Quattro passi più in là
Oggi parti mia cara amica
(continua)
(continua)
inviata da Riccardio Gullotta 1/9/2024 - 20:00
Compagni Giovani Insieme Lavorammo (CGIL)
[2005]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mimmo Boninelli
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sandra Boninelli
Album: Legàmi
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mimmo Boninelli
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sandra Boninelli
Album: Legàmi
Compagni Giovani Insieme Lavorammo
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 17/8/2024 - 13:07
Ò sentito sparà il cannone
anonimo
[2005]
Album :Legàmi
Reg. Roberto Leydi e Sandra Mantovani, Armeno (NO) senza indicazione di data e informatori. Registrata dal vivo, Rivoli (TO) il 21 dicembre 2004, Maison Musique.
Sandra Boninelli (voce, chitarra)
Mimmo Boninelli (voce, chitarra)
Album :Legàmi
Reg. Roberto Leydi e Sandra Mantovani, Armeno (NO) senza indicazione di data e informatori. Registrata dal vivo, Rivoli (TO) il 21 dicembre 2004, Maison Musique.
Sandra Boninelli (voce, chitarra)
Mimmo Boninelli (voce, chitarra)
HO SENTITO SPARÀ ‘L CANNONE
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 8/8/2024 - 16:48
Ricordi?
[2020]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Sandra Boninelli
"Da Bergamo Sandra Boninelli ci ha inviato un testo che è un inno alle piccole cose pensate, cantate e vissute. Sandra ci informa che questa Ricordi? era in origine un frammento di canzone che aveva iniziato a comporre suo fratello Mimmo e che lei ha completato inserendo sul finale una preghiera che sua nonna recitava prima di addormentarla. Il testo, in bergamasco con traduzione, è preceduto da queste poche righe che ci riportano a questi giorni terribili per la sua città:" - Istituto Ernesto De Martino
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Sandra Boninelli
"Da Bergamo Sandra Boninelli ci ha inviato un testo che è un inno alle piccole cose pensate, cantate e vissute. Sandra ci informa che questa Ricordi? era in origine un frammento di canzone che aveva iniziato a comporre suo fratello Mimmo e che lei ha completato inserendo sul finale una preghiera che sua nonna recitava prima di addormentarla. Il testo, in bergamasco con traduzione, è preceduto da queste poche righe che ci riportano a questi giorni terribili per la sua città:" - Istituto Ernesto De Martino
Si parte di notte, soli
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/4/2020 - 20:49
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
Non più si balla non più si canta
Recito a memoria alcune strofe cantate da Mimmo e Sandra Boninelli.
L'è prigioniero
(continua)
(continua)
inviata da Gustavo Previtali 6/11/2019 - 12:16
'Ndé piö in America
[1892]
Una canzone d'emigrazione letteralmente “contro corrente” per l'epoca, scritta dai bergamaschi Ferdinando Tarenghi e Alessandro Ferrari Paris e riscoperta alla fine degli anni 70, su di uno spartito conservato presso la biblioteca del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, da Luciano Ravasio, cantautore nativo di Presezzo (BG).
Nel quinto volume della sua antologia “Nóter de Bèrghem”, pubblicato nel 1998.
Interpretata anche da Sandra e Mimmo Boninelli nel loro album “Il bastimento parte...” del 1996.
Scriveva proprio Mimmo Boninelli (scomparso di recente) in una sua ricerca sui canti dell'emigrazione bergamasca, allegata al disco citato:
“Anche la canzone d’autore del tempo, di fronte all’espandersi del fenomeno emigratorio, affronta nei suoi testi questo drammatico problema. Lo fa attraverso il brano “Ndé piö in America”, con le parole di Ferdinando Tarenghi e la musica... (continua)
Una canzone d'emigrazione letteralmente “contro corrente” per l'epoca, scritta dai bergamaschi Ferdinando Tarenghi e Alessandro Ferrari Paris e riscoperta alla fine degli anni 70, su di uno spartito conservato presso la biblioteca del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, da Luciano Ravasio, cantautore nativo di Presezzo (BG).
Nel quinto volume della sua antologia “Nóter de Bèrghem”, pubblicato nel 1998.
Interpretata anche da Sandra e Mimmo Boninelli nel loro album “Il bastimento parte...” del 1996.
Scriveva proprio Mimmo Boninelli (scomparso di recente) in una sua ricerca sui canti dell'emigrazione bergamasca, allegata al disco citato:
“Anche la canzone d’autore del tempo, di fronte all’espandersi del fenomeno emigratorio, affronta nei suoi testi questo drammatico problema. Lo fa attraverso il brano “Ndé piö in America”, con le parole di Ferdinando Tarenghi e la musica... (continua)
'Ndé piö in America
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/3/2017 - 21:11
Propagande des chansons
Musica di Sandra Boninelli
Interpretata da Paolo Ciarchi (che suona con una “violotta trattata con scatolino della pece sulle corde”) e Sandra Boninelli (voce e chitarra) nel disco di quest'ultima intitolato “Legàmi” (2005)
Dal sito della Boninelli
Interpretata da Paolo Ciarchi (che suona con una “violotta trattata con scatolino della pece sulle corde”) e Sandra Boninelli (voce e chitarra) nel disco di quest'ultima intitolato “Legàmi” (2005)
Dal sito della Boninelli
PROPAGANDA DELLE CANZONI
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 13/3/2017 - 22:06
Con te
Dedicata a Giovanna Daffini
Chiudo gli occhi e fuori dal mio tempo,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 2/8/2016 - 11:54
Mario il musicista
Testo di Sandra Boninelli con la collaborazione di Bruno Grulli.
Musica di Sandra Boninelli
Musica di Sandra Boninelli
Sono Mario il musicista, sette figli e la mia tromba,
(continua)
(continua)
inviata da adriana 2/8/2016 - 11:38
Percorsi:
Disertori, La Grande Guerra (1914-1918)
Addio padre / Bu njekoon ndawal
[2013]
Tradizionale
Testo wolof di Dudù Kouate
Album: Folk&Peace - Cantautori contro la guerra
(Versione per Emergency)
Versione inedita in:
Fino al cuore della Rivolta - Volume 1
(Cofanetto di 3 cd per il decennale del Festival di Fosdinovo)
Si tratta, nella parte italiana, di una versione di Addio padre e madre addio, una delle più note canzoni popolari italiane dell'epoca della Grande Guerra, raccolta nel 1978 da Sandra Boninelli a Martinengo (BG) e pubblicata nel 2013, solo con la voce della Boninelli, sul cd Folk&Peace – Cantautori contro la guerra, un progetto che a suo tempo aveva preparato Alberto Cesa del gruppo Cantovivo. La sorella di Cesa, Ita, per ricordare la figura del fratello ha deciso di pubblicare il cd per Emergency. In questa versione inedita si aggiunge il musicista griot Dudù Kouate, che da 20 anni vive e lavora a Bergamo, e che canta e suona il kalam.
Tradizionale
Testo wolof di Dudù Kouate
Album: Folk&Peace - Cantautori contro la guerra
(Versione per Emergency)
Versione inedita in:
Fino al cuore della Rivolta - Volume 1
(Cofanetto di 3 cd per il decennale del Festival di Fosdinovo)
Si tratta, nella parte italiana, di una versione di Addio padre e madre addio, una delle più note canzoni popolari italiane dell'epoca della Grande Guerra, raccolta nel 1978 da Sandra Boninelli a Martinengo (BG) e pubblicata nel 2013, solo con la voce della Boninelli, sul cd Folk&Peace – Cantautori contro la guerra, un progetto che a suo tempo aveva preparato Alberto Cesa del gruppo Cantovivo. La sorella di Cesa, Ita, per ricordare la figura del fratello ha deciso di pubblicare il cd per Emergency. In questa versione inedita si aggiunge il musicista griot Dudù Kouate, che da 20 anni vive e lavora a Bergamo, e che canta e suona il kalam.
Addio padre e madre addio
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 9/8/2014 - 16:01
Tute le sére 'ndo ‘n lèi sènsa mangià
anonimo
[1942]
Raccolta da Riccardo Schwamenthal a Bergamo dagli informatori Piero Soglian, Ornella Nardari, Gianpiero Bossi, 23 novembre 1965.
Si tratta di una delle tante parodie dell’immortale Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens], incisa in italiano nel 1942 da Lina
Termini con l’orchestra Angelini.
Inserita nel brano intitolato “Strofette satiriche” di Sandra Boninelli, nell’album “Legàmi” del 2005.
Raccolta da Riccardo Schwamenthal a Bergamo dagli informatori Piero Soglian, Ornella Nardari, Gianpiero Bossi, 23 novembre 1965.
Si tratta di una delle tante parodie dell’immortale Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens], incisa in italiano nel 1942 da Lina
Termini con l’orchestra Angelini.
Inserita nel brano intitolato “Strofette satiriche” di Sandra Boninelli, nell’album “Legàmi” del 2005.
Tute le sére 'ndo ‘n lèi sènsa mangià
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/3/2013 - 11:08
Ta senterét che ròba o Rosa stèla
anonimo
[1942]
Raccolta da Cesare Bermani a Zogno (BG) dall’informatrice Enrica Calvi, maggio 1964.
Si tratta di una parodia antifascista della canzoncina “Rosabella del Molise”, incisa nel 1942 da Ernesto Bonino e Silvana Fioresi.
Inserita nel brano intitolato “Strofette satiriche” di Sandra Boninelli, nell’album “Legàmi” del 2005.
Raccolta da Cesare Bermani a Zogno (BG) dall’informatrice Enrica Calvi, maggio 1964.
Si tratta di una parodia antifascista della canzoncina “Rosabella del Molise”, incisa nel 1942 da Ernesto Bonino e Silvana Fioresi.
Inserita nel brano intitolato “Strofette satiriche” di Sandra Boninelli, nell’album “Legàmi” del 2005.
Ta senterét che ròba o Rosa stèla
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/3/2013 - 10:46
Mateòti, Mateòti
anonimo
[1924?]
Raccolta da Roberto Leydi a Cologno al Serio (BG) dall’informatrice Palma Facchetti, 4 luglio 1964.
Inserita nel brano intitolato “Strofette satiriche” di Sandra Boninelli, nell’album “Legàmi” del 2005.
Raccolta da Roberto Leydi a Cologno al Serio (BG) dall’informatrice Palma Facchetti, 4 luglio 1964.
Inserita nel brano intitolato “Strofette satiriche” di Sandra Boninelli, nell’album “Legàmi” del 2005.
Mateòti, Mateòti, grande martire d'Italia
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/3/2013 - 10:38
Lasèmela andà
Un tempo si pensava: lasciamola andare, la nave ... lasciamoli andare, i nostri emigranti ...
Oggi dovremmo pensare: lasciamoli restare, questi migranti...
Così si esprime la toccante ballata composta ed eseguita dalla cantautrice Sandra Boninelli e dedicata a tutti i migranti, che ieri come oggi hanno la stessa espressione smarrita negli occhi ... occhi che noi, privilegiati e "garantiti", spesso non ci sentiamo di guardare ...
Sandra Boninelli
Oggi dovremmo pensare: lasciamoli restare, questi migranti...
Così si esprime la toccante ballata composta ed eseguita dalla cantautrice Sandra Boninelli e dedicata a tutti i migranti, che ieri come oggi hanno la stessa espressione smarrita negli occhi ... occhi che noi, privilegiati e "garantiti", spesso non ci sentiamo di guardare ...
Sandra Boninelli
E' partita una nave ier sera
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 18/9/2012 - 12:03
Fogli volanti
[2005]
Album :Legàmi
Testo e musica: Sandra Boninelli. 3° premio Concorso Giovanna Daffini, Comune di Motteggiana (MN), giugno 2003
Album :Legàmi
Testo e musica: Sandra Boninelli. 3° premio Concorso Giovanna Daffini, Comune di Motteggiana (MN), giugno 2003
Fogli volanti di vecchie canzoni
(continua)
(continua)
inviata da adriana 18/10/2009 - 17:45
Bastian contrario... e non solo
RICORDIAMO IVAN DELLA MEA
16 e 17 ottobre 2009 Istituto Ernesto de Martino
Villa San Lorenzo al Prato e Giardini Viale Ariosto Sesto Fiorentino (Firenze)
Interverranno: Rudi Assuntino, Moni Ovadia, Alessio Noferini, Alessio Lega, Marco Rovelli, Gualtiero Bertelli, Mimmo e Sandra Boninelli, Paolo Ciarchi, Claudio Cormio, Riccardo Luppi, Banda K100, Paolino Dalla Porta, Fratelli Rossi, Alberto Cesa e CantoVivo, Renato Franchi e l’orchestra del suonatore Jones, Giuseppe “Spedino” Moffa, Marino e Sandro Severini (Gang), Stefano “Cisco” Bellotti, Davide Giromini, E’Zezi, Daniele Sepe, Massimo Ferrante, Buzz On, Tetes de Bois, Claudio Lolli e Paolo Capodacqua, Banda degli ottoni a scoppio, Suonatori Terra Terra, Bianca Giovannini, Nuovo Canzoniere Bresciano, Piero Brega e Orietta Orengo, Sara Modigliani, I Giorni Cantati di Calvatone a Piadena, un contributo video di Marco Paolini, Mattia Ringozzi.
RICORDIAMO IVAN DELLA MEA
16 e 17 ottobre 2009 Istituto Ernesto de Martino
Villa San Lorenzo al Prato e Giardini Viale Ariosto Sesto Fiorentino (Firenze)
Interverranno: Rudi Assuntino, Moni Ovadia, Alessio Noferini, Alessio Lega, Marco Rovelli, Gualtiero Bertelli, Mimmo e Sandra Boninelli, Paolo Ciarchi, Claudio Cormio, Riccardo Luppi, Banda K100, Paolino Dalla Porta, Fratelli Rossi, Alberto Cesa e CantoVivo, Renato Franchi e l’orchestra del suonatore Jones, Giuseppe “Spedino” Moffa, Marino e Sandro Severini (Gang), Stefano “Cisco” Bellotti, Davide Giromini, E’Zezi, Daniele Sepe, Massimo Ferrante, Buzz On, Tetes de Bois, Claudio Lolli e Paolo Capodacqua, Banda degli ottoni a scoppio, Suonatori Terra Terra, Bianca Giovannini, Nuovo Canzoniere Bresciano, Piero Brega e Orietta Orengo, Sara Modigliani, I Giorni Cantati di Calvatone a Piadena, un contributo video di Marco Paolini, Mattia Ringozzi.
Riccardo Venturi 15/10/2009 - 14:36
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Sandra Boninelli
E’ la canzone che Sandra Boninelli compose in morte di Caterina Bueno