"Both sides the Tweed" (Su entrambe le sponde del Tweed) è una canzone sul Trattato di Unione tra Scozia ed Inghilterra. Dick Gaughan la scrisse nel 1979 e fu pubblicata nel suo album "Handful of Earth" (1981).
La parte iniziale del testo fa riferimento alla corruzione che all'epoca caratterizzò i negoziati che portarono, infine, all'Atto di Unione tra Scozia ed Inghilterra nel 1707, secondo termini che i nazionalisti ritengono abbiano arrecato profondi danni alla cultura scozzese, ma il seguito della canzone è favorevole a un futuro di conciliazione, contrariamente a quanto si augura il più duro nazionalismo separatista scozzese. Il titolo si riferisce infatti al Tweed, il fiume che segna appunto parte del confine tra Scozia ed Inghilterra, e le parole del ritornello auspicano una vera fratellanza e una vera unione, basate sul rispetto delle rispettive differenze culturali, sull'onore... (continua)
What's the spring-breathing jasmine and rose? (continua)
‘The photographer Cartier-Bresson said while travelling through war torn Europe with his camera, that he found hope in every child he saw crouched in the doorway of the old towns.’
To reach the constellations and pacify the world (continua)
Questa canzone era già inserita a commento di Mrs. McGrath, con la quale condivide il soggetto, il soldato va in guerra e torna senza le gambe, ma le assonanze finiscono qui. Questa risale alla guerra franco-indiana (1754-1763), ovvero al fronte Nordamericano della guerra dei sette anni tra Inglesi e Francesi, quella in cui è ambientato "L'Ultimo dei Mohicani"
Non si trovano molte registrazioni del brano, eccezion fatta per una recente versione interpretata dal supergruppo irlandese Ushers Island: Andy Irvine (Planxty), Dónal Lunny (Planxty, Bothy Band, Moving Hearts), Paddy Glackin (tra i fondatori della Bothy Band, prima di lasciare il posto a Tommy Peoples), Mick McGoldrick (inglese di Manchester, di genitori irlandesi, membro degli scozzesi Capercaillie, dei Flook e poi di Lùnasa) e John Doyle (ex Solas)
Alan Lomax says in The Folk Songs of North America: (in the English Language) (Amazon... (continua)
Questo è il testo corretto di quella che è stata forse l'ultima meravigliosa canzone del compianto John Martyn che per tutti gli anni settanta ha creato bellezza traendo melodie inquiete dai fantasmi della sua giovinezza (vorrei ricordarne anche le interpretazioni di: Everything But the Girl nel 1984,Pinkie Maclure & David Harrow nel 1985 e soprattutto dei Capercaillie nel 2008)
La parte iniziale del testo fa riferimento alla corruzione che all'epoca caratterizzò i negoziati che portarono, infine, all'Atto di Unione tra Scozia ed Inghilterra nel 1707, secondo termini che i nazionalisti ritengono abbiano arrecato profondi danni alla cultura scozzese, ma il seguito della canzone è favorevole a un futuro di conciliazione, contrariamente a quanto si augura il più duro nazionalismo separatista scozzese. Il titolo si riferisce infatti al Tweed, il fiume che segna appunto parte del confine tra Scozia ed Inghilterra, e le parole del ritornello auspicano una vera fratellanza e una vera unione, basate sul rispetto delle rispettive differenze culturali, sull'onore... (continua)