Passa la banda
Musi neri, muri neri
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby, detto The Copypaster 5/1/2014 - 14:58
Percorsi:
Mafia e mafie
Un articolo interessante, a proposito di ricotta e champagne...
QUANDO COSA NOSTRA SI SIEDE A TAVOLA
Di Attilio Bolzoni e Salvo Palazzolo
da La Repubblica del 5 gennaio 2014
La mafia siciliana ricomincia dalle abbuffate. Con banchetti che non finiscono mai, summit in sfarzose sale riservate, boss che s’ingozzano. La Cupola (o quel che ne resta) si ritrova a tavola. Prima c’è sempre la “mangiata” e poi la “parlata”.
Ultime notizie dal mondo di Cosa Nostra: gli uomini d’onore, notoriamente ingordi, approfittano della cucina per rimettere in piedi un’associazione che dalle stragi del 1992 ha perso pezzi e reputazione criminale. Così la mafia riprende da dove aveva iniziato: dallo schiticchio, che in lingua siciliana è, più o meno, il pranzo solenne. I mafiosi hanno bisogno di incontrarsi, di contarsi, guardarsi in faccia. E, come in passato, sono tornati a fare bisboccia. Le loro riunioni,... (continua)
QUANDO COSA NOSTRA SI SIEDE A TAVOLA
Di Attilio Bolzoni e Salvo Palazzolo
da La Repubblica del 5 gennaio 2014
La mafia siciliana ricomincia dalle abbuffate. Con banchetti che non finiscono mai, summit in sfarzose sale riservate, boss che s’ingozzano. La Cupola (o quel che ne resta) si ritrova a tavola. Prima c’è sempre la “mangiata” e poi la “parlata”.
Ultime notizie dal mondo di Cosa Nostra: gli uomini d’onore, notoriamente ingordi, approfittano della cucina per rimettere in piedi un’associazione che dalle stragi del 1992 ha perso pezzi e reputazione criminale. Così la mafia riprende da dove aveva iniziato: dallo schiticchio, che in lingua siciliana è, più o meno, il pranzo solenne. I mafiosi hanno bisogno di incontrarsi, di contarsi, guardarsi in faccia. E, come in passato, sono tornati a fare bisboccia. Le loro riunioni,... (continua)
Bernart Bartleby, The Copypaster 7/1/2014 - 12:03
L'altro ieri su Rai 3:
I ragazzi di Pippo Fava, su Rai 3 una storia esemplare di mafia, giornalismo e libertà
L'ho seguito con interesse, a volte anche in TV passano cose degne.
I ragazzi di Pippo Fava, su Rai 3 una storia esemplare di mafia, giornalismo e libertà
L'ho seguito con interesse, a volte anche in TV passano cose degne.
Silva 7/1/2014 - 14:40
Nell'articolo "gastronomico" riportato qui sopra leggetevi almeno il paragrafo "La cassata del Cavaliere"...
Poi leggete sulla cronaca politica di oggi che Fonzie Renzie si appresta all'incontro tête-à-tête con il destinatario della cassata mafiosa da 12 kg, legittimando ancora una volta - nel solco della tradizione centro-sinistrorsa - un bastardo mafioso, piduista, condannato con sentenza definitiva ed espulso dalle istituzioni democratiche...
Grillo, non hai niente da dire? Troppo occupato a sbraitare contro il Parlamento incostituzionale in cui siedono anche i tuoi soldatini?
Poi leggete sulla cronaca politica di oggi che Fonzie Renzie si appresta all'incontro tête-à-tête con il destinatario della cassata mafiosa da 12 kg, legittimando ancora una volta - nel solco della tradizione centro-sinistrorsa - un bastardo mafioso, piduista, condannato con sentenza definitiva ed espulso dalle istituzioni democratiche...
Grillo, non hai niente da dire? Troppo occupato a sbraitare contro il Parlamento incostituzionale in cui siedono anche i tuoi soldatini?
Bernart Bartleby, "The Copypaster" 8/1/2014 - 13:42
Chanson italienne – Passa la banda – Giuseppe «Peppe» Giuffrida – 2012
Paroles et musique de Peppe Giuffrida, auteur-compositeur, compositeur guitariste, percussionniste de Catane.
Dans le court-métrage « La ricotta e il caffè», de Sebastiano Rizzo, consacré à la figure de l'écrivain, journaliste, dramaturge, essayiste et scénariste catanais Giuseppe « Pippo » Fava, tué par la mafia en 1984, le 5 janvier, il y a exactement 30 ans aujourd'hui.
« Quelquefois il faut m'expliquer ce qui nous le fait faire, par Dieu. Car, on sait comme ça finit l'une ou l'autre fois : un demi-million à n’importe quel gamin et il t'attend au bas de chez toi… » Pippo Fava.
« La ricotta e il caffè » est le titre du court-métrage d'où est extraite cette intense chanson de Peppe Giuffrida … Le bon café qui plaisait tant à Pippo Fava ; la ricotta qui lui fut remise, en grande quantité, avec une caisse de champagne,... (continua)
Paroles et musique de Peppe Giuffrida, auteur-compositeur, compositeur guitariste, percussionniste de Catane.
Dans le court-métrage « La ricotta e il caffè», de Sebastiano Rizzo, consacré à la figure de l'écrivain, journaliste, dramaturge, essayiste et scénariste catanais Giuseppe « Pippo » Fava, tué par la mafia en 1984, le 5 janvier, il y a exactement 30 ans aujourd'hui.
« Quelquefois il faut m'expliquer ce qui nous le fait faire, par Dieu. Car, on sait comme ça finit l'une ou l'autre fois : un demi-million à n’importe quel gamin et il t'attend au bas de chez toi… » Pippo Fava.
« La ricotta e il caffè » est le titre du court-métrage d'où est extraite cette intense chanson de Peppe Giuffrida … Le bon café qui plaisait tant à Pippo Fava ; la ricotta qui lui fut remise, en grande quantité, avec une caisse de champagne,... (continua)
L'ORCHESTRE PASSE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 8/1/2014 - 22:49
×
Parole e musica di Peppe Giuffrida, cantautore, compositore chitarrista, percussionista di Catania.
Nella colonna sonora del cortometraggio «La ricotta e il caffè» diretto da Sebastiano Rizzo, dedicato alla figura dello scrittore, giornalista, drammaturgo, saggista e sceneggiatore catanese Giuseppe «Pippo» Fava, ucciso dalla mafia nel 1984, il 5 gennaio, esattamente 30 anni fa ad oggi.
«Qualche volta mi devi spiegare chi ce lo fa fare, perdìo. Tanto, lo sai come finisce una volta o l'altra: mezzo milione a un ragazzotto qualunque e quello ti aspetta sotto casa...» Pippo Fava.
«La ricotta e il caffè» è il titolo del corto di cui questa intensa canzone di Peppe Giuffrida fa da colonna sonora... Il buon caffè che piaceva tanto a Pippo Fava; la ricotta che in gran quantità gli fu recapitata, insieme a una cassa di champagne, dall’imprenditore Gaetano Graci, pochi giorni prima che... (continua)