Percorso Mafia e mafie
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Ogni anno a fine d'agosto
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Ogni anno a fine d'agosto lassù nei boschi dell'Aspromonte
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 18/10/2009 - 08:48
Percorsi:
Mafia e mafie
Che je fa
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Canzone ironica sull'omertà mafiosa
Questa è la storia , la storia de ‘n paese
(continua)
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inviata da DonQuijote82 26/7/2009 - 17:37
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Mafia e mafie
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Centopassi
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Con i capelli al vento ed il cuore in mano
(continua)
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inviata da CCG/AWS Staff 10/4/2009 - 09:32
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Mafia e mafie
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Libera terra
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[2009]
Album: Onda libera
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Onda libera - Libera terra - Valzer chiuso in soffitta - Il Naufragio del Lusitalia - Figli del vento - Il mulino e il tuo giardino - Di corsa - Prigioniero di chi ? - C'è tanto ancora - Libera mente - La ballata della dama bianca - L'uomo nell'alto castello
Dedicata a Libera di Don Ciotti.
Album: Onda libera
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Onda libera - Libera terra - Valzer chiuso in soffitta - Il Naufragio del Lusitalia - Figli del vento - Il mulino e il tuo giardino - Di corsa - Prigioniero di chi ? - C'è tanto ancora - Libera mente - La ballata della dama bianca - L'uomo nell'alto castello
Dedicata a Libera di Don Ciotti.
Guarda questa mia terra cullata dal soffio del vento
(continua)
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inviata da DonQuijote82 28/3/2009 - 08:31
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Vorrei (Una canzone per Felicia)
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Testo e musica di Flavio Oreglio e Dario Canossi
Dedicata a Peppino Impastato
2008
Giù Non è stato facile cadere così in basso
Dedicata a Peppino Impastato
2008
Giù Non è stato facile cadere così in basso
Se tu sei stato fuoco, fuoco diventeremo
(continua)
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inviata da DonQuijote82 22/3/2009 - 21:40
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Dimmi il nome
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Una gran bella canzone contro la mafia e i poteri corrotti in genere (mi pare sia stata anche la colonna sonora de "La Piovra 7"). QUESTO ERA IL VERO PELU'. Il brano è tratto dall'album "Terremoto" uscito nel 1993.
'O Terremoto!
(continua)
(continua)
inviata da Jack 26/11/2008 - 06:19
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Néron, le Sicilien
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Néron, le Sicilien
Lors d'un voyage en Sicile, en 1951, Carlo Levi s'en va visiter les mines de soufre de Lercara Friddi. Il y arrive pendant une grève, la première de toute éternité. A cette occasion, il est amené à rencontrer le patron de la mine, Monsieur Ferrara, surnommé Néron par les mineurs en raison de sa façon brutale et dictatoriale de mener l'exploitation des mines. C'est un patron de choc, assurément; c'est aussi un éminent représentant de la démocratie Chrétienne. Pour asseoir sa domination, il s'entoure de toute une bande d'hommes « au visage obtus et féroce, avec deux moustaches noires filiformes au-dessus des lèvres, le regard oblique et fuyant, la démarche à la fois insolente et inquiète. Si la mafia (qui n'existe pas) existait, ceux-là seraient, pensais-je, le portrait typique et exemplaire d'un mafieux. »
Les mines de soufre avaient fait un temps – au dix-neuvième siècle,... (continua)
Lors d'un voyage en Sicile, en 1951, Carlo Levi s'en va visiter les mines de soufre de Lercara Friddi. Il y arrive pendant une grève, la première de toute éternité. A cette occasion, il est amené à rencontrer le patron de la mine, Monsieur Ferrara, surnommé Néron par les mineurs en raison de sa façon brutale et dictatoriale de mener l'exploitation des mines. C'est un patron de choc, assurément; c'est aussi un éminent représentant de la démocratie Chrétienne. Pour asseoir sa domination, il s'entoure de toute une bande d'hommes « au visage obtus et féroce, avec deux moustaches noires filiformes au-dessus des lèvres, le regard oblique et fuyant, la démarche à la fois insolente et inquiète. Si la mafia (qui n'existe pas) existait, ceux-là seraient, pensais-je, le portrait typique et exemplaire d'un mafieux. »
Les mines de soufre avaient fait un temps – au dix-neuvième siècle,... (continua)
A l'entrée était assis
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/8/2008 - 16:52
Salvamort
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Testo e musica di Marco Valdo M.I.
[Manovale Intellettuale]
Una bella canzone bilingue italo-francese dell'amico e collaboratore Marco Valdo M.I., che narra della vita e dell'assassinio del sindacalista siciliano Salvatore Carnevale da parte dei poteri mafiosi. A tale riguardo si veda anche il Lamentu pi la morti di Turiddu Carnivali di Ciccio Busacca.
Une belle chanson bilingue italo-française de notre ami et collaborateur Marco Valdo M.I., qui raconte l'histoire de la vie et de l'assassinat du syndicaliste sicilien Salvatore Carnevale par la mafia. A ce propos on renvoie aussi au Lamentu pi la morti di Turiddu Carnivali de Ciccio Busacca. [CCG/AWS Staff]]
Cette chanson relate la mort – l’assassinat d’un militant syndicaliste paysan de Sicile par la mafia, le 16 mai 1955 à Sciara.
La mère de Salvatore, Francesca Serio, a été la première femme dans l’histoire de l'Italie à porter la... (continua)
[Manovale Intellettuale]
Una bella canzone bilingue italo-francese dell'amico e collaboratore Marco Valdo M.I., che narra della vita e dell'assassinio del sindacalista siciliano Salvatore Carnevale da parte dei poteri mafiosi. A tale riguardo si veda anche il Lamentu pi la morti di Turiddu Carnivali di Ciccio Busacca.
Une belle chanson bilingue italo-française de notre ami et collaborateur Marco Valdo M.I., qui raconte l'histoire de la vie et de l'assassinat du syndicaliste sicilien Salvatore Carnevale par la mafia. A ce propos on renvoie aussi au Lamentu pi la morti di Turiddu Carnivali de Ciccio Busacca. [CCG/AWS Staff]]
Cette chanson relate la mort – l’assassinat d’un militant syndicaliste paysan de Sicile par la mafia, le 16 mai 1955 à Sciara.
La mère de Salvatore, Francesca Serio, a été la première femme dans l’histoire de l'Italie à porter la... (continua)
Io non l’ho conosciuto
(continua)
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inviata da Marco Valdo M.I. 9/7/2008 - 22:10
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Il testimone
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Fuori dal controllo 1997
Canzone dedicata a Giuseppe Puglisi, sacerdote ucciso dalla mafia a Brancaccio, un quartiere di Palermo nel 1993.
Padre Pino Puglisi fu definito da Giovanni Paolo II un "Coraggioso testimone del Vangelo". Nel 1999 fu aperta una causa per il riconoscimento del suo martirio.
La parola matyr in greco significa "testimone" e si intende colui che aveva reso testimonianza di Cristo fino al sacrificio della vita.
Canzone dedicata a Giuseppe Puglisi, sacerdote ucciso dalla mafia a Brancaccio, un quartiere di Palermo nel 1993.
Padre Pino Puglisi fu definito da Giovanni Paolo II un "Coraggioso testimone del Vangelo". Nel 1999 fu aperta una causa per il riconoscimento del suo martirio.
La parola matyr in greco significa "testimone" e si intende colui che aveva reso testimonianza di Cristo fino al sacrificio della vita.
Nella città ch’è tutto ventre
(continua)
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inviata da Marcia Rosati 26/10/2007 - 12:01
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Figlio ImPastato d'amore
![Figlio ImPastato d'amore](img/upl/azzarofelicia.jpg)
Figlio impastato d’amore
-Testo e Musica: Salvatore Azzaro-
versione: 7 dicembre 2004 - a donna Felicia.
Vi proponiamo l’album di un cantautore siciliano, Salvatore Azzaro, “Ciùscia-Il Satiro danzante”, un insieme di sonorità e contenuti culturali e sociali, che ha per sfondo la Sicilia e le sue vicende di vita e di morte.
MUSICA E IMMAGINI TRA STORIA E LEGALITA’
Salvatore Azzaro è un cantautore pop-folk siciliano che ama la cultura della sua terra e i buoni esempi, soprattutto quando sono rappresentati da coloro che combattono o che hanno combattuto contro la mafia. Il suo ultimo lavoro, autoprodotto, “Ciùscia- Il satiro danzante”, è un insieme di sonorità diverse, che accompagnano i differenti scenari descritti dalle canzoni. E’ possibile rinvenirvi le melodie tipicamente pop di “Mia principessa”, più vicine allo stile del suo primo album, “Io non sono Adriano”; le atmosfere caratteristiche... (continua)
-Testo e Musica: Salvatore Azzaro-
versione: 7 dicembre 2004 - a donna Felicia.
Vi proponiamo l’album di un cantautore siciliano, Salvatore Azzaro, “Ciùscia-Il Satiro danzante”, un insieme di sonorità e contenuti culturali e sociali, che ha per sfondo la Sicilia e le sue vicende di vita e di morte.
MUSICA E IMMAGINI TRA STORIA E LEGALITA’
Salvatore Azzaro è un cantautore pop-folk siciliano che ama la cultura della sua terra e i buoni esempi, soprattutto quando sono rappresentati da coloro che combattono o che hanno combattuto contro la mafia. Il suo ultimo lavoro, autoprodotto, “Ciùscia- Il satiro danzante”, è un insieme di sonorità diverse, che accompagnano i differenti scenari descritti dalle canzoni. E’ possibile rinvenirvi le melodie tipicamente pop di “Mia principessa”, più vicine allo stile del suo primo album, “Io non sono Adriano”; le atmosfere caratteristiche... (continua)
Oh Dio che è stato quel tuono
(continua)
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inviata da Salvo 31/8/2007 - 01:50
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Pensa
![Pensa](img/upl/FM_pensa.jpg)
[2007]
Album: "Pensa"
Malgrado una certa retorica, malgrado provenga dal Festival di Sanremo che non è il massimo dell'impegno, vi mando questa canzone contro la guerra di mafia, che è meschina come tutte le guerre.
Album: "Pensa"
Malgrado una certa retorica, malgrado provenga dal Festival di Sanremo che non è il massimo dell'impegno, vi mando questa canzone contro la guerra di mafia, che è meschina come tutte le guerre.
Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
(continua)
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inviata da Renato Stecca 29/4/2007 - 10:26
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La meglio gioventù
![La meglio gioventù](img/upl/locri_striscione.jpg)
da "Il grande niente" (2006)
Con un ospite di eccezione, Erriquez della Bandabardò, ed un titolo preso a prestito dalla sceneggiato di Marco Tullio Giordana, un brano scoppiettante dedicato alla lezione di legalità che ci hanno danno i ragazzi e le ragazze di Locri all'indomani dell'assassinio di Francesco Fortugno e alla loro voglia di scacciare ogni orma di mafia dalla loro terra.
E anche con una strofa sulla carriera militare, che coglie benissimo il problema (d'altra parte "la meglio gioventù" anche in passato è troppo spesso "finita sottoterra")
Con un ospite di eccezione, Erriquez della Bandabardò, ed un titolo preso a prestito dalla sceneggiato di Marco Tullio Giordana, un brano scoppiettante dedicato alla lezione di legalità che ci hanno danno i ragazzi e le ragazze di Locri all'indomani dell'assassinio di Francesco Fortugno e alla loro voglia di scacciare ogni orma di mafia dalla loro terra.
E anche con una strofa sulla carriera militare, che coglie benissimo il problema (d'altra parte "la meglio gioventù" anche in passato è troppo spesso "finita sottoterra")
È la meglio gioventù
(continua)
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inviata da Lorenzo Masetti 5/12/2006 - 09:10
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Mafia e mafie
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Testo e musica di Anton Virgilio Savona
Album: È Lunga La Strada [1972]
In Calabria si diventa mafiosi per generazione, per casato, per discendenza, o per il semplice fatto di essere nato in una famiglia di mafiosi. Il figlio di un mafioso è solitamente un mafioso e lo è sin dalle prime classi elementari. Si diventa mafiosi però anche per esigenza, in mancanza di lavoro, per l'assoluta mancanza di qualcuno che risponda nei modi essenziali alle esigenze di vita di un giovane moderno". Al contrario di quanto molti per lungo tempo hanno creduto, famiglia e parentado si sono rivelate - nella realtà della Calabria e in quella di territori anche molto lontani e diversi - uno straordinario strumento di salvaguardia e di espansione della 'ndrangheta. È proprio questa struttura "primitiva" che ha consentito alla 'ndrangheta di evitare le sorti toccate a Cosa nostra, alla camorra e alla... (continua)