Autore R.E.M.
Ignoreland
(1992)
Album: Automatic For The People
Dall'ormai lontano 1992 una canzone contro la nuova stirpe di conservatori made in USA, iniziata con la presidenza Reagan e continuata con Bush padre. Ci sono molti riferimenti alla politica economica (la famosa trickle-down theory secondo cui regalando soldi ai ricchi sotto forma di sconti fiscali, tutta la società ne avrebbe beneficiato... molto divertente) ma anche estera (quel minaccioso "defense defense defense...").
Il testo potrebbe adattarsi benissimo anche ai nuovi repubblicani, a partire da Trump, che governano con menzogne e cavalcando le paure.
Album: Automatic For The People
Dall'ormai lontano 1992 una canzone contro la nuova stirpe di conservatori made in USA, iniziata con la presidenza Reagan e continuata con Bush padre. Ci sono molti riferimenti alla politica economica (la famosa trickle-down theory secondo cui regalando soldi ai ricchi sotto forma di sconti fiscali, tutta la società ne avrebbe beneficiato... molto divertente) ma anche estera (quel minaccioso "defense defense defense...").
Il testo potrebbe adattarsi benissimo anche ai nuovi repubblicani, a partire da Trump, che governano con menzogne e cavalcando le paure.
These bastards stole their power from
(continua)
(continua)
15/10/2021 - 20:59
Swan Swan H
1986
Album: Lifes Rich Pageant
Le ferite della guerra civile bruciano ancora dopo la sconfitta del Sud e la pacificazione.
Album: Lifes Rich Pageant
Le ferite della guerra civile bruciano ancora dopo la sconfitta del Sud e la pacificazione.
Swan, swan, hummingbird, hurrah
(continua)
(continua)
8/4/2020 - 00:03
Talk About the Passion
[1983]
Scritta da Bill Berry, Peter Buck, Mike Mills e Michael Stipe
In “Murmur”, album d'esordio della band di Athens, Georgia
Una canzone sull'ingiustizia che domina il mondo e, più precisamente – come ebbe a dire lo stesso Michael Stipe - sulla fame che attanaglia tanti esseri umani privi di tutto mentre “una nave da guerra costa 910 milioni di dollari” (nel 1987)
Il video del brano fu girato alcuni anni dopo e mostra immagini di degrado urbano, di reietti e di homeless che si accompagnano a quelle di navi da guerra all'ormeggio.
Scritta da Bill Berry, Peter Buck, Mike Mills e Michael Stipe
In “Murmur”, album d'esordio della band di Athens, Georgia
Una canzone sull'ingiustizia che domina il mondo e, più precisamente – come ebbe a dire lo stesso Michael Stipe - sulla fame che attanaglia tanti esseri umani privi di tutto mentre “una nave da guerra costa 910 milioni di dollari” (nel 1987)
Il video del brano fu girato alcuni anni dopo e mostra immagini di degrado urbano, di reietti e di homeless che si accompagnano a quelle di navi da guerra all'ormeggio.
Empty prayer, empty mouths combien reaction
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 15/5/2017 - 13:55
Until the Day Is Done
Album: Accelerate (2008)
The battle's been lost, the war is not won
(continua)
(continua)
inviata da Matt 14/1/2015 - 23:02
Cuyahoga
[1986]
Scritta da Bill Berry, Peter Buck, Mike Mills e Michael Stipe.
Nell’album intitolato “Lifes Rich Pageant”
Il Cuyahoga River (da un parola di un qualche idioma nativo che vuol dire “tortuoso”) è il fiume sulle cui sponde venne edificata Cleveland, nell’Ohio. Abbiamo già trovato un riferimento al Cuyahoga nella canzone My City Was Gone dei Pretenders, e non a caso: nella prima metà del 900, ma fin verso la fine dei 60, il “Fiume Tortuoso”, che un tempo era stato la vita stessa per le popolazioni native della regione, venne a tal punto inquinato che sulla superficie dell’acqua avvenivano esplosioni e roghi causati dalla concentrazione spaventosa di idrocarburi ed altri componenti chimici altamente infiammabili…
L’ennesimo grande incendio, avvenuto nel 1969, portò al varo del provvedimento legislativo noto come “Clean Water Act” e alla costituzione dell’agenzia federale Environment... (continua)
Scritta da Bill Berry, Peter Buck, Mike Mills e Michael Stipe.
Nell’album intitolato “Lifes Rich Pageant”
Il Cuyahoga River (da un parola di un qualche idioma nativo che vuol dire “tortuoso”) è il fiume sulle cui sponde venne edificata Cleveland, nell’Ohio. Abbiamo già trovato un riferimento al Cuyahoga nella canzone My City Was Gone dei Pretenders, e non a caso: nella prima metà del 900, ma fin verso la fine dei 60, il “Fiume Tortuoso”, che un tempo era stato la vita stessa per le popolazioni native della regione, venne a tal punto inquinato che sulla superficie dell’acqua avvenivano esplosioni e roghi causati dalla concentrazione spaventosa di idrocarburi ed altri componenti chimici altamente infiammabili…
L’ennesimo grande incendio, avvenuto nel 1969, portò al varo del provvedimento legislativo noto come “Clean Water Act” e alla costituzione dell’agenzia federale Environment... (continua)
Let's put our heads together and start a new country up
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 5/8/2014 - 15:27
Percorsi:
Guerra alla Terra
Green Grow The Rushes
[1985]
Album "Fables of the Reconstruction"
Una canzone che con Flowers of Guatemala e Welcome To The Occupation costituisce una sorta di trilogia sulla politica statunitense verso i paesi del centro e sud America negli anni 80, in particolare rispetto alla questione dell'immigrazione, solo apparentemente contrastata con la forza (e con grande spargimento di sangue) ma tollerata, quando non incentivata, a seconda delle esigenze del mercato, che sempre predilige la manodopera a basso costo ("some surplus, cheaper hands") - in maggioranza clandestini ("Pay for your freedom, find another gate") sfruttati, ricattati, minacciati - per massimizzare i propri profitti ("The amber waves of gain")...
Il titolo si riferisce probabilmente alla canzone popolare religiosa di origine ebraica "Green Grow The Rushes, Ho", un brano molto noto nel mondo anglofono. Alcune fonti ritengono che gli immigrati... (continua)
Album "Fables of the Reconstruction"
Una canzone che con Flowers of Guatemala e Welcome To The Occupation costituisce una sorta di trilogia sulla politica statunitense verso i paesi del centro e sud America negli anni 80, in particolare rispetto alla questione dell'immigrazione, solo apparentemente contrastata con la forza (e con grande spargimento di sangue) ma tollerata, quando non incentivata, a seconda delle esigenze del mercato, che sempre predilige la manodopera a basso costo ("some surplus, cheaper hands") - in maggioranza clandestini ("Pay for your freedom, find another gate") sfruttati, ricattati, minacciati - per massimizzare i propri profitti ("The amber waves of gain")...
Il titolo si riferisce probabilmente alla canzone popolare religiosa di origine ebraica "Green Grow The Rushes, Ho", un brano molto noto nel mondo anglofono. Alcune fonti ritengono che gli immigrati... (continua)
The wheelbarrow's fallen
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 19/2/2010 - 13:07
Welcome To The Occupation
Dall'album "Document" del 1987.
Quick history lesson: In the ’80s, during President Ronald Reagan’s administration, the U.S. supported right-wing dictators in El Salvador and Guatemala and secretly funded anti-Communist contra fighters in Nicaragua, all of this under a zero-tolerance policy towards groups with communist leadership. These civil wars – with one side backed by American money, training and weaponry – were violent conflicts that led to the deaths of hundreds of thousands of people. The American-supported, right-wing organizations were responsible for the majority (though not all) of the carnage, including human rights abuses such as the murder, rape and torture of innocent civilians.
“It was a secret little Vietnam we had going on down there and it’s not like we were saving anyone from anything,” R.E.M. guitarist Peter Buck said in 33 Revolutions Per Minute. “It was wrong.... (continua)
Quick history lesson: In the ’80s, during President Ronald Reagan’s administration, the U.S. supported right-wing dictators in El Salvador and Guatemala and secretly funded anti-Communist contra fighters in Nicaragua, all of this under a zero-tolerance policy towards groups with communist leadership. These civil wars – with one side backed by American money, training and weaponry – were violent conflicts that led to the deaths of hundreds of thousands of people. The American-supported, right-wing organizations were responsible for the majority (though not all) of the carnage, including human rights abuses such as the murder, rape and torture of innocent civilians.
“It was a secret little Vietnam we had going on down there and it’s not like we were saving anyone from anything,” R.E.M. guitarist Peter Buck said in 33 Revolutions Per Minute. “It was wrong.... (continua)
Hang your collar up inside
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 23/1/2007 - 08:47
Body Count
Come "Orange Crush", è una canzone che parla della guerra in Vietnam... E' un brano che i R.E.M. interpretano spesso da vivo ma non mi pare che sia mai stato incluso in qualche pubblicazione ufficiale...
All the young kids learn to dance in the combat zone
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 22/3/2006 - 17:57
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
My Youngest Son Came Home Today
Lyrics and Music by Eric Bogle
Testo e musica di Eric Bogle
Erig Bogle è uno strano signore. Nato in Scozia (e ha mantenuto un terribile accento scozzese), vive da quarant'anni in Australia ed è probabilmente diventato uno dei folksingers al tempo stesso più famosi e più sconosciuti del mondo. Tutto il mondo conosce almeno due sue canzoni, The Green Fields Of France (No Man's Land) e The Band Played Waltzing Matilda, ma le conosce cantate dai più grandi cantautori e gruppi internazionali; quando qualcuno osa dire: "Ma guardate che queste canzoni non sono di Tale o Talaltro, ma di Eric Bogle...", la risposta è invariabilmente: "Eric chi...?"
Prendiamo questa canzone, peraltro assolutamente splendida (suggerisco di ascoltare il video con l'esecuzione dei Leiheidi). Ovviamente si tratta di una canzone, nell'ordine:
a) di Mary Black;
b) di Billy Bragg;
c) di Elvis Costello;
d) dei R.E.M..
Invece... (continua)
Testo e musica di Eric Bogle
Erig Bogle è uno strano signore. Nato in Scozia (e ha mantenuto un terribile accento scozzese), vive da quarant'anni in Australia ed è probabilmente diventato uno dei folksingers al tempo stesso più famosi e più sconosciuti del mondo. Tutto il mondo conosce almeno due sue canzoni, The Green Fields Of France (No Man's Land) e The Band Played Waltzing Matilda, ma le conosce cantate dai più grandi cantautori e gruppi internazionali; quando qualcuno osa dire: "Ma guardate che queste canzoni non sono di Tale o Talaltro, ma di Eric Bogle...", la risposta è invariabilmente: "Eric chi...?"
Prendiamo questa canzone, peraltro assolutamente splendida (suggerisco di ascoltare il video con l'esecuzione dei Leiheidi). Ovviamente si tratta di una canzone, nell'ordine:
a) di Mary Black;
b) di Billy Bragg;
c) di Elvis Costello;
d) dei R.E.M..
Invece... (continua)
My youngest son came home today.
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi
Percorsi:
I conflitti Irlandesi, Le CCG Primitive
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Written by Bill Berry
Scritta da Bill Berry
[Berry/Buck/Mills/Stripe]
String Arrangement by John Paul Jones (Led Zeppelin)
Album: Automatic For The People
Single release: 1993
"The reason the lyrics are so atypically straightforward is because it was aimed at teenagers" - Peter Buck.
Buon martedì a tutti. E' stata un'annata molto strana, questa che sta per finire. Anche per questo sito, e molto probabilmente per colpa mia; sono, specialmente in certi periodi, un po' strabordante. Lo sono quanto sto molto bene; e quando sto molto male. Figuriamoci quando non so esattamente se sto molto bene o molto male, e non lo voglio neanche sapere. Ho preso questi poveri "Extra delle CCG" e li ho, in tutta coscienza, trasformati in una sorta di diario di tutto ciò, un diario fatto di canzoni; che il buon Webmaster mi perdoni. E così gli dedico, e assieme a lui a tutti quanti -anche a te,... (continua)