Resistenza e Libertà
Giulio Ferretto
[2024]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Giulio Ferretto
Musica e interpolazioni testuali / Music / Musique / Sävel: Fabrizio De André, Nella mia ora di libertà
Non sono palestinese.
Non potrò mai parlare a nome di un palestinese.
In questo genocidio, come negli altri di cui il colonialismo occidentale è responsabile, anche io sarò per sempre coinvolto.
Ringrazio tutte le persone che quotidianamente documentano tutto questo. Le persone grazie alle quali ho potuto creare questo video, molte delle quali sono state uccise. Grazie per il vostro coraggio e per aprire gli occhi al mondo.
Seguiamo i profili delle donne e degli uomini palestinesi.
Non restiamo in silenzio.
Usiamo i nostri privilegi per tenere alta l'attenzione sulla Palestina.
Grazie Donato Quarto per la preziosa chitarra.
Grazie DiLe foto per il supporto tecnico nel video.
E grazie al meraviglioso Fabrizio De Andrè per... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Giulio Ferretto
Musica e interpolazioni testuali / Music / Musique / Sävel: Fabrizio De André, Nella mia ora di libertà
Non sono palestinese.
Non potrò mai parlare a nome di un palestinese.
In questo genocidio, come negli altri di cui il colonialismo occidentale è responsabile, anche io sarò per sempre coinvolto.
Ringrazio tutte le persone che quotidianamente documentano tutto questo. Le persone grazie alle quali ho potuto creare questo video, molte delle quali sono state uccise. Grazie per il vostro coraggio e per aprire gli occhi al mondo.
Seguiamo i profili delle donne e degli uomini palestinesi.
Non restiamo in silenzio.
Usiamo i nostri privilegi per tenere alta l'attenzione sulla Palestina.
Grazie Donato Quarto per la preziosa chitarra.
Grazie DiLe foto per il supporto tecnico nel video.
E grazie al meraviglioso Fabrizio De Andrè per... (continua)
Di abbandonare la mia terra,
(continua)
(continua)
inviata da Anonimo Toscano del XXI Secolo 26/6/2024 - 00:36
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
La città vecchia
Chanson italienne – La città vecchia - Fabrizio De André – 1965
Paroles : Fabrizio De André
Musique : Elvio Monti
Petit dialogue maïeutique
Aujourd’hui, Lucien l’âne mon ami, sous le torrent d’eaux grises qui nous dégringole dessus en venant de je ne sais quelle mer, de je ne sais quel port, j’avais presque envie de ne rien dire de cette canzone. Je trouvais que la version que je venais d’en faire était en harmonie avec ce temps portuaire. Mais je me ravise à présent.
Tant mieux, dit Lucien l’âne, car je pense qu’il y a des choses à dire à propos de cette vieille ville. D’abord, en marquer l’intemporelle et la quasi semblance de toutes les villes de port ; au moins, de grands ports où grouillent des populations attirées par les mouvements perpétuels enclenchés par la mer et les allées-venues des bateaux de quatre coins du monde. Mais qu’avais-tu en tête ?
Ça et bien d’autres choses,... (continua)
Paroles : Fabrizio De André
Musique : Elvio Monti
Petit dialogue maïeutique
Aujourd’hui, Lucien l’âne mon ami, sous le torrent d’eaux grises qui nous dégringole dessus en venant de je ne sais quelle mer, de je ne sais quel port, j’avais presque envie de ne rien dire de cette canzone. Je trouvais que la version que je venais d’en faire était en harmonie avec ce temps portuaire. Mais je me ravise à présent.
Tant mieux, dit Lucien l’âne, car je pense qu’il y a des choses à dire à propos de cette vieille ville. D’abord, en marquer l’intemporelle et la quasi semblance de toutes les villes de port ; au moins, de grands ports où grouillent des populations attirées par les mouvements perpétuels enclenchés par la mer et les allées-venues des bateaux de quatre coins du monde. Mais qu’avais-tu en tête ?
Ça et bien d’autres choses,... (continua)
LA VIEILLE VILLE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 18/6/2024 - 19:49
Carlo Martello torna [o: ritorna] dalla battaglia di Poitiers; o Carlo Martello
La Fabula regis Karoli Martelli dal Codex Fabricus Villaceus XIV 12 (Biblioteca Capitolare di Genova)
Poco o nulla, in realtà, si conosce della battaglia di Poitiers, ed è parecchio dubbio anche che si sia trattato di un cosiddetto “scontro decisivo”: le “battaglie decisive” sono in massima parte un’invenzione della storiografia nazionalistica ottocentesca. Le fonti sono scarse, ed assai scarne, ed è incerto anche se la battaglia si sia svolta effettivamente in quei luoghi (probabilmente da qualche parte tra Poitiers e Tours, tant’è che, in inglese, è nota come “Battle of Tours”), e la “data storica” del 25 ottobre 732 è, in gran parte, desunta in modo arbitrario. Tra le poche fonti sicure, ve n’è una che ricorda un curioso episodio, in forma di fabula, che avrebbe visto come protagonista Carlo Martello al ritorno dalla vittoriosa battaglia contro i Mori. Tale fabula viene desunta da un... (continua)
Poco o nulla, in realtà, si conosce della battaglia di Poitiers, ed è parecchio dubbio anche che si sia trattato di un cosiddetto “scontro decisivo”: le “battaglie decisive” sono in massima parte un’invenzione della storiografia nazionalistica ottocentesca. Le fonti sono scarse, ed assai scarne, ed è incerto anche se la battaglia si sia svolta effettivamente in quei luoghi (probabilmente da qualche parte tra Poitiers e Tours, tant’è che, in inglese, è nota come “Battle of Tours”), e la “data storica” del 25 ottobre 732 è, in gran parte, desunta in modo arbitrario. Tra le poche fonti sicure, ve n’è una che ricorda un curioso episodio, in forma di fabula, che avrebbe visto come protagonista Carlo Martello al ritorno dalla vittoriosa battaglia contro i Mori. Tale fabula viene desunta da un... (continua)
.de ystoria Karoli regis Martelli cum rediret a pugna apud Pictauium. Ystoria regis et puelle.
(continua)
(continua)
inviata da L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 15/2/2024 - 07:18
Fabrizio De André: Creuza de mä [Crêuza de mä]
2. La versione proveniente dal libretto originale dell'album (1984) - Con le note originali.
CREUZA DE MÄ [1] [2] [*]
(continua)
(continua)
24/1/2024 - 19:17
Fabrizio De André: Creuza de mä [Crêuza de mä]
1. Editio diplomatica del manoscritto di Fabrizio De André
Università degli Studi di Siena
Facoltà di lettere e Filosofia
Biblioteca, Centro Interdipartimentale di studi Fabrizio De André
Fondo Fabrizio De André H15/06
Università degli Studi di Siena
Facoltà di lettere e Filosofia
Biblioteca, Centro Interdipartimentale di studi Fabrizio De André
Fondo Fabrizio De André H15/06
CRÊUZA DE MÄ
(continua)
(continua)
24/1/2024 - 19:14
Girotondo
«Girotondo della guerra e dei bambini superstiti e alienati, i sopravvissuti a una guerra atomica che giocando e cantando sono convinti che prima un soldato li salverà, il soldato che la guerra rifiuterà, poi il buon Dio, poi l'aviatore, poi la gente e i fiori, finché le parole si intersecano e sovrappongono diventando illogiche .»
Manca l'ultima strofa:
Manca l'ultima strofa:
Abbiam tutta la guerra, Marcondirondera
Giocheremo a far la terra, Marcondirondà
Abbiam la terra nostra, Marcondirondera
Per far la guerra giostra, Marcondirondà
Abbiam la terra nostra, Marcondirondera
Giocheremo a far la terra, Marcondirondà
Abbiam la terra nostra, Marcondirondera
Per far la guerra giostra, Marcondirondà
Abbiam la terra nostra, Marcondirondera
Dq82 12/11/2023 - 21:20
Canzone per l’estate
Testo che secondo me va anche al di là della dualità borghesia-anarchia/proletariato. Forse in quegli anni la politica era preminente e io me la ricordo bene. Descrive una condizione secondo me che oggi può esulare dal contesto pseudo-rivoluzionario (culturale) di quel periodo. Descrive la condizione umana di chi guarda con occhio disincantato una realtà nella quale a torto o ragione non si riconosce più. I sogni, le speranze, l'ottimismo della vita nuova di una famiglia, dei rapporti nei quali si era creduto. La realtà delle cose cede alla malinconia e alla tristezza che sale: com'è che non riesci più a volare...
Giovanni Milan 11/1/2023 - 23:57
Don Raffaè
Non capisco perchè Bubola neghi forzatamente il palese riferimento alla figura Cutolo che ha il testo. Ci sono troppi riferimenti che portano al boss di Ottaviano e non c'entrano affatto con la commedia di de Filippo. Si parte del carcere di Poggioreale (il regno di Cutolo), riferimenti al clima politico e sociale che ha favorito la sua ascesa criminale ( lo Stato che fa si costerna, s'indigna, s'impegna), il riferimento al vestito gessato ed elegante (che Cutolo sfoggiava sempre), al suo dare "conforto e lavoro" (cosa che il film "Il Camorrista" di Tornatore mostra), la televisione, il maxiprocesso...
Guglelmo 31/10/2022 - 23:14
La guerra di Piero
TURCO / TURKISH - Lyricstranslate
Piero'nun savaşı
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/3/2022 - 19:17
La guerra di Piero
VENETO / VENETIAN - Viola Ortes (L. Trans.)
Ea guèra de Piero
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 30/3/2022 - 14:03
Carlo Martello torna [o: ritorna] dalla battaglia di Poitiers; o Carlo Martello
Il nostro Annibale Gagliani, sul sito Treccani, ci regala una preziosa analisi dei primi due album di Fabrizio De André, ma travisa il senso della vicenda di Carlo Martello, che nella sua ricostruzione (il sire cerca di possedere senza garbo una ragazza del popolo, che con astuzia gli consegna un salato conto delle sue grazie, portandolo a desistere) avrebbe desistito dal suo intento di fare l'amore a causa della di lei richiesta di pagamento, mentre i versi ''anche in quel frangente d'onor si ricoprì'' non lasciano dubbi sul contrario.
Durante le annate 1966-1967, Fabrizio De André (FDA) regala al cantautorato italiano due album che lo consacrano come penna e voce di assoluta cifra tematica e stilistica: Tutto Fabrizio De André (LP 45 giri, da dieci tracce, pubblicato dalla Karim) e Volume I (LP 33 giri, da dieci tracce, pubblicato dalla Blubell Records).
Nella ricerca che porta ai due prodotti culturali, spicca ...
Tutto Fabrizio De André e Volume I sulle orme di Brassens e Villon
Durante le annate 1966-1967, Fabrizio De André (FDA) regala al cantautorato italiano due album che lo consacrano come penna e voce di assoluta cifra tematica e stilistica: Tutto Fabrizio De André (LP 45 giri, da dieci tracce, pubblicato dalla Karim) e Volume I (LP 33 giri, da dieci tracce, pubblicato dalla Blubell Records).
Nella ricerca che porta ai due prodotti culturali, spicca ...
Ugolino Stramini 17/11/2021 - 07:40
×
Terra madre
Non manca un ricordo di Fabrizio De André con “Un Panino”…
Ho pensato che, oltre a suonare la musica di De André, sia bene ispirarsi alle sue parole e parlare di lui raccontandolo con nuove canzoni. Ho scritto “Un Panino” nello stile di “Valzer Per un Amore” ma, al posto dell'assolo di tromba, ho scelto l'armonica magica di Howard Levy, uno dei grandi interpreti mondiali dello strumento. Ho immaginato Fabrizio De André che si affaccia dalle nuvole a osservare il mondo di oggi e inorridisce. Far parlare Fabrizio De André è molto difficile, naturalmente! Alla fine, ho immaginato un Fabrizio De André ironico e provocatorio, che non ama l'industria del tributo e allibisce ascoltando la versione della “Canzone di Marinella” del duo Meloni/Salvini!
blogfoolk