Percorso Esili e esiliati
Lê Yarê
anonimo
Ez ku îro pir xemgîn im lê yarê
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/12/2022 - 10:37
Prangalar [Guldexwîn]
(2021)
Rifugiato in Francia, Mîr Perwer, come è tristemente noto, è rimasto vittima, il 23 dicembre 2022, dell'attentato contro la comunità curda a Parigi. L'attentatore è un 69enne francese di estrema destra che ha dichiarato di avere agito per razzismo, ma in molti sospettano anche un coinvolgimento dei servizi segreti turchi.
Rifugiato in Francia, Mîr Perwer, come è tristemente noto, è rimasto vittima, il 23 dicembre 2022, dell'attentato contro la comunità curda a Parigi. L'attentatore è un 69enne francese di estrema destra che ha dichiarato di avere agito per razzismo, ma in molti sospettano anche un coinvolgimento dei servizi segreti turchi.
Prangalarla tutsak yüreğim
(continua)
(continua)
25/12/2022 - 20:14
Percorsi:
Esili e esiliati
La canzone è in lingua turca, non in curdo. Il titolo è Prangalar (= "catene", "manette", "ceppi"), termine diffuso nei Balcani (ad es. anche in albanese) e derivato, pare, dall'italiano branca (cfr. i "Fratelli Branca" per indicare i Carabinieri); prangalarla è la prima parola del testo, con la particella -la che indica in turco, grosso modo, il complemento di causa efficiente. Nel testo è però presente una parola in curdo, che appare essere anche il "titolo collaterale" della canzone: guldexwîn. Non so se una sola parola sia sufficiente per attribuire un testo anche a un'altra lingua, quindi lascio il tutto attribuito esclusivamente al turco; se però qualcuno ha una diversa opinione al riguardo, lo faccia sapere.
Riccardo Venturi 28/12/2022 - 09:46
Aspetta non è che avrò copiato per sbaglio la traduzione invece dell'originale? Ora controllo. Nel caso darò la colpa al pranzo di Natale
Lorenzo 28/12/2022 - 09:53
No, Lorenzo, ho ascoltato la canzone e è effettivamente cantata in turco (con la parola curda). Il pranzo natalizio è innocente :-)
Riccardo Venturi 28/12/2022 - 10:01
Perfetto, ora ci vorrebbe una traduzione. Io grazie al traduttore automatico ho intuito che la canzone parlasse di esiliati ma sarebbe bello saperne di più anche come omaggio al cantante, barbaramente ucciso da un fascista in un attentato razzista.
Lorenzo 28/12/2022 - 10:06
La sto facendo, accorgendomi anche di avere sparato una emerita cavolata col guldexwîn, che non c'entra niente con le catene. A fra un poco.
Riccardo Venturi 28/12/2022 - 10:14
Riccardo Venturi, 28-12-2022 10:32
A differenza di quanto affermato frettolosamente poco fa, nel testo le parole curde sono ben tre [Dijlem “mio Dio”, guldexwîn e amed “sensazione, impressione”]; ho quindi attribuito la canzone anche alla lingua curda. Quanto a guldexwîn, si tratta in realtà di un bellissimo fiore che cresce selvatico in abbondanza nelle terre curde, e che ne è come un simbolo: è la Meleagride Imperiale (Fritillaria imperialis), detta anche “Tulipano arrovesciato”.
La Meleagride imperiale (che cresce anche in Iran, Iraq, Afghanistan fino al Pakistan e all'Himalaya occidentale) è detta in lingua curda guldexwîn, che significa “rosa piangente”; l'associazione con la rosa è senz'altro dovuta al suo colore rosso (ma il fiore può essere anche giallo). Il fatto di apparire effettivamente come un tulipano arrovesciato le ha dato in curdo l'appellativo di “piangente”, esattamente... (continua)
A differenza di quanto affermato frettolosamente poco fa, nel testo le parole curde sono ben tre [Dijlem “mio Dio”, guldexwîn e amed “sensazione, impressione”]; ho quindi attribuito la canzone anche alla lingua curda. Quanto a guldexwîn, si tratta in realtà di un bellissimo fiore che cresce selvatico in abbondanza nelle terre curde, e che ne è come un simbolo: è la Meleagride Imperiale (Fritillaria imperialis), detta anche “Tulipano arrovesciato”.
La Meleagride imperiale (che cresce anche in Iran, Iraq, Afghanistan fino al Pakistan e all'Himalaya occidentale) è detta in lingua curda guldexwîn, che significa “rosa piangente”; l'associazione con la rosa è senz'altro dovuta al suo colore rosso (ma il fiore può essere anche giallo). Il fatto di apparire effettivamente come un tulipano arrovesciato le ha dato in curdo l'appellativo di “piangente”, esattamente... (continua)
Catene [Meleagride imperiale]
(continua)
(continua)
Το μινόρε της αυγής
To minóre tis avgís
[1936]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Minos Matsas [Μίνως Μάτσας]
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel
Spyros Peristeris [Σπύρος Περιστέρης]
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Sotiria Bellou
'Αλμπουμ / Album : Τα Ρεμπέτικα Της Σωτηρίας Μπέλλου
2.Markos Vamvakaris , Apostolos Hatzihristos [Απόστολος Χατζηχρήστος] , Giannis Stapoulis [Γιάννης Σταμούλης]
'Αλμπουμ / Album : Ταξίμ-Ζεϊμπέκικο / Μινόρε Της Αυγής
3.Haris Alexìou
'Αλμπουμ / Album :24 + (1) Τραγούδια
4. Tania Tsanaklidou [Τάνια Τσανακλίδου]
'Αλμπουμ / Album : Το Μαγικό Κουτί
5. Marinella
La musica composta in tonalità minore esprime tristezza. Di canzoni greche in tonalità minore dai primordi del rebetiko (più propriamente smirneiko) sino alla prima metà del XX secolo ce ne sono tante. Citiamo alcune tra quelle il cui titolo riporta la parola “minore”:... (continua)
[1936]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Minos Matsas [Μίνως Μάτσας]
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel
Spyros Peristeris [Σπύρος Περιστέρης]
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Sotiria Bellou
'Αλμπουμ / Album : Τα Ρεμπέτικα Της Σωτηρίας Μπέλλου
2.Markos Vamvakaris , Apostolos Hatzihristos [Απόστολος Χατζηχρήστος] , Giannis Stapoulis [Γιάννης Σταμούλης]
'Αλμπουμ / Album : Ταξίμ-Ζεϊμπέκικο / Μινόρε Της Αυγής
3.Haris Alexìou
'Αλμπουμ / Album :24 + (1) Τραγούδια
4. Tania Tsanaklidou [Τάνια Τσανακλίδου]
'Αλμπουμ / Album : Το Μαγικό Κουτί
5. Marinella
La musica composta in tonalità minore esprime tristezza. Di canzoni greche in tonalità minore dai primordi del rebetiko (più propriamente smirneiko) sino alla prima metà del XX secolo ce ne sono tante. Citiamo alcune tra quelle il cui titolo riporta la parola “minore”:... (continua)
Ξύπνα, μικρό μου, κι άκουσε
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 23/12/2022 - 00:06
Percorsi:
Esili e esiliati
Cantares
Grazie di tutto al maestro Serrat che stasera si esibirà nel suo ultimo concerto di una lunga carriera. Possiamo dire che sicuramente dejó en la memoria de los hombres (y de las mujeres) sus canciones.
Serrat se despide esta noche en Barcelona
Joan Manuel Serrat celebra esta noche en su Barcelona natal su gran fiesta de despedida: el último concierto de una gira que le ha llevado durante los últimos ocho meses por el mundo antes de bajarse para siempre de los escenarios. - Cancioneros.com, canción de autor, letras, discos y noticias de trovadores y cantautores.
Lorenzo Masetti 23/12/2022 - 11:40
خاتمةُ النقاش مع سجان
khatmt alniqash mae sajaan
[1984]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה/ Runo :
Samih al-Qasim [سميح القاسم]
مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par / שַׂחְקָן/ Laulavat :
1. A.Z. Foreman, in Arabic and English
2.Patrick Willis , in English
Poesia, lotta e mito
Samih al-Qasim , palestinese, figura di riferimento nel panorama della poesia araba contemporanea, è scomparso nel 2014. Ci ha lasciato 24 volumi di poesie. Quella qui proposta è una tra le più note. Da vivo non ha goduto di grande popolarità, come la maggior parte di palestinesi che hanno lottato con coerenza forti dei principi di giustizia, dignità e solidarietà con un popolo emarginato.
Arrestato nel 1967, alla fine della Guerra dei Sei giorni, fu detenuto a Haifa. Più tardi dichiarò durante un’intervista: “Dovevo fare due scelte, o trovare una caverna nelle montagne, isolata dall'umanità, o trovare uno stadio... (continua)
[1984]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה/ Runo :
Samih al-Qasim [سميح القاسم]
مطرب / Interpreti / Performed by / Interprétée par / שַׂחְקָן/ Laulavat :
1. A.Z. Foreman, in Arabic and English
2.Patrick Willis , in English
Poesia, lotta e mito
Samih al-Qasim , palestinese, figura di riferimento nel panorama della poesia araba contemporanea, è scomparso nel 2014. Ci ha lasciato 24 volumi di poesie. Quella qui proposta è una tra le più note. Da vivo non ha goduto di grande popolarità, come la maggior parte di palestinesi che hanno lottato con coerenza forti dei principi di giustizia, dignità e solidarietà con un popolo emarginato.
Arrestato nel 1967, alla fine della Guerra dei Sei giorni, fu detenuto a Haifa. Più tardi dichiarò durante un’intervista: “Dovevo fare due scelte, o trovare una caverna nelle montagne, isolata dall'umanità, o trovare uno stadio... (continua)
لا نُصْبَ... لا زهرة... لا تذكار[1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 19/12/2022 - 00:24
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Esili e esiliati
A.Z. Foreman
THE END OF A DISCUSSION WITH A PRISON GUARD (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 19/12/2022 - 00:27
Luca Billi
FINE DELLA DISCUSSIONE COL SECONDINO (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 19/12/2022 - 08:55
الوداع
OMBRE SCURE SUL FRONTE POLISARIO
Gianni Sartori
Sicuramente Hadj Ahmed Barrikallah, ex dirigente del Polisario divenuto ormai un oppositore (in quanto dirigente del Movimento Sahrawi per la Pace, da lui fondato nel 2020), avrà le sue ragioni. Non si può restare eternamente sulla breccia mentre intorno mutano gli scenari mondiali. E probabilmente, dato che vive attualmente in Spagna, quando propone un’analogia con l’Irlanda (“il Polisario finirà come l’IRA”) magari sta pensando ai Paesi Baschi. Conoscendo sicuramente il profondo, pluridecennale rapporto tra la sinistra basca abertzale e la resistenza della popolazione dell’ex Sahara spagnolo. Era infatti abituale incontrare, magari sulla spiaggia di Donosti, gruppi numerosi, intere scolaresche di bambini saharawi ospiti da qualche organizzazione basca come espressione di solidarietà internazionalista. Per non parlare dell’impegno di alcuni... (continua)
Gianni Sartori
Sicuramente Hadj Ahmed Barrikallah, ex dirigente del Polisario divenuto ormai un oppositore (in quanto dirigente del Movimento Sahrawi per la Pace, da lui fondato nel 2020), avrà le sue ragioni. Non si può restare eternamente sulla breccia mentre intorno mutano gli scenari mondiali. E probabilmente, dato che vive attualmente in Spagna, quando propone un’analogia con l’Irlanda (“il Polisario finirà come l’IRA”) magari sta pensando ai Paesi Baschi. Conoscendo sicuramente il profondo, pluridecennale rapporto tra la sinistra basca abertzale e la resistenza della popolazione dell’ex Sahara spagnolo. Era infatti abituale incontrare, magari sulla spiaggia di Donosti, gruppi numerosi, intere scolaresche di bambini saharawi ospiti da qualche organizzazione basca come espressione di solidarietà internazionalista. Per non parlare dell’impegno di alcuni... (continua)
Gianni Sartori 15/12/2022 - 19:14
Το πρακτορείο
To Praktorio
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #18
"Αδύνατες Ψυχές" / anime fragili
"για να γίνουμε πάλι ανθρώποι στο κήπο της Γεθσημανής": tornare ad essere umani dentro l'orto di Getsemani.
Non possiamo che aggiungere silenzio alle parole di Gatsos, alla musica di Xarhakos e al film di Ferris.[Riccardo Gullotta]
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #18
"Αδύνατες Ψυχές" / anime fragili
"για να γίνουμε πάλι ανθρώποι στο κήπο της Γεθσημανής": tornare ad essere umani dentro l'orto di Getsemani.
Non possiamo che aggiungere silenzio alle parole di Gatsos, alla musica di Xarhakos e al film di Ferris.[Riccardo Gullotta]
Το πρακτορείο (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 7/12/2022 - 20:40
Percorsi:
Dalle galere del mondo, Esili e esiliati
Στη Σαλαμίνα
Sti Salamina
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Takis Binis [Τάκης Μπίνης]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #17
2. Vasilis Lekkas [Βασίλης Λέκκας] - Χορωδία Έμπνευσις
3. Iro Saia [Ηρώ Σαΐα]
“Madre mia che fosti cacciata dalla tua culla a Menemeni”. E’ un rebetiko che, come tanti altri, narra dei dolori dei profughi greci dall'Asia Minore negli anni ’20 del XX secolo:
Menemen in turco è anche la frittata con le uova strapazzate, pomodoro e cipolla, ma qui, nella canzone, Menemen è una cittadina della provincia di Smirne. Nel 1914 la popolazione greca locale fu vittima delle violenze delle milizie turche... (continua)
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Takis Binis [Τάκης Μπίνης]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #17
2. Vasilis Lekkas [Βασίλης Λέκκας] - Χορωδία Έμπνευσις
3. Iro Saia [Ηρώ Σαΐα]
“Madre mia che fosti cacciata dalla tua culla a Menemeni”. E’ un rebetiko che, come tanti altri, narra dei dolori dei profughi greci dall'Asia Minore negli anni ’20 del XX secolo:
Menemen in turco è anche la frittata con le uova strapazzate, pomodoro e cipolla, ma qui, nella canzone, Menemen è una cittadina della provincia di Smirne. Nel 1914 la popolazione greca locale fu vittima delle violenze delle milizie turche... (continua)
Στης Σαλαμίνας τα νερά
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 7/12/2022 - 18:49
Percorsi:
Esili e esiliati
Εμένα λόγια μη μου λες
Eména lógia mi mou les
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kostas Tsingos [Κώστας Τσίγκος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #13
Consigliamo di ascoltare anche la versione strumentale della canzone dal clip del film. Si potrà così apprezzare l’esecuzione di uno ζεϊμπέκικο [zeibekiko] autentico piuttosto che uno stereotipo ad uso turistico.
La danza fu così chiamata perché ai tempi era ballata da due Zeybek armati. Questi erano milizie non regolari presenti nell’Impero Ottomano dal XIII al XX secolo, di incerta provenienza. Secondo alcuni le origini erano turcmene, per altri greche. Negli ultimi secoli si trasformarono... (continua)
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kostas Tsingos [Κώστας Τσίγκος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #13
Consigliamo di ascoltare anche la versione strumentale della canzone dal clip del film. Si potrà così apprezzare l’esecuzione di uno ζεϊμπέκικο [zeibekiko] autentico piuttosto che uno stereotipo ad uso turistico.
La danza fu così chiamata perché ai tempi era ballata da due Zeybek armati. Questi erano milizie non regolari presenti nell’Impero Ottomano dal XIII al XX secolo, di incerta provenienza. Secondo alcuni le origini erano turcmene, per altri greche. Negli ultimi secoli si trasformarono... (continua)
Εμένα λόγια μη μου λες και μη με περιπαίζεις (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 30/11/2022 - 19:05
Percorsi:
Esili e esiliati
Μπουρνοβαλιά
Bournovalia
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sotiria Leonardou [Σωτηρία Λεονάρδου]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #11
Τσιφτετελι [tsiftetèli] è il nome greco di una danza simile alla danza del ventre. Il nome deriva dal turco Çifte / doppio e telli / corda per indicare il violino modificato con due corde doppie usato per accompagnare tale genere di musica. Si diffuse in Grecia dopo il 1922, l’anno dell’esodo dei Greci dall’Asia minore.
La canzone parla di una danzatrice turca di Bornova, decisamente attraente. Bornova é oggi un sobborgo a nordest di Smirne. Dal 19° secolo era una zona residenziale, non molto... (continua)
[1983]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sotiria Leonardou [Σωτηρία Λεονάρδου]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #11
Τσιφτετελι [tsiftetèli] è il nome greco di una danza simile alla danza del ventre. Il nome deriva dal turco Çifte / doppio e telli / corda per indicare il violino modificato con due corde doppie usato per accompagnare tale genere di musica. Si diffuse in Grecia dopo il 1922, l’anno dell’esodo dei Greci dall’Asia minore.
La canzone parla di una danzatrice turca di Bornova, decisamente attraente. Bornova é oggi un sobborgo a nordest di Smirne. Dal 19° secolo era una zona residenziale, non molto... (continua)
Ώπα ώπα ώπα ώπα (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 24/11/2022 - 23:44
Percorsi:
Esili e esiliati
Ümitlerim
[anni 1930]
Şarkı sözleri / Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Yesari Asim Arsoy
Film / Ταινία / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Müzik / Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Yesari Asim Arsoy
Tarafından gerçekleştirilen / Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Chorus, Nikos Maragkopoulos
2. Müzeyyen Senar
Album: Ümitlerim Hep Kırıldı, 1933
3. Lena Stabouli [Λενα Σταμπουλη]
Τα Τραγούδια Της Ανατολής [Ta tragoudia tis Anatolis]
4.Mousiko Sxoleio Volou
5. Özdal Orhon
Album: Özdal Orhon (1941-1986)
E’ la traccia n.10 della colonna sonora del film. Il testo è turco perché turco era l’autore e compositore della canzone, Yesari Asim Arsoy. È opinione diffusa, ma errata, che il rebetiko sia nato d’emblée nel 1922 quando i Greci lasciarono precipitosamente Smirne a causa della Μικρασιατική... (continua)
Şarkı sözleri / Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Yesari Asim Arsoy
Film / Ταινία / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Müzik / Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Yesari Asim Arsoy
Tarafından gerçekleştirilen / Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Chorus, Nikos Maragkopoulos
2. Müzeyyen Senar
Album: Ümitlerim Hep Kırıldı, 1933
3. Lena Stabouli [Λενα Σταμπουλη]
Τα Τραγούδια Της Ανατολής [Ta tragoudia tis Anatolis]
4.Mousiko Sxoleio Volou
5. Özdal Orhon
Album: Özdal Orhon (1941-1986)
E’ la traccia n.10 della colonna sonora del film. Il testo è turco perché turco era l’autore e compositore della canzone, Yesari Asim Arsoy. È opinione diffusa, ma errata, che il rebetiko sia nato d’emblée nel 1922 quando i Greci lasciarono precipitosamente Smirne a causa della Μικρασιατική... (continua)
Ümitlerim hep kırıldı
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 16/11/2022 - 12:34
Percorsi:
Esili e esiliati, Ponti
@ Riccardo Gullotta
Carissimo Riccardo, έκδοση in greco significa “edizione” (di un libro, di un giornale ecc.); il plurale εκδόσεις vale proprio “casa editrice, edizioni” (tipo Εκδόσεις Αθήνα). Per “versione” si usa solo nel caso dell'inglese “release”: versione di un software, di un videogioco e roba del genere. Per curiosità: έκδοση significa anche “estradizione”, nel linguaggio giuridico. Non esiste in greco la “versione” nel senso di “traduzione” (d'arte o meno): si usa solo μετάφραση, e μεταφράζω come verbo (che, del resto, vuole dire di per sé “riscrivere”, “fraseggiare seguendo un altro testo”). La tournure che uso io di solito (“μετέφρασε στα ιταλικά” ecc.) è abbastanza e volutamente “solenne” (si potrebbe dire anche “μετάφρασε” senza aumento interno), ma si può usare solo se si conosce l'autore della traduzione/versione, perché è una forma personale all'aoristo: “tradusse in italiano”.... (continua)
Carissimo Riccardo, έκδοση in greco significa “edizione” (di un libro, di un giornale ecc.); il plurale εκδόσεις vale proprio “casa editrice, edizioni” (tipo Εκδόσεις Αθήνα). Per “versione” si usa solo nel caso dell'inglese “release”: versione di un software, di un videogioco e roba del genere. Per curiosità: έκδοση significa anche “estradizione”, nel linguaggio giuridico. Non esiste in greco la “versione” nel senso di “traduzione” (d'arte o meno): si usa solo μετάφραση, e μεταφράζω come verbo (che, del resto, vuole dire di per sé “riscrivere”, “fraseggiare seguendo un altro testo”). La tournure che uso io di solito (“μετέφρασε στα ιταλικά” ecc.) è abbastanza e volutamente “solenne” (si potrebbe dire anche “μετάφρασε” senza aumento interno), ma si può usare solo se si conosce l'autore della traduzione/versione, perché è una forma personale all'aoristo: “tradusse in italiano”.... (continua)
Riccardo Venturi 16/11/2022 - 19:57
@Riccardo Venturi
Αγαπητέ Ρίκαρντάκη,
grazie dell’intervento. Sei più greco di un greco dell’Attica. Padroneggi le sfumature più recondite, ben oltre i dizionari dei comuni mortali. Per non citare la caterva di altre lingue e dialetti di cui hai “conoscenza”: si rimane stupefatti. Noi tapini mortali tutt’al più del 4G ci arrovelliamo a chiederci come codesto sia possibile, l’Oracolo asserisce che una risposta esauriente e intellegibile non c’é. Non ci rimane che accogliere il brocardo dei cultori del metafisico o dei variamente rassegnati: “U sapi a Madonna”.
Sorge spontaneo il desiderio di sottoporti delle canzoni greche, di autori a te graditi, di cui non c’è un briciolo di traduzione da nessuna parte, compatibilmente con le tue altre attività morfosintattiche ad ampio spettro. Σύντομα σε αυτήν την οθόνη ( così dice l’automatico ma non escludo il riscontro di qualche minchiata)
Un saluto polì agapitò
Αγαπητέ Ρίκαρντάκη,
grazie dell’intervento. Sei più greco di un greco dell’Attica. Padroneggi le sfumature più recondite, ben oltre i dizionari dei comuni mortali. Per non citare la caterva di altre lingue e dialetti di cui hai “conoscenza”: si rimane stupefatti. Noi tapini mortali tutt’al più del 4G ci arrovelliamo a chiederci come codesto sia possibile, l’Oracolo asserisce che una risposta esauriente e intellegibile non c’é. Non ci rimane che accogliere il brocardo dei cultori del metafisico o dei variamente rassegnati: “U sapi a Madonna”.
Sorge spontaneo il desiderio di sottoporti delle canzoni greche, di autori a te graditi, di cui non c’è un briciolo di traduzione da nessuna parte, compatibilmente con le tue altre attività morfosintattiche ad ampio spettro. Σύντομα σε αυτήν την οθόνη ( così dice l’automatico ma non escludo il riscontro di qualche minchiata)
Un saluto polì agapitò
Riccardo Gullotta 17/11/2022 - 11:50
@ Riccardo Gullotta
Col greco (moderno), è vero, ci ho una consuetudine che risale agli anni del ginnasio. Mi faceva prendere sfuriate dalla professoressa di greco e latino, che aveva paura che trascurassi il "greco vero" (quello classico, ovviamente), mentre considerava il greco moderno una specie di linguaggio corrotto e barbarico. E io imparavo il greco moderno sulla grammatica del Pontani di nascosto, come una specie di ladro, e ancora con tutti gli spiriti e gli accenti (si era ben prima della riforma "monotonica" del 1982). Scusami per questi ricordi...
"U sapi a Madonna"; ma, forse, quel che ci ho nella mia testa matta non lo sa manco lei (e nemmeno io, ovviamente). Io volevo fare l'elettricista da ragazzino, ero appassionato di circuiti, lucine, interruttori, lampadine e relé...su un grosso pannello di masonite, quando avevo 10 anni, fabbricai tutta una serie di circuiti con le... (continua)
Col greco (moderno), è vero, ci ho una consuetudine che risale agli anni del ginnasio. Mi faceva prendere sfuriate dalla professoressa di greco e latino, che aveva paura che trascurassi il "greco vero" (quello classico, ovviamente), mentre considerava il greco moderno una specie di linguaggio corrotto e barbarico. E io imparavo il greco moderno sulla grammatica del Pontani di nascosto, come una specie di ladro, e ancora con tutti gli spiriti e gli accenti (si era ben prima della riforma "monotonica" del 1982). Scusami per questi ricordi...
"U sapi a Madonna"; ma, forse, quel che ci ho nella mia testa matta non lo sa manco lei (e nemmeno io, ovviamente). Io volevo fare l'elettricista da ragazzino, ero appassionato di circuiti, lucine, interruttori, lampadine e relé...su un grosso pannello di masonite, quando avevo 10 anni, fabbricai tutta una serie di circuiti con le... (continua)
Riccardo Venturi 17/11/2022 - 12:57
Ερηνάκι [Ρεμπέτικο]
Erinaki
[1934]
Στίχοι /Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Panos Toundas [Πάνος Τούντας]
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Panos Toundas [Πάνος Τούντας]
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Thodoros Polykandriotis [Θόδωρος Πολυκανδριώτης]
2. Rita Abatsi [Ρίτα Αμπατζή]
3.Haris Alexiou [Χάρις Αλεξίου]
'Αλμπουμ / Album:Rembetiko OST κομμάτι / track #9
E’ la traccia # 9 della colonna sonora del film Rebetiko. Anche questa canzone coglie aspetti tipici dell’ambiente dei rebetes e degli emarginati.
Di canzoni greche con il titolo Erinaki / Irenuccia ce ne sono tante. E’ opportuno disambiguare.
La canzone proposta è del 1934 ed è nota anche con il titolo Φέρτε πρέζα να πρεζάρω / Portate un pizzico da sniffare. Sono titolate Erinaki... (continua)
[1934]
Στίχοι /Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Panos Toundas [Πάνος Τούντας]
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Panos Toundas [Πάνος Τούντας]
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Thodoros Polykandriotis [Θόδωρος Πολυκανδριώτης]
2. Rita Abatsi [Ρίτα Αμπατζή]
3.Haris Alexiou [Χάρις Αλεξίου]
'Αλμπουμ / Album:Rembetiko OST κομμάτι / track #9
E’ la traccia # 9 della colonna sonora del film Rebetiko. Anche questa canzone coglie aspetti tipici dell’ambiente dei rebetes e degli emarginati.
Di canzoni greche con il titolo Erinaki / Irenuccia ce ne sono tante. E’ opportuno disambiguare.
La canzone proposta è del 1934 ed è nota anche con il titolo Φέρτε πρέζα να πρεζάρω / Portate un pizzico da sniffare. Sono titolate Erinaki... (continua)
Μη μ' αρωτάτε βλάμμηδες
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 9/11/2022 - 20:32
Percorsi:
Esili e esiliati
Στου Θωμά
Stou Thomà
[1983]
Στίχοι /Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kostas Tsingos [Κώστας Τσίγγος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #5
La canzone narra di un locale tipico dove si canta e si danza il rebetiko. Ci offre lo spunto per qualche considerazione sull’evoluzione dei luoghi dove il rebetiko era non soltanto musica ma un modo di essere calato nelle trasformazioni sociali in Grecia.
Ilias Petropoulos [Ηλίας Πετρόπουλος] è stato un singolare studioso del rebetiko. Nella sua vita è andato contro corrente, senza mai nulla concedere all’ipocrisia dei benpensanti e dei perbenisti. Già carcerato nel ’47... (continua)
[1983]
Στίχοι /Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Kostas Tsingos [Κώστας Τσίγγος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #5
La canzone narra di un locale tipico dove si canta e si danza il rebetiko. Ci offre lo spunto per qualche considerazione sull’evoluzione dei luoghi dove il rebetiko era non soltanto musica ma un modo di essere calato nelle trasformazioni sociali in Grecia.
Ilias Petropoulos [Ηλίας Πετρόπουλος] è stato un singolare studioso del rebetiko. Nella sua vita è andato contro corrente, senza mai nulla concedere all’ipocrisia dei benpensanti e dei perbenisti. Già carcerato nel ’47... (continua)
Έλα απόψε στου Θωμά να σου παίξω μπαγλαμά
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 5/11/2022 - 22:22
Percorsi:
Esili e esiliati
Στης πίκρας τα ξερόνησα
Στης πίκρας τα ξερόνησα
Stis píkras ta xerónisa
[1983]
Στίχοι /Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nikos Dimitratos [Νίκος Δημητράτος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #4
* Left 1st row: Maître, Nikos Tourkakis (bouzouki), Vassilis Tsitsanis (bouzouki), Sotiria Bellou (singer), Stelios Keromitis (bouzouki)
2nd row: Giorgos Manisalis (guitar), Spyros Peristeris (piano), Zaharias Kasimatis (guitar)
E’ un hasapiko di notevole fattura, la quarta traccia della colonna sonora del film Rebetiko.
Nel primo clip proposto la cantante interpreta Marika Ninou, la rebetisa che si impose definitivamente all’attenzione dal 1949 insieme... (continua)
Stis píkras ta xerónisa
[1983]
Στίχοι /Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Stavros Xarchakos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nikos Dimitratos [Νίκος Δημητράτος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #4
* Left 1st row: Maître, Nikos Tourkakis (bouzouki), Vassilis Tsitsanis (bouzouki), Sotiria Bellou (singer), Stelios Keromitis (bouzouki)
2nd row: Giorgos Manisalis (guitar), Spyros Peristeris (piano), Zaharias Kasimatis (guitar)
E’ un hasapiko di notevole fattura, la quarta traccia della colonna sonora del film Rebetiko.
Nel primo clip proposto la cantante interpreta Marika Ninou, la rebetisa che si impose definitivamente all’attenzione dal 1949 insieme... (continua)
Πού να `βρω τέσσερα σπαθιά
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 5/11/2022 - 09:28
Percorsi:
Esili e esiliati
Της αμύνης τα παιδιά
anonimo
Tis amýnas ta paidiá
[1917]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Παραδοσιακό / Paradosiako
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Παραδοσιακό / Paradosiako
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nikos Dimitratos [Νίκος Δημητράτος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #3
Grecia 1915: il Paese é spaccato in due. Da un lato il governo filo-tedesco di Skouludis ad Atene che fa capo al re Costantino I , dall’altro un governo filo-inglese a Salonicco guidato da Eleutherios Venizelos. Lo “Scisma nazionale / Εθνικός Διχασμός si protrasse sino al 1917. Allo scoppio della prima guerra Mondiale le forze dell’Intesa da un lato e la Triplice Alleanza dall’altro esercitarono pressioni per fare entrare in guerra la Grecia a fianco dell’una o... (continua)
[1917]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Παραδοσιακό / Paradosiako
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Παραδοσιακό / Paradosiako
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nikos Dimitratos [Νίκος Δημητράτος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #3
Grecia 1915: il Paese é spaccato in due. Da un lato il governo filo-tedesco di Skouludis ad Atene che fa capo al re Costantino I , dall’altro un governo filo-inglese a Salonicco guidato da Eleutherios Venizelos. Lo “Scisma nazionale / Εθνικός Διχασμός si protrasse sino al 1917. Allo scoppio della prima guerra Mondiale le forze dell’Intesa da un lato e la Triplice Alleanza dall’altro esercitarono pressioni per fare entrare in guerra la Grecia a fianco dell’una o... (continua)
Μια μέρα θα το γράψει η ιστορία
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 2/11/2022 - 16:42
Percorsi:
Esili e esiliati
This song was recorded by the label Orpheon (subsidiary of Odeon, later Columbia) on 1919 in Constantinople. It was very popular among Greek people in Asia Minor
‘O Μακεδών [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 2/11/2022 - 16:50
Addio a Lugano
EUROPA INGRATA: REPRESSIONE ED ESPULSIONE PER I CURDI
("Addio Lugano bella" 2022)
Gianni Sartori
Vedere centinaia di giovani curdi, una parte almeno, rivestiti di tute bianche percorrere le strade dell’Aia il 1 novembre poteva riportare alla memoria le prime giornate di Genova.
E come a Genova nel 2001 la manifestazione - per quanto assolutamente pacifica - è stata pesantemente repressa. Anche strumentalizzando creature innocenti come i cavalli e i cani che sarebbe il caso di non coinvolgere nel lavoro sporco.
L’iniziativa (indetta dalle organizzazioni della diaspora curda nell’ambito della settimana di azione #WeSeeYourCrimes), aveva lo scopo di denunciare l’utilizzo sistematico da parte dell’esercito turco di armi chimiche, vietate dalle Convenzioni internazionali, nel Kurdistan del Sud ((in territorio iracheno) contro la Resistenza curda. In particolare richiedere a chi di dovere... (continua)
Gianni Sartori 2/11/2022 - 23:05
Μάνα μου Ελλάς [Ρεμπέτικο]
Mana Mou Ellas
[1983]
Στίχοι /Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
[[|Stavros Xarchakos]]
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nikos Dimitratos [Νίκος Δημητράτος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #1
Nel 1983 uscì il film Rebetiko per la regia di Costas Ferris. Ispirato liberamente alla vita della cantante Marika Ninou [Μαρίκα Νίνου] narra della società e della storia greca nell’arco di un trentennio attraverso una serie di canzoni di genere rebetico. In effetti Marika Ninou si spense a 35 anni. Nel film è interpretata da Sotiria Leonardou [Σωτηρία Λεονάρδου]. Non solo la regia e la sceneggiatura sono notevoli, anche molte canzoni sono tra le espressioni più significative del... (continua)
[1983]
Στίχοι /Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nikos Gatsos
Ταινία / Film / Movie / Elokuva:
Costas Ferris [Κώστας Φέρρης]
Ρεμπέτικο [Rembetiko] / Rebétiko
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
[[|Stavros Xarchakos]]
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nikos Dimitratos [Νίκος Δημητράτος]
'Αλμπουμ / Album: Rembetiko OST κομμάτι / track #1
Nel 1983 uscì il film Rebetiko per la regia di Costas Ferris. Ispirato liberamente alla vita della cantante Marika Ninou [Μαρίκα Νίνου] narra della società e della storia greca nell’arco di un trentennio attraverso una serie di canzoni di genere rebetico. In effetti Marika Ninou si spense a 35 anni. Nel film è interpretata da Sotiria Leonardou [Σωτηρία Λεονάρδου]. Non solo la regia e la sceneggiatura sono notevoli, anche molte canzoni sono tra le espressioni più significative del... (continua)
Δεν έχω σπίτι πίσω για να `ρθώ
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 25/10/2022 - 20:43
Percorsi:
Esili e esiliati
ارسم لي بلاد حد - Dessine-moi un pays
(2022)
Album: Sequana
Mon album tourne autour des rapports humains. L’exil, par exemple, avec la chanson Dessine-moi un pays, écrite pour ces gens qui s’agrippent aux avions qui partent de Kaboul lors du retour des Talibans. Mais aussi, parce que je ne peux souscrire aux discours de la peur qui se développent ici, pour créer un pays où l’on serait montré du doigt dès lors qu’on a une couleur différente du blanc.
*
Il mio album gira intorno ai rapporti umani. L'esilio, per esempio con la canzone "Disegnami un paese" scritta per quelle persone che si aggrappavano agli aerei che partivano da Kabul al ritorno al potere dei Talebani. Ma anche, dato che non posso sottoscrivere il discorso del terrore che si porta avanti qui in Francia, per creare un paese dove non avremo il dito puntato contro quando si ha la pelle di un colore diverso dal bianco.
Dessine moi un pays - Souad Massi - Une... (continua)
Album: Sequana
Mon album tourne autour des rapports humains. L’exil, par exemple, avec la chanson Dessine-moi un pays, écrite pour ces gens qui s’agrippent aux avions qui partent de Kaboul lors du retour des Talibans. Mais aussi, parce que je ne peux souscrire aux discours de la peur qui se développent ici, pour créer un pays où l’on serait montré du doigt dès lors qu’on a une couleur différente du blanc.
*
Il mio album gira intorno ai rapporti umani. L'esilio, per esempio con la canzone "Disegnami un paese" scritta per quelle persone che si aggrappavano agli aerei che partivano da Kabul al ritorno al potere dei Talebani. Ma anche, dato che non posso sottoscrivere il discorso del terrore che si porta avanti qui in Francia, per creare un paese dove non avremo il dito puntato contro quando si ha la pelle di un colore diverso dal bianco.
Dessine moi un pays - Souad Massi - Une... (continua)
ارسم لي دار بطواق كبار ، باش رحمة ربي تدخل للقلب
(continua)
(continua)
21/10/2022 - 19:15
DESSINE-MOI UN PAYS
(continua)
(continua)
DRAW ME A LAND
(continua)
(continua)
dalla versione francese.
DISEGNAMI UN PAESE
(continua)
(continua)
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Peyvan û Muzîk / وشە و مۆسیقا / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Söz ve müzik / Sanat ja sävel:
Bênav / بێ ناو / Anonimo / Anonymous / Anonyme / Isimsiz :
Stranbêj / گۆرانیبێژ / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Tarafından gerçekleştirilen / Laulavat:
Yalda Abbasi
Dedicata a
Jîna 'Mahsa' Amini / جینا 'مهسا' امینی , curda iraniana assassinata il 13/09/2022 dal regime teocratico iraniano
Curdi iraniani: oppressi ieri e oggi
Le vicende dei Curdi che vivono in Iran sono in genere meno note rispetto a quelle dei Curdi distribuiti tra Turchia, Iraq e Siria. Le zone dell’Iran in cui si concentrano circa 12 milioni di Curdi sono sostanzialmente due. La prima è costituita dalle regioni occidentali, in ordine da nord a sud: Azerbaijan-e Gharbi, Kordestan, Kermanshah, Ilam, per una superficie totale di 111mila kmq. La seconda è il Khorasan,... (continua)