Μουντιάλ '78
Δεν είναι φάρσα, δεν είναι μπακατέλλα,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/9/2024 - 09:53
Percorsi:
Il calcio, tra guerre e paci
Dene wos guet geit
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans-Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: I han es Zündhölzli azündt [1972]
Lieder 1966-1972 / Canzoni 1966-1972 / Songs 1966-1972
Chansons 1966-1972 / Lauluja 1966-1972
Ogni tanto, nel bel mezzo di un giorno qualsiasi (nella fattispecie oggi, dopo un temporale terrificante che mi ha costretto a prendere il povero gatto, strizzarlo e fargli il fon perché era fradicio d’acqua), sento il bisogno di tornare un po’ a quell’avvocato svizzero, ve lo ricordate…? Ma sì, il Mani Matter, bernese multilingue, il serissimo giurista che di notte diventava cantautore pressoché anarchico, e che è morto in giovane età in un incidente stradale...beh ecco cosa m’è tornato a mente dopo avere très soigneusement asciugato il gatto. Ecco come Mani Matter parlava di un argomento parecchio scottante, vale a dire la redistribuzione... (continua)
Album / Albumi: I han es Zündhölzli azündt [1972]
Lieder 1966-1972 / Canzoni 1966-1972 / Songs 1966-1972
Chansons 1966-1972 / Lauluja 1966-1972
Ogni tanto, nel bel mezzo di un giorno qualsiasi (nella fattispecie oggi, dopo un temporale terrificante che mi ha costretto a prendere il povero gatto, strizzarlo e fargli il fon perché era fradicio d’acqua), sento il bisogno di tornare un po’ a quell’avvocato svizzero, ve lo ricordate…? Ma sì, il Mani Matter, bernese multilingue, il serissimo giurista che di notte diventava cantautore pressoché anarchico, e che è morto in giovane età in un incidente stradale...beh ecco cosa m’è tornato a mente dopo avere très soigneusement asciugato il gatto. Ecco come Mani Matter parlava di un argomento parecchio scottante, vale a dire la redistribuzione... (continua)
Dene wos guet geit
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 16/5/2024 - 19:05
Riccardo Venturi, 16-5-2024 19:07
A chi gli va bene
(continua)
(continua)
Guaglione (L. Trans.)
Nota. Versione ripresa da Lyricstranslate (che ora, a dire il vero, si chiama “Lyrics Translation” ufficialmente), ad opera di un traduttore dal viennesissimo nickname di “Guaglione”. Sebbene in una mia scorribanda viennese di quarant’anni fa (proprio nel 1984) abbia acquistato un dizionarietto austriaco illustrato ("Österreichisch für Anfänger"), non ho mai imparato a dire “Zwirnknäullerl” e rimarrò Anfänger per l'eternità. Si può quindi immaginare quanto questa versione mi sia stata utile; ma passare in una pagina dall’alemannico bernese al mediobavarese di Vienna, no, son cose che non ci resisto. [RV]
Nota. Versione ripresa da Lyricstranslate (che ora, a dire il vero, si chiama “Lyrics Translation” ufficialmente), ad opera di un traduttore dal viennesissimo nickname di “Guaglione”. Sebbene in una mia scorribanda viennese di quarant’anni fa (proprio nel 1984) abbia acquistato un dizionarietto austriaco illustrato ("Österreichisch für Anfänger"), non ho mai imparato a dire “Zwirnknäullerl” e rimarrò Anfänger per l'eternità. Si può quindi immaginare quanto questa versione mi sia stata utile; ma passare in una pagina dall’alemannico bernese al mediobavarese di Vienna, no, son cose che non ci resisto. [RV]
Denan ´s guat geht
(continua)
(continua)
Ballade vom Nationalrat Hugo Sanders
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja Sanat ja sävel: Mani Matter
Album / Albumi: I han a Zündhölzli azündt [1972]
Non sapremo mai che cosa, una cinquantina e rotti d'anni fa, il candidato al Parlamento Federale Hugo Sanders -creato da Mani Matter lasciando liberi i suoi ascoltatori di decidere se ogni riferimento a persone esistenti fosse o meno puramente casuale- intendesse dire nel suo rivoluzionario discorso per il quale era stato eletto Nationalrat (“Consigliere Nazionale”, carica più ò meno corrispondente a quella di Senatore in altri paesi) con tanto di comitati e slogan. Avrà voluto abolire il famoso segreto bancario svizzero? Avrà voluto dare diritti civili e politici ai lavoratori immigrati? Avrà voluto liberare finalmente le vacche svizzere dal loro giogo secolare? Oppure punire il gatticidio con la pena capitale? Rivelare tutti i segreti della fondue... (continua)
Album / Albumi: I han a Zündhölzli azündt [1972]
Non sapremo mai che cosa, una cinquantina e rotti d'anni fa, il candidato al Parlamento Federale Hugo Sanders -creato da Mani Matter lasciando liberi i suoi ascoltatori di decidere se ogni riferimento a persone esistenti fosse o meno puramente casuale- intendesse dire nel suo rivoluzionario discorso per il quale era stato eletto Nationalrat (“Consigliere Nazionale”, carica più ò meno corrispondente a quella di Senatore in altri paesi) con tanto di comitati e slogan. Avrà voluto abolire il famoso segreto bancario svizzero? Avrà voluto dare diritti civili e politici ai lavoratori immigrati? Avrà voluto liberare finalmente le vacche svizzere dal loro giogo secolare? Oppure punire il gatticidio con la pena capitale? Rivelare tutti i segreti della fondue... (continua)
Ballade vom Nationalrat Hugo Sanders. Jedi ähnlichkeit mit läbende persone hei sech die sälber zue zschrybe.
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/1/2022 - 22:45
Riccardo Venturi, 20-1-2022 22:51
Ballata del Consigliere Nazionale Hugo Sanders
(continua)
(continua)
d’après la traduction italienne — Ballata del Consigliere Nazionale Hugo Sanders — Riccardo Venturi — 2022
d’une chanson suisse en bernois (Bärnüüdsch) — Ballade vom Nationalrat Hugo Sanders — Mani Matter — 1972
Paroles et musique : Mani Matter
Album : I han a Zündhölzli azündt [1972]
Nous ne saurons jamais ce que, il y a une cinquantaine d’années, le candidat au parlement fédéral Hugo Sanders — créé par Mani Matter laissant ses auditeurs libres de décider si toute référence à des personnes existantes était ou non purement fortuite — a voulu dire dans son discours révolutionnaire pour lequel il a été élu Nationalrat (« Conseiller national », une position correspondant plus ou moins à celle de sénateur dans d’autres pays) avec beaucoup de comités et de slogans. Aurait-il voulu abolir le fameux secret bancaire suisse ? Aurait-il voulu donner des droits civils et politiques aux travailleurs... (continua)
d’une chanson suisse en bernois (Bärnüüdsch) — Ballade vom Nationalrat Hugo Sanders — Mani Matter — 1972
Paroles et musique : Mani Matter
Album : I han a Zündhölzli azündt [1972]
Nous ne saurons jamais ce que, il y a une cinquantaine d’années, le candidat au parlement fédéral Hugo Sanders — créé par Mani Matter laissant ses auditeurs libres de décider si toute référence à des personnes existantes était ou non purement fortuite — a voulu dire dans son discours révolutionnaire pour lequel il a été élu Nationalrat (« Conseiller national », une position correspondant plus ou moins à celle de sénateur dans d’autres pays) avec beaucoup de comités et de slogans. Aurait-il voulu abolir le fameux secret bancaire suisse ? Aurait-il voulu donner des droits civils et politiques aux travailleurs... (continua)
BALLADE DU CONSEILLER NATIONAL HUGO SANDERS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 27/12/2022 - 19:34
I han es Zündhölzli azündt
[1967]
Testo e musica: Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Paroles et Musique: Mani Matter
Album: Alls wo mir id Finger chunnt ("Tutto quel che mi sorte dalle dita") (Berner Chansons 4)
L'avv. Hans-Peter Matter, più noto (ma solo in Svizzera) come Mani Matter, ha scritto e cantato tutte le canzoni della sua purtroppo non lunga vita (morì a soli 36 anni in un incidente stradale, a Kilchberg il 24 novembre 1972) nell'infernale "Schwyzertüütsch", molto più lontano dal tedesco letterario di quanto l'italiano non lo sia dallo svedese. Non contento, poiché le sue canzoni erano destinate esclusivamente ad un pubblico locale, le scriveva pure nel natio dialetto bernese, il "Bärndüütsch", senza minimamente curarsi di pubblicarle almeno con una traduzione in Hochdeutsch. E così, per poter tradurre qualche sua canzone qua dentro, si son dovuti fare i salti mortali e studiare almeno un pochino... (continua)
Testo e musica: Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Paroles et Musique: Mani Matter
Album: Alls wo mir id Finger chunnt ("Tutto quel che mi sorte dalle dita") (Berner Chansons 4)
L'avv. Hans-Peter Matter, più noto (ma solo in Svizzera) come Mani Matter, ha scritto e cantato tutte le canzoni della sua purtroppo non lunga vita (morì a soli 36 anni in un incidente stradale, a Kilchberg il 24 novembre 1972) nell'infernale "Schwyzertüütsch", molto più lontano dal tedesco letterario di quanto l'italiano non lo sia dallo svedese. Non contento, poiché le sue canzoni erano destinate esclusivamente ad un pubblico locale, le scriveva pure nel natio dialetto bernese, il "Bärndüütsch", senza minimamente curarsi di pubblicarle almeno con una traduzione in Hochdeutsch. E così, per poter tradurre qualche sua canzone qua dentro, si son dovuti fare i salti mortali e studiare almeno un pochino... (continua)
I han es Zündhölzli azündt
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/7/2010 - 22:56
(27.1.16)
HO ACCESO UN FIAMMIFERO
(continua)
(continua)
d’après la version italienne de Riccardo Venturi d’une
Chanson suisse (Schwyzertüütsch) – I han es Zündhölzli azündt – Mani Matter – 1967.
L’avocat Hans-Peter Matter, plus connu (mais seulement en Suisse) comme Mani Matter, a écrit et a chanté toutes les chansons de sa malheureusement pas longue vie (mourut à seulement 36 ans dans un accident routier, à Kilchberg le 24 novembre 1972) dans l’infernal « Schwyzertüütsch », plus éloigné de l’allemand littéraire que l’italien ne l’est du suédois.
Pas seulement, puisque ses chansons étaient destinées exclusivement à un public local, il les écrivait dans le dialecte bernois, le « Bärndüütsch », sans le moins du monde se soucier de les publier au moins avec une traduction en Hochdeutsch. Et ainsi, pour pouvoir traduire quelques-unes de ses chansons ici , on a dû faire des pirouettes et étudier au moins un peu le Schwyzertüütsch dans le plus classique... (continua)
Chanson suisse (Schwyzertüütsch) – I han es Zündhölzli azündt – Mani Matter – 1967.
L’avocat Hans-Peter Matter, plus connu (mais seulement en Suisse) comme Mani Matter, a écrit et a chanté toutes les chansons de sa malheureusement pas longue vie (mourut à seulement 36 ans dans un accident routier, à Kilchberg le 24 novembre 1972) dans l’infernal « Schwyzertüütsch », plus éloigné de l’allemand littéraire que l’italien ne l’est du suédois.
Pas seulement, puisque ses chansons étaient destinées exclusivement à un public local, il les écrivait dans le dialecte bernois, le « Bärndüütsch », sans le moins du monde se soucier de les publier au moins avec une traduction en Hochdeutsch. Et ainsi, pour pouvoir traduire quelques-unes de ses chansons ici , on a dû faire des pirouettes et étudier au moins un peu le Schwyzertüütsch dans le plus classique... (continua)
J’AI ALLUMÉ UNE ALLUMETTE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/1/2016 - 21:30
(trascritta all'ascolto da Stanislava Šebková, da questo video:)
ZÁPALKA
(continua)
(continua)
inviata da Stanislava 3/4/2017 - 20:02
Scusa Stanislava, se mi sono permesso di...ripristinarti per un paio di volte nome e cognome "coll'òva", anzi coll'ová per dirlo nach Florenzdorfer Art; probabilmente le traduzioni di Jan Řepka non erano presenti da nessuna parte, e mi sembra un po' giusto decretartene il merito!
Riccardo Venturi 3/4/2017 - 21:02
Merci de ne pas trop mettre en évidence la furtivité de l'humour suisse, c'est ce qui fait son charme ;)
Blague à part, j'ai longtemps cherché des traductions en français et j'apprécie beaucoup vos textes et les mises en vers.
Les suisses romands aussi, ça leur arrive parfois... voir ici un lien de la RTS où l'esprit manimattérien s'éprend d'un certain "tabourettli" pour l'amener dans une cabane à exactement 2413,5m....
Un tabouret à 2413,5 mètres
J'ai aussi essayé d'apprendre le schwyzertüütsch avec Mani Matter, mais à vitesse 0.25 sur youtube...^^
Blague à part, j'ai longtemps cherché des traductions en français et j'apprécie beaucoup vos textes et les mises en vers.
Les suisses romands aussi, ça leur arrive parfois... voir ici un lien de la RTS où l'esprit manimattérien s'éprend d'un certain "tabourettli" pour l'amener dans une cabane à exactement 2413,5m....
Un tabouret à 2413,5 mètres
J'ai aussi essayé d'apprendre le schwyzertüütsch avec Mani Matter, mais à vitesse 0.25 sur youtube...^^
Mathilde 26/7/2022 - 14:25
Gedicht
[?]
Poesia per bambini di Mani Matter
Children's poem by Mani Matter
Poème pour enfants de Mani Matter
Mani Matterin lastenruno
Una piccola pausetten nella carrellata delle canzoni di Mani Matter, che cerco di portare avanti con squisita inattualità a quasi cinquant'anni dalla sua morte e in mezzo alla pandemia (termine che ha una sinistra assonanza con pandette, ma non so perché mi vengono a mente certe cose. Ma, con le parole, io sono così fin da bambino). A proposito di bambini, tra le cose che Mani Matter faceva a volte c'erano le poesie “per bambini”. Ci saranno stati sicuramente anche cani, gatti e paperi in queste poesie, ma in questa, che s'intitola semplicemente Gedicht (“Poesia”), l'avvocato Hans Peter Matter si prende la briga di spiegare ai bambini nientepopodimeno che la legge. In generale, i bambini sono gli esseri più avulsi dalla Legge che possano esistere sulla faccia... (continua)
Poesia per bambini di Mani Matter
Children's poem by Mani Matter
Poème pour enfants de Mani Matter
Mani Matterin lastenruno
Una piccola pausetten nella carrellata delle canzoni di Mani Matter, che cerco di portare avanti con squisita inattualità a quasi cinquant'anni dalla sua morte e in mezzo alla pandemia (termine che ha una sinistra assonanza con pandette, ma non so perché mi vengono a mente certe cose. Ma, con le parole, io sono così fin da bambino). A proposito di bambini, tra le cose che Mani Matter faceva a volte c'erano le poesie “per bambini”. Ci saranno stati sicuramente anche cani, gatti e paperi in queste poesie, ma in questa, che s'intitola semplicemente Gedicht (“Poesia”), l'avvocato Hans Peter Matter si prende la briga di spiegare ai bambini nientepopodimeno che la legge. In generale, i bambini sono gli esseri più avulsi dalla Legge che possano esistere sulla faccia... (continua)
Es ist verboten,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/4/2021 - 12:54
Riccardo Venturi, 13-4-2021 13:06
Poesia
(continua)
(continua)
Chanson (en langue) allemande – Gedicht – Mani Matter – s.d. (1970 ça.)
d’après la version italienne – POESIA (avec le commentaire) de Riccardo Venturi – 2021
Poème pour enfants de Mani Matter
Une petite pause dans le tour des chansons de Mani Matter, que j’essaie de poursuivre avec une insouciance exquise, presque cinquante ans après sa mort et en pleine pandémie (terme qui a une sinistre assonance avec pandectes. Je ne sais pas pourquoi certaines choses me viennent à l’esprit, mais, avec les mots, je suis comme ça depuis l’enfance). En parlant d’enfants, parmi les choses que Mani Matter faisait parfois, il y avait des poèmes « pour enfants ». Il y a peut-être eu des chiens, des chats et des canards dans ces poèmes, mais dans celui-ci, qui s’intitule simplement Gedicht (“Poésie”), l’avocat Hans Peter Matter prend la peine d’expliquer aux enfants rien de moins que la loi.
En général, les... (continua)
d’après la version italienne – POESIA (avec le commentaire) de Riccardo Venturi – 2021
Poème pour enfants de Mani Matter
Une petite pause dans le tour des chansons de Mani Matter, que j’essaie de poursuivre avec une insouciance exquise, presque cinquante ans après sa mort et en pleine pandémie (terme qui a une sinistre assonance avec pandectes. Je ne sais pas pourquoi certaines choses me viennent à l’esprit, mais, avec les mots, je suis comme ça depuis l’enfance). En parlant d’enfants, parmi les choses que Mani Matter faisait parfois, il y avait des poèmes « pour enfants ». Il y a peut-être eu des chiens, des chats et des canards dans ces poèmes, mais dans celui-ci, qui s’intitule simplement Gedicht (“Poésie”), l’avocat Hans Peter Matter prend la peine d’expliquer aux enfants rien de moins que la loi.
En général, les... (continua)
POÈME
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/4/2021 - 21:23
Hans Peter »Mani« Matter (1936 - 1972) oli sveitsiläinen lauluntekijä ja juristi. Hänen Bernin saksaksi kirjoittamansa laulut kertovat usein arkisista asioista, joita on ryyditetty filosofisilla ja absurdeilla pohdinnoilla. Tämän runon, tai pikemminkin lorun, auto-onnettomuudessa nuorena kuollut Matter on kirjoittanut omille lapsilleen.
RUNO
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 16/6/2022 - 14:42
Dr Sidi Abdel Assar vo el Hama
Testo e musica di Mani Matter (1936-1972)
Una ballata orientaleggiante che con un sottile gioco di parole e di suoni ironizza sui luoghi comuni del mondo arabo che in tempi remoti furono anche nostri. Alla fine si rivelano delle frecciatine verso la cultura occidentale, elvetica in particolare. Questa canzone ha un posto fisso nel repertorio scolastico svizzero-tedesco. Ne esistono numerosi cover. Un evergreen, anche nel dibattito interculturale.
Una ballata orientaleggiante che con un sottile gioco di parole e di suoni ironizza sui luoghi comuni del mondo arabo che in tempi remoti furono anche nostri. Alla fine si rivelano delle frecciatine verso la cultura occidentale, elvetica in particolare. Questa canzone ha un posto fisso nel repertorio scolastico svizzero-tedesco. Ne esistono numerosi cover. Un evergreen, anche nel dibattito interculturale.
Dr Sidi Abdel Assar vo el Hama
(continua)
(continua)
inviata da Claudio Ambrosi 29/5/2022 - 18:06
La prima strofa rispettivamente in francese e in arabo (traslitterazione).
1. Sidi Abdel Assar de el-Hama
(continua)
(continua)
inviata da Claudio Ambrosi 29/5/2022 - 18:37
au travers de la version italienne de Riccardo Venturi
d’une chanson alémanique (Berna) – Dr Sidi Abdel Assar vo el Hama – Mani Matter – 1970
Texte et musique : Mani Matter (1936-1972)
Une ballade orientalisante qui, par un jeu subtil de mots et de sonorités, ironise sur les lieux communs du monde arabe qui étaient aussi les nôtres autrefois. En fin de compte, il s’agit d’attaques contre la culture occidentale, en particulier la culture suisse. Cette chanson a une place permanente dans le répertoire scolaire suisse-allemand. Il en existe de nombreuses couvertures. Un éternel débat interculturel.
Dialogue maïeutique
Ceci est une curieuse chanson, Lucien l’âne mon ami, comme on va s’en apercevoir. Elle a quelque chose d’oriental ; on dirait un de ces contes comme en raconte Shéhérazade dans les Contes des Mille et une Nuits ; une sorte de fable à la fin morale où on découvre l’aventure... (continua)
d’une chanson alémanique (Berna) – Dr Sidi Abdel Assar vo el Hama – Mani Matter – 1970
Texte et musique : Mani Matter (1936-1972)
Une ballade orientalisante qui, par un jeu subtil de mots et de sonorités, ironise sur les lieux communs du monde arabe qui étaient aussi les nôtres autrefois. En fin de compte, il s’agit d’attaques contre la culture occidentale, en particulier la culture suisse. Cette chanson a une place permanente dans le répertoire scolaire suisse-allemand. Il en existe de nombreuses couvertures. Un éternel débat interculturel.
Dialogue maïeutique
Ceci est une curieuse chanson, Lucien l’âne mon ami, comme on va s’en apercevoir. Elle a quelque chose d’oriental ; on dirait un de ces contes comme en raconte Shéhérazade dans les Contes des Mille et une Nuits ; une sorte de fable à la fin morale où on découvre l’aventure... (continua)
SIDI ABDEL ASSAR D’EL HAMA
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 30/5/2022 - 20:21
Hemmige
[1970]
Testo e musica: Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Album: Hemmige
Testo e musica: Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Album: Hemmige
Una canzone talmente famosa, da essere stata "coverata" un po' da tutti i principali cantautori svizzeri. Particolarmente nota l'interpretazione di Stephan Eicher. Quando Eicher la canta anche nella Svizzera romanda di lingua francese, il pubblico oramai è capace di cantare assieme a lui nell'ostico tedesco bernese.
S'git Lüt, die würden alletwäge nie
(continua)
(continua)
5/11/2006 - 14:51
NB secondo il mio dizionario tedesco/italiano (Langenscheid)
Hemmungen vule dire inibizioni. Pero io nel contesto preferisco timori.
Mi scuso per gli errori ortografici e gramaticali pero credo che riuscirete lo stesso a capirmi.
Rob lo svizzero
Hemmungen vule dire inibizioni. Pero io nel contesto preferisco timori.
Mi scuso per gli errori ortografici e gramaticali pero credo che riuscirete lo stesso a capirmi.
Rob lo svizzero
Ho fatto solo qualche piccolo aggiustamento, grazie della traduzione!
TIMORI
(continua)
(continua)
d’après la version italienne de Rob le Svizzero – Rob le Suisse d’une
Chanson en Bärndüdsch (alémanique bernois) – Hemmige – Mani Matter – 1970
Une chanson tellement fameuse qu’elle a été reprise par la plupart des principaux chanteurs suisses. On notera particulièrement l’interprétation de Stephan Eicher
Quand Eicher la chante en Suisse romande de langue française, le public est désormais capable de la chanter dans l’impossible allemand bernois.
Décidément, R.V. a raison quand il affirme que le Schwyzertüütsch, et a fortiori, le Bärndüdsch, version bernoise du précédent, est une langue impossible ou presque qui n’est pas né dedans.
On connaît ça ailleurs, dit Lucien l’âne en souriant des yeux. Ce n’est pas spécifique aux langues suisses alémaniques. En fait, c’est même assez général. Que sait-on, toi et moi de la quasi-totalité des 142 langues utilisées jusqu’à présent dans les Chansons... (continua)
Chanson en Bärndüdsch (alémanique bernois) – Hemmige – Mani Matter – 1970
Une chanson tellement fameuse qu’elle a été reprise par la plupart des principaux chanteurs suisses. On notera particulièrement l’interprétation de Stephan Eicher
Quand Eicher la chante en Suisse romande de langue française, le public est désormais capable de la chanter dans l’impossible allemand bernois.
Décidément, R.V. a raison quand il affirme que le Schwyzertüütsch, et a fortiori, le Bärndüdsch, version bernoise du précédent, est une langue impossible ou presque qui n’est pas né dedans.
On connaît ça ailleurs, dit Lucien l’âne en souriant des yeux. Ce n’est pas spécifique aux langues suisses alémaniques. En fait, c’est même assez général. Que sait-on, toi et moi de la quasi-totalité des 142 langues utilisées jusqu’à présent dans les Chansons... (continua)
APPRÉHENSIONS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 15/2/2016 - 22:59
Adaptation française de Jacques Charles.
(18 décembre 2016)
Chanson osée, d’après Hemmige, Mani Matter, 1970 et des différentes traductions disponibles.
Avertissement.
Ce qui suit n’est pas une autre traduction mais une adaptation que l’on peut chanter sans trop d’efforts.
La dernière phrase de chaque couplet enjambe sur le couplet suivant. D'où la ponctuation...
Dans le premier couplet le pronom "tu" renvoie certainement à l'auteur de Hemmige. Ailleurs c'est un "tu" généralisant.
(18 décembre 2016)
"Je hais ces coeurs pusillanimes qui, pour trop prévoir les suites des choses, n'osent rien entreprendre"
Chanson osée, d’après Hemmige, Mani Matter, 1970 et des différentes traductions disponibles.
Avertissement.
Ce qui suit n’est pas une autre traduction mais une adaptation que l’on peut chanter sans trop d’efforts.
La dernière phrase de chaque couplet enjambe sur le couplet suivant. D'où la ponctuation...
Dans le premier couplet le pronom "tu" renvoie certainement à l'auteur de Hemmige. Ailleurs c'est un "tu" généralisant.
Je sais que moi jamais je ne pourrais
(continua)
(continua)
inviata da Jacques Charles 18/12/2016 - 15:07
Ieri sera sono venuto a sapere da un cantautore polacco Marek Bojda che anno scorso un giovane bardo ceco Jan Řepka ha pubblicato un disco con le canzoni di Mani Matter, tradotte in ceco e cantate da lui! Marek ha cantato pure una canzone di Matter, tradotta a sua volta da ceco in polacco. Pensate! 'Na favola!
No sono però riuscito a trovare nessuna traduzione di Jan in Internet. Peccato.
Stanislava! Aiuto!
Sito ufficiale di Jan Řepka
No sono però riuscito a trovare nessuna traduzione di Jan in Internet. Peccato.
Stanislava! Aiuto!
Sito ufficiale di Jan Řepka
Krzysiek 1/4/2017 - 22:06
Questa è una notiziona, e non scherzo.
Avere le canzoni di Mani Matter tradotte in lingua ceca e/o polacca, le rende finalmente comprensibili in Europa e nell'intero mondo moderno, a parte i tentativi effettuati in questo sito. Per esperienza diretta, sono fermamente convinto che lo Schwyzertüütsch, in tutte le sue varianti, sia un linguaggio che procede direttamente da quello parlato dall'Uomo di Neanderthal. Mi capitò di ascoltare una breve conversazione, una volta, tra due persone nella cittadina di Altdorf, quella di Guglielmo Tell. Immaginarsi cosa siano detti lui e il figlio nel momento del famoso scoccar della freccia, riporta a mio parere al medio paleolitico. Non per niente, comunque, la valle di Neander è in area linguistica tedesca, anche se presso Düsseldorf. Sempre "Dorf" è.
Avere le canzoni di Mani Matter tradotte in lingua ceca e/o polacca, le rende finalmente comprensibili in Europa e nell'intero mondo moderno, a parte i tentativi effettuati in questo sito. Per esperienza diretta, sono fermamente convinto che lo Schwyzertüütsch, in tutte le sue varianti, sia un linguaggio che procede direttamente da quello parlato dall'Uomo di Neanderthal. Mi capitò di ascoltare una breve conversazione, una volta, tra due persone nella cittadina di Altdorf, quella di Guglielmo Tell. Immaginarsi cosa siano detti lui e il figlio nel momento del famoso scoccar della freccia, riporta a mio parere al medio paleolitico. Non per niente, comunque, la valle di Neander è in area linguistica tedesca, anche se presso Düsseldorf. Sempre "Dorf" è.
Riccardo Venturi 2/4/2017 - 21:13
Guarda Rick, che io sono di avviso che, Karol Wojtyła morì il primo aprile 2005. Fu questo lo scherzo più forte del nuevo millennio, secondo me. Ma come sempre, i gerarchi hanno deciso diversamente, impauriti di ridicolezza e superstizione :)
Comunque, questa di Jan, 'e 'na bella notiziona, peccato che capisco così poco il ceco, ma fortunatamente ce l'abbiamo qua da noi a Breslavia un ambiente cecofilo e i cantautori cechi vengono sempre più spesso da noi. Forse fra una diecina di anni lo capirò perfettamente – il ceco – finalmente.
Da Wroclawdorf primaverile
Salud
Comunque, questa di Jan, 'e 'na bella notiziona, peccato che capisco così poco il ceco, ma fortunatamente ce l'abbiamo qua da noi a Breslavia un ambiente cecofilo e i cantautori cechi vengono sempre più spesso da noi. Forse fra una diecina di anni lo capirò perfettamente – il ceco – finalmente.
Da Wroclawdorf primaverile
Salud
Krzysiek Wrona 2/4/2017 - 22:16
Per adesso c'è Katka dalla Slovacchia, che da un anno abita qua da noi e nessuno ce la toccherà. Non ci provate neanche, se no sono guai :)
Krzysiek 2/4/2017 - 22:23
Intanto, a mo' di paragone, presento l'unica e celeberrima canzone in Neanderthaliano puro mai apparsa sulla Terra, proveniente dall'anno 1970 dell'olocene:
Come si può facilmente osservare, le differenze con lo svizzero tedesco sono assolutamente minime...
Saluti da una Florenzdorf pressoché estiva fino a ieri, ma oggi ripiombata bruscamente nell'autunno. Sempre di domenica, maledizione!
Come si può facilmente osservare, le differenze con lo svizzero tedesco sono assolutamente minime...
Saluti da una Florenzdorf pressoché estiva fino a ieri, ma oggi ripiombata bruscamente nell'autunno. Sempre di domenica, maledizione!
Riccardo Venturi 3/4/2017 - 00:20
(trascritta all'ascolto da Stanislava Šebková)
ZÁBRANY
(continua)
(continua)
inviata da Stanislava 3/4/2017 - 17:08
La versione di Jan Řepka è chiaramente una traduzione artistica, però posso confermare che è molto vicina al testo originale. Per il confronto, però, mi baso sulla traduzione italiana presente su questa pagina perché con lo Schwytzertüütsch ho anch'io qualche seria difficoltà. Sono d'accordo con quanto scritto da Riccardo. Anche se, paradossalmente, mi è capitato un paio di volte, parlando tedesco con dei madrelingua provenienti dalla Germania, che mi venisse chiesto se ero svizzera. Ehm, non so se è un bene o un male... :)
Mi associo ai saluti dalla “Florenzdorf”, oggi di nuovo primaverile e soleggiata.
Mi associo ai saluti dalla “Florenzdorf”, oggi di nuovo primaverile e soleggiata.
Stanislava 3/4/2017 - 17:08
Stanislava, che dirti da questa Florenzdorf tornata immediatamente nella primavera (naturalmente, sempre di lunedì)...nanuk sgnùk! (che dovrebbe essere "Grazie" in neanderthaliano, ndr :-P)
Tra le altre cose, il cognome "Řepka" (che in ceco vuol dire "colza", la pianta olearia), è ben conosciuto a Florenzdorf, ma per altre strade. Anni fa giocò nella Fiorentina un ottimo calciatore cèco, Tomáš Řepka.
A Florenzdorf, naturalmente, nessuno sapeva pronunciare il suo nome. Usualmente era "Thomas Repka" (si doveva chiamare per forza "Thomas" con la "h"), e anche "Repka" con la "r" italiana diventava qualcosa come "rèppeca" alla fiorentina, anzi "rèppeha".
Poi, a un noto commentatore radiofonico delle partite della Fiorentina, David Guetta (omonimo di un celebre dj francese), qualcuno dovette dire come si pronunciava effettivamente quel cognome, e il bravo radiocronista (noto per la sua "erre... (continua)
Tra le altre cose, il cognome "Řepka" (che in ceco vuol dire "colza", la pianta olearia), è ben conosciuto a Florenzdorf, ma per altre strade. Anni fa giocò nella Fiorentina un ottimo calciatore cèco, Tomáš Řepka.
A Florenzdorf, naturalmente, nessuno sapeva pronunciare il suo nome. Usualmente era "Thomas Repka" (si doveva chiamare per forza "Thomas" con la "h"), e anche "Repka" con la "r" italiana diventava qualcosa come "rèppeca" alla fiorentina, anzi "rèppeha".
Poi, a un noto commentatore radiofonico delle partite della Fiorentina, David Guetta (omonimo di un celebre dj francese), qualcuno dovette dire come si pronunciava effettivamente quel cognome, e il bravo radiocronista (noto per la sua "erre... (continua)
Riccardo Ventuří 3/4/2017 - 18:11
Se non ci arriva Toldo, c'è Řepka, giusto? Tra l'altro, Tomáš Řepka terminò la propria carriera calcistica qualche anno fa nella Dynamo České Budějovice, la squadra del capoluogo della Boemia meridionale, più noto con il nome tedesco Budweis e soprattutto per la birra Budweiser.
Corre voce che un bel giorno quando Řepka ancora giocava lì, si presentò allo stadio della Dynamo un fiorentino, ovviamente grande tifoso della Fiorentina, che si trovava lì vicino in vacanza con la sua compagna originaria proprio di quella zona. Lei approfittava dei pochi giorni per poter stare con la sua gente e il fiorentino si era scocciato di sentire sempre parlare quella lingua incomprensibile, e le deve aver detto qualcosa tipo: “Sai icchè fo? Vo a trovare Řepka.” Ancora oggi non è ben chiaro come abbia fatto a spiegarsi in ceco, ma è riuscito a entrare allo stadio e fare una foto con Tomáš...
Certo, la “ř”... (continua)
Corre voce che un bel giorno quando Řepka ancora giocava lì, si presentò allo stadio della Dynamo un fiorentino, ovviamente grande tifoso della Fiorentina, che si trovava lì vicino in vacanza con la sua compagna originaria proprio di quella zona. Lei approfittava dei pochi giorni per poter stare con la sua gente e il fiorentino si era scocciato di sentire sempre parlare quella lingua incomprensibile, e le deve aver detto qualcosa tipo: “Sai icchè fo? Vo a trovare Řepka.” Ancora oggi non è ben chiaro come abbia fatto a spiegarsi in ceco, ma è riuscito a entrare allo stadio e fare una foto con Tomáš...
Certo, la “ř”... (continua)
Stanislava 3/4/2017 - 19:40
Sul fatto della "rr" argentina, hai perfettamente ragione anche se, propriamente, non è del tutto il medesimo suono della [ ř ] ceca (e, comunque, nemmeno quello dei dialetti siciliani è esattamente il medesimo suono).
Sai cosa? La "rr" argentina te la faccio sentire con una canzone dell'immenso Atahualpa Yupanqui, El árbol que tu olvidaste. Nota come pronuncia la "rr" di "arroyo" e "tierra"... (e ascolta anche la canzone se non la conosci, è una meraviglia)
Comunque penso che il fiorentino si sia fatto intendere da Tomáš Řepka in inglese; dopo che Řepka dovette andarsene via da Firenze causa fallimento totale della Fiorentina del cotonato Cecchi Gori, andò a giocare in Inghilterra, nel West Ham, o Prosciutto Occidentale come si potrebbe dire :-)
Sai cosa? La "rr" argentina te la faccio sentire con una canzone dell'immenso Atahualpa Yupanqui, El árbol que tu olvidaste. Nota come pronuncia la "rr" di "arroyo" e "tierra"... (e ascolta anche la canzone se non la conosci, è una meraviglia)
Comunque penso che il fiorentino si sia fatto intendere da Tomáš Řepka in inglese; dopo che Řepka dovette andarsene via da Firenze causa fallimento totale della Fiorentina del cotonato Cecchi Gori, andò a giocare in Inghilterra, nel West Ham, o Prosciutto Occidentale come si potrebbe dire :-)
Riccardo Venturi 3/4/2017 - 20:38
Bellissima, struggente. Non la conoscevo. Grazie Riccardo...
Al que se va por el mundo, suele sucederle así...
(e sì, per la pronuncia mi riferivo proprio a questo)
Al que se va por el mundo, suele sucederle así...
(e sì, per la pronuncia mi riferivo proprio a questo)
Stanislava 3/4/2017 - 21:01
Ma per quanto riguarda il dialogo tra il fiorentino e Řepka, con l'inglese la vedo dura, e non per Řepka, se non per l'altro, perché ti posso garantire che, soprattutto a quei tempi, di inglese sapeva letteralmente due parole... Avrà usato altri metodi :-)
Stanislava 3/4/2017 - 21:10
La rr palatale, diffusa soprattutto in Argentina e Cile, ma anche nel resto dell'area Andina, viene dal sostrato delle lingue precolombiane, in questo caso, dal Quechua.
Un fonema simile c'è anche nello spagnolo parlato in Messico (non so se anche in altri paesi del Centro America), per la doppia erre, per "tr" (es "adentro", e qui veramente sembra di essere dalle parti del siciliano!!!) e anche nella r finale.
Chiaro che non tutti pronunciano così; una Colombiana una volta mi disse che era caratteristico di un linguaggio popolare, per non dire basso, ma non mi fido molto: prima di tutto l'ho sentito anche in scrittori e musicisti, e poi la signorina era la stessa che, al mio commento ammirato sull'avvenenza del capitano della nazionale colombiana (Mario Yepes), aveva risposto con una smorfia e un "Sì, ma... Troppo Indio..."
Un fonema simile c'è anche nello spagnolo parlato in Messico (non so se anche in altri paesi del Centro America), per la doppia erre, per "tr" (es "adentro", e qui veramente sembra di essere dalle parti del siciliano!!!) e anche nella r finale.
Chiaro che non tutti pronunciano così; una Colombiana una volta mi disse che era caratteristico di un linguaggio popolare, per non dire basso, ma non mi fido molto: prima di tutto l'ho sentito anche in scrittori e musicisti, e poi la signorina era la stessa che, al mio commento ammirato sull'avvenenza del capitano della nazionale colombiana (Mario Yepes), aveva risposto con una smorfia e un "Sì, ma... Troppo Indio..."
Maria Cristina 10/4/2017 - 14:53
@Claudio Ambrosi
Grazie per le tue traduzioni metriche, se ne avessi anche l'esecuzione, saremmo lieti di metterle sul sito
Grazie per le tue traduzioni metriche, se ne avessi anche l'esecuzione, saremmo lieti di metterle sul sito
CCG/AWS Staff 30/5/2022 - 08:48
Ir Ysebahn
[1972]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mani Matter
Album / Albumi: Ir Ysebahn [1973]
Mani Matter era un grosso consumatore di due cose: sigarette e viaggi in treno. Tant'è che una delle sue fotografie più celebri lo ritrae mentre si sporge, eterna sigaretta in bocca, dal finestrino di un vagone per non fumatori. E, del resto, da questa canzone prese nome un intero suo album, postumo essendo uscito nel 1973, che si intitola -appunto- Ir Ysebahn (“Nel treno”), e la cui copertina consta di un Mani Matter un po' assorto, seduto in una vecchia carrozza ferroviaria coi sedili di legno, vuota, svizzerescamente pulitissima e leggermente inquietante. Poiché la canzone che, siore e siori, vado a presentare è una delle sue ultime, è quasi impossibile non scorgervi una sorta di cupo presentimento della morte; morte che, proprio per Mani Matter, indefesso viaggiatore... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mani Matter
Album / Albumi: Ir Ysebahn [1973]
Mani Matter era un grosso consumatore di due cose: sigarette e viaggi in treno. Tant'è che una delle sue fotografie più celebri lo ritrae mentre si sporge, eterna sigaretta in bocca, dal finestrino di un vagone per non fumatori. E, del resto, da questa canzone prese nome un intero suo album, postumo essendo uscito nel 1973, che si intitola -appunto- Ir Ysebahn (“Nel treno”), e la cui copertina consta di un Mani Matter un po' assorto, seduto in una vecchia carrozza ferroviaria coi sedili di legno, vuota, svizzerescamente pulitissima e leggermente inquietante. Poiché la canzone che, siore e siori, vado a presentare è una delle sue ultime, è quasi impossibile non scorgervi una sorta di cupo presentimento della morte; morte che, proprio per Mani Matter, indefesso viaggiatore... (continua)
Ir Ysebahn sitze die einte ä so,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/4/2021 - 21:05
Percorsi:
Treni
--> A - Rivista Anarchica n° 417, giugno 2017
Nel treno
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/4/2021 - 21:10
D’après la traduction italienne Nel treno de Andrea Tognina ( --> A – Rivista Anarchica n° 417, giugno 2017)
et du texte original de la chanson suisse – alémanique (Bärndüüdsch) – Ir Ysebahn – Mani Matter – 1972
Paroles et musique : Mani Matter
Album : Ir Ysebahn [1973]
Mani Matter (de son vrai nom Hans-Peter Matter) est né le 4 août 1936 à Herzogenbuchsee et mort le 24 novembre 1972 à Kilchberg.
Mani Matter était un grand consommateur de deux choses : les cigarettes et les voyages en train. À tel point que l’une de ses photographies les plus célèbres le montre penché à la fenêtre d’un wagon non-fumeur, son éternelle cigarette à la bouche. Cette chanson a également donné son nom à un de ses albums entiers, sorti à titre posthume en 1973, intitulé Ir Ysebahn (« Dans le train »), dont la couverture représente un Mani Matter plutôt absorbé, assis dans un vieux wagon vide, helvétiquement... (continua)
et du texte original de la chanson suisse – alémanique (Bärndüüdsch) – Ir Ysebahn – Mani Matter – 1972
Paroles et musique : Mani Matter
Album : Ir Ysebahn [1973]
Mani Matter (de son vrai nom Hans-Peter Matter) est né le 4 août 1936 à Herzogenbuchsee et mort le 24 novembre 1972 à Kilchberg.
Mani Matter était un grand consommateur de deux choses : les cigarettes et les voyages en train. À tel point que l’une de ses photographies les plus célèbres le montre penché à la fenêtre d’un wagon non-fumeur, son éternelle cigarette à la bouche. Cette chanson a également donné son nom à un de ses albums entiers, sorti à titre posthume en 1973, intitulé Ir Ysebahn (« Dans le train »), dont la couverture représente un Mani Matter plutôt absorbé, assis dans un vieux wagon vide, helvétiquement... (continua)
DANS LE TRAIN
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 22/1/2022 - 19:10
Alls wo mir id Finger chunnt
[?]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat sävel: Hans Peter Matter (Mani Matter)
In album / En album / Albumissa:
1. Berner Chansons (1966)
2. I han es Zündhölzli azündt (1992)
Mani Matter, lo si è detto oramai parecchie volte (e fin dal lontano inizio di questa rassegna delle sue canzoni), aveva cominciato a comporre canzoni sotto l'influenza di Georges Brassens. La sua prima canzone in assoluto, Dr Rägewurm (“Il lombrico”), è del 1953, cioè quando aveva soltanto diciassette anni: il testo è autonomo, ma la musica è quella della Ballade des dames du temps jadis di Brassens. Ciò significa che Brassens era arrivato a Mani Matter fin dagli inizi di Brassens stesso; e che, mentre il trentenne Brassens mieteva i suoi primi successi, a Berna c'era uno sconosciuto ragazzino che già lo aveva preso a modello per scrivere le sue canzoni in un idioma che Brassens avrebbe... (continua)
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat sävel: Hans Peter Matter (Mani Matter)
In album / En album / Albumissa:
1. Berner Chansons (1966)
2. I han es Zündhölzli azündt (1992)
Mani Matter, lo si è detto oramai parecchie volte (e fin dal lontano inizio di questa rassegna delle sue canzoni), aveva cominciato a comporre canzoni sotto l'influenza di Georges Brassens. La sua prima canzone in assoluto, Dr Rägewurm (“Il lombrico”), è del 1953, cioè quando aveva soltanto diciassette anni: il testo è autonomo, ma la musica è quella della Ballade des dames du temps jadis di Brassens. Ciò significa che Brassens era arrivato a Mani Matter fin dagli inizi di Brassens stesso; e che, mentre il trentenne Brassens mieteva i suoi primi successi, a Berna c'era uno sconosciuto ragazzino che già lo aveva preso a modello per scrivere le sue canzoni in un idioma che Brassens avrebbe... (continua)
Am tag won i uf d Wält bi cho, si hei mers speter gseit,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 13/8/2021 - 11:28
Riccardo Venturi, 13-8-2021 11:35 (41,2°C)
Tutto quel che mi vien tra le dita
(continua)
(continua)
d’après la version italienne de Riccardo Venturi – Tutto quel che mi vien tra le dita – 2021
d’une Chanson suisse alémanique (Bärndüüdsch) – Alls wo mir id Finger chunnt – Mani Matter – 1966.
Paroles et musique : Hans Peter Matter (Mani Matter)
In album : Albums : / Albumissa : 1. Berner Chansons (1966) ; 2. I han es Zündhölzli azündt (1992)
Mani Matter, on l’a dit ici plusieurs fois (et depuis le début de cette revue de ses chansons), avait commencé à composer des chansons sous l’influence de Georges Brassens. Sa première chanson, Dr Rägewurm (Le lombric), date de 1953, alors qu’il n’avait que dix-sept ans : Le texte est original, mais la musique est celle de la Ballade des Dames du Temps jadis de Brassens. Cela signifie que Brassens était arrivé à Mani Matter depuis les débuts de Brassens lui-même. Alors que Brassens, âgé de 30 ans, remportait ses premiers succès, il y avait à Berne un... (continua)
d’une Chanson suisse alémanique (Bärndüüdsch) – Alls wo mir id Finger chunnt – Mani Matter – 1966.
Paroles et musique : Hans Peter Matter (Mani Matter)
In album : Albums : / Albumissa : 1. Berner Chansons (1966) ; 2. I han es Zündhölzli azündt (1992)
Mani Matter, on l’a dit ici plusieurs fois (et depuis le début de cette revue de ses chansons), avait commencé à composer des chansons sous l’influence de Georges Brassens. Sa première chanson, Dr Rägewurm (Le lombric), date de 1953, alors qu’il n’avait que dix-sept ans : Le texte est original, mais la musique est celle de la Ballade des Dames du Temps jadis de Brassens. Cela signifie que Brassens était arrivé à Mani Matter depuis les débuts de Brassens lui-même. Alors que Brassens, âgé de 30 ans, remportait ses premiers succès, il y avait à Berne un... (continua)
TOUT CE QUI PASSE ENTRE MES DOIGTS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 16/8/2021 - 19:46
Us emene lääre Gygechaschte
[1961]
Worte und Musik: Mani Matter
Testo e musica di Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Testo e musica di Mani Matter
Una bellissima canzone che ci parla dei tanti suonatori di strada, spesso ebrei fuggiti in Svizzera sotto il nazismo, oppure reduci tedeschi e di altri paesi dell'Europa centrale, che si vedevano per le strade di Berna suonare il violino per guadagnare qualche soldo. Sicuramente una delle vette dell'arte dell'avv. Mani Matter, troppo prematuramente e tragicamente scomparso e che il mio lungo soggiorno in Svizzera mi ha dato modo di conoscere. [RV]
Us emene lääre Gygechaschte
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 21/3/2005 - 13:09
21 marzo 2005
(corretta il 2 dicembre 2007)
(corretta il 2 dicembre 2007)
DA UNA CUSTODIA VUOTA
(continua)
(continua)
Carissimi
Per prima cosa voglio complimentarmi con voi per la vostra bellissima pagina.
Però l'ultima frase della canzone è stata tradotta in maniera errata.
Denn ou e Zilinder
Het er nie kene gha.
vuole dire
Anche un cilindro non ne ha mai avuto alcuno.
La doppia negazione (nie kene) come in tanti dialetti anche nel dialetto bernese (bärndüdsch e non schwyzertütsch che io preferisco scrivere schwiizertüütsch) accentua la negazione e non la sopprime.
Per prima cosa voglio complimentarmi con voi per la vostra bellissima pagina.
Però l'ultima frase della canzone è stata tradotta in maniera errata.
Denn ou e Zilinder
Het er nie kene gha.
vuole dire
Anche un cilindro non ne ha mai avuto alcuno.
La doppia negazione (nie kene) come in tanti dialetti anche nel dialetto bernese (bärndüdsch e non schwyzertütsch che io preferisco scrivere schwiizertüütsch) accentua la negazione e non la sopprime.
Non mi sembra sbagliata. Anche in italiano la doppia negazione "non ha ricevuto niente" accentua la negazione e non la sopprime.
Grazie comunque
(Lorenzo)
Grazie comunque
(Lorenzo)
Rob lo svizzero 5/11/2006 - 14:43
Mi accorgo solo...a distanza di un anno del commento dell'amico Rob lo Svizzero (spero che ci segua ancora), della sua correzione e dell'osservazione di Lorenzo Masetti. L'osservazione di Rob era giusta; ho appena corretto la traduzione in tal senso. Non era una questione di doppia negazione, ma del semplice senso della frase; probabilmente, con la giusta traduzione di quegli ultimi folgoranti versi la bellezza di questa canzone ne risulta ancora maggiore. Ho corretto anche la denominazione della lingua in "Bärndüdsch": è vero che, nell'ambito del tedesco alemannico svizzero, il bernese ha dei caratteri tutti suoi particolari.
Riccardo Venturi 2/12/2007 - 22:45
d’après la version italienne de Riccardo Venturi
d’une chanson en Schwyzertüütsch (Alémanique) – Us emene lääre Gygechaschte – Mani Matter – 1961
Une très étonnante chanson de Mani Matter qui fait écho aux artistes de rues : Juifs fuyant les nazis, réfugiés d’Allemagne ou d’Europe centrale ou des Balkans ou des Tziganes… Gens de partout et de nulle part. Tellement de nulle part qu’il n’y a plus qu’un instrument, un vague costume et un chapeau sans tête, qui n’a peut-être même jamais existé. Grande misère de l’exil.
Elle a comme un lien de parenté avec Le Clown de Gianni Esposito https://www.youtube.com/watch?v=jGwQ6-Xi2W4&gl=BE, dit Lucien l’âne en se dandinant gauchement comme s’il portait des sabots trop grands.
Sans aucun doute, Lucien l’âne mon ami. On pourrait tout aussi bien évoquer Henry Miller et son clown qui meurt avec Le Sourire au pied d’une échelle (1948) (The Smile... (continua)
d’une chanson en Schwyzertüütsch (Alémanique) – Us emene lääre Gygechaschte – Mani Matter – 1961
Une très étonnante chanson de Mani Matter qui fait écho aux artistes de rues : Juifs fuyant les nazis, réfugiés d’Allemagne ou d’Europe centrale ou des Balkans ou des Tziganes… Gens de partout et de nulle part. Tellement de nulle part qu’il n’y a plus qu’un instrument, un vague costume et un chapeau sans tête, qui n’a peut-être même jamais existé. Grande misère de l’exil.
Elle a comme un lien de parenté avec Le Clown de Gianni Esposito https://www.youtube.com/watch?v=jGwQ6-Xi2W4&gl=BE, dit Lucien l’âne en se dandinant gauchement comme s’il portait des sabots trop grands.
Sans aucun doute, Lucien l’âne mon ami. On pourrait tout aussi bien évoquer Henry Miller et son clown qui meurt avec Le Sourire au pied d’une échelle (1948) (The Smile... (continua)
HORS D’UNE BOÎTE VIDE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/2/2016 - 12:27
Ma la denominazione del dialetto rimane sbagliata però, qui sopra figura come Schwyzertüütsch e non Bärndüdsch...
krzyś 14/2/2016 - 23:45
All'inizio del video della versione ceca, Jan Řepka intona il motivo più celebre della Vltava (Moldava) di Bedřich Smetana. Anche al principio della canzone originale di Mani Matter pare evidente l'ispirazione a questo componimento, ma non ne trovo conferma scritta da nessuna parte. Tornerebbe però con il discorso scritto nell'introduzione a questa pagina, cioè come richiamo del repertorio dei vari suonatori di strada, di provenienza centro-europea e non solo...
O PRÁZDNÉM HOUSLOVÉM FUTRÁLU
(continua)
(continua)
inviata da Stanislava 16/4/2021 - 10:43
Dr Ferdinand isch gstorbe
[1969]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans-Peter Matter (Mani Matter)
È notte fonda e aspetto il Nero. Ma no, cosa diavolo avete capito: non sto santificando a qualche oscura entità infernale, né preparandomi ad affrontare un minaccioso fascista che me l'ha giurata. Sto aspettando il Nero, un gattone peloso nero, appunto, come un tizzone, che in questi giorni è in amore, fa concerti degni di Von Karajan e viene in cortile conciato che sembra un Ecce Gatto dopo eroiche tenzoni tese a popolare il quartiere di micini, e dopo numerose risse aggravate con gli altri gatti. Con le mie abitudini da nottambulo, sono un autentico faro nella notte (a maggior ragione in tempi di coprifuoco): sono le tre passate, la mia porta è l'unica illuminata nel raggio di chilometri (ed è aperta), le ciotole sono pronte e già riempite e, c'è da starne certi, tra poco il... (continua)
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans-Peter Matter (Mani Matter)
È notte fonda e aspetto il Nero. Ma no, cosa diavolo avete capito: non sto santificando a qualche oscura entità infernale, né preparandomi ad affrontare un minaccioso fascista che me l'ha giurata. Sto aspettando il Nero, un gattone peloso nero, appunto, come un tizzone, che in questi giorni è in amore, fa concerti degni di Von Karajan e viene in cortile conciato che sembra un Ecce Gatto dopo eroiche tenzoni tese a popolare il quartiere di micini, e dopo numerose risse aggravate con gli altri gatti. Con le mie abitudini da nottambulo, sono un autentico faro nella notte (a maggior ragione in tempi di coprifuoco): sono le tre passate, la mia porta è l'unica illuminata nel raggio di chilometri (ed è aperta), le ciotole sono pronte e già riempite e, c'è da starne certi, tra poco il... (continua)
Dr Ferdinand isch gstorbe
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 7/2/2021 - 03:19
Percorsi:
Gatti & gattacci, Guerra agli animali
Riccardo Venturi, 7-2-2021 04:07
Il Ferdinando è morto
(continua)
(continua)
Chanson suisse alémanique bernoise (Bärndüüdsch) – Dr Ferdinand isch gstorbe – Mani Matter – 1969
Paroles et musique : Hans-Peter Matter (Mani Matter)
C’est le milieu de la nuit et j’attends le Noir. Mais non, que diable comprenez-vous : je ne sanctifie pas une obscure entité infernale, ni ne me prépare à affronter un fasciste menaçant qui me l’a juré. J’attends Noir, un gros chat noir poilu, en fait, noir comme un tison, qui est en amour ces jours-ci, fait des concerts dignes de Von Karajan et arrive dans la cour fagoté de sorte qu’il semble un « Ecce Gatto » après des combats héroïques visant à peupler le quartier de chatons, et après de nombreuses bagarres avec d’autres chats. Avec mes habitudes de noctambule, je suis un véritable phare dans la nuit (à plus forte raison en période de couvre-feu) : il est plus de trois heures, ma porte est la seule éclairée dans un rayon de kilomètres... (continua)
Paroles et musique : Hans-Peter Matter (Mani Matter)
C’est le milieu de la nuit et j’attends le Noir. Mais non, que diable comprenez-vous : je ne sanctifie pas une obscure entité infernale, ni ne me prépare à affronter un fasciste menaçant qui me l’a juré. J’attends Noir, un gros chat noir poilu, en fait, noir comme un tison, qui est en amour ces jours-ci, fait des concerts dignes de Von Karajan et arrive dans la cour fagoté de sorte qu’il semble un « Ecce Gatto » après des combats héroïques visant à peupler le quartier de chatons, et après de nombreuses bagarres avec d’autres chats. Avec mes habitudes de noctambule, je suis un véritable phare dans la nuit (à plus forte raison en période de couvre-feu) : il est plus de trois heures, ma porte est la seule éclairée dans un rayon de kilomètres... (continua)
FERDINAND EST MORT
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 8/2/2021 - 13:02
På trammen
[1950]
Tekst og musikk / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jens Gunderssen
På trammen – viser fra sund og skjær (1962)
Jens Gunderssen era nato il 19 maggio 1912 a Drammen, nel Sørland (cittadina di cui suo padre, Karl Gunderssen, sarebbe stato sindaco dal 1937 al 1950). Nel 1942 aveva sposato l'attrice Gunvor Hall. Per una curiosa coincidenza (coincidenza?) con lo svizzero Mani Matter, anche Jens Gunderssen aveva intrapreso gli studi giuridici e si era laureato in giurisprudenza nel 1937; ma fin dagli anni universitari aveva mostrato grande interesse per il teatro, recitando in compagnie studentesche e amatoriali. Un interesse che sarebbe divenuto la sua professione: nel 1939 avvenne il suo debutto come attore professionista presso Det Nye Teater (“Teatro Nuovo”) di Oslo nel 1939; la sua carriera non si interruppe neppure durante gli anni della II... (continua)
Tekst og musikk / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Jens Gunderssen
På trammen – viser fra sund og skjær (1962)
Jens Gunderssen era nato il 19 maggio 1912 a Drammen, nel Sørland (cittadina di cui suo padre, Karl Gunderssen, sarebbe stato sindaco dal 1937 al 1950). Nel 1942 aveva sposato l'attrice Gunvor Hall. Per una curiosa coincidenza (coincidenza?) con lo svizzero Mani Matter, anche Jens Gunderssen aveva intrapreso gli studi giuridici e si era laureato in giurisprudenza nel 1937; ma fin dagli anni universitari aveva mostrato grande interesse per il teatro, recitando in compagnie studentesche e amatoriali. Un interesse che sarebbe divenuto la sua professione: nel 1939 avvenne il suo debutto come attore professionista presso Det Nye Teater (“Teatro Nuovo”) di Oslo nel 1939; la sua carriera non si interruppe neppure durante gli anni della II... (continua)
Når kvelden kommer sigandes og allting blir så stilt,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2021 - 11:38
Ahneforschig (dr Bärnhard Matter, 1821-54)
[1970]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: Ir Ysebahn [1972]
Sinceramente, non ho mai avuto il dèmone delle ricerche genealogiche, pur avendo avuto una certa consuetudine con un paese, l'Islanda, dove la genealogia è lo sport nazionale. Certo, a volte mi è venuto, così tanto per fare, qualche pensiero, o retropensiero, su chi saranno stati i miei parenti del passato, che cosa avranno fatto nelle loro vite, se qualcuno sarà stato almeno un po' simile a me e quant'altro; ma niente di più. Eppure, a un certo punto, zàc, l'albero genealogico, del tutto inaspettatamente, è spuntato fuori per davvero. Tre o quattro anni fa, in casa all'Isola d'Elba, mio fratello ha tirato fuori da un cassetto un grosso fascicolo di cui neppure lui sapeva niente, fatto fare da non si sa chi della mia famiglia e rimasto sepolto... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: Ir Ysebahn [1972]
Sinceramente, non ho mai avuto il dèmone delle ricerche genealogiche, pur avendo avuto una certa consuetudine con un paese, l'Islanda, dove la genealogia è lo sport nazionale. Certo, a volte mi è venuto, così tanto per fare, qualche pensiero, o retropensiero, su chi saranno stati i miei parenti del passato, che cosa avranno fatto nelle loro vite, se qualcuno sarà stato almeno un po' simile a me e quant'altro; ma niente di più. Eppure, a un certo punto, zàc, l'albero genealogico, del tutto inaspettatamente, è spuntato fuori per davvero. Tre o quattro anni fa, in casa all'Isola d'Elba, mio fratello ha tirato fuori da un cassetto un grosso fascicolo di cui neppure lui sapeva niente, fatto fare da non si sa chi della mia famiglia e rimasto sepolto... (continua)
Für mi sälber mir z'erkläre
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/3/2021 - 22:31
Percorsi:
Pena di morte: omicidio del potere
Riccardo Venturi, 20-3-2021 22:32
Ricerca genealogica (Bernhard Matter, 1821-54)
(continua)
(continua)
d’après la version italienne – Ricerca genealogica (Bärnhard Matter) – Riccardo Venturi – 2021
d’une chanson suisse alémanique en Bärndüüdsch (bernois) – Ahneforschig (dr Bärnhard Matter)– Mani Matter [1972]
Sincèrement, je n’ai jamais eu le démon des recherches généalogiques, bien qu’ayant eu une certaine proximité avec un pays, l’Islande, où la généalogie est le sport national. Certes, parfois il m’est arrivé, pour m’occuper, quelque pensée, ou arrière-pensée, sur qui furent mes parents du passé, ce qu’ils ont fait dans leur vie, si quelqu’un aura été au moins un peu semblable à moi, et ainsi de suite ; mais rien de plus. Pourtant, à un moment donné, paf, l’arbre généalogique, tout à fait inopinément, est apparu pour de bon. Il y a trois ou quatre ans, à la maison sur l’île d’Elbe, mon frère a sorti d’un tiroir un grand dossier dont même lui ne savait rien, fait faire par on ne sait qui... (continua)
d’une chanson suisse alémanique en Bärndüüdsch (bernois) – Ahneforschig (dr Bärnhard Matter)– Mani Matter [1972]
Sincèrement, je n’ai jamais eu le démon des recherches généalogiques, bien qu’ayant eu une certaine proximité avec un pays, l’Islande, où la généalogie est le sport national. Certes, parfois il m’est arrivé, pour m’occuper, quelque pensée, ou arrière-pensée, sur qui furent mes parents du passé, ce qu’ils ont fait dans leur vie, si quelqu’un aura été au moins un peu semblable à moi, et ainsi de suite ; mais rien de plus. Pourtant, à un moment donné, paf, l’arbre généalogique, tout à fait inopinément, est apparu pour de bon. Il y a trois ou quatre ans, à la maison sur l’île d’Elbe, mon frère a sorti d’un tiroir un grand dossier dont même lui ne savait rien, fait faire par on ne sait qui... (continua)
RECHERCHE GÉNÉALOGIQUE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 23/3/2021 - 11:40
Bernhard Matter (1821-1854)
di Riccardo Venturi
Bernhard Matter, l'antenato di Mani Matter, era nato a Muhen, nel canton d'Argovia, il 21 febbraio 1821. E' una figura divenuta leggendaria, una sorta di Robin Hood svizzero. Nato e cresciuto a Muhen, fin da bambino si era fatto notare per saltare regolarmente la scuola e per commettere piccoli furti; nel 1836, all'età di quindici anni, fu processato per la prima volta per aver rubato quattro anelli d'oro a un gioielliere. Nel 1841, all'età di vent'anni, si sposò con una sarta che aveva sei anni più di lui, Barbara Fischer; era una donna considerata ragionevole e ammodo, ma non fu assolutamente in grado di tenere sotto controllo il giovane e scapestrato marito.
Bernhard Matter si era, del resto, dimostrato molto abile nell'eludere l'arresto da parte della Polizia. Si era inoltre fatto molti amici; rubava esclusivamente ai ricchi, e la leggenda... (continua)
di Riccardo Venturi
Bernhard Matter, l'antenato di Mani Matter, era nato a Muhen, nel canton d'Argovia, il 21 febbraio 1821. E' una figura divenuta leggendaria, una sorta di Robin Hood svizzero. Nato e cresciuto a Muhen, fin da bambino si era fatto notare per saltare regolarmente la scuola e per commettere piccoli furti; nel 1836, all'età di quindici anni, fu processato per la prima volta per aver rubato quattro anelli d'oro a un gioielliere. Nel 1841, all'età di vent'anni, si sposò con una sarta che aveva sei anni più di lui, Barbara Fischer; era una donna considerata ragionevole e ammodo, ma non fu assolutamente in grado di tenere sotto controllo il giovane e scapestrato marito.
Bernhard Matter si era, del resto, dimostrato molto abile nell'eludere l'arresto da parte della Polizia. Si era inoltre fatto molti amici; rubava esclusivamente ai ricchi, e la leggenda... (continua)
Bernhard Matter (1821-1854)
par Riccardo Venturi (version française – Marco Valdo M.I. – 2021)
(à mettre en relation avec la chanson RECHERCHE GÉNÉALOGIQUE)
Bernhard Matter, l’aïeul de Mani Matter, est né à Muhen dans le canton d’Argovie le 21 février 1821. Il est devenu une figure légendaire, une sorte de Robin des Bois suisse. Né et élevé à Muhen, il s’était fait un nom dès son enfance en séchant régulièrement l’école et en commettant de petits larcins ; en 1836, à l’âge de quinze ans, il fut jugé pour la première fois pour avoir volé quatre bagues en or chez un bijoutier. En 1841, à l’âge de vingt ans, il épousa une couturière de six ans son aînée, Barbara Fischer ; c’était une femme considérée comme raisonnable et aimable, mais elle n’était nullement capable de maîtriser son jeune et téméraire mari.
Bernhard Matter s’était du reste montré très habile pour échapper aux arrestations... (continua)
par Riccardo Venturi (version française – Marco Valdo M.I. – 2021)
(à mettre en relation avec la chanson RECHERCHE GÉNÉALOGIQUE)
Bernhard Matter, l’aïeul de Mani Matter, est né à Muhen dans le canton d’Argovie le 21 février 1821. Il est devenu une figure légendaire, une sorte de Robin des Bois suisse. Né et élevé à Muhen, il s’était fait un nom dès son enfance en séchant régulièrement l’école et en commettant de petits larcins ; en 1836, à l’âge de quinze ans, il fut jugé pour la première fois pour avoir volé quatre bagues en or chez un bijoutier. En 1841, à l’âge de vingt ans, il épousa une couturière de six ans son aînée, Barbara Fischer ; c’était une femme considérée comme raisonnable et aimable, mais elle n’était nullement capable de maîtriser son jeune et téméraire mari.
Bernhard Matter s’était du reste montré très habile pour échapper aux arrestations... (continua)
Marco Valdo M.I. 8/4/2021 - 18:43
Dr Parkingmeter
[1970]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans-Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: Hemmige
Abbiamo già visto che il tempo, e particolarmente la sua sospensione, è una delle tematiche centrali del nostro avvocato svizzero preferito, il serissimo giurista dr. Hans Peter Matter che esordì nella notorietà, nel 1965, non con una canzone, ma con un ponderoso trattato (scritto in Hochdeutsch) intitolato Die Legitimation der Gemeinde zur staatsrechtlichen Beschwerde. Da fare accapponare la pelle, anche a tradurlo: “La legittimazione dell'Autorità Comunale ad appellarsi ai sensi del Diritto Costituzionale”. L'attività del cantautore Mani Matter, quello che io chiamo la “versione notturna” dell'avvocato e giurista, sembra totalmente tesa a dimostrare non solo la futilità assoluta di leggi, ordinanze, regolamenti, prescrizioni e quant'altro, ma anche... (continua)
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans-Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: Hemmige
Abbiamo già visto che il tempo, e particolarmente la sua sospensione, è una delle tematiche centrali del nostro avvocato svizzero preferito, il serissimo giurista dr. Hans Peter Matter che esordì nella notorietà, nel 1965, non con una canzone, ma con un ponderoso trattato (scritto in Hochdeutsch) intitolato Die Legitimation der Gemeinde zur staatsrechtlichen Beschwerde. Da fare accapponare la pelle, anche a tradurlo: “La legittimazione dell'Autorità Comunale ad appellarsi ai sensi del Diritto Costituzionale”. L'attività del cantautore Mani Matter, quello che io chiamo la “versione notturna” dell'avvocato e giurista, sembra totalmente tesa a dimostrare non solo la futilità assoluta di leggi, ordinanze, regolamenti, prescrizioni e quant'altro, ma anche... (continua)
Bimne Parkingmeter ha
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/4/2021 - 12:36
Riccardo Venturi, 2-4-2021 12:38
Il parchimetro
(continua)
(continua)
Chanson suisse alémanique (Bärndüüdsch – Bernois) – Dr Parkingmeter – Mani Matter – 1970
On a déjà vu que le temps, et en particulier sa suspension, est une des thématiques centrales de notre avocat suisse préféré, le très sérieux juriste Dr Hans Peter Matter, qui a fait ses débuts en 1965, non pas avec une chanson, mais avec un pondéreux traité (écrit en Hochdeutsch) intitulé Die Legitimation der Gemeinde zur staatsrechtlichen Beschwerde. À faire dresser les poils sur la peau, même pour le traduire : « La légitimation de l’autorité communale à aller en recours en vertu du droit constitutionnel ». L’activité de l’auteur-compositeur-interprète Mani Matter, celui que j’appelle la « version nocturne » de l’avocat et du juriste, semble être totalement destinée à démontrer non seulement la futilité absolue des lois, des ordonnances, des règlements, des prescriptions, etc., mais aussi l’effet... (continua)
On a déjà vu que le temps, et en particulier sa suspension, est une des thématiques centrales de notre avocat suisse préféré, le très sérieux juriste Dr Hans Peter Matter, qui a fait ses débuts en 1965, non pas avec une chanson, mais avec un pondéreux traité (écrit en Hochdeutsch) intitulé Die Legitimation der Gemeinde zur staatsrechtlichen Beschwerde. À faire dresser les poils sur la peau, même pour le traduire : « La légitimation de l’autorité communale à aller en recours en vertu du droit constitutionnel ». L’activité de l’auteur-compositeur-interprète Mani Matter, celui que j’appelle la « version nocturne » de l’avocat et du juriste, semble être totalement destinée à démontrer non seulement la futilité absolue des lois, des ordonnances, des règlements, des prescriptions, etc., mais aussi l’effet... (continua)
LE PARCMÈTRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 6/4/2021 - 11:47
Chue am Waldrand
[1972]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mani Matter
In album / Albumissa: Ir Ysebahn [1972]
Si parlava dei famosi miti svizzeri che la versione notturna dell'avv. Hans Peter Matter distruggeva scientificamente con mano surrealmente e maledettamente gentile. Ed eccoci quindi, impossibile farne a meno!, alle vacche. Questa canzone parla della rivolta di una vacca svizzera che non vuole farsi dipingere da un pittore di quadretti idilliaci; dipìngiti, sacrebleu, le tue montagnette, il bel prato, la foresta e i fiorellini, ma me no. Almeno tu avessi avuto la cortesia di chiedermelo, visto che sono un essere vivente e animato: Signora vacca, per cortesia, la posso dipingere? Niente. Un elemento del paesaggio, nient'altro, senza nessuna dignità se non quella di farne parte prima di essere munta o macellata. E quindi, la vacca gioca un brutto tiro al pittore... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mani Matter
In album / Albumissa: Ir Ysebahn [1972]
Si parlava dei famosi miti svizzeri che la versione notturna dell'avv. Hans Peter Matter distruggeva scientificamente con mano surrealmente e maledettamente gentile. Ed eccoci quindi, impossibile farne a meno!, alle vacche. Questa canzone parla della rivolta di una vacca svizzera che non vuole farsi dipingere da un pittore di quadretti idilliaci; dipìngiti, sacrebleu, le tue montagnette, il bel prato, la foresta e i fiorellini, ma me no. Almeno tu avessi avuto la cortesia di chiedermelo, visto che sono un essere vivente e animato: Signora vacca, per cortesia, la posso dipingere? Niente. Un elemento del paesaggio, nient'altro, senza nessuna dignità se non quella di farne parte prima di essere munta o macellata. E quindi, la vacca gioca un brutto tiro al pittore... (continua)
Är isch mit sire Staffelei am Sunntig über Land
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/3/2021 - 11:07
Riccardo Venturi, 15-3-2021 11:08
Vacca al bordo della foresta
(continua)
(continua)
d’après la version italienne Vacca al bordo della foresta – Riccardo Venturi – 2021
d’une chanson suisse alémanique en Bärndüüdsch (bernois) – Chue am Waldrand – Mani Matter [1972]
On parlait des fameux mythes suisses que la version nocturne de l’avocat Hans Peter Matter détruisait scientifiquement d’une main surréellement et méchamment douce. Et voilà donc, impossible de faire sans, les vaches. Cette chanson parle de la révolte d’une vache suisse qui ne veut se laisser peindre par un peintre de tableaux idylliques ; peins-toi, sacrebleu, tes petites montagnes, la belle prairie, la forêt et les petites fleurs, mais moi non. Au moins, si tu avais eu la courtoisie de me le demander, vu que je suis un être vivant et animé : Madame la vache, s’il vous plaît, puis-je vous peindre ? Rien.
Un élément du paysage, rien d’autre, sans autre dignité que celle d’en faire partie avant d’être traite ou... (continua)
d’une chanson suisse alémanique en Bärndüüdsch (bernois) – Chue am Waldrand – Mani Matter [1972]
On parlait des fameux mythes suisses que la version nocturne de l’avocat Hans Peter Matter détruisait scientifiquement d’une main surréellement et méchamment douce. Et voilà donc, impossible de faire sans, les vaches. Cette chanson parle de la révolte d’une vache suisse qui ne veut se laisser peindre par un peintre de tableaux idylliques ; peins-toi, sacrebleu, tes petites montagnes, la belle prairie, la forêt et les petites fleurs, mais moi non. Au moins, si tu avais eu la courtoisie de me le demander, vu que je suis un être vivant et animé : Madame la vache, s’il vous plaît, puis-je vous peindre ? Rien.
Un élément du paysage, rien d’autre, sans autre dignité que celle d’en faire partie avant d’être traite ou... (continua)
LA VACHE AU BOIS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 16/3/2021 - 12:55
I han en Uhr erfunde
[1966]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mani Matter
Album / Albumi: I han es Zündhölzli azündt
I famosi capisaldi della Svizzera, in ordine sparso: le banche svizzere, le vacche svizzere, il cioccolato svizzero, la neutralità svizzera, i formaggi svizzeri e, naturalmente, gli orologi svizzeri. Questi ultimi sono addirittura passati in proverbio, o modo di dire, praticamente in tutto il mondo: si dice, sì, “preciso (o puntuale) come un orologio”, ma se si vuole ribadire il concetto, si dice “preciso come un orologio svizzero”. Insomma, per gli Elvetici, segnare il tempo nel modo più preciso possibile è una questione di (giustificato) orgoglio nazionale. Qui interviene lo svizzero Mani Matter con questa canzone che potrebbe apparire, come del resto molte sue altre, surrealista; ma poiché, sin dalla sua nascita, il surrealismo è altamente rivoluzionario,... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mani Matter
Album / Albumi: I han es Zündhölzli azündt
I famosi capisaldi della Svizzera, in ordine sparso: le banche svizzere, le vacche svizzere, il cioccolato svizzero, la neutralità svizzera, i formaggi svizzeri e, naturalmente, gli orologi svizzeri. Questi ultimi sono addirittura passati in proverbio, o modo di dire, praticamente in tutto il mondo: si dice, sì, “preciso (o puntuale) come un orologio”, ma se si vuole ribadire il concetto, si dice “preciso come un orologio svizzero”. Insomma, per gli Elvetici, segnare il tempo nel modo più preciso possibile è una questione di (giustificato) orgoglio nazionale. Qui interviene lo svizzero Mani Matter con questa canzone che potrebbe apparire, come del resto molte sue altre, surrealista; ma poiché, sin dalla sua nascita, il surrealismo è altamente rivoluzionario,... (continua)
I han en Uhr erfunde
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/3/2021 - 00:57
Riccardo Venturi, 14-3-2021 01:03
Ho inventato un orologio
(continua)
(continua)
D’après la version italienne de Riccardo Venturi, Ho inventato un orologio – 2021
d’une chanson suisse alémanique en Bärndüüdsch (bernois) – I han en Uhr erfunde – Mani Matter – 1966
Les célèbres caractères de la Suisse, en ordre dispersé : les banques suisses, les vaches suisses, le chocolat suisse, la neutralité suisse, les fromages suisses et, naturellement, les montres suisses. Ces dernières sont même passées en proverbe, ou une façon de dire, pratiquement dans le monde entier : on dit, oui, « précis (ou ponctuel) comme une montre », mais si l’on veut renforcer le concept, on dit « précis comme une montre suisse ». En bref, pour les Suisses, marquer le temps aussi précisément que possible est une question d’orgueil national (justifié).
C’est ici qu’intervient le Suisse Mani Matter avec cette chanson qui pourrait paraître, comme du reste beaucoup de ses autres, surréaliste ; mais comme,... (continua)
d’une chanson suisse alémanique en Bärndüüdsch (bernois) – I han en Uhr erfunde – Mani Matter – 1966
Les célèbres caractères de la Suisse, en ordre dispersé : les banques suisses, les vaches suisses, le chocolat suisse, la neutralité suisse, les fromages suisses et, naturellement, les montres suisses. Ces dernières sont même passées en proverbe, ou une façon de dire, pratiquement dans le monde entier : on dit, oui, « précis (ou ponctuel) comme une montre », mais si l’on veut renforcer le concept, on dit « précis comme une montre suisse ». En bref, pour les Suisses, marquer le temps aussi précisément que possible est une question d’orgueil national (justifié).
C’est ici qu’intervient le Suisse Mani Matter avec cette chanson qui pourrait paraître, comme du reste beaucoup de ses autres, surréaliste ; mais comme,... (continua)
J’AI INVENTÉ UNE MONTRE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/3/2021 - 20:12
Är isch vom Amt ufbotte gsy
[1968]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mani Matter
Album / Albumi: Hemmige [1970]
L'avv. Hans-Peter Matter, come si sa, nella sua breve vita diurna faceva lo (stimatissimo) consulente e consigliere giuridico della Municipalità della città di Berna; in pratica, faceva parte di quella vasta entità che noi chiamiamo “Amministrazione” e che, nei paesi di lingua tedesca, va sotto l'ancor più vasto e brevissimo nome di “Amt” (termine peraltro antichissimo, passato in tedesco -attraverso il latino- nientepopodimeno che dalla perduta lingua gallica, dove ambactus significava qualcosa come “servitore”, o “mansione di servitù”). “Amt” è una parola-chiave in tedesco e, come “Zug” o “Bau”, significa praticamente tutto; e anche la Pubblica Amministrazione -vale a dire il complesso di sistemi mediante in quali lo Stato inquadra, regola, codicizza e categorizza... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mani Matter
Album / Albumi: Hemmige [1970]
L'avv. Hans-Peter Matter, come si sa, nella sua breve vita diurna faceva lo (stimatissimo) consulente e consigliere giuridico della Municipalità della città di Berna; in pratica, faceva parte di quella vasta entità che noi chiamiamo “Amministrazione” e che, nei paesi di lingua tedesca, va sotto l'ancor più vasto e brevissimo nome di “Amt” (termine peraltro antichissimo, passato in tedesco -attraverso il latino- nientepopodimeno che dalla perduta lingua gallica, dove ambactus significava qualcosa come “servitore”, o “mansione di servitù”). “Amt” è una parola-chiave in tedesco e, come “Zug” o “Bau”, significa praticamente tutto; e anche la Pubblica Amministrazione -vale a dire il complesso di sistemi mediante in quali lo Stato inquadra, regola, codicizza e categorizza... (continua)
Är isch vom Amt ufbotte gsy,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/2/2021 - 11:58
Riccardo Venturi, 10-2-2021 12:01
L'Amministrazione gli aveva ingiunto
(continua)
(continua)
d’après la version italienne – L’amministrazione gli aveva ingiunto – de Riccardo Venturi – 2021
d’une chanson alémanique (Bärndüüdsch) – Är isch vom Amt ufbotte gsy – Mani Matter – 1968
Paroles et musique : Mani Matter
Album : Hemmige [1970]
L’avocat Hans-Peter Matter, comme on sait était dans sa courte vie diurne (il meurt dans un accident à 36 ans) le consultant (très estimé) et le conseiller juridique de la municipalité de la ville de Berne ; en pratique, il faisait partie de cette vaste entité que nous appelons “Administration” et qui, dans les pays germanophones, porte le nom encore plus large et plus court d'“Amt” (un terme très ancien, passé en allemand – par le latin – pas moins que de la langue gauloise perdue, où ambactus signifiait quelque chose comme “serviteur”, ou “servitude”). “Amt” est un mot clé en allemand et, comme “Zug” ou “Bau”, il signifie pratiquement tout ; et aussi... (continua)
d’une chanson alémanique (Bärndüüdsch) – Är isch vom Amt ufbotte gsy – Mani Matter – 1968
Paroles et musique : Mani Matter
Album : Hemmige [1970]
L’avocat Hans-Peter Matter, comme on sait était dans sa courte vie diurne (il meurt dans un accident à 36 ans) le consultant (très estimé) et le conseiller juridique de la municipalité de la ville de Berne ; en pratique, il faisait partie de cette vaste entité que nous appelons “Administration” et qui, dans les pays germanophones, porte le nom encore plus large et plus court d'“Amt” (un terme très ancien, passé en allemand – par le latin – pas moins que de la langue gauloise perdue, où ambactus signifiait quelque chose comme “serviteur”, ou “servitude”). “Amt” est un mot clé en allemand et, comme “Zug” ou “Bau”, il signifie pratiquement tout ; et aussi... (continua)
LA CONVOCATION
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/2/2021 - 19:44
Georges Brassens: Les passantes
La versione bilingue in alemannico bernese (Bärndüüdsch) e francese di Oli Kehrli e Guillaume Hoarau
Bilingual version (Swiss Bern Alemannic and French) by Oli Kehrli and Guillaume Hoarau
Version bilingue en alémannique bernois et français par Oli Kehrli et Guillaume Hoarau
Se vi siete stupiti della versione de Les Passantes di Iggy Pop, credo che la seguente, e bellissima, versione vi potrà stupire ancora di più. E' cantata in parte in una versione in alemannico bernese (lo stesso idioma di Mani Matter) fatta dallo chansonnier Oli Kehrli, in parte nell'originale francese da Guillaume Hoarau. Ora, se non c'è ovviamente da meravigliarsi che uno chansonnier bernese abbia fatto una versione delle Passanti, c'è invece abbastanza di che stupirsi del suo compagno di canto, che di mestiere fa tutt'altro che lo chansonnier: è infatti un affermato calciatore (di nazionalità francese, nativo dell'isola... (continua)
Bilingual version (Swiss Bern Alemannic and French) by Oli Kehrli and Guillaume Hoarau
Version bilingue en alémannique bernois et français par Oli Kehrli et Guillaume Hoarau
Se vi siete stupiti della versione de Les Passantes di Iggy Pop, credo che la seguente, e bellissima, versione vi potrà stupire ancora di più. E' cantata in parte in una versione in alemannico bernese (lo stesso idioma di Mani Matter) fatta dallo chansonnier Oli Kehrli, in parte nell'originale francese da Guillaume Hoarau. Ora, se non c'è ovviamente da meravigliarsi che uno chansonnier bernese abbia fatto una versione delle Passanti, c'è invece abbastanza di che stupirsi del suo compagno di canto, che di mestiere fa tutt'altro che lo chansonnier: è infatti un affermato calciatore (di nazionalità francese, nativo dell'isola... (continua)
Riccardo Venturi 7/2/2021 - 01:34
Dynamit
[1973]
Testo e musica: Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Album: Ir Ysebahn
L'avvocato Hans-Peter Jan Matter, più noto come Mani Matter, è per forza di cose un fenomeno esclusivamente svizzero; anzi, della sola Svizzera tedesca. È stato, rimane e rimarrà il più celebre e celebrato Liedermacher prodotto dalla Confederazione Elvetica, ma anch'egli "figlio" della canzone d'autore francese e di Georges Brassens in particolare. Brassensiane "in toto" sono le canzoni di Mani Matter, ma con un tocco svizzero che potrebbe risultare difficilmente percettibile a chi non è, o è stato, un po' addentro alle cose di quel non comune paese. Sempre, ovviamente, che riesca a capire almeno un po' quel che dice nelle sue canzoni; Mani Matter, bernese fino nel midollo delle ossa (seppure sua madre fosse olandese), scriveva e cantava esclusivamente in Bärndüdsch, il tedesco alemannico bernese, un idioma... (continua)
Testo e musica: Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Album: Ir Ysebahn
L'avvocato Hans-Peter Jan Matter, più noto come Mani Matter, è per forza di cose un fenomeno esclusivamente svizzero; anzi, della sola Svizzera tedesca. È stato, rimane e rimarrà il più celebre e celebrato Liedermacher prodotto dalla Confederazione Elvetica, ma anch'egli "figlio" della canzone d'autore francese e di Georges Brassens in particolare. Brassensiane "in toto" sono le canzoni di Mani Matter, ma con un tocco svizzero che potrebbe risultare difficilmente percettibile a chi non è, o è stato, un po' addentro alle cose di quel non comune paese. Sempre, ovviamente, che riesca a capire almeno un po' quel che dice nelle sue canzoni; Mani Matter, bernese fino nel midollo delle ossa (seppure sua madre fosse olandese), scriveva e cantava esclusivamente in Bärndüdsch, il tedesco alemannico bernese, un idioma... (continua)
Einisch ir Nacht won i spät no bi gloffe
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/7/2010 - 18:56
Chanson suisse alémanique (Schwyzertüütsch) – Dynamit – Mani Matter – 1973
L’avocat Hans-Peter Jan Matter, plus connu comme Mani Matter, est par la force des choses un phénomène exclusivement suisse ; bien plus, de la seule Suisse allemande. Il a été, reste et restera le plus célèbre et célébré Liedermacher (faiseur de chansons, trouvère) produit par la Confédération Helvétique, mais aussi, un « enfant » de la chanson d’auteur française et de Georges Brassens, en particulier. Les chansons de Mani Matter sont « in toto » brassensiennes, mais avec une touche suisse qui pourrait se révéler difficilement perceptible à qui ne l’est pas (Suisse), mais a été un peu initié aux choses de ce pays pas commun. Toujours assez, évidemment, pour qu’il réussisse à comprendre au moins un peu ce qui est dit dans ses chansons ; Mani Matter, Bernois jusqu’à la moelle (malgré sa mère hollandaise), écrivait... (continua)
L’avocat Hans-Peter Jan Matter, plus connu comme Mani Matter, est par la force des choses un phénomène exclusivement suisse ; bien plus, de la seule Suisse allemande. Il a été, reste et restera le plus célèbre et célébré Liedermacher (faiseur de chansons, trouvère) produit par la Confédération Helvétique, mais aussi, un « enfant » de la chanson d’auteur française et de Georges Brassens, en particulier. Les chansons de Mani Matter sont « in toto » brassensiennes, mais avec une touche suisse qui pourrait se révéler difficilement perceptible à qui ne l’est pas (Suisse), mais a été un peu initié aux choses de ce pays pas commun. Toujours assez, évidemment, pour qu’il réussisse à comprendre au moins un peu ce qui est dit dans ses chansons ; Mani Matter, Bernois jusqu’à la moelle (malgré sa mère hollandaise), écrivait... (continua)
DYNAMITE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/2/2016 - 21:03
Segnaliamo che si parla di Mani Matter su A - Rivista Anarchica (naturalmente nella rubrica ...E compagnia cantante a cura di Alessio Lega). E vi si parla un po' anche di noialtri, che forse siamo stati i primi a farne conoscere qualcosa in Italia (nell'articolo è fra l'altro presente anche la traduzione di questa canzone, ma anche altre di canzoni che non hanno specifica attinenza con questo sito). Un articolo da leggere, sperando, chissà, che Alessio Lega prima o poi ne faccia qualche traduzione artistica e, soprattutto, cantata.
CCG/AWS Staff 5/7/2017 - 00:13
Si hei dr Wilhälm Täll ufgfüert
[1966]
Testo e musica: Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Lyrics and Music: Mani Matter
Paroles et Musique: Mani Matter
Album: I han en Uhr erfunde ("Ho trovato un orologio")
All'osteria „Il Leone“ di Nottiswil, un immaginario paesino della Svizzera profonda, una sera va in scena il „Guglielmo Tell“ di Schiller, con modalità da sceneggiata napoletana: metà del paese recita, e l'altra metà è il pubblico, munito di enormi boccali di birra. Chiamare Mani Matter il „Brassens svizzero“ non è granché originale, dato che Mani Matter stesso, fin dai suoi primissimi inizi, aveva dichiarato a chiare lettere di ispirarsi in tutto e per tutto a Brassens. Certo è che, tra le canzoni di Mani Matter, questa è una delle più „brassensiane“ in assoluto, financo nella musica; come Brassens, si esibiva da solo con la sua chitarra e non è da escludere che anche i suoi baffoni neri non fossero, in... (continua)
Testo e musica: Mani Matter
Worte und Musik: Mani Matter
Lyrics and Music: Mani Matter
Paroles et Musique: Mani Matter
Album: I han en Uhr erfunde ("Ho trovato un orologio")
All'osteria „Il Leone“ di Nottiswil, un immaginario paesino della Svizzera profonda, una sera va in scena il „Guglielmo Tell“ di Schiller, con modalità da sceneggiata napoletana: metà del paese recita, e l'altra metà è il pubblico, munito di enormi boccali di birra. Chiamare Mani Matter il „Brassens svizzero“ non è granché originale, dato che Mani Matter stesso, fin dai suoi primissimi inizi, aveva dichiarato a chiare lettere di ispirarsi in tutto e per tutto a Brassens. Certo è che, tra le canzoni di Mani Matter, questa è una delle più „brassensiane“ in assoluto, financo nella musica; come Brassens, si esibiva da solo con la sua chitarra e non è da escludere che anche i suoi baffoni neri non fossero, in... (continua)
Si hei dr Wilhälm Täll ufgfüert im Löie z Nottiswil
(continua)
(continua)
inviata da Gaspard de la Nuit 31/1/2016 - 23:54
31 gennaio 2016
HANNO DATO IL GUGLIELMO TELL
(continua)
(continua)
Chanson alémanique (Schwyzertüütsch) – Si hei dr Wilhälm Täll ufgfüert – Mani Matter – 1966
Paroles et Musique: Mani Matter
Album: I han en Uhr erfunde ("Ho trovato un orologio")
À la taverne « Le Lion » de Nottiswil, un village imaginaire de la Suisse profonde, un soir on joue le « Guillaume Tell » de Schiller, à la façon d’un mélodrame napolitain : une moitié du village sur scène, et l’autre moitié est le public, muni d’énormes cruches de bière. Appeler Mani Matter le « Brassens suisse » n’est pas chose originale, vu que Mani Matter lui-même, depuis ses tout débuts, avait déclaré ouvertement s’inspirer de Brassens. Il est certain que, parmi les chansons de Mani Matter, celle-ci est une des plus « brassensiennes » (pour le contenu on pense évidemment à l’Hécatombe) dans l’absolu, jusque dans la musique ; comme Brassens, il se produisait seul avec sa guitare et il n’est pas à exclure que... (continua)
Paroles et Musique: Mani Matter
Album: I han en Uhr erfunde ("Ho trovato un orologio")
À la taverne « Le Lion » de Nottiswil, un village imaginaire de la Suisse profonde, un soir on joue le « Guillaume Tell » de Schiller, à la façon d’un mélodrame napolitain : une moitié du village sur scène, et l’autre moitié est le public, muni d’énormes cruches de bière. Appeler Mani Matter le « Brassens suisse » n’est pas chose originale, vu que Mani Matter lui-même, depuis ses tout débuts, avait déclaré ouvertement s’inspirer de Brassens. Il est certain que, parmi les chansons de Mani Matter, celle-ci est une des plus « brassensiennes » (pour le contenu on pense évidemment à l’Hécatombe) dans l’absolu, jusque dans la musique ; comme Brassens, il se produisait seul avec sa guitare et il n’est pas à exclure que... (continua)
ON A JOUÉ GUILLAUME TELL
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 3/2/2016 - 21:28
Chanson suisse en Schwyzertüütsch – Si her dr Wilhälm Täll ufgfüert – Mani Matter – 1966
Il te souviendra, Lucien l’âne mon ami, que j’avais antérieurement proposé une version française de cette chanson de Mani Matter; remettant de l’ordre dans mes chansons en vue de l’édition des Rêves, j’ai retrouvé l’ancienne version et je me suis décidé à en tenter une nouvelle.
C’est toujours ainsi avec les traducteurs et les recréateurs de textes poétiques. Ils veulent toujours améliorer leurs textes, Marco Valdo M.I. mon ami. Et toi, tu fais pareil et c’est fort bien. On a deux versions pour le prix d’une, du coup.
Il te souviendra aussi, Lucien l’âne mon ami, qu’on avait déjà rencontré à Zurich en Suisse alémanique, aux temps des exils, Hugo Ball au Cabaret Voltaire, Erika Mann au Moulin à Poivre, Max Werner Lenz au Cabaret Cornichon. Tous modelèrent la forme artistique de leur époque qui jusque-là... (continua)
Il te souviendra, Lucien l’âne mon ami, que j’avais antérieurement proposé une version française de cette chanson de Mani Matter; remettant de l’ordre dans mes chansons en vue de l’édition des Rêves, j’ai retrouvé l’ancienne version et je me suis décidé à en tenter une nouvelle.
C’est toujours ainsi avec les traducteurs et les recréateurs de textes poétiques. Ils veulent toujours améliorer leurs textes, Marco Valdo M.I. mon ami. Et toi, tu fais pareil et c’est fort bien. On a deux versions pour le prix d’une, du coup.
Il te souviendra aussi, Lucien l’âne mon ami, qu’on avait déjà rencontré à Zurich en Suisse alémanique, aux temps des exils, Hugo Ball au Cabaret Voltaire, Erika Mann au Moulin à Poivre, Max Werner Lenz au Cabaret Cornichon. Tous modelèrent la forme artistique de leur époque qui jusque-là... (continua)
ON A JOUÉ GUILLAUME TELL
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 9/11/2016 - 22:28
Befragung eines Kriegsdienstverweigerers
Franz Josef Degenhardt era nato il 3 dicembre 1931 a Schwelm, in Westfalia; è morto il 14 novembre scorso a Quickborn, nello Schleswig-Holstein, dove abitava. Curioso il fatto che il nome della località dove è morto suoni in inglese come "nato velocemente". Le famose ironie del destino. Degenhardt apparteneva ad una categoria assai presente nel cantautorato europeo: quella degli uomini di legge (si pensi ad esempio a Paolo Conte e allo svizzero Mani Matter). Era infatti un avvocato penalista di professione, e non dei minori. In Germania era particolarmente noto per avere difeso, nel 1972/73, alcuni membri della banda Baader-Meinhof che poi furono "suicidati" nel 1977 nel tristemente noto carcere di Stammheim, dopo la vicenda del rapimento e dell'uccisione del presidente della Confindustria tedesca occidentale, l'ex nazista Hanns-Martin Schleyer. Cantautore per passione e per tensione ideale... (continua)
Riccardo Venturi 16/11/2011 - 11:22
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[1982]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Vasilis Nikolaïdis / Βασίλης Νικολαΐδης
Album / Albumi / ‘Αλμπουμ: Οδός Σανταρόζα
Nel remoto 1978 avevo quindici anni e, a quindici anni, si ha la testa nel pallone -in tutti i sensi-. Inutile girarci tanto attorno: la coppa Davis in Cile? Il “mundial” nell’Argentina della giunta militare? Pazienza. Nell’estate del 1978, che in Argentina era inverno -anche questo in tutti i sensi-, me li sono guardati tutti i mondiali, ai quali l’Italia si comportò peraltro molto bene. Anzi, per guardare le partite alla televisione rimanevo alzato tutta la notte, per via del fuso orario. Me lo ricordo sempre quel gol di Bettega quasi alla fine della partita coi padroni di casa argentini, una cosa veramente fuori dal mondo. E non è, neppure a quindici anni, certe cose “non le sapessi” -tanto... (continua)