Autore Renan Luce
Berlin
Quelle idée d'aller à Berlin
(continua)
(continua)
13/11/2019 - 22:16
Percorsi:
Il Muro di Berlino, 1961-1989
La cosa è stata fatta da polacchi e cechi
mica dai itagliani o mangiarane
che si informi prima di scrivere le parole smielate
mr. Reno
mica dai itagliani o mangiarane
che si informi prima di scrivere le parole smielate
mr. Reno
krzyś maligno 13/11/2019 - 23:35
Tu dove stavi nel 1989?
Stavi a qualche asilo nido fiorentino a mangiare gli sneakers
La logica è la stessa degli vari Io non sto qua o là, che chi non era a Genova , non conta
In culo Genova, allora
Stavi a qualche asilo nido fiorentino a mangiare gli sneakers
La logica è la stessa degli vari Io non sto qua o là, che chi non era a Genova , non conta
In culo Genova, allora
Krzysiek 14/11/2019 - 01:10
Confesso di avere seguito poco lo “psicodramma” di questi ultimi giorni. Ho una tale quantità di cazzi miei nella mia vita, e cazzi anche parecchio seri e che hanno a che fare con la salute di persone care (oltre che con la mia, che -come si sa- non è tutto quel gran ché), che a malapena trovo il tempo di mettere qualche saltuaria canzone. Peraltro, nel suddetto “psicodramma” non ci ho capito molto, a parte una cosa: ogni tanto, mio malgrado, mi tocca “fare l'Admin”. E' una cosa che detesto nel profondo; ma, quando tocca, tocca. E, quando tocca, tocca persino alle due di notte passate.
Vedo che qui si parla di sneakers e di asili nido, ma in verità mi sembra che l'asilo infantile sia penetrato qua dentro in modo possente. Il problema è che mi sembra esservi penetrato ad opera di persone adulte e vaccinate, cinquantenni anno più anno meno, e questo non va per nulla bene. Ma che vi devo portare... (continua)
Vedo che qui si parla di sneakers e di asili nido, ma in verità mi sembra che l'asilo infantile sia penetrato qua dentro in modo possente. Il problema è che mi sembra esservi penetrato ad opera di persone adulte e vaccinate, cinquantenni anno più anno meno, e questo non va per nulla bene. Ma che vi devo portare... (continua)
Riccardo Venturi solennemente paludato da Admin 14/11/2019 - 03:13
Esattamente.
Chi non era a Genova non conta.
Ci sono domande?
Chi non era a Genova non conta.
Ci sono domande?
Io non sto con Oriana 14/11/2019 - 04:06
D'accordissimo con Riccardo. Vorrei solo aggiungere che questa del "solo chi c'è stato ne può parlare" me pare na strunzata come si dice a Oxford: Guccini per sua fortuna non è stato ad Auschwitz, De André non è stato a Sand Creek, Springsteen non è stato in Vietnam e Leonard Cohen non è stato sulla montagna con Abramo e Isacco.. poi è vero che probabilmente questa canzoncina si riferisce più ai muri nei rapporti interpersonali ma l'ambientazione a Berlino e le immagini del video mi hanno spinto a inserirla.
Comunque nel 1989 ero già alle elementari, non sono così giovane...
Comunque nel 1989 ero già alle elementari, non sono così giovane...
E soprattutto spero che né alle elementari né all'asilo ti costringessero a mangiarti le sneakers :D
(kd)
(kd)
Lorenzo 14/11/2019 - 09:26
Da Riccardo Venturi :
“Ho ancora la pia illusione che questo sito, al di là delle canzoni, delle traduzioni e di tutto il resto, sia una Comunità fatta di persone estremamente diverse, ma che condividono uno straccetto di qualcosa…
…..Stare qua dentro, collaborare, “interagire”, scrivere, far conoscere e imparare, non è un giochetto da fanciulli. Evitate, per favore, di trasformare questo sito in un gruppetto Whatsapp o in una paginetta Facebook. Non tengo soltanto ad ognuno di voi: io tengo ad ogni singola cosa che avete messo qua dentro. Anche alle cose controverse. Anche alle cose che sono state poi eliminate o non approvate. Ed è bene che lo sappiate, tutti quanti. Succede di prendere degli abbagli. Succede di fare disattenzioni. Succede tutto e il contrario di tutto. Ma questo sito, ficcatevelo tutti bene in testa, non è una gabbia. Si ha il diritto e il dovere di contestare, di proporre,... (continua)
“Ho ancora la pia illusione che questo sito, al di là delle canzoni, delle traduzioni e di tutto il resto, sia una Comunità fatta di persone estremamente diverse, ma che condividono uno straccetto di qualcosa…
…..Stare qua dentro, collaborare, “interagire”, scrivere, far conoscere e imparare, non è un giochetto da fanciulli. Evitate, per favore, di trasformare questo sito in un gruppetto Whatsapp o in una paginetta Facebook. Non tengo soltanto ad ognuno di voi: io tengo ad ogni singola cosa che avete messo qua dentro. Anche alle cose controverse. Anche alle cose che sono state poi eliminate o non approvate. Ed è bene che lo sappiate, tutti quanti. Succede di prendere degli abbagli. Succede di fare disattenzioni. Succede tutto e il contrario di tutto. Ma questo sito, ficcatevelo tutti bene in testa, non è una gabbia. Si ha il diritto e il dovere di contestare, di proporre,... (continua)
Riccardo Gullotta 14/11/2019 - 13:03
dopo tutto 'sto perorare si vede solo una, l'unica cosa...
che i nostri problemi non sono i Vostri
a me piacerebbe stare con una italiana, ci ho anche provato...
ma non c'è niente da fare
Hanno i loro problemi, che non vale la pena di condividere con gli altri
Scelta loro
buon novembre
che i nostri problemi non sono i Vostri
a me piacerebbe stare con una italiana, ci ho anche provato...
ma non c'è niente da fare
Hanno i loro problemi, che non vale la pena di condividere con gli altri
Scelta loro
buon novembre
Krzysiek Wrona 16/11/2019 - 04:56
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dal quarto album chiamato semplicemente "Renan Luce"
Renan Luce racconta un viaggio a Berlino con la figlia e la ex moglie, Lolita Sechan (la figlia di Renaud) ma la vicenda personale si unisce alla storia della città ed il muro caduto rappresenta un po' tutti i muri che ci dividono ancora l'uno dall'altro. Bellissimo il video.