The song is roughly the same in the Yiddish and English. Note that думать/dumai(t) is Russian, and is the word “to think”. I will provide the direct translation of the Yiddish pieces however as some differences remain
Daniel Kahn, scrittore, poeta ed eclettico musicista ebreo americano, è un maestro dell’yiddish punk cabaret, del folk gotico e del “Verfremdungsklezmer”, letteralmente il klezmer straniato e straniante, su testi macabri, feroci, grotteschi e comici ad un tempo.
Non c’è da stupirsi quindi se in un disco così intitolato Kahn ci proponga una canzone che è tutt’altro che una CCG/AWS, anzi, perché ci racconta la storia vera di un uomo che combattè contro demoni sanguinari che avevano cercato di annientare lui e l’intero suo popolo ma non si accontentò di vincerli perché le sofferenze ed il dolore subiti erano tali da non poter essere placati se non con la più sanguinaria delle vendette. “Occhio per occhio, dente per dente”, era il piano tanto semplice quanto mostruoso da lui architettato per vendicarsi dei carnefici della sua gente: fallì, ma quel sentimento... (continua)
In nineteen hundred forty five (continua)
inviata da Bartleby 9/3/2011 - 12:14
Rirerrei che la canzone di cui vado a portare il link è più che meritevole di questo sito, per il testo, che si qualifica, e per la musica in sé, che trovo bellissima.
Tuttavia la mia povertà linguistica non mi spinge ad azzardarmi a una traslitterazione, che oltre all'inglese contiene (yiddish? Tedesco? Arabo e/o russo? Che ne so io?)
Lascio il compito a qualcuno di più preparato e volenteroso
Avreyml der marvikher
[1936?]
Parole e musica di Mordechai Gebirtig. Credo che la canzone sia inclusa in מײַנע לידער (“Le mie canzoni”), raccolta pubblicata a Cracovia nel 1936.
Nel repertorio di molti artisti e interpretata in molte lingue.
Voglio qui ricordare Mendy Cahan, Chava Alberstein, Bratsch, Daniel Kahn and the Painted Bird, Noëmi Waysfeld, Bente Kahan, solo per citarne alcuni...
Il testo in alfabeto ebraico l’ho trovato qui (se qualcuno - Riccardo - ci volesse dare un’occhiata...). Allo stesso indirizzo si trova anche un utile glossario trilingue...
Una delle tante canzoni che l’ebreo socialista Gebirtig dedicò a chi sta ai margini della società, in questo caso un ladruncolo. E verso il protagonista non c’è nessun giudizio, nessuna condanna, semmai invece verso l’ingiustizia sociale, i ricchi grassi e rapaci, la loro polizia e le loro prigioni...
La trascrizione del testo yiddish presenta qui delle lievi differenze rispetto a quella standard. Costante l'uso della ampersand (&) sia nella parte yiddish che in quella inglese. Il testo è stato comunque qui lasciato così com'è. [RV]