Hombre en el tiempo
Delante hay un camino, por él me voy
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 14/10/2017 - 22:04
Peón golondrina
[1967]
Versi di Armando Tejada Gómez
Musica di Eduardo Gómez, uno dei musicisti componenti del gruppo Los Trovadores (insieme a Francisco Romero, Carlos José Pino, Héctor Anzorena e Sergio José Ferrer)
Nella cantata intitolata “Los Oficios de Pedro Changa”, realizzata da Armando Tejada Gómez con Los Trovadores. E’ stata rieditata nel 1984, come quasi tutta l’opera di Tejada Gómez, pesantemente censurata in Argentina sotto la dittatura militare.
Testo trovato su Pacoweb
Versi di Armando Tejada Gómez
Musica di Eduardo Gómez, uno dei musicisti componenti del gruppo Los Trovadores (insieme a Francisco Romero, Carlos José Pino, Héctor Anzorena e Sergio José Ferrer)
Nella cantata intitolata “Los Oficios de Pedro Changa”, realizzata da Armando Tejada Gómez con Los Trovadores. E’ stata rieditata nel 1984, come quasi tutta l’opera di Tejada Gómez, pesantemente censurata in Argentina sotto la dittatura militare.
Testo trovato su Pacoweb
De verme cruzar los cielos
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 13/10/2017 - 13:51
Ronda del ciego
Una “tonada” scritta da Armando Tejada Gómez ed inclusa nella sua raccolta del 1968 intitolata “Tonadas para usar”
Si hay un tajo,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/10/2017 - 16:56
El Aquelarre
Una “tonada” scritta da Armando Tejada Gómez ed inclusa nella sua raccolta del 1968 intitolata “Tonadas para usar”
“Aquelarre” è traducibile come “Sabba satanico”. E infatti i personaggi citati in questa poesia sono stati dei veri demoni… “El Aquelarre” è anche il titolo di un paio di celebri dipinti di Francisco de Goya.
“Aquelarre” è traducibile come “Sabba satanico”. E infatti i personaggi citati in questa poesia sono stati dei veri demoni… “El Aquelarre” è anche il titolo di un paio di celebri dipinti di Francisco de Goya.
Cuando se quedan solos
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/10/2017 - 16:44
Percorsi:
Il Diavolo
Serenata de Villa Miseria
Versi di José Moreno (?) altrove attribuiti ad Armando Tejada Gómez
Musica di Gustavo "Cuchi" Leguizamón (1917-2000), compositore argentino
Trovo il brano in un disco del 1973 di un duo folklorico argentino chiamato Dúo Salteño, composto da Néstor Echenique y Patricio Giménez.
Villas Miseria è il nome che in Argentina si dà alle baraccopoli che sorgono nei pressi delle grandi città, dove vivono i più diseredati del paese, in genere marginali o migranti interni provenienti dalle zone rurali.
Pare che l’espressione derivi da un libro dello scrittore Bernardo Verbitsky intitolato “Villa Miseria también es América”, pubblicato nel 1957.
Musica di Gustavo "Cuchi" Leguizamón (1917-2000), compositore argentino
Trovo il brano in un disco del 1973 di un duo folklorico argentino chiamato Dúo Salteño, composto da Néstor Echenique y Patricio Giménez.
Villas Miseria è il nome che in Argentina si dà alle baraccopoli che sorgono nei pressi delle grandi città, dove vivono i più diseredati del paese, in genere marginali o migranti interni provenienti dalle zone rurali.
Pare che l’espressione derivi da un libro dello scrittore Bernardo Verbitsky intitolato “Villa Miseria también es América”, pubblicato nel 1957.
Aquí mi casa está, esta es mi casa
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/10/2017 - 12:22
Informe en las tinieblas del último marine en Vietnam
[fine anni 60]
Versi di Armando Tejada Gómez, incisi da lui stesso in un disco recitativo intitolato “Poeta de la legua”. Nella raccolta poetica intitolata “Tonadas para usar” del 1968.
Testo trovato su Sons de Turoqua
Sia su Sons de Turoqua che su altri siti il disco “Poeta de la legua” viene datato al 1959. Mi pareva strano visto che la raccolta poetica di riferimento è del decennio successivo. Inoltre la casa discografica Qualiton/Fonema che pubblicò il disco venne fondata solo nel 1961 (e poi fu spazzata via durante la dittatura, nel 1978). Determinante infine questa “tonada” che parla delle guerra americana in Vietnam: il disco non può quindi che essere contemporaneo o di poco successivo alla raccolta “Tonadas para usar”.
Versi di Armando Tejada Gómez, incisi da lui stesso in un disco recitativo intitolato “Poeta de la legua”. Nella raccolta poetica intitolata “Tonadas para usar” del 1968.
Testo trovato su Sons de Turoqua
Sia su Sons de Turoqua che su altri siti il disco “Poeta de la legua” viene datato al 1959. Mi pareva strano visto che la raccolta poetica di riferimento è del decennio successivo. Inoltre la casa discografica Qualiton/Fonema che pubblicò il disco venne fondata solo nel 1961 (e poi fu spazzata via durante la dittatura, nel 1978). Determinante infine questa “tonada” che parla delle guerra americana in Vietnam: il disco non può quindi che essere contemporaneo o di poco successivo alla raccolta “Tonadas para usar”.
“…Viene de todas partes como la madrugada.
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/10/2017 - 13:14
El subversivo
[1959?]
Una "tonada" di Armando Tejada Gómez, incisa da lui stesso in un disco recitativo intitolato “Poeta de la legua”, 1959. Ignoro se appartenga a qualche raccolta precedente. Sicuramente in una successiva, “Tonadas para usar” del 1968.
Una "tonada" di Armando Tejada Gómez, incisa da lui stesso in un disco recitativo intitolato “Poeta de la legua”, 1959. Ignoro se appartenga a qualche raccolta precedente. Sicuramente in una successiva, “Tonadas para usar” del 1968.
Un día,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 9/10/2017 - 12:52
Coplera del prisionero
Le parole non sono di Horacio Guarany ma di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.
Nella sua raccolta poetica intitolata “Antología de Juan”, pubblicata nel 1958.
Lo stesso Armando Tejada Gómez incise nel 1964 un disco di recitativi musicali, “Sonopoemas del horizonte”, in cui questa poesia compariva con altre dalla stessa raccolta con il titolo “Breves coplas de Juan”
(Vedi Sons de Turoqua)
Nella sua raccolta poetica intitolata “Antología de Juan”, pubblicata nel 1958.
Lo stesso Armando Tejada Gómez incise nel 1964 un disco di recitativi musicali, “Sonopoemas del horizonte”, in cui questa poesia compariva con altre dalla stessa raccolta con il titolo “Breves coplas de Juan”
(Vedi Sons de Turoqua)
Bernart Bartleby 30/9/2017 - 23:07
El mundo es un pañuelo
[Madrid, 3 febbraio 1978]
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.
Nella sua raccolta poetica intitolata “Bajo estado de sangre”, pubblicata nel 1986, contenente poesie composte tre il 1974 ed il 1983, nel pieno della dittatura più sanguinaria nell'America Latina del 900.
Musica di Enrique Llopis (1952-), cantautore argentino nativo di Rosario, Santa Fe. In un disco collettivo edito nel 1999 ed interamente dedicato ad Armando Tejada Gómez
Testo trovato su Sons de Turoqua
Canzoni come “Canción con todos” e “Fuego en Anymaná” nel 1976 valsero al suo autore, Armando Tejada Gómez, la censura della nuova Junta militare ed addirittura il suo fermo e la deportazione a Buenos Aires dalla provincia di Santa Fe, dove viveva, perchè ritenuto dal governo... (continua)
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.
Nella sua raccolta poetica intitolata “Bajo estado de sangre”, pubblicata nel 1986, contenente poesie composte tre il 1974 ed il 1983, nel pieno della dittatura più sanguinaria nell'America Latina del 900.
Musica di Enrique Llopis (1952-), cantautore argentino nativo di Rosario, Santa Fe. In un disco collettivo edito nel 1999 ed interamente dedicato ad Armando Tejada Gómez
Testo trovato su Sons de Turoqua
Canzoni come “Canción con todos” e “Fuego en Anymaná” nel 1976 valsero al suo autore, Armando Tejada Gómez, la censura della nuova Junta militare ed addirittura il suo fermo e la deportazione a Buenos Aires dalla provincia di Santa Fe, dove viveva, perchè ritenuto dal governo... (continua)
Usted partió de aquí,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 30/9/2017 - 22:46
Sencillo exilio
[1982]
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.
Nella sua raccolta poetica intitolata “Bajo estado de sangre”, pubblicata nel 1986
Lo stesso autore nel 1985 realizzò un disco intitolato “Historia de tu ausencia” (come un'altra sua opera) dove recitava questa ed altre sue poesie su di un tessuto musicale offerto dalla chitarra di Juanjo Domínguez. Per questo brano fu scelta la musica composta da César Isella per “Canción de lejos”, il cui testo è ancora di Armando Tejada Gómez.
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.
Nella sua raccolta poetica intitolata “Bajo estado de sangre”, pubblicata nel 1986
Lo stesso autore nel 1985 realizzò un disco intitolato “Historia de tu ausencia” (come un'altra sua opera) dove recitava questa ed altre sue poesie su di un tessuto musicale offerto dalla chitarra di Juanjo Domínguez. Per questo brano fu scelta la musica composta da César Isella per “Canción de lejos”, il cui testo è ancora di Armando Tejada Gómez.
Paso frente a esa casa
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/9/2017 - 23:27
La lucha
[1967]
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60. Nella sua raccolta poetico-musicale intitolata “Tonadas para usar”, 1967, la stessa dove è contenuta La gran guerra
Musica di Teresa Parodi, nel suo ultimo disco appena uscito, “Todo lo que tengo” (2017), dove il brano è interpretato insieme a Luciana Jury.
Una magnifica poesia.
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60. Nella sua raccolta poetico-musicale intitolata “Tonadas para usar”, 1967, la stessa dove è contenuta La gran guerra
Musica di Teresa Parodi, nel suo ultimo disco appena uscito, “Todo lo que tengo” (2017), dove il brano è interpretato insieme a Luciana Jury.
Una magnifica poesia.
Con una flor, con una
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/9/2017 - 23:00
Fuego en Anymaná
[1972]
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.
Musica di César Isella, nel suo disco con Los Trovadores intitolato “A José Pedroni (El regreso del juglar)”, dedicato ad un altro noto poeta argentino, José Bartolomé Pedroni Fantino (1899-1968)
Testo trovato su Cancioneros.com
Interpretata più volte da Mercedes Sosa (a cominciare dal disco “A quién doy” del 1980) e poi anche dal Cuarteto Zupay, León Gieco e Abel Pintos, tra gli altri.
Benchè lo scrittore, poeta e cantautore argentino Armando Tejada Gómez (1929-1992) sia considerato una delle figure più rilevanti della cultura argentina del 900, fino ad oggi non era mai stato inserita sulle CCG/AWS la sua scheda biografica, cioè non aveva ancora quel rilievo d'autore che invece gli spetta.... (continua)
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), importante scrittore, poeta e cantautore argentino, uno dei fondatori del “Movimiento del Nuevo Cancionero” nell'Argentina dei primi anni 60.
Musica di César Isella, nel suo disco con Los Trovadores intitolato “A José Pedroni (El regreso del juglar)”, dedicato ad un altro noto poeta argentino, José Bartolomé Pedroni Fantino (1899-1968)
Testo trovato su Cancioneros.com
Interpretata più volte da Mercedes Sosa (a cominciare dal disco “A quién doy” del 1980) e poi anche dal Cuarteto Zupay, León Gieco e Abel Pintos, tra gli altri.
Benchè lo scrittore, poeta e cantautore argentino Armando Tejada Gómez (1929-1992) sia considerato una delle figure più rilevanti della cultura argentina del 900, fino ad oggi non era mai stato inserita sulle CCG/AWS la sua scheda biografica, cioè non aveva ancora quel rilievo d'autore che invece gli spetta.... (continua)
Dicen que yo, de solo estar
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/9/2017 - 22:26
Nosotros nos quedamos (o Elogio de la culpa)
[1982]
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), grande scrittore e poeta argentino, nella raccolta intitolata "Bajo estado de sangre" (1986), dove la poesia è intitolata "Elogio de la culpa".
Musica di León Gieco
Nel quarto album della sua raccolta intitolata “La historia esta”, 1998
Testo trovato su Cancioneros.com
Versi di Armando Tejada Gómez (1929-1992), grande scrittore e poeta argentino, nella raccolta intitolata "Bajo estado de sangre" (1986), dove la poesia è intitolata "Elogio de la culpa".
Musica di León Gieco
Nel quarto album della sua raccolta intitolata “La historia esta”, 1998
Testo trovato su Cancioneros.com
Nosotros nos quedamos
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 29/9/2017 - 14:08
La gran guerra
[1959?]
Versi di Armando Tejada Gómez, incisi da lui stesso in un disco recitativo intitolato “Poeta de la legua”, 1959. Ignoro se appartengano a qualche raccolta precedente. Sicuramente in una successiva, “Tonadas para usar” del 1968.
Musica di Víctor Heredia, che inserì anche alcune variazioni testuali (il ritornello e l’ultima strofa), nel suo album del 1971 intitolato “De donde soy”.
Versi di Armando Tejada Gómez, incisi da lui stesso in un disco recitativo intitolato “Poeta de la legua”, 1959. Ignoro se appartengano a qualche raccolta precedente. Sicuramente in una successiva, “Tonadas para usar” del 1968.
Musica di Víctor Heredia, che inserì anche alcune variazioni testuali (il ritornello e l’ultima strofa), nel suo album del 1971 intitolato “De donde soy”.
Al parecer Abel
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/4/2016 - 13:14
Coplas de baguala
Una versione diversa nelle strofe ma identica nel “sentido”, elaborata sul tema popolare da Armando Tejada Gómez, Andino Alvarez e Ariel Gravano con arrangiamento musicale di Carlos Groisman e interpretata dal Quinteto Tiempo. Molto simile anche alla versione interpretata da Jorge Cafrune.
COPLAS POR BAGUALA
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 22/3/2013 - 11:38
El cóndor vuelve
[1976]
Scritta da Armando Tejada Gómez ed Eduardo Aragón.
Interpretata da La Negra Sosa nel suo disco “Mercedes Sosa '83”
Testo trovato su Cancioneros.com
Una delle circa 200 canzoni censurate dalla giunta militare argentina tra il 1976 ed il 1982.
Scritta da Armando Tejada Gómez ed Eduardo Aragón.
Interpretata da La Negra Sosa nel suo disco “Mercedes Sosa '83”
Testo trovato su Cancioneros.com
Una delle circa 200 canzoni censurate dalla giunta militare argentina tra il 1976 ed il 1982.
El cielo del cóndor abre de par en par
(continua)
(continua)
inviata da Bartleby 16/2/2012 - 10:20
Canción para un niño en la calle
[1967]
Album "Para cantarle a mi gente"
Dalla poesia "Hay un niño en la calle" di Armando Tejada Gómez (in "Antología de Juan", 1958)
Musica di Ángel Ritro.
Album "Para cantarle a mi gente"
Dalla poesia "Hay un niño en la calle" di Armando Tejada Gómez (in "Antología de Juan", 1958)
Musica di Ángel Ritro.
A esta hora exactamente,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 3/11/2009 - 09:15
Triunfo agrario
Letra: Armando Tejada Gómez
Música: César Isella
Arreglo: Mario Arreseygor
Dall'album "El pueblo unido", non datato, realizzato in Germania probabilmente nel 1975.
Música: César Isella
Arreglo: Mario Arreseygor
Dall'album "El pueblo unido", non datato, realizzato in Germania probabilmente nel 1975.
Este es un triunfo, madre,
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 14/10/2009 - 09:38
Alerta en primavera
[2002]
Album "Quinteto Tiempo canta a Armando Tejada Gómez"
Letra: Armando Tejada Gómez
Música: Hugo Díaz Cárdenas
Arreglo: Carlos Groisman
Ancora una canzone sul terrore della dittatura in Argentina e sul suo nefasto epilogo, la guerra delle Malvinas...
Album "Quinteto Tiempo canta a Armando Tejada Gómez"
Letra: Armando Tejada Gómez
Música: Hugo Díaz Cárdenas
Arreglo: Carlos Groisman
Ancora una canzone sul terrore della dittatura in Argentina e sul suo nefasto epilogo, la guerra delle Malvinas...
Lo he leído, me han dicho, lo he bebido
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/10/2009 - 14:42
Zamba de los humildes
[1962]
Parole di Armando Tejada Gómez
Musica di Oscar Matus
Da "La voz de la zafra", primo album della grande "Voz de los sin voz", scomparsa il 4 ottobre scorso.
Il poeta Tejada Gómez, il chitarrista Oscar Matus e "la Negra Sosa" con questo album diedero di fatto vita al Movimiento del Nuevo Cancionero argentino.
Una canzone che non è proprio contro la guerra ma che credo dia benissimo l'idea di quale fosse, fin dall'inizio, la traiettoria artistica, umana e politica di Mercedes Sosa... Prendetelo come un mio omaggio a questa grandissima cantante...
Parole di Armando Tejada Gómez
Musica di Oscar Matus
Da "La voz de la zafra", primo album della grande "Voz de los sin voz", scomparsa il 4 ottobre scorso.
Il poeta Tejada Gómez, il chitarrista Oscar Matus e "la Negra Sosa" con questo album diedero di fatto vita al Movimiento del Nuevo Cancionero argentino.
Una canzone che non è proprio contro la guerra ma che credo dia benissimo l'idea di quale fosse, fin dall'inizio, la traiettoria artistica, umana e politica di Mercedes Sosa... Prendetelo come un mio omaggio a questa grandissima cantante...
Zambita para que canten
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 13/10/2009 - 09:00
Canción con todos
[1969]
Testo: Armando Tejada Gómez.
Musica: César Isella
Pagina ufficiale di Armando Tejada Gómez (1929-1992)
Famosa l'interpretazione di Mercedes Sosa nell'LP "El grito de la tierra" (1970)
Testo: Armando Tejada Gómez.
Musica: César Isella
Pagina ufficiale di Armando Tejada Gómez (1929-1992)
Famosa l'interpretazione di Mercedes Sosa nell'LP "El grito de la tierra" (1970)
Salgo a caminar
(continua)
(continua)
inviata da Maria Cristina Costantini 24/1/2006 - 11:06
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Musica di César Isella
Nel disco omonimo di César Isella pubblicato nel 1971
Interpretata anche da Mercedes Sosa, nel suo album “Hasta la Victoria” del 1972, e da Los Trovadores, in “Pequeñas historias” del 1985