Autore Crass
Merry Crassmas
Hello everybody, it’s Santa here to say to you all – have fun!
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 23/12/2017 - 20:29
Arlington '73
1982
Well Forked But Not Dead (Christ: The Album)
Well Forked But Not Dead (Christ: The Album)
-D'ya know what I just realized?
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 14/8/2017 - 23:39
Percorsi:
Il Papavero: un fiore contro la guerra?
Upright Citizen
[1979]
Album “Stations of the Crass”
Canzone dedicata ai “cittadini rispettabili”, quelli che la domenica a messa, quelli che i soldi prima di tutti, quelli che Berlusconi è un grand’uomo, quelli che la bandiera, quelli che la guerra è un male necessario, quelli che onore ai caduti…
Album “Stations of the Crass”
Canzone dedicata ai “cittadini rispettabili”, quelli che la domenica a messa, quelli che i soldi prima di tutti, quelli che Berlusconi è un grand’uomo, quelli che la bandiera, quelli che la guerra è un male necessario, quelli che onore ai caduti…
You have this life, what for? Tell me
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 30/10/2012 - 13:43
Nineteen Eighty Bore
[1982]
Album “Christ – The Album”
Doppio, densissimo album in cui i Crass concentrarono singoli e materiali registrati tra il 1981 e l’inizio del 1982. Di lì a poco, in aprile, l’inizio della guerra alla Falklands/Malvinas. Qui c’è tutto il resto: il controllo sulle masse esercitato attraverso la televisione, le banche e i grandi gruppi industriali, i “Troubles” in Nord Irlanda, la morte di Bobby Sands e le proteste dei prigionieri politici repubblicani, madame Thatcher ovvero “Della Repressione”, qui esemplificata nel “Brixton Riot” dell’aprile 1981 quando 5000 “black british” si scontrarono per tre giorni con la polizia dopo che nel rogo di una casa, innescato per motivi di odio razziale, avevano perso la vita alcuni giovani neri… “La tua vita ridotta a zero, soltanto ad un inutile gioco in TV. Il Grande Fratello ti sta scrutando, amico, ce l’hai proprio lì di fronte.”
Album “Christ – The Album”
Doppio, densissimo album in cui i Crass concentrarono singoli e materiali registrati tra il 1981 e l’inizio del 1982. Di lì a poco, in aprile, l’inizio della guerra alla Falklands/Malvinas. Qui c’è tutto il resto: il controllo sulle masse esercitato attraverso la televisione, le banche e i grandi gruppi industriali, i “Troubles” in Nord Irlanda, la morte di Bobby Sands e le proteste dei prigionieri politici repubblicani, madame Thatcher ovvero “Della Repressione”, qui esemplificata nel “Brixton Riot” dell’aprile 1981 quando 5000 “black british” si scontrarono per tre giorni con la polizia dopo che nel rogo di una casa, innescato per motivi di odio razziale, avevano perso la vita alcuni giovani neri… “La tua vita ridotta a zero, soltanto ad un inutile gioco in TV. Il Grande Fratello ti sta scrutando, amico, ce l’hai proprio lì di fronte.”
Who needs lobotomy when we've got the ITV?
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 19/3/2012 - 08:30
Gotcha
[1982]
Lato B del singolo Sheepfarming in the Falklands, poi inclusa nell'album "Best Before 1984" del 1986.
Questa canzone è un elenco di tutti i più tipici ingredienti degli anni bui del thatcherismo, nella cui ombra crebbero anche i fascisti del British National Party.... "Argie", "spik", "dago", "wok", "gook", "paki bum", "thieving arab"... sono tutte espressioni spregiative in slang, spesso nate in ambiente militare, con cui nel Regno Unito i razzisti designano i non britannici – nell'ordine - gli argentini, gli ispanici, gli italiani o i latinoamericani, i negri, i filippini e gli asiatici in genere, i pachistani (letteralmente "pachistani rottinculo"), gli arabi (sempre ladroni)... Noi italiani siamo pure dei "dago gimp", cioè qualcosa tipo impotenti o depravati, e "greasy pimp", cioè papponi impomatati... ma ce n'è pure per il "prog arsehole" (buco di culo sinistrorso), per il "commie... (continua)
Lato B del singolo Sheepfarming in the Falklands, poi inclusa nell'album "Best Before 1984" del 1986.
Questa canzone è un elenco di tutti i più tipici ingredienti degli anni bui del thatcherismo, nella cui ombra crebbero anche i fascisti del British National Party.... "Argie", "spik", "dago", "wok", "gook", "paki bum", "thieving arab"... sono tutte espressioni spregiative in slang, spesso nate in ambiente militare, con cui nel Regno Unito i razzisti designano i non britannici – nell'ordine - gli argentini, gli ispanici, gli italiani o i latinoamericani, i negri, i filippini e gli asiatici in genere, i pachistani (letteralmente "pachistani rottinculo"), gli arabi (sempre ladroni)... Noi italiani siamo pure dei "dago gimp", cioè qualcosa tipo impotenti o depravati, e "greasy pimp", cioè papponi impomatati... ma ce n'è pure per il "prog arsehole" (buco di culo sinistrorso), per il "commie... (continua)
Gotcha, you Argie bastard, gotcha, you fucking spik,
(continua)
(continua)
inviata da The Lone Ranger 3/5/2010 - 22:10
Nagasaki Is Yesterday's Dog-End
[1984]
Album "Best Before 1984"
Album "Best Before 1984"
ATTENTION. Piss to the parties, the politicians. The pratt-stud men and their slaughter games.
(continua)
(continua)
inviata da The Lone Ranger 1/5/2010 - 22:20
I Know There Is Love
[1982]
Album "Christ – The Album"
Album "Christ – The Album"
Do you think I was born on this wretched earth for you to govern and kill?
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 2/2/2010 - 12:16
Statement
[1980]
Album "Chappaquiddick Bridge", prodotto dai Crass.
"Statement" è il "manifesto" delle Poison Girls e - non a caso - il titolo della più importante fra le collection riguardanti questa band, "Statement - The Complete Recordings" del 1995.
Album "Chappaquiddick Bridge", prodotto dai Crass.
"Statement" è il "manifesto" delle Poison Girls e - non a caso - il titolo della più importante fra le collection riguardanti questa band, "Statement - The Complete Recordings" del 1995.
I denounce the system
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/1/2010 - 13:37
Abort The System
Dalla band "sorella" dei più noti Crass, un brano che compare nella collection "Statement: The Complete Recordings" uscita nel 1995.
The woman has a body
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/1/2010 - 13:06
G's Song
[1979]
Album “Stations of the Crass”
Album “Stations of the Crass”
This country tell us that we're down and out
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 9/12/2009 - 12:11
The Gasman Cometh
Da/From: "Stations Of The Crass"
Album registrato dal vivo al Pied Bull - Londra - il 7 agosto 1979
Recorded live at Pied Bull - London - 7th august 1979
Testo e musica dei Crass
Lyrics and music by Crass
Album registrato dal vivo al Pied Bull - Londra - il 7 agosto 1979
Recorded live at Pied Bull - London - 7th august 1979
Testo e musica dei Crass
Lyrics and music by Crass
The train now standing on platform four,
(continua)
(continua)
inviata da daniela -k.d.- 18/5/2007 - 18:41
Percorsi:
Campi di sterminio
You're Already Dead
Dalla compilation "Best Before 1984" realizzata nel 1986, a due anni dallo scioglimento del gruppo.
ATTENTION. Fuck American power. Fuck Russian power. Fuck British power.
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 15/5/2007 - 15:24
Major General Despair
We're looking for a better world, but what do we see?
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/3/2006 - 15:35
Fight War, Not Wars
Forse il testo più semplice di tutta la nostra raccolta. Semplice, diretto, efficacissimo. A volte bastano pochissime parole, che riprendiamo da qui.
Fight war,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/3/2006 - 23:03
Sheepfarming in the Falklands
[1982]
Album: Best Before 1984 [1986]
Nel 1982 si combatteva la guerra delle Falkland/Malvinas tra Argentina e Inghilterra. Questa guerra, per alcuni aspetti si potrebbe considerare una sorta di anticipazione di futuri teatri di guerra, visto che essa fu combattuta da un paese del Terzo Mondo contro una potenza coloniale in difesa degli ultimi coriandoli di quello che, una volta, fu un impero globale. Va, però, espressa una considerazione iniziale: la guerra fu possibile perché l'Inghilterra era ormai una potenza in decadenza.
Fu una guerra strana, un conflitto tra uno Stato dell'emisfero settentrionale della Terra con uno Stato dell'emisfero meridionale. Per gli inglesi si combatteva in primavera, per gli argentini e per il teatro di operazioni belliche si era in pieno autunno, alle porte di un freddo inverno polare. E' stata, inoltre, la guerra più "meridionale" della storia e la più... (continua)
Album: Best Before 1984 [1986]
Nel 1982 si combatteva la guerra delle Falkland/Malvinas tra Argentina e Inghilterra. Questa guerra, per alcuni aspetti si potrebbe considerare una sorta di anticipazione di futuri teatri di guerra, visto che essa fu combattuta da un paese del Terzo Mondo contro una potenza coloniale in difesa degli ultimi coriandoli di quello che, una volta, fu un impero globale. Va, però, espressa una considerazione iniziale: la guerra fu possibile perché l'Inghilterra era ormai una potenza in decadenza.
Fu una guerra strana, un conflitto tra uno Stato dell'emisfero settentrionale della Terra con uno Stato dell'emisfero meridionale. Per gli inglesi si combatteva in primavera, per gli argentini e per il teatro di operazioni belliche si era in pieno autunno, alle porte di un freddo inverno polare. E' stata, inoltre, la guerra più "meridionale" della storia e la più... (continua)
Sheep farming in the Falklands, re-arming in the fucklands
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:55
Percorsi:
La guerra delle Falkland/Malvine
Don't Tell Me You Care
[1982]
Per ulteriori notizie sulla guerra delle Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.
For further information on the Falklands war, see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
Per ulteriori notizie sulla guerra delle Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.
For further information on the Falklands war, see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
You shit-head slimy got it alls
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:41
Percorsi:
La guerra delle Falkland/Malvine
Immortal Death
[1982]
Per ulteriori informazioni sulla guerra della Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.
For further information on Falklands war see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
Per ulteriori informazioni sulla guerra della Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.
For further information on Falklands war see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
Our boys have returned as men, our men.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:37
Percorsi:
La guerra delle Falkland/Malvine
How Does it Feel?
[1982]
Per ulteriori informazioni sulla guerra della Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.
For further information on Falklands war see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
Per ulteriori informazioni sulla guerra della Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.
For further information on Falklands war see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
When you woke this morning you looked so rocky-eyed,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:34
The Unelected President
(2003)
written and performed by Crass
featuring Dylan Bates on violin
words by Penny Rimbaud
vocals by Eve Libertine
Si può ascoltare su
http://www.peace-not-war.org/Music/Crass/index.html
written and performed by Crass
featuring Dylan Bates on violin
words by Penny Rimbaud
vocals by Eve Libertine
Si può ascoltare su
http://www.peace-not-war.org/Music/Crass/index.html
we're looking for a better world, but what do we see?
(continua)
(continua)
16/11/2004 - 15:49
Essi vennero
[1994]
Testo e musica di Marco Ciari, Stefano Giaccone, Lalli
"Verso la fine degli anni settanta, un gruppo di compagni torinesi accende la scintilla che prende il nome di Franti: …il cattivo del libro "Cuore", quello che rompe i vetri a fiondate e non ascolta il maestro, quello che ride quando il re d'italia muore.
Un manifesto, più che un nome. fanno musica semplice, che sa pensare di testa propria e non cavalca le tendenze di mercato. Per questo, e per il vizio bastardo di non prostituirsi, di essere comunque diversi, si trovano tagliati fuori da tutti i circuiti: quello tradizionale non li vuole perchè gli sputano addosso ridendo tutte le sue contraddizioni, quello alternativo neanche, in fondo per gli stessi motivi.
Solo, per la strada, Franti è cantante e pittore, saltimbanco e scrittore, sognatore e poeta. La poesia di franti è poesia da strada: canta frasi raccolte dai manifesti... (continua)
Testo e musica di Marco Ciari, Stefano Giaccone, Lalli
"Verso la fine degli anni settanta, un gruppo di compagni torinesi accende la scintilla che prende il nome di Franti: …il cattivo del libro "Cuore", quello che rompe i vetri a fiondate e non ascolta il maestro, quello che ride quando il re d'italia muore.
Un manifesto, più che un nome. fanno musica semplice, che sa pensare di testa propria e non cavalca le tendenze di mercato. Per questo, e per il vizio bastardo di non prostituirsi, di essere comunque diversi, si trovano tagliati fuori da tutti i circuiti: quello tradizionale non li vuole perchè gli sputano addosso ridendo tutte le sue contraddizioni, quello alternativo neanche, in fondo per gli stessi motivi.
Solo, per la strada, Franti è cantante e pittore, saltimbanco e scrittore, sognatore e poeta. La poesia di franti è poesia da strada: canta frasi raccolte dai manifesti... (continua)
Tre streghe volando di ritorno dal sabba
(continua)
(continua)
Una bandiera di carta
"Verso la fine degli anni settanta, un gruppo di compagni torinesi accende la scintilla che prende il nome di Franti: …il cattivo del libro "Cuore", quello che rompe i vetri a fiondate e non ascolta il maestro, quello che ride quando il re d'italia muore.
Un manifesto, più che un nome. fanno musica semplice, che sa pensare di testa propria e non cavalca le tendenze di mercato. Per questo, e per il vizio bastardo di non prostituirsi, di essere comunque diversi, si trovano tagliati fuori da tutti i circuiti: quello tradizionale non li vuole perchè gli sputano addosso ridendo tutte le sue contraddizioni, quello alternativo neanche, in fondo per gli stessi motivi.
Solo, per la strada, Franti è cantante e pittore, saltimbanco e scrittore, sognatore e poeta. La poesia di franti è poesia da strada: canta frasi raccolte dai manifesti e dalle scritte sui muri, le parole della gente sull’autobus,... (continua)
Un manifesto, più che un nome. fanno musica semplice, che sa pensare di testa propria e non cavalca le tendenze di mercato. Per questo, e per il vizio bastardo di non prostituirsi, di essere comunque diversi, si trovano tagliati fuori da tutti i circuiti: quello tradizionale non li vuole perchè gli sputano addosso ridendo tutte le sue contraddizioni, quello alternativo neanche, in fondo per gli stessi motivi.
Solo, per la strada, Franti è cantante e pittore, saltimbanco e scrittore, sognatore e poeta. La poesia di franti è poesia da strada: canta frasi raccolte dai manifesti e dalle scritte sui muri, le parole della gente sull’autobus,... (continua)
Una bandiera di carta porterò alla festa dei pupazzi animati
(continua)
(continua)
×
Stupendo 7" (A & Bside) natalizio dai Crass, che si firmarono come Creative Recording And Sound Services.
Probabilmente i Crass sono una delle pochissime band salite alla ribalta che possono realmente definirsi punk nel pieno senso della parola, sopratutto in un’epoca come gli inizi degli anni ’80 in cui il punk era visto ormai come una moda più che come un movimento.
I Crass erano anzitutto fortemente critici del punk comunemente inteso, ma non si fermavano lì; i loro testi velenosi, diretti e incisivi avevano come bersaglio la realtà sociale e politica mondiale specialmente della natia Gran Bretagna: consumismo, antimilitarismo, ecologia… Proprio per questo divennero bersaglio dei media e dei politici inglesi, in primis dall’acerrima nemica Margaret Thatcher, a cui giocarono spesso pesanti tiri mancini, come quella volta che nel 1982 crearono un vero e proprio caso internazionale... (continua)