Poesia di Miguel Hernández
Musica di Alberto Cortez
Arrangiamenti e direzione musicale di Francesc Burrull
da Miguel Hernández (1972)
La stessa poesia è stata cantata anche (con una musica diversa) da Enrique Morente ("Homenaje Flamenco a Miguel Hernández" -1971)
Nel 1939, alla fine della guerra civile spagnola, Miguel Hernández rinchiuso nella prigione dove morirà tre anni dopo, dedica al figlio appena nato Manuel Miguel queste commoventi Ninne nanne della cipolla, scritte in seguito a una lettera della moglie Josefina che gli confessava che non avevano da mangiare altro che pane e cipolla.
Il motivo di questa composizione è noto: sua moglie gli scrisse una lettera dicendogli che mangiava solo pane e cipolla, che a suo figlio erano usciti i primi denti e rideva molto. Questo fatto provoca nel poeta un entusiasmo disperato che si tradurrà nelle Nanas de la cebolla.
Esta es quizás una de mis canciones más amargas. De por sí la dictadura argentina llamada "el proceso" fue una sin razón como lo es cualquier intento de asumir el poder en un país sin el consentimiento de la mayoría de sus habitantes. Más aún cuando se interrumpe por medio de la violencia la democracia representada por unos gobernantes elegidos a través de las urnas. En algún otro lugar de estos escritos dije que el ejercito argentino fue creado para luchar contra los propios argentinos y pese a ser una dura y aparentemente ligera opinión la historia desafortunadamente no me contradice en absoluto. Como colofón a una actitud totalmente irregular de gobierno de de-facto, a estos "salvadores" de la Patria, no se les ocurre nada mejor que invadir las islas Malvinas, que si bien todos los que hemos nacido en Argentina defendemos el derecho irrenunciable... (continua)
Letra y Musica de Alberto Cortez
Nell’album intitolato “Como el primer día” pubblicato nel 1983
LA STRAGE DI SABRA E CHATILA: UN RACCONTO DI CHI C'ERA
Di Mimmo Candito
Da La Stampa del 12 gennaio 2014
L'informatrice, Rita, arrivò all'albergo poco dopo l'alba. “Pare si possa passare”, sussurò che nessuno sentisse. Lei stava con un siriano che stava con i palestinesi; e sapeva tutto. Svegliammo l'autista, partimmo subito; Rita sedeva muta in un angolo. Erano tre giorni che di Sabra e Shatila, i due più grossi campi dei palestinesi, non si sapeva più nulla; solo qualche raffica di mitra raccontava che a Beirut, comunque, si stava ancora facendo la guerra. Però da laggiù, niente.
In quell'estate calda dell'82, l'esercito di Sharon aveva attaccato con una forza d'urto massiccia, lunghe colonne di carri e di blindati, aerei, forze speciali, migliaia e migliaia di uomini che avevano chiuso... (continua)
Musica di Alberto Cortez
Arrangiamenti e direzione musicale di Francesc Burrull
da Miguel Hernández (1972)
La stessa poesia è stata cantata anche (con una musica diversa) da Enrique Morente ("Homenaje Flamenco a Miguel Hernández" -1971)
Nel 1939, alla fine della guerra civile spagnola, Miguel Hernández rinchiuso nella prigione dove morirà tre anni dopo, dedica al figlio appena nato Manuel Miguel queste commoventi Ninne nanne della cipolla, scritte in seguito a una lettera della moglie Josefina che gli confessava che non avevano da mangiare altro che pane e cipolla.
Il motivo di questa composizione è noto: sua moglie gli scrisse una lettera dicendogli che mangiava solo pane e cipolla, che a suo figlio erano usciti i primi denti e rideva molto. Questo fatto provoca nel poeta un entusiasmo disperato che si tradurrà nelle Nanas de la cebolla.
Tre dualità antitetiche... (continua)