Kyrie
(1975)
Kyrie
da "La misa campesina nicaragüense"
interpretato nel 1979 nella versione orchestrale da Ana Belén
Vedi anche il Credo
Uno di questi contadini mi disse "non devo chiedere a Gesù Cristo che abbia pietà di me, sì già lo so che ha pietà di me perché so che lo fa, è il mio Signore, il mio Dio. Quello che devo chiedere è che solidarizzi con me, perché questo chiedere pietà suona come uno schiavo che implora il padrone, mentre io sento Cristo al mio stesso livello, lo guardo come un fratello."
Questo mi illuminò e mi spinse a scrivere il Kyrie che dice "Cristo, identificati con noi, non con la classe degli oppressori"
Carlos Mejía Godoy, El nuevo diario
Kyrie
da "La misa campesina nicaragüense"
interpretato nel 1979 nella versione orchestrale da Ana Belén
Vedi anche il Credo
Uno di questi contadini mi disse "non devo chiedere a Gesù Cristo che abbia pietà di me, sì già lo so che ha pietà di me perché so che lo fa, è il mio Signore, il mio Dio. Quello che devo chiedere è che solidarizzi con me, perché questo chiedere pietà suona come uno schiavo che implora il padrone, mentre io sento Cristo al mio stesso livello, lo guardo come un fratello."
Questo mi illuminò e mi spinse a scrivere il Kyrie che dice "Cristo, identificati con noi, non con la classe degli oppressori"
Carlos Mejía Godoy, El nuevo diario
Cristo Cristo Jesús
(continua)
(continua)
3/3/2020 - 23:50
Himno de la Cruzada Nacional de Alfabetización
Da Forum insegnanti - pagina di resistenza
Scompare Fernando Cardenal, sacerdote protagonista della rivoluzione sandinista, della teologia della liberazione e di aspri scontri con le gerarchie vaticane, recentemente sanati da Papa Francesco. Vogliamo ricordarlo con alcune immagini della "Cruzada Nacional de Alfabetizacion" la straordinaria campagna, di cui padre Cardenal fu tra i massimi organizzatori, con cui il governo rivoluzionario del Nicaragua sconfisse un secolare analfabetismo. [Luca Cangemi]
Avancemos, brigadistas,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 24/2/2016 - 13:30
Asalto al Palacio
[1978]
Parole e musica di Carlos e Luis Enrique Mejía Godoy
Interpretata dalla messicana Amparo Ochoa nel disco dei due fratelli musicisti combattenti nicaraguensi intitolato “Canto épico al FSLN” (1981)
Il 22 agosto del 1978 è una data fatidica nella storia del Nicaragua, quella della cosiddetta “Operación Chanchera”.
Quel giorno un commando del Frente Sandinista de Liberación Nacional, agli ordini di Edén Pastora e Dora María Téllez, fece irruzione nel palazzo del Parlamento a Managua e sequestrò i deputati e senatori presenti, riuniti per una seduta comune, e tutti coloro che si trovavano in quel momento nell’edificio, non meno di un paio di migliaia di persone.
Il dittatore Anastasio Somoza DeBayle subì un duro smacco, essendo costretto a trattare coi sandinisti, che ottennero la liberazione di molti prigionieri politici - tra i quali Tomás Borge, comandante fondatore del FSLN –... (continua)
Parole e musica di Carlos e Luis Enrique Mejía Godoy
Interpretata dalla messicana Amparo Ochoa nel disco dei due fratelli musicisti combattenti nicaraguensi intitolato “Canto épico al FSLN” (1981)
Il 22 agosto del 1978 è una data fatidica nella storia del Nicaragua, quella della cosiddetta “Operación Chanchera”.
Quel giorno un commando del Frente Sandinista de Liberación Nacional, agli ordini di Edén Pastora e Dora María Téllez, fece irruzione nel palazzo del Parlamento a Managua e sequestrò i deputati e senatori presenti, riuniti per una seduta comune, e tutti coloro che si trovavano in quel momento nell’edificio, non meno di un paio di migliaia di persone.
Il dittatore Anastasio Somoza DeBayle subì un duro smacco, essendo costretto a trattare coi sandinisti, che ottennero la liberazione di molti prigionieri politici - tra i quali Tomás Borge, comandante fondatore del FSLN –... (continua)
22 de agosto del 78
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 18/11/2014 - 11:15
La tierra es un satélite de la luna
La Tierra es un Satélite de la Luna è il titolo di un corto di Ricardo Zambrana del 2009, realizzato nella Escuela Internacional de Cine y TV de San Antonio de los Baños (Cuba). Sono raccontati gli ultimi istanti di vita di Leonel Rugama e dei suoi compagni.
La canzone alla fine è No se me raje mi compa, di Carlos Mejía Godoy.
La canzone alla fine è No se me raje mi compa, di Carlos Mejía Godoy.
L.L. 9/1/2014 - 17:10
Eran 30 con él
Nel disco "Amando en tiempo de guerra" del 1979, pubblicato in Costa Rica un mese prima del trionfo della rivoluzione sandinista e del ritorno in patria di Godoy
Le decian bandolero por mirar al sol de frente
(continua)
(continua)
inviata da adriana 29/4/2013 - 12:42
No pasarán
Album: "Abril en Managua - Concierto por la paz de Centroamerica" (1983)
Dallo stesso disco vedi anche Amando en tiempo de guerra
Dallo stesso disco vedi anche Amando en tiempo de guerra
Vendrá la guerra, amor,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 25/2/2013 - 14:07
El Cristo De Palacagüina
[1977]
Parole e musica di Carlos Mejía Godoy, che la incise insieme al suo gruppo, «Los de Palacagüina», nel disco «El son nuestro de cada dia»
Interpretata anche da Amparo Ochoa («Cancionero Popular Volumen 2», sempre del 1977) e dalla grande Chavela Vargas, cui ho preferito attribuirla perchè da poco ci ha lasciati.
Palacagüina, nel dipartimento di Madriz, è un paese dove è passata molta della storia del Nicaragua.
E’ proprio lì che nel 1855 ebbe inizio il primo tentativo nordamericano di soggiogare il Centro America, con la spedizione dell’avventuriero e filibustiere William Walker (un personaggio che abbiamo già incontrato su queste pagine: Abolisson) spalleggiato da statunitensi ed inglesi e finanziato dal miliardario Cornelius Vanderbilt. Dovettero mettersi insieme gli eserciti di Nicaragua, Honduras, Costa Rica, Guatemala ed El Salvador per buttarlo fuori a calci e rispedirlo... (continua)
Parole e musica di Carlos Mejía Godoy, che la incise insieme al suo gruppo, «Los de Palacagüina», nel disco «El son nuestro de cada dia»
Interpretata anche da Amparo Ochoa («Cancionero Popular Volumen 2», sempre del 1977) e dalla grande Chavela Vargas, cui ho preferito attribuirla perchè da poco ci ha lasciati.
Palacagüina, nel dipartimento di Madriz, è un paese dove è passata molta della storia del Nicaragua.
E’ proprio lì che nel 1855 ebbe inizio il primo tentativo nordamericano di soggiogare il Centro America, con la spedizione dell’avventuriero e filibustiere William Walker (un personaggio che abbiamo già incontrato su queste pagine: Abolisson) spalleggiato da statunitensi ed inglesi e finanziato dal miliardario Cornelius Vanderbilt. Dovettero mettersi insieme gli eserciti di Nicaragua, Honduras, Costa Rica, Guatemala ed El Salvador per buttarlo fuori a calci e rispedirlo... (continua)
Por el cerro de la Iguana,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/2/2013 - 22:37
Las Mujeres del Cuá
[1968?]
Versi dei nicaraguensi Ernesto Cardenal (1925-), poeta, rivoluzionario, sacerdote e dirigente politico sandinista, ed Alejandro Dávila Bolaños, storico.
Posta in musica più tardi da Carlos Mejía Godoy, che l’ha incisa abbastanza recentemente, con il titolo «Las campesinas del Cuá», nel disco intitolato «Leona de Tiempo Completo» (2004), omaggio musicale alle donne del Nicaragua.
Amanda Aguilar fu al fianco del condottiero rivoluzionario nicaraguense Augusto César Sandino fin dall’inizio, nel 1925, della sua lotta armata contro l’esercito di occupazione statunitense e la dittatura del fantoccio Somoza.
Nel 1961 l’intera famiglia di Amanda Aguilar aderì al Frente Sandinista de Liberación Nacional (FSLN). Tutti i suoi tre figli, tra i quali il famoso comandante Pablito Hernández, morirono combattendo contro la Guardia Nacional.
Negli anni 60 Amanda e molte altre donne contadine... (continua)
Versi dei nicaraguensi Ernesto Cardenal (1925-), poeta, rivoluzionario, sacerdote e dirigente politico sandinista, ed Alejandro Dávila Bolaños, storico.
Posta in musica più tardi da Carlos Mejía Godoy, che l’ha incisa abbastanza recentemente, con il titolo «Las campesinas del Cuá», nel disco intitolato «Leona de Tiempo Completo» (2004), omaggio musicale alle donne del Nicaragua.
Amanda Aguilar fu al fianco del condottiero rivoluzionario nicaraguense Augusto César Sandino fin dall’inizio, nel 1925, della sua lotta armata contro l’esercito di occupazione statunitense e la dittatura del fantoccio Somoza.
Nel 1961 l’intera famiglia di Amanda Aguilar aderì al Frente Sandinista de Liberación Nacional (FSLN). Tutti i suoi tre figli, tra i quali il famoso comandante Pablito Hernández, morirono combattendo contro la Guardia Nacional.
Negli anni 60 Amanda e molte altre donne contadine... (continua)
Voy a hablarles compañeros
(continua)
(continua)
inviata da Adriana y Dead End 24/2/2013 - 20:02
El zenzontle pregunta por Arlen
[1979]
Parole e musica di Carlos Mejía Godoy
Dall’album di Amparo Ochoa «Mujer» del 1985, ma prima in quello di Godoy y Los De Palacagüina intitolato «Guitarra Armada» (1979). Ho preferito attribuirla all’Ochoa perchè il brano celebra un personaggio femminile.
I bellissimi uccelli tropicali di questa canzone (il «motmot» o «guardabarranco», il «mimo» o «cenzontle» e il colibrì) raccontano del martirio di Arlen Siu (1955-1975), cantante, poetessa e musicista nicaraguense (il padre era di origine cinese) che giovanissima si unì ai guerriglieri sandinisti che combattevano contro la dittatura di Somoza sostenuta dagli USA.
Arlen Siu, detta «la chinita de Jinotepe» (dal nome della cittadina in cui era nata), con la sua voce e la sua chitarra denunciò i sequestri e le sparizioni dei militanti sandinisti ad opera dei paramilitari, le fucilazioni sommarie, le torture, gli stupri subiti da tante... (continua)
Parole e musica di Carlos Mejía Godoy
Dall’album di Amparo Ochoa «Mujer» del 1985, ma prima in quello di Godoy y Los De Palacagüina intitolato «Guitarra Armada» (1979). Ho preferito attribuirla all’Ochoa perchè il brano celebra un personaggio femminile.
I bellissimi uccelli tropicali di questa canzone (il «motmot» o «guardabarranco», il «mimo» o «cenzontle» e il colibrì) raccontano del martirio di Arlen Siu (1955-1975), cantante, poetessa e musicista nicaraguense (il padre era di origine cinese) che giovanissima si unì ai guerriglieri sandinisti che combattevano contro la dittatura di Somoza sostenuta dagli USA.
Arlen Siu, detta «la chinita de Jinotepe» (dal nome della cittadina in cui era nata), con la sua voce e la sua chitarra denunciò i sequestri e le sparizioni dei militanti sandinisti ad opera dei paramilitari, le fucilazioni sommarie, le torture, gli stupri subiti da tante... (continua)
Compadre Guardabarranco,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 24/2/2013 - 00:56
Camilo
Album: Us Against the Crown [2006]
Canzone dedicata a Camilo Ernesto Mejía (1975-), figlio di Carlos Mejía Godoy, il grande artista nicaraguense cantore delle rivoluzione sandinista.
Figlio di cotanto padre, Camilo approfittò di una borsa di studio finanziata dall’esercito americano, previo arruolamento, per trasferirsi a studiare negli USA. E invece lo spedirono a combattere in Iraq. Dopo sei mesi di guerra, esaurito un breve periodo di permesso, Camilo avrebbe dovuto tornare a combattere, ma si rifiutò. Fu arrestato, processato e condannato per diserzione ad 1 anno di prigione e congedato con disonore.
Mentre scontava la pena nella prigione militare di Fort Sill a Lawton, Oklahoma, Amnesty International lo ha riconosciuto come prigioniero di coscienza e l’organizzazione Refuse and Resist lo ha insignito del premio “Courageous Resister”.
Dopo la liberazione Camilo Mejía ha... (continua)
Canzone dedicata a Camilo Ernesto Mejía (1975-), figlio di Carlos Mejía Godoy, il grande artista nicaraguense cantore delle rivoluzione sandinista.
Figlio di cotanto padre, Camilo approfittò di una borsa di studio finanziata dall’esercito americano, previo arruolamento, per trasferirsi a studiare negli USA. E invece lo spedirono a combattere in Iraq. Dopo sei mesi di guerra, esaurito un breve periodo di permesso, Camilo avrebbe dovuto tornare a combattere, ma si rifiutò. Fu arrestato, processato e condannato per diserzione ad 1 anno di prigione e congedato con disonore.
Mentre scontava la pena nella prigione militare di Fort Sill a Lawton, Oklahoma, Amnesty International lo ha riconosciuto come prigioniero di coscienza e l’organizzazione Refuse and Resist lo ha insignito del premio “Courageous Resister”.
Dopo la liberazione Camilo Mejía ha... (continua)
Woke him up with a barrel to his head
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 18/10/2008 - 15:21
Percorsi:
Disertori
Canto de entrada
Extraído de la misa campesina nicaragüense
Tratto dalla "Messa contadina nicaraguense"
Vedi anche il Credo
Tratto dalla "Messa contadina nicaraguense"
Vedi anche il Credo
Vos sos el Dios de los pobres,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/11/2005 - 19:13
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Il Solentiname è un piccolo arcipelago situato nella parte meridionale del Lago Cocibolca, o Gran Lago Nicaragua. Nel 1966 Cardenal vi fondò una comunità monastica.
La canzone di Carlos Mejía Godoy è ispirata ad una poesia dello stesso Cardenal, intitolata "Epitafio para la tumba de Adolfo Báez Bone" (1961)
Adolfo Báez Bone è stato uno degli ufficiali che nell'aprile del 1954 tentarono di assassinare il dittatore Anastasio Somoza García per avviare un processo democratico. Non ebbero successo, vennero catturati e uccisi e le loro sepolture non vennero mai rivelate.
Ernesto Cardenal, poeta, presbitero e teologo nicaraguense, protagonista della rivoluzione sandinista, per anni ministro della cultura, sospeso a divinis da papa Giovanni Paolo II nel 1984 e riabilitato da Papa Francesco nel 2019, è morto... (continua)