شيد قصورك
شيّد قصورك عالمزارع، من كدّنا وعمل إدينا [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 8/11/2023 - 18:49
جيفارا مات
Gebārā māt
[1967]
Testo di Ahmed Fouad Negm
Interpretazione di Imam Mohammad Ahmad Eissa, o Sheikh Imam / إمام محمد أحمد عيسى
Il 9 ottobre sono 50 anni esatti dall'assassinio di Ernesto “Che” Guevara (La Higuera, Ñancahuazú, Bolivia). Abbastanza notoriamente, non sono mai stato troppo propenso ad inserire nel sito canzoni sul Che, e sì che ne esistono, letteralmente, a centinaia; probabilmente, uno dei motivi principali è che la riduzione del Che ad un' “icona pop”, o “rivoluzionaria”, non mi è mai andata molto a genio -e questo comunque la si voglia vedere sulla figura storica e sugli atti della sua vita. A volte, è pur, vero, ho fatto delle eccezioni, come per la bellissima e disperata Α ρε Σύντροφε e per altre; Hasta siempre di Carlos Puebla, la canción de las canciones sul Che, sì, certo, c'è pure lei sebbene tra gli “Extra” (dove rimarrà). Comunque sia, in un sito come questo, che... (continua)
[1967]
Testo di Ahmed Fouad Negm
Interpretazione di Imam Mohammad Ahmad Eissa, o Sheikh Imam / إمام محمد أحمد عيسى
Il 9 ottobre sono 50 anni esatti dall'assassinio di Ernesto “Che” Guevara (La Higuera, Ñancahuazú, Bolivia). Abbastanza notoriamente, non sono mai stato troppo propenso ad inserire nel sito canzoni sul Che, e sì che ne esistono, letteralmente, a centinaia; probabilmente, uno dei motivi principali è che la riduzione del Che ad un' “icona pop”, o “rivoluzionaria”, non mi è mai andata molto a genio -e questo comunque la si voglia vedere sulla figura storica e sugli atti della sua vita. A volte, è pur, vero, ho fatto delle eccezioni, come per la bellissima e disperata Α ρε Σύντροφε e per altre; Hasta siempre di Carlos Puebla, la canción de las canciones sul Che, sì, certo, c'è pure lei sebbene tra gli “Extra” (dove rimarrà). Comunque sia, in un sito come questo, che... (continua)
جيفارا مات
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 8/10/2017 - 13:08
Percorsi:
Che Guevara
Nota. Il titolo dato alla traduzione, "L'urlo di Guevara", non è propriamente quello della canzone originale ma è ripreso da un suo verso. [RV]
L'URLO DI GUEVARA
(continua)
(continua)
La traduzione è ripresa dal volume di Meri Lao, Al Che - Poesie e canzoni dal mondo, edizioni Erre Emme, Roma 1995, pp. 203/205. Il prof. Giorgio Banti è docente di linguistica generale e glottologia presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli, dove tiene anche la cattedra di lingua e letteratura somala. [RV]
GUEVARA È MORTO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/10/2017 - 23:38
انا الشعب
Cantando per la rivoluzione
di Sinan Antoon, da Jadaliyya
traduzione di Lorenzo Masetti
en français
Quindi è stato Wikileaks, Facebook o Twitter? Forse tutti e tre hanno contribuito ad alzare i venti rivoluzionari nel mondo arabo?
Questa è una delle domande ripetute fino alla nausea da molti commentatori e ripetuta a pappagallo da tanti altri negli Stati Uniti e in altri paesi del "mondo civilizzato". Altri si chiedono invece se forse è stato il discorso di Obama al Cairo o addirittura la dottrina Bush (per i cervelli infestati dalla Fox e non sono pochi)? Certamente, le nuove tecnologie e i social network hanno senza dubbio giocato un ruolo e fornito nuovi spazi e nuove modalità di lotta, ma questo discorso elimina e cancella i veri protagonisti di queste rivoluzioni: le donne e gli uomini che stanno facendo la storia davanti ai nostri occhi.
[...]
Queste nuove rivoluzioni sono promosse... (continua)
أنا الشعب ماشي وعارف طريقي
(continua)
(continua)
2/2/2011 - 22:26
I AM THE PEOPLE
(continua)
(continua)
à partir de la version italienne de Miguel Martinez, tirée de la version anglaise, de Kelebek Blog
Chanson arabe de Ahmed Fouad Negm احمد فؤاد نجم
Chantant pour la révolution
de Sinan Antoon - Jadaliyya
Traduction Lorenzo Masetti (en italien) - Marco Valdo M.I. (en français)
Quid de Wikileaks, Facebook o Twitter? Peut-être ont-ils tous les trois contribué à lever les vents révolutionnaires dans le monde arabe ?
Voilà une question répétée jusqu’à la nausée par de nombreux commentateurs et répétée comme des perroquets par tant d’autres aux Zétazunis et dans d'autres pays du « monde civilisé ». D’autres se demandent par contre si ce n'est pas le discours d'Obama au Caire ou carrément la doctrine Bush (pour les cerveaux infestés par la Fox et il n'y en a pas peu) ? Certes, les nouvelles technologies et les réseaux sociaux ont sans doute joué un rôle et fourni de nouveaux espaces et de nouvelles... (continua)
Chanson arabe de Ahmed Fouad Negm احمد فؤاد نجم
Chantant pour la révolution
de Sinan Antoon - Jadaliyya
Traduction Lorenzo Masetti (en italien) - Marco Valdo M.I. (en français)
Quid de Wikileaks, Facebook o Twitter? Peut-être ont-ils tous les trois contribué à lever les vents révolutionnaires dans le monde arabe ?
Voilà une question répétée jusqu’à la nausée par de nombreux commentateurs et répétée comme des perroquets par tant d’autres aux Zétazunis et dans d'autres pays du « monde civilisé ». D’autres se demandent par contre si ce n'est pas le discours d'Obama au Caire ou carrément la doctrine Bush (pour les cerveaux infestés par la Fox et il n'y en a pas peu) ? Certes, les nouvelles technologies et les réseaux sociaux ont sans doute joué un rôle et fourni de nouveaux espaces et de nouvelles... (continua)
JE SUIS LE PEUPLE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/2/2011 - 18:21
ALESSANDRIA - Un giovane, disarmato, sfida le forze di sicurezza e viene ucciso a sangue freddo. E' il crudo filmato che sta girando il mondo e che arriva dall'Egitto. Il ragazzo si toglie la giacca, mostra il petto. Gli amici o forse la famiglia, lo richiamano, gli urlano di stare attento, di non esporsi, ma ormai è troppo tardi: dopo qualche attimo di esitazione i poliziotti sparano. Colpito, il ragazzo cade a terra. Il filmato amatoriale - reperibile su Youtube e sul sito di al Jazeera - è, secondo alcuni blogger, la causa dell'arresto di Ayman Mohyeldin, il corrispondente di al Jazeera al Cairo arrestato qualche ora dopo aver lanciato su Twitter un appello a chi sapesse qualcosa di più sul fatto. (da www.leggo.it)
Egitto: colpito a sangue freddo dalla polizia
Egitto: colpito a sangue freddo dalla polizia
Bartleby 7/2/2011 - 12:29
"Io sono il popolo. La mia mano accende la vita, rende verdi i deserti, abbatte i tiranni". Sono parole del poeta e cantante egiziano Ahmed Fouad Negm, simbolo di resistenza e opposizione alla dittatura per tutto il mondo arabo.
Lorenzo Masetti 2/2/2011 - 23:20
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[1970]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Ahmed Fouad Negm
موسيقى / Musica / Music / Musique / Sävel :
Sheikh Imam [الشيخ إمام]
الألبوم / Album: Al Shikh Imam
Nel panorama musicale dell’Egitto nel secolo scorso si affermarono il compositore Sheikh Imam e il poeta Ahmed Fouad Negm. La loro collaborazione fu feconda per le canzoni politiche del dissenso. Queste maturarono negli anni ’60, richiamarono l’attenzione delle masse dopo la guerra dei Sei Giorni.
Il tono sarcastico e provocatorio delle loro canzoni non poteva non preoccupare il regime. Nasser cercò prima di imbonirli, poi di gettare il discredito, infine li condannò all’ergastolo. Con Sadat la loro condizione sarà altalenante: graziati e rimessi in carcere più volte in relazione alla diffusione di canzoni graffianti che spaziavano dai temi di politica interna a quella internazionale. Famose le canzoni... (continua)