מײַדאַנעק
דער אַלטער אליהו־הנבֿיא
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/6/2016 - 13:00
Percorsi:
Campi di sterminio
La trascrizione del testo in caratteri latini.
Dal sito della Bibliotheca Augustana (Biblioteca di Augsburg), da dove proviene anche il testo nei caratteri ebraici originali.
MAYDANEK
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/6/2016 - 13:02
צײַט באַלאַדע
Tsayt balade
[1940]
Versi di Yitsik Manger, composti a Londra nel 1940
Musica di Arik ed Aviv Livnat, musicisti jazz israeliani, con la collaborazione di Helen Beer, lettrice di Yiddish all’UCL di Londra
Il testo originale in Yiddish è reperibile sul sito del progetto letterario musicale dedicato a Itzik Manger
Il testo traslitterato in caratteri latini è stato reperito su Fifty Years of Modern Poetry in Translation
Una ballata che Yitsik Manger (1901-1969), grande poeta e scrittore Yiddish, dedicò ad Hermann Göring, braccio destro di Hitler insieme a Joseph Goebbels.
Qui una madre culla il corpo della propria figlioletta morta, sullo sfondo di città devastate e di gente che fugge disperata, mentre Göring gioca con sua figlia Edda, nata nel 1938 dal matrimonio con Emmy Sonnemann. Mentre il gerarca ciccione diverte la figlioletta raccontandole che lui è un orso biondo ed ariano ed un... (continua)
[1940]
Versi di Yitsik Manger, composti a Londra nel 1940
Musica di Arik ed Aviv Livnat, musicisti jazz israeliani, con la collaborazione di Helen Beer, lettrice di Yiddish all’UCL di Londra
Il testo originale in Yiddish è reperibile sul sito del progetto letterario musicale dedicato a Itzik Manger
Il testo traslitterato in caratteri latini è stato reperito su Fifty Years of Modern Poetry in Translation
Una ballata che Yitsik Manger (1901-1969), grande poeta e scrittore Yiddish, dedicò ad Hermann Göring, braccio destro di Hitler insieme a Joseph Goebbels.
Qui una madre culla il corpo della propria figlioletta morta, sullo sfondo di città devastate e di gente che fugge disperata, mentre Göring gioca con sua figlia Edda, nata nel 1938 dal matrimonio con Emmy Sonnemann. Mentre il gerarca ciccione diverte la figlioletta raccontandole che lui è un orso biondo ed ariano ed un... (continua)
אין מיטן װעג אַ קינד אַ טױטס ,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/6/2016 - 22:57
Nel testo originale è presente anche una connotazione ironica non molto facilmente coglibile. Secondo le regole ortografiche yiddish, il nome del maresciallo Goering è traslitterato גערינג [gering], che in yiddish (e in tedesco) significa: "piccolo", "leggero", "stretto". Date le ben note e strabordanti dimensioni del "grasso maresciallo", l'ironia è chiara (e si aggiunga anche che, in dati contesti, "gering" significa anche "ottuso").
Riccardo Venturi 16/6/2016 - 07:05
16 giugno 2016.
Due parole del traduttore. Rispetto alla (bella) traduzione inglese presente in questa pagina, ho tradotto il testo originale alla lettera dando anche conto degli ebraismi che, rispetto a un testo yiddish standard, sono qui veramente scarsi. Ne emerge un testo scarno, agghiacciante. Quello che non si può fare a meno (almeno per me, per altri non so), è pensare anche alle immagini di chissà quante bambine e bambini morti per le strade in Palestina, coi loro papà e le loro mamme che li piangevano (quando non erano morti pure loro). E magari anche a qualcuno grasso almeno come Goering, tipo Ariel Sharon.
Due parole del traduttore. Rispetto alla (bella) traduzione inglese presente in questa pagina, ho tradotto il testo originale alla lettera dando anche conto degli ebraismi che, rispetto a un testo yiddish standard, sono qui veramente scarsi. Ne emerge un testo scarno, agghiacciante. Quello che non si può fare a meno (almeno per me, per altri non so), è pensare anche alle immagini di chissà quante bambine e bambini morti per le strade in Palestina, coi loro papà e le loro mamme che li piangevano (quando non erano morti pure loro). E magari anche a qualcuno grasso almeno come Goering, tipo Ariel Sharon.
BALLATA DI QUESTI TEMPI
(continua)
(continua)
Per rispondere alla questione posta da Bernart nell'introduzione: pur allontanandosi abbastanza dal testo originale, la traduzione inglese rende benissimo il senso e, quindi, quel che è stato scritto nell'introduzione è assolutamente giusto (la traduzione italiana, assolutamente letterale, "serve" anche a farlo meglio notare). Tutto il testo si basa sul contrasto tra il "tenero papà" Goering e la bambina morta per la strada (pure lei bionda, si noti bene: l'iconografia nazista del "giudeo" lo presentava invariabilmente con capelli neri, sguardo torvo, naso adunco). A tale riguardo è interessante anche vedere che ne è stato della "pionta pampina" ariana in braccio a papà Goering, vale a dire Edda Göring, nata il 2 giugno 1938 e ancora bella viva e arzilla all'età di anni settantotto. Sebbene attualmente "ritirata e riservata", si può dire tranquillamente che è nata nazista e nazista è rimasta... (continua)
Riccardo Venturi 16/6/2016 - 08:07
Grazie Riccardo, comme toujours. Anche per aver reso efficacemente gli scarni versi di quello scarno poeta ebreo che è stato Yitsik Manger. E in culo a tutti i grassoni ingrassati a furia di divorare vittime e potere.
Ti ricordo che sul sito dedicato a Manger che ho citato nell'intro ci sono, mi pare, anche altre sue composizioni degne di nota.
Saluti
Ti ricordo che sul sito dedicato a Manger che ho citato nell'intro ci sono, mi pare, anche altre sue composizioni degne di nota.
Saluti
B.B. 16/6/2016 - 08:42
Già visto tutto; e aggiungo che una bella quantità di testi di Yitsik Manger sono presenti anche nella pagina della Biblioteca di Augsburg (con il non lieve vantaggio di presentare anche il testo in caratteri ebraici, che mi risparmia la ricostruzione). Saluti cari e grazie a te, Bernart!
Riccardo Venturi 16/6/2016 - 10:47
Ballata della Guerra
Antiwar Songs Blog
Tristezza e ragnatele avvolgono le baracche, lontano, nelle trincee, sanguinano i padri E le madri si prostituiscono con la morte, nelle stalle, per un po’ di zucchero e un filone di pane. Yitsik Manger (1901-1969). Tel Aviv, inizio anni ’60. Yitsik Manger scrisse questa “Ballata della guerra” esattamente il 30 gennaio 1933. Che cosa […]
Antiwar Songs Staff 2013-09-04 12:38:00
Consiglio un'occhiata alla "Ballata della guerra" che Yitsik Manger scrisse in yiddish lo stesso giorno in cui Hitler prese il potere. Non credo che la scorderete facilmente.
Riccardo Venturi 27/5/2013 - 20:39
מלחמה־באַלאַדע
Milkhome-balade
[30 gennaio 1933]
Testo di Yitsik Manger
Musica: ?
[January 30, 1933]
Lyrics: A poem by Yitsik Manger
Music: ?
Yitsik Manger scrisse questa “Ballata della guerra” esattamente il 30 gennaio 1933. Che cosa sia stato quel giorno, in Germania e nel mondo, lo specifica lo stesso autore: “Scritta il giorno in cui Hitler è diventato cancelliere.” Iniziava, quel giorno, il regime nazista. Il III Reich che avrebbe portato alla guerra mondiale; ad un poeta ebreo questo era già sufficientemente chiaro. Yitsik Manger non scelse, per questa ballata, di raccontare una storia; si tratta, invece, di un testo formato solo da immagini di guerra. In maniera pienamente espressionista, dato che Manger si era formato, pur scrivendo in yiddish, alla scuola dell'espressionismo tedesco. Uno dei canoni dell'espressionismo è, esattamente, lasciare al lettore il compito di immaginare una storia,... (continua)
[30 gennaio 1933]
Testo di Yitsik Manger
Musica: ?
[January 30, 1933]
Lyrics: A poem by Yitsik Manger
Music: ?
Yitsik Manger scrisse questa “Ballata della guerra” esattamente il 30 gennaio 1933. Che cosa sia stato quel giorno, in Germania e nel mondo, lo specifica lo stesso autore: “Scritta il giorno in cui Hitler è diventato cancelliere.” Iniziava, quel giorno, il regime nazista. Il III Reich che avrebbe portato alla guerra mondiale; ad un poeta ebreo questo era già sufficientemente chiaro. Yitsik Manger non scelse, per questa ballata, di raccontare una storia; si tratta, invece, di un testo formato solo da immagini di guerra. In maniera pienamente espressionista, dato che Manger si era formato, pur scrivendo in yiddish, alla scuola dell'espressionismo tedesco. Uno dei canoni dell'espressionismo è, esattamente, lasciare al lettore il compito di immaginare una storia,... (continua)
געשריבן אין טאָג, װען היטלער איז געװאָרן קאַנצלער.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/5/2013 - 19:26
La trascrizione in caratteri latini.
Due quotidiani di regime italiani del 31 gennaio 1933. Ora come allora.
MILKHOME BALADE
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/5/2013 - 19:28
27 maggio 2013.
BALLATA DELLA GUERRA
(continua)
(continua)
אונטער די חורבֿות פֿון פּױלן (דאָליע)
Unter di khurves fun Poyln (Dolye)
Poesia di Yitsik Manger (1938)
Musica di Shaul Berezovsky (1908-1975)
A poem by Yitsik Manger (1938)
Music by Shaul Berezovsky (1908-1975)
Poesia di Yitsik Manger (1901-1969), uno dei maggiori poeti e scrittori in lingua yiddish, nato in Bucovina ma polacco d’elezione. Nel 1938 l’antisemitismo dilagante in Polonia lo costrinse a fuggire da Varsavia, giusto in tempo per non finire nelle mani dei nazisti che avrebbero invaso il paese qualche mese più tardi.
Peregrinò tra Francia, Tunisia ed Inghilterra per stabilirsi infine in Israele, dove morì nel 1969.
Il testo yiddish (in trascrizione) e la traduzione inglese sono stati trovati su “Life in the Ghetto - The Personal Story of Gizella Abramson”. La ritrascrizione in caratteri ebraici era stata preparata appositamente per questo sito, ma è stata poi sostituita con il testo originale in caratteri ebraici fornito da Yidlid (2.4.2017) [RV]
Poesia di Yitsik Manger (1938)
Musica di Shaul Berezovsky (1908-1975)
A poem by Yitsik Manger (1938)
Music by Shaul Berezovsky (1908-1975)
Poesia di Yitsik Manger (1901-1969), uno dei maggiori poeti e scrittori in lingua yiddish, nato in Bucovina ma polacco d’elezione. Nel 1938 l’antisemitismo dilagante in Polonia lo costrinse a fuggire da Varsavia, giusto in tempo per non finire nelle mani dei nazisti che avrebbero invaso il paese qualche mese più tardi.
Peregrinò tra Francia, Tunisia ed Inghilterra per stabilirsi infine in Israele, dove morì nel 1969.
Il testo yiddish (in trascrizione) e la traduzione inglese sono stati trovati su “Life in the Ghetto - The Personal Story of Gizella Abramson”. La ritrascrizione in caratteri ebraici era stata preparata appositamente per questo sito, ma è stata poi sostituita con il testo originale in caratteri ebraici fornito da Yidlid (2.4.2017) [RV]
אונטער די חורבֿות פֿון פּוילן
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby + CCG/AWS Staff 1/2/2011 - 08:33
Versione inglese di Daniel Kahn & The Painted Bird, dall'album "The Broken Tongue" del 2006.
UNDER THE RUINS OF POLAND
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 9/3/2011 - 15:20
La trascrizione in caratteri latini.
UNTER DI KHURVES FUN POYLN (DOLYE)
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby + RV 27/5/2013 - 12:56
27 maggio 2013
Eseguita direttamente sul testo originale yiddish. Si vedano anche le Note alla traduzione.
FATO
(continua)
(continua)
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איציק מאַנגער, טונקל־גאָלד, לידער, ייִדיש און דײַטש, צונויפֿגעשטעלט, איבערגעזעצט און מיט אַ נאָכװאָרט פֿאַרצאָרגט פֿון אפֿרת גל־עד, מיט טראַנסקריפּציע, מיט בילדער און מיט צעדע, ייִדישער פֿאַרלאַג אינעמ זורקאַמפּ פֿאַרלאַג
Yitsik Manger, Dunkelgold, lider, yidish un daytsh, tsenoyfgeshtelt, ibergesetst un mit a nokhvort fartsorgt fun Efrat Gal-Ed, mit transkriptsye, mit bilder un mit tsede, Yidisher Farlag inem Zurkamp Farlag
Yitsik Manger, Dunkelgold (“Oro Scuro”), canzoni in yiddish e in tedesco, aggiornate, tradotte e commentate da Efrat Gal-ed, con trascrizione, con immagini e note, edizione Yiddish all'interno della Suhrkamp Verlag
Yitsik Manger, Dunkelgold (“Dark Gold”), songs in Yiddish and German translated and commented by Efrat Gal-Ed, provided with transcription, figures and notes, Yiddish Publishing House within Suhrkamp Verlag
La breve canzone Maydanek si trova... (continua)