Autore Bob Marley
No Woman No Drive
[October 26, 2013]
[26 ottobre 2013]
Produced by:
Hisham Fageeh
Fayad Albutairi
Alaa Wardi
Behind the Camera:
Alaa Yoosef
Meshal Aljaser
Abdulaziz Alshaikh
"Nella giornata scelta dalle attiviste saudite per sfidare il divieto di guida per le donne, Hisham Fageeh, artista e attivista, ha espresso solidarietà alle tante saudite che in queste ore sono scese in strada al volante (rischiando l'arresto) con questo video. A dimostrazione che quella del divieto di guida per le donne non è solo una questione femminile." - repubblica.it
Hisham Fageeh è un comico e attivista sociale saudita, nato a Riyad il 26 ottobre 1987. Nel giorno del suo 26° compleanno in un giorno 26 ha pubblicato su YouTube (con una traduzione araba) questo suo "remake" della famosissima canzone di Bob Marley, No Woman No Cry a sostegno della lotta delle donne saudite per un semplice diritto, quello a guidare una macchina. Ma, naturalmente, l'Arabia Saudita, faro della civiltà "occidentale", alleato di ferro degli USA, ecc. ecc. ecc.... [CCG/AWS Staff]
[26 ottobre 2013]
Produced by:
Hisham Fageeh
Fayad Albutairi
Alaa Wardi
Behind the Camera:
Alaa Yoosef
Meshal Aljaser
Abdulaziz Alshaikh
"Nella giornata scelta dalle attiviste saudite per sfidare il divieto di guida per le donne, Hisham Fageeh, artista e attivista, ha espresso solidarietà alle tante saudite che in queste ore sono scese in strada al volante (rischiando l'arresto) con questo video. A dimostrazione che quella del divieto di guida per le donne non è solo una questione femminile." - repubblica.it
Hisham Fageeh è un comico e attivista sociale saudita, nato a Riyad il 26 ottobre 1987. Nel giorno del suo 26° compleanno in un giorno 26 ha pubblicato su YouTube (con una traduzione araba) questo suo "remake" della famosissima canzone di Bob Marley, No Woman No Cry a sostegno della lotta delle donne saudite per un semplice diritto, quello a guidare una macchina. Ma, naturalmente, l'Arabia Saudita, faro della civiltà "occidentale", alleato di ferro degli USA, ecc. ecc. ecc.... [CCG/AWS Staff]
Hello, my name is Hisham Fageeh. I'm an artist and social activist. I don't really listen to music, but while studying in the US I heard this song by this Jamaican guy that really caught my attention. I decided to do my own rendition with lyrics relevant to my culture, but without musical instruments. And now, with the help of some of my talented friends, I sing.
(continua)
(continua)
inviata da Fatma la Lavavetressa & Ahmed il Lavavetri 27/10/2013 - 12:45
Iron Lion Zion
[1973 o 1974]
Scritta da Bob Marley
Incisa per la prima volta nella collezione postuma intitolata “Songs of Freedom” pubblicata nel 1992.
Spesso questa canzone viene erroneamente associata alla grave aggressione che la famiglia Marley subì nel 1976 a Kingston. Bob, ferito, tenne comunque il previsto concerto due giorni più tardi ma poi si trasferì con i familiari in Inghilterra.
Se andiamo oltre una lettura puramente religiosa, “rastafariana” del testo, questa canzone ci racconta una storia di resistenza. Il suo protagonista fu Tafarì Maconnèn (1892-1975), meglio noto come Hailé Selassié, negus d’Etiopia prima e dopo l’avventura coloniale italiana.
Dopo l’incidente pretestuoso di Ual Ual, quando nel 1934 truppe coloniali somalo-italiane occuparono un’oasi in territorio etiope, Hailé Selassié si rivolse alla Società delle Nazioni per ottenere tutela contro le minacce del... (continua)
Scritta da Bob Marley
Incisa per la prima volta nella collezione postuma intitolata “Songs of Freedom” pubblicata nel 1992.
Spesso questa canzone viene erroneamente associata alla grave aggressione che la famiglia Marley subì nel 1976 a Kingston. Bob, ferito, tenne comunque il previsto concerto due giorni più tardi ma poi si trasferì con i familiari in Inghilterra.
Se andiamo oltre una lettura puramente religiosa, “rastafariana” del testo, questa canzone ci racconta una storia di resistenza. Il suo protagonista fu Tafarì Maconnèn (1892-1975), meglio noto come Hailé Selassié, negus d’Etiopia prima e dopo l’avventura coloniale italiana.
Dopo l’incidente pretestuoso di Ual Ual, quando nel 1934 truppe coloniali somalo-italiane occuparono un’oasi in territorio etiope, Hailé Selassié si rivolse alla Società delle Nazioni per ottenere tutela contro le minacce del... (continua)
I am on the rock and then I check a stock
(continua)
(continua)
inviata da Bernart 3/9/2013 - 13:34
I Shot The Sheriff: una storia di libertà
Antiwar Songs Blog
“Sono nato con una taglia sulla mia testa”, dichiarò Marley nel corso di un’intervista rilasciata nel 1978 […] Lo “Sceriffo” rappresenta l’antitesi della libertà, ossia l’insieme dei codici repressivi di condotta che è stato tradotto nelle leggi che servono agli oppressori e sono stati assimilati come “ciò che è giusto”. Nella mitologia occidentale, lo “Sceriffo” […]
Antiwar Songs Staff 2013-09-03 10:37:00
Forward Jah, Jah Children
Tenement Yard (1976)
Parole e musica di Jacob Miller (1952-1980), musicista reaggae giamaicano, prematuramente scomparso nel 1980 in un incidente stradale, poco prima di partire in un tour americano con Bob Marley. Miller fu anche uno dei fondatori della formazione “Inner Circle”
Nell’album intitolato “Tenement Yard”
(B.B.)
Parole e musica di Jacob Miller (1952-1980), musicista reaggae giamaicano, prematuramente scomparso nel 1980 in un incidente stradale, poco prima di partire in un tour americano con Bob Marley. Miller fu anche uno dei fondatori della formazione “Inner Circle”
Nell’album intitolato “Tenement Yard”
(B.B.)
Africa must be free, South Africa
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 24/6/2013 - 21:12
No More Trouble
NON ABBIAMO BISOGNO DI ALTRI PROBLEMI
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/4/2011 - 12:19
Fussing And Fighting
Li vedo combattere per il potere
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 15/4/2011 - 12:17
Get Up, Stand Up
Canzone fantastica!Questa si può definire Musica con la M maiuscola!
i got a soul but i'm not a soldier 3/10/2010 - 14:41
You Can't Blame the Youth
You can't blame the youth
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 6/2/2010 - 01:05
So Much Trouble in the World
[1979]
Album "Survival"
Perfetta per il Ferragosto in città... da sopravvissuti!
Album "Survival"
Perfetta per il Ferragosto in città... da sopravvissuti!
So much trouble in the world
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 14/8/2009 - 20:56
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e i diavoli restano in terra..