La frontiera
Vedendo questo video dei due manifestanti cileni che ballano una danza sensuale tra i lacrimogeni mi è venuta in mente questa bellissima canzone di Mannarino
Dq82 12/12/2019 - 15:56
Jalacy "Screamin Jay" Hawkins: I Put a Spell on You
Sono un grande fan di Screamin' Jay Hawkins.
Come già dissi nel commmento introduttivo a Constipation Blues - un suo brano immortale che proposi come Extra, anche se c'era già un percorso dedicato - ebbi la fortuna di ascoltarlo da vivo, a Torino, al Teatro Nuovo, poco tempo prima che morisse...
"I Put a Spell on You" è un altro suo capolavoro, ma credo che davvero non c'entri una beata minchia cone le CCG/AWS, come già sottolineava più timidamente Lorenzo un anno fa....
Come già dissi nel commmento introduttivo a Constipation Blues - un suo brano immortale che proposi come Extra, anche se c'era già un percorso dedicato - ebbi la fortuna di ascoltarlo da vivo, a Torino, al Teatro Nuovo, poco tempo prima che morisse...
"I Put a Spell on You" è un altro suo capolavoro, ma credo che davvero non c'entri una beata minchia cone le CCG/AWS, come già sottolineava più timidamente Lorenzo un anno fa....
B.B. 28/11/2019 - 00:04
Baba O'Riley
Dalla colonna sonora dello splendido film di Spike Lee "The Summer of Sam"...
B.B. 21/11/2019 - 20:59
Hevi (Amore curdo)
2019
Pane e musica
Brano di solidarietà verso il popolo curdo, da sempre perseguitato da guerre e persecuzioni. Traccia presente nel nostro ultimo album "PANE E MUSICA" (anno 2019). “Hevi” (amore curdo), nome di donna che vuol dire speranza, è un omaggio al popolo curdo ancora in cerca di un loro Stato di diritto. La canzone nata in collaborazione con Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia Onlus, prende spunto da una poesia (Appuntamento durante la tregua) di Hisam Allawi, poeta, mediatore culturale e insegnante di lingua e letteratura araba che vive in Italia. E’ una storia d’ amore tra due ragazzi che si incontrano tra mille paure solo durante la tregua tra le carcasse dei palazzi, in una Siria ridotta in macerie dalla guerra.
Pane e musica
Brano di solidarietà verso il popolo curdo, da sempre perseguitato da guerre e persecuzioni. Traccia presente nel nostro ultimo album "PANE E MUSICA" (anno 2019). “Hevi” (amore curdo), nome di donna che vuol dire speranza, è un omaggio al popolo curdo ancora in cerca di un loro Stato di diritto. La canzone nata in collaborazione con Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia Onlus, prende spunto da una poesia (Appuntamento durante la tregua) di Hisam Allawi, poeta, mediatore culturale e insegnante di lingua e letteratura araba che vive in Italia. E’ una storia d’ amore tra due ragazzi che si incontrano tra mille paure solo durante la tregua tra le carcasse dei palazzi, in una Siria ridotta in macerie dalla guerra.
La tregua è cessata
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 19/11/2019 - 15:20
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra, Dal Kurdistan
Il bambino di Aleppo
Musica di Angelo Iannelli
Testo di Angelo Iannelli, Annalisa Parente
Brano prodotto da Alessandro Canini
Video illustrato, animato e diretto da Michele Bernardi
“Il bambino di Aleppo” (2019, Paflaggero Dischi) è il nuovo singolo del cantautore romano Angelo Iannelli, una forte denuncia senza sconti verso tutto ciò che non vogliamo guardare e cerchiamo di evitare.
«In una mia vecchia canzone scrissi che siamo soltanto dei puntini in volo… – commenta Angelo Iannelli – Anche questo brano parla dell'eccessiva importanza che a volte ci diamo: immersi e persi nelle nostre piccole e insignificanti attività quotidiane, spesso preferiamo non guardare ciò che accade realmente attorno a noi, forse perché non guardare è anche non sapere. E crediamo che sia meglio così. Questa riflessione e il fatto di aver vissuto in Siria per diversi mesi tra il 2008 e il 2011, fino a qualche settimana prima dell'inizio... (continua)
Testo di Angelo Iannelli, Annalisa Parente
Brano prodotto da Alessandro Canini
Video illustrato, animato e diretto da Michele Bernardi
“Il bambino di Aleppo” (2019, Paflaggero Dischi) è il nuovo singolo del cantautore romano Angelo Iannelli, una forte denuncia senza sconti verso tutto ciò che non vogliamo guardare e cerchiamo di evitare.
«In una mia vecchia canzone scrissi che siamo soltanto dei puntini in volo… – commenta Angelo Iannelli – Anche questo brano parla dell'eccessiva importanza che a volte ci diamo: immersi e persi nelle nostre piccole e insignificanti attività quotidiane, spesso preferiamo non guardare ciò che accade realmente attorno a noi, forse perché non guardare è anche non sapere. E crediamo che sia meglio così. Questa riflessione e il fatto di aver vissuto in Siria per diversi mesi tra il 2008 e il 2011, fino a qualche settimana prima dell'inizio... (continua)
Ora non posso guardarti
(continua)
(continua)
inviata da Angelo Iannelli 11/11/2019 - 19:26
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Solace of You
[1990]
Scritta da Corey Glover, cantante e chitarrista della band newyorkese
Nell'album "Time's Up"
Una delle più belle tracce dell'album... (ce ne fosse una brutta!)
Scritta da Corey Glover, cantante e chitarrista della band newyorkese
Nell'album "Time's Up"
Una delle più belle tracce dell'album... (ce ne fosse una brutta!)
When it hurts to be out there
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/11/2019 - 23:20
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Viva lei
[1974]
Scritta da Antonio e Lucio Salis
Arrangiamento musicale dei Salis e di Dario Baldan Bembo
Nell'album "Seduto sull'alba a guardare"
Scritta da Antonio e Lucio Salis
Arrangiamento musicale dei Salis e di Dario Baldan Bembo
Nell'album "Seduto sull'alba a guardare"
Passo su passo va per la strada
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/11/2019 - 20:44
In viaggio
L'ho ascoltata stasera dal vivo al Teatro Verdi con una bella introduzione. Ha cantato anche Povera patria cambiando i versi in "ma non vi danno un po' di dispiacere quei corpi IN MARE senza più calore?". Mi è sembrato molto significativo.
Lorenzo 20/10/2019 - 00:20
In cerca di te (Perduto amore)
bella anche l'interpretazione di Mariangela Melato
Silva 17/10/2019 - 13:51
Presso una chiesa
anonimo
Nel corso delle mie ricerche condotte in tutta la montagna pistoiese ho raccolto anch'io "testa bassa". Volentieri vi manderei la versione da me raccolta se avessi il vostro email.-
(florio franceschi)
(florio franceschi)
Carissimo Florio Franceschi, la versione da Lei raccolta può essere inserita direttamente in una pagina seguendo le istruzioni in homepage; altrimenti, la mail è antiwarsongs@gmail.com. Grazie ancora e aspettiamo la versione (cosa che ci fa, ovviamente, molto piacere) [CCG/AWS Staff]
15/10/2019 - 23:51
Il pane, il vino e la visione
[2006]
Scritta da Roberto Kunstler (1960-), cantautore e paroliere.
Musica di Sergio Cammariere
Il brano che dà il titolo al suo album del 2006
Scritta da Roberto Kunstler (1960-), cantautore e paroliere.
Musica di Sergio Cammariere
Il brano che dà il titolo al suo album del 2006
Là dove l'uomo è libero e non c'è più differenza
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 6/10/2019 - 15:52
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Get It While You Can
[1966]
Un brano scritto da Jerry Ragovoy e Mort Shuman ed interpretato per primo dal soulsinger Howard Tate.
Tuttavia ritengo di dover attribuire la canzone a Janis Joplin non solo perchè la sua è la migliore interpretazione, una delle sue più strepitose, ma perchè è anche l'ultima canzone che la grande voce texana ci ha regalato prima di morire, il 4 ottobre del 1970. Infatti "Get It While You Can" è l'ultima traccia del suo ultimo disco, "Pearl", realizzato con la Full Tilt Boogie Band e pubblicato postumo nel gennaio del 1971...
In questo mondo, se leggi i giornali, o Signore, sai bene che tutti combattono, l'uno contro l'altro, e non hai nessuno su cui puoi contare, nemmeno sul fratello... Quindi, se arriva qualcuno che vuole darti un po' d'affetto, prenditelo finchè puoi, dolcezza, non voltare mai le spalle all'amore, no...
Un brano scritto da Jerry Ragovoy e Mort Shuman ed interpretato per primo dal soulsinger Howard Tate.
Tuttavia ritengo di dover attribuire la canzone a Janis Joplin non solo perchè la sua è la migliore interpretazione, una delle sue più strepitose, ma perchè è anche l'ultima canzone che la grande voce texana ci ha regalato prima di morire, il 4 ottobre del 1970. Infatti "Get It While You Can" è l'ultima traccia del suo ultimo disco, "Pearl", realizzato con la Full Tilt Boogie Band e pubblicato postumo nel gennaio del 1971...
In questo mondo, se leggi i giornali, o Signore, sai bene che tutti combattono, l'uno contro l'altro, e non hai nessuno su cui puoi contare, nemmeno sul fratello... Quindi, se arriva qualcuno che vuole darti un po' d'affetto, prenditelo finchè puoi, dolcezza, non voltare mai le spalle all'amore, no...
In this world, if you read the papers, darling
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/9/2019 - 20:28
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Married to a Soldier
con preghiera di inserire il video come "commento" per portare il brano all'attenzione dei lettori del sito
grazie gianfranco
grazie gianfranco
26/9/2019 - 14:27
Coraggio amor mio
La trovo anche col titolo "Coraggio ben mio" nel disco di Maria Monti "Canzoni popolari italiane", 1965.
B.B. 23/9/2019 - 18:07
Quando l'alber comincia a fiorire
anonimo
[fine 800 / inizio 900]
Da La Musica dell'Altra Italia, oggi non più consultabile se non attraverso la WayBack Machine...
Canzone popolare di origine trentina su quel tema dell'emigrazione, dell'abbandono e dell'amore perduto che si ritrova in molte altre canzoni regionali.
Il testo si trova nel volume "Canti dell'emigrazione", a cura di M. L. Straniero e A. V. Savona, Garzanti, 1976
Il brano era anche compreso in un disco curato da Savona stesso alcuni anni prima, nel 1970, intitolato "Le canzoni degli emigranti", pubblicato dalla I Dischi dello Zodiaco, con l'interpretazione di Antonio, Giorgio e Daniela. La voce solista in questo brano sarebbe quella di Daniela Fava, ma ignoro se si tratti proprio della famosa doppiatrice, classe 1954...
Da La Musica dell'Altra Italia, oggi non più consultabile se non attraverso la WayBack Machine...
Canzone popolare di origine trentina su quel tema dell'emigrazione, dell'abbandono e dell'amore perduto che si ritrova in molte altre canzoni regionali.
Il testo si trova nel volume "Canti dell'emigrazione", a cura di M. L. Straniero e A. V. Savona, Garzanti, 1976
Il brano era anche compreso in un disco curato da Savona stesso alcuni anni prima, nel 1970, intitolato "Le canzoni degli emigranti", pubblicato dalla I Dischi dello Zodiaco, con l'interpretazione di Antonio, Giorgio e Daniela. La voce solista in questo brano sarebbe quella di Daniela Fava, ma ignoro se si tratti proprio della famosa doppiatrice, classe 1954...
Quando l’alber comincia a fiorire
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 22/9/2019 - 19:53
La fille au roi Louis
anonimo
Vieux français transformé en français
LA FILLE AU ROI LOUIS
(continua)
(continua)
22/9/2019 - 18:21
Diarsera posi un giglio, ovvero E cinquecento catenelle d'oro
anonimo
Riccardo Venturi, 28-08-2019 17:49
Performed by Belle di Mai
Performed by Belle di Mai
YESTREEN I PUT A LILY, or FIVE HUNDRED FINE GOLDEN CHAINS
(continua)
(continua)
28/8/2019 - 17:49
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dall'album Encara
"Aquí hablo de una pareja que la guerra Civil separa. Es una manera de reivindicar que por mucho que se diga que esos tiempos o que la dictadura están superados, no es cierto: las heridas siguen abiertas porque no nos las dejan cerrar". ¿Y a quién le interesa que no cicatricen? "Pues al Gobierno que tenemos, que hace que todo sea tan complicado".
El Periodico
"Qui parlo di una coppia separata dalla guerra civile. È un modo di rivendicare che per quanto si dica che quei tempi o che la dittatura sono superati, non è vero: le ferite sono ancora aperte perché non ce le lasciano chiudere" E a chi interessa che non cicatrizzino? "Beh al Governo che ci ritroviamo, che rende tutto così complicato".