia pare essere effettivamente il paese della dolce vita: sole, belle donne e tutti a spasso a bordo di una fiammante FIAT 600 (rigorosamente bianca).
Tra le taverne milanesi però c’era chi tra un vinello e l’altro gettava una sguardo disilluso su questo miracolo italiano, andando a creare una sorta di scuola d’avanspettacolo teatrale comico: Nanni Svampa, Dario Fo, Enzo Jannacci, Cochi e Renato, Rudy Send (Alessandro Sempio) e Luciano Sada noto come El Pinza. Tra stornelli e cabaret, il dialetto come forma espressiva popolare diventa il medium perfetto per veicolare il loro spirito dissacrante, riuscendo a dire cose che in italiano sarebbero state assai poco politically correct.
El Pinza fu una figura centrale... (continua)
L’era mai success
(continua)
(continua)
inviata da adriana 3/9/2017 - 15:50
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Partout c'est la merde
[1982]
Parole e musica di Kent Cokenstock (1957-), al secolo Hervé Despesse, musicista, cartoonist e scrittore francese
Nell’album intitolato “Amours propres”, pubblicato nel 1983
Testo trovato sul sito dell’autore
Parole e musica di Kent Cokenstock (1957-), al secolo Hervé Despesse, musicista, cartoonist e scrittore francese
Nell’album intitolato “Amours propres”, pubblicato nel 1983
Testo trovato sul sito dell’autore
Partout c'est la merde en fait
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/6/2016 - 22:24
Merde In France (Cacapoum)
[1984]
Parole (!) e musica di Jacques Dutronc
Arrangiamento di Alain Petit e Arnaud Devos
Responsabile della fornitura di alcolici, Gainsbarre
Testo trovato su Bide & Musique, come trascritto da Fauvelus
Si racconta che Jacques Dutronc, dovendo onorare il suo contratto con la Gaumont, compose una musica ma cazzeggiò a lungo senza trovare le parole. Sicchè all’ultimo momento chiese ad un amico di scrivergliele, ma si trattava di un altro noto fancazzista, il grande Serge Gainsbourg, che rispose subito all’invito presentandosi con tutto il fatto apposta per confezionare i cocktails più stravaganti. In breve nessuno dei due fu in grado di mettere insieme due parole di senso compiuto e Dutronc si presentò in sala di registrazione improvvisando questo testo nonsense.
Che però, dato il titolo, propongo direttamente come CCG nell’apposito percorso dedicato a “Nostra Sorella la Merda”.
Parole (!) e musica di Jacques Dutronc
Arrangiamento di Alain Petit e Arnaud Devos
Responsabile della fornitura di alcolici, Gainsbarre
Testo trovato su Bide & Musique, come trascritto da Fauvelus
Si racconta che Jacques Dutronc, dovendo onorare il suo contratto con la Gaumont, compose una musica ma cazzeggiò a lungo senza trovare le parole. Sicchè all’ultimo momento chiese ad un amico di scrivergliele, ma si trattava di un altro noto fancazzista, il grande Serge Gainsbourg, che rispose subito all’invito presentandosi con tutto il fatto apposta per confezionare i cocktails più stravaganti. In breve nessuno dei due fu in grado di mettere insieme due parole di senso compiuto e Dutronc si presentò in sala di registrazione improvvisando questo testo nonsense.
Che però, dato il titolo, propongo direttamente come CCG nell’apposito percorso dedicato a “Nostra Sorella la Merda”.
Ah.. ah… ah… ah…
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2016 - 21:03
Percorsi:
Nostra sorella la merda
La mierda
1999
Tienes la puerta abierta
Tienes la puerta abierta
Es la movida que tiene la vida:
(continua)
(continua)
inviata da dq82 24/7/2015 - 10:14
Le fêtard
Parole di Boris Vian
Musica di Henri Salvador
Nel disco “Henri Salvador chante Boris Vian” del 1970
“Fêtard” sta per festaiolo, gaudente, il “factionnaire” è la sentinella, “caleçon” sono le mutande e “violon” in argot indica la prigione… tutto il resto mi sembra molto semplice da intendere...
Musica di Henri Salvador
Nel disco “Henri Salvador chante Boris Vian” del 1970
“Fêtard” sta per festaiolo, gaudente, il “factionnaire” è la sentinella, “caleçon” sono le mutande e “violon” in argot indica la prigione… tutto il resto mi sembra molto semplice da intendere...
Écoutez l'histoire affreuse
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 25/6/2015 - 12:01
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Nostra sorella la merda
Say It Like You Mean It
Switchfoot
All this noise of rock and roll
(continua)
(continua)
inviata da John Doe 15/12/2014 - 04:54
Lord Have Mercy on the Working Man
All around I hear the sound of money
(continua)
(continua)
inviata da Dionysus 18/11/2014 - 18:57
Tiene que salir
Tiene que salir
(continua)
(continua)
inviata da adriana 10/4/2013 - 18:01
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Screamin' Jay Hawkins: Constipation Blues
Jalacy Hawkins (July 18, 1929, Cleveland, Ohio – February 12, 2000, Neuilly-sur-Seine, France), best known as Screamin' Jay Hawkins was an American musician, singer, and actor. Famed chiefly for his powerful, operatic vocal delivery and wildly theatrical performances of songs such as "I Put a Spell on You", Hawkins sometimes used macabre props onstage, making him one of the few early shock rockers.(en.wikipedia)
[1969]
Parole e musica di Screamin' Jay Hawkins
Dal disco "What That Is!"
Stanco di “saudade” e delle pur bellissime canzoni contro la dittatura brasiliana, mi prendo una pausa proponendo un paio di Super Extra per il percorso “Nostra sorella la merda”.
Perché cagare è sempre e comunque una Liberazione e, specie quando si incontra qualche Resistenza, alla fine è la Pace che subentra.
Ho avuto la fortuna di assistere a Torino al concerto di questo grande urlatore... (continua)
[1969]
Parole e musica di Screamin' Jay Hawkins
Dal disco "What That Is!"
Stanco di “saudade” e delle pur bellissime canzoni contro la dittatura brasiliana, mi prendo una pausa proponendo un paio di Super Extra per il percorso “Nostra sorella la merda”.
Perché cagare è sempre e comunque una Liberazione e, specie quando si incontra qualche Resistenza, alla fine è la Pace che subentra.
Ho avuto la fortuna di assistere a Torino al concerto di questo grande urlatore... (continua)
Ladies and gentlemen, most people record songs about love, heartbreak, loneliness, being broke... Nobody's actually went out and recorded a song about real pain. The band and I have just returned from the General Hospital where we caught a man in the right position.
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 26/3/2013 - 15:28
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Guillaume et Paris
[Novembre 1870]
Versi di Eugène Pottier, da i suoi “Chants révolutionnaires” (prima edizione, 1887; seconda edizione accresciuta, 1908)
Pubblicata sul giornale “Le Combat” fondato da Félix Aimé Pyat (1810-1889), giornalista e personalità di spicco della Comune.
Guillaume è l’imperatore Guglielmo I di Germania, re di Prussia, le cui truppe assediavano Parigi dal settembre del 1870.
Cambronne - l’esclamazione della città di Parigi che resiste all’assediante – è il generale Pierre Jacques Étienne Cambronne (1770-1842), quello che – leggenda vuole - alla fine della battaglia di Waterloo del 1815 al generale britannico Colville, che gli intimava la resa, rispose: “La garde meurt mais ne se rend pas!” o, più semplicemente, “Merde!”… Nella realtà gli inglesi spazzarono via l’ultima resistenza francese e Cambronne, ferito, fu fatto prigioniero ma “Merde!” rimane ancora oggi... (continua)
Versi di Eugène Pottier, da i suoi “Chants révolutionnaires” (prima edizione, 1887; seconda edizione accresciuta, 1908)
Pubblicata sul giornale “Le Combat” fondato da Félix Aimé Pyat (1810-1889), giornalista e personalità di spicco della Comune.
Guillaume è l’imperatore Guglielmo I di Germania, re di Prussia, le cui truppe assediavano Parigi dal settembre del 1870.
Cambronne - l’esclamazione della città di Parigi che resiste all’assediante – è il generale Pierre Jacques Étienne Cambronne (1770-1842), quello che – leggenda vuole - alla fine della battaglia di Waterloo del 1815 al generale britannico Colville, che gli intimava la resa, rispose: “La garde meurt mais ne se rend pas!” o, più semplicemente, “Merde!”… Nella realtà gli inglesi spazzarono via l’ultima resistenza francese e Cambronne, ferito, fu fatto prigioniero ma “Merde!” rimane ancora oggi... (continua)
[Guillaume]
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/3/2013 - 14:16
Percorsi:
La Comune di Parigi, 1871, Nostra sorella la merda
Shit and power
2002
Malavida
Malavida
E' guerra per le strade stanotte
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 11/3/2012 - 17:28
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Riccardo Marasco: Vita, morte e miracoli di Luca Cava
[1974]
Testo e musica di Riccardo Marasco
Album: "L'Ammucchiata"
"Re, imperatore, papa, filosofo, poeta, operaio, contadino: l'uomo nelle sue funzioni. Non ridete: pensate a voi stessi".
Così recita una curiosa epigrafe, dettata dall'uomo di spettacolo senese Silvio Gigli, che sovrasta un'ancor più curiosa statuetta sita nell'antico borgo chiantigiano di San Gusmè. E' la statuetta di Luca Cava, uno degli autentici eroi leggendari toscani, ed ancor più perché incarna due capisaldi della cultura popolare toscana: l'uguaglianza e la merda. La strada che ha portato all'Inno del corpo sciolto di Benigni è lunga di secoli: sul vaso siamo tutti uguali.
Ma qual è la storia della statuetta? La riprendiamo da L'Informatore, la pagina online per i soci della Coop.
“A San Gusmè si è inventata una festa, nata a sua volta da un episodio che ha del leggendario, di cui è difficile trovare l'uguale... (continua)
Testo e musica di Riccardo Marasco
Album: "L'Ammucchiata"
"Re, imperatore, papa, filosofo, poeta, operaio, contadino: l'uomo nelle sue funzioni. Non ridete: pensate a voi stessi".
Così recita una curiosa epigrafe, dettata dall'uomo di spettacolo senese Silvio Gigli, che sovrasta un'ancor più curiosa statuetta sita nell'antico borgo chiantigiano di San Gusmè. E' la statuetta di Luca Cava, uno degli autentici eroi leggendari toscani, ed ancor più perché incarna due capisaldi della cultura popolare toscana: l'uguaglianza e la merda. La strada che ha portato all'Inno del corpo sciolto di Benigni è lunga di secoli: sul vaso siamo tutti uguali.
Ma qual è la storia della statuetta? La riprendiamo da L'Informatore, la pagina online per i soci della Coop.
“A San Gusmè si è inventata una festa, nata a sua volta da un episodio che ha del leggendario, di cui è difficile trovare l'uguale... (continua)
Questa è la storia del famoso Cava
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2009 - 00:19
Percorsi:
Nostra sorella la merda
Dictatorshit
Album: Roots (1996)
1964
(continua)
(continua)
inviata da Marcia 15/11/2007 - 12:55
Percorsi:
Nostra sorella la merda
The Nang, The Front, The Bush And The Shit
[2002]
da/from "Fantastic Damage"
da/from "Fantastic Damage"
(Pass me the tiger piss)
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 28/12/2006 - 23:12
Percorsi:
George Walker Bush II, Nostra sorella la merda
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Testo / Lyrics / Paroles / Sävel: Gaber-Luporini
Libertà Obbligatoria
Brano del 1976, da Libertà obbligatoria di Gaber-Luporini. Si tratta, all’interno dell’album-spettacolo di teatro-canzone, di un brano recitato. Vi si parla di Franco Fortini (che lo avrebbe spiegato a Gaber e Luporini), della rivoluzione sovietica e dei gesti di distruzione ispirati dalla merda (qui sotto l’edulcorato nome di “cacca”; ma sempre merda è). Si dice che, durante la rivoluzione, i contadini russi entrassero nei palazzi dello Zar e dell’alta nobiltà e la facessero senza ritegno in vasi di valore inestimabile e su altri oggetti preziosi. Si tratta, chiaramente, di un gesto storico di elevato valore simbolico e rivoluzionario, sul quale non è necessario insistere tanto il suo significato è palese. Unica eccezione accertata, è che i contadini russi, generalmente, si rifiutavano di cacare nelle chiese;... (continua)