Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Autore Duccio Ghelardi

Rimuovi tutti i filtri

Vado all'incontrario

Vado all'incontrario
[2011]
Scritto da Duccio Ghelardi
Written by Duccio Ghelardi

Andare all'incontrario, ovvero rifiutare ogni tipo di apparenza assassina proposta, anzi no, imposta, dal capitalismo: questo vuole dirci Duccio Ghelardi in questo suo brano dove l'incontrario (viene a mente la direzione ostinata e contraria del suo amatissimo De André) ricorre addirittura al Che Guevara. Non un Che Guevara da magliette, però, ma una figura che mantiene completamente la sua valenza di ribellione e di ideali portati senza compromessi anche di fronte alla morte. E' ribellione allo stato puro quella che promana da questo e da pezzi come questo, una ribellione che, apparentemente informe, sta formando qualcosa con cui tutti dovremo fare i conti. [RV]
Per la strada prendi merda
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 29/5/2013 - 22:59

Io non capisco

Io non capisco
[2011]
Scritto da Duccio Ghelardi
Written by Duccio Ghelardi

Con Duccio Ghelardi, nato a Firenze nel 1992, siamo di fronte all'autentica crudezza del rap. Non quello che va in radio, non quello dei nomi più o meno celebri, ma la brutale forma espressiva dei ragazzi delle periferie di tutto il mondo, da Firenze a Baltimora, da Auckland a Freetown. La forma espressiva che spara ritmo sulla sintassi, la forma espressiva che getta sull'asfalto i sogni, le speranze e, soprattutto, la rabbia intera di una generazione.

In questo pezzo, Io non capisco, Duccio Ghelardi colpisce a alzo zero non tanto una generica "religione", quanto la "fede" stessa, intesa come insieme di vuoti rituali (quante volte ci chiediamo se il papa stesso creda in Dio?...) il cui unico fine è preparare all'obbedienza di regime e contribuire all'asservimento delle menti.

In questo quadro, anche le figure canoniche della... (continua)
Io non capisco la gente che campa con la fede
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 29/5/2013 - 22:20




hosted by inventati.org