[1981]
Parole e musica di Sarclo (Sarcloret)
Dal suo disco d’esordio, “Les plus grands succès de Sarcloret”
“Non abbiate troppa paura dei terroristi… gli automobilisti sono molti, molti di più e sono ben più pericolosi…”
Una canzone scritta a pochi anni dai suicidi (?) in carcere prima di Ulrike Meinhof, nel 1976, e poi dei suoi compagni dell’organizzazione terroristica “Rote Armee Fraktion”, Andreas Baader, Gudrun Ensslin e Jan-Carl Raspe, trovati morti nelle loro celle nel carcere di Stammheim il 18 ottobre del 1977.
Consiglio al proprosito la visione di due film, “Stammheim - Die Baader-Meinhof-Gruppe vor Gericht” (“Stammheim, il caso Baader-Meinhof”) diretto nel 1986 da Reinhard Hauff e vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino, e “Die Stille nach dem Schuss” (“Il silenzio dopo lo sparo”) diretto nel 2000 dal grande Volker Schlöndorff, quello de “Il caso Katharina Blum” e “Il tamburo di latta”, per citare due suoi capolavori…
Ne parlez donc pas de quelques terroristes (continua)
[1983]
Parole e musica di Michel de Senarclens, in arte Sarcloret
Nell’album intitolato “Les premiers adieux de Sarcloret”
Una canzone satirica scritta all’indomani della grande mobilitazione popolare contro la centrale nucleare di Golfech, Garonne. Progettata fin dagli anni 60, la costruzione della centrale vide la forte opposione della gente del posto. Il Partito comunista appoggiò il Comité antinucléaire e nel 1981, alla vigilia delle elezioni presidenziali, anche i socialisti promisero che il progetto sarebbe stato accantonato. Così François Mitterrand si fece eleggere anche con i voti dei “golféchois” ma intanto la Électricité de France continuò a lavorare al cantiere della centrale… Traditi dai socialisti gli antinuclearisti s’incazzarono non poco e vi furono un paio di manifestazioni con scontri molto duri con la polizia… Poi, dopo l’impasse dovuto al disastro di Chernobyl, i due reattori entrarono in funzione nei primi anni 90…
François Duvalier (detto "Papa Doc") e poi il figlio Jean-Claude (detto "Baby Doc") sono stati due sanguinari dittatori haitiani, Il padre creò un regime fondato su di una particolare combinazione di elementi: l'assassinio sistematico e la religione voodoo. I "ministri" di questo “Stato” erano i membri della tristemente celebre milizia dei Tonton Macoutes, responsabili di circa 30.000 morti. Alla morte di "Papa Doc", nel 1971, il figlio Jean-Claude non fu da meno, benchè non avesse la "statura" del padre... fu deposto dalla piazza nel 1986 e riparò in Francia.
I capi dei feroci Tonton Macoutes hanno invece spesso trovato rifugio negli ospitali USA, come Luckner Cambronne (morto di vecchiaia nel suo letto a Miami nel 2006) o Emmanuel Constant (che vive oggi nel Queens a New York)…
Ferdinand Edralin Marcos è stato il dittatore delle Filippine dal 1965 al 1986, anno in cui fu deposto dalla... (continua)
Parole e musica di Sarclo (Sarcloret)
Dal suo disco d’esordio, “Les plus grands succès de Sarcloret”
“Non abbiate troppa paura dei terroristi… gli automobilisti sono molti, molti di più e sono ben più pericolosi…”
Una canzone scritta a pochi anni dai suicidi (?) in carcere prima di Ulrike Meinhof, nel 1976, e poi dei suoi compagni dell’organizzazione terroristica “Rote Armee Fraktion”, Andreas Baader, Gudrun Ensslin e Jan-Carl Raspe, trovati morti nelle loro celle nel carcere di Stammheim il 18 ottobre del 1977.
Consiglio al proprosito la visione di due film, “Stammheim - Die Baader-Meinhof-Gruppe vor Gericht” (“Stammheim, il caso Baader-Meinhof”) diretto nel 1986 da Reinhard Hauff e vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino, e “Die Stille nach dem Schuss” (“Il silenzio dopo lo sparo”) diretto nel 2000 dal grande Volker Schlöndorff, quello de “Il caso Katharina Blum” e “Il tamburo di latta”, per citare due suoi capolavori…