Figlio di un Re
Che tu sia figlio di un Re o capo di Stato
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/3/2020 - 22:15
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
ciao Cesare
quello che hai scritto e cantato è meraviglioso,
Mia Madre ha dormito 10 anni a letto incapace.
Grande Madre. Quasi una Regina.
Purtroppo non potevamo parlarci.
La tua canzone è Splendida,
... Mi piacerebbe incontarti, Ciao Paolo
347[........]
Fai come Vuoi
ciao
Paolo
quello che hai scritto e cantato è meraviglioso,
Mia Madre ha dormito 10 anni a letto incapace.
Grande Madre. Quasi una Regina.
Purtroppo non potevamo parlarci.
La tua canzone è Splendida,
... Mi piacerebbe incontarti, Ciao Paolo
347[........]
Fai come Vuoi
ciao
Paolo
@ Paolo
Carissimo Paolo, abbiamo approvato il tuo commento ma coprendo il numero di telefono che hai lasciato. Non pubblichiamo numeri di telefono e/o altri dati personali (email ecc.) in chiaro, se non dietro esplicita richiesta accompagnata da una liberatoria. Cordiali saluti e facci sapere.
Carissimo Paolo, abbiamo approvato il tuo commento ma coprendo il numero di telefono che hai lasciato. Non pubblichiamo numeri di telefono e/o altri dati personali (email ecc.) in chiaro, se non dietro esplicita richiesta accompagnata da una liberatoria. Cordiali saluti e facci sapere.
CCG/AWS Staff 7/11/2022 - 02:13
PadreMadre
Canzone composta (musica e testo) da Cesare Cremonini all'età di vent'anni, in occasione - a suo stesso dire - della separazione dei genitori Carla e Giovanni.
Nata come struggente ballad piano e voce (in tale versione apparve in un secondo momento, nel relativo CD singolo datato 2003).
Viene peraltro pubblicata per la prima volta nel suo primo album solista Bagus (2002) in versione da studio con un arrangiamento rock molto spinto, lo stesso che verrà fedelmente riproposto negli anni dal vivo fino ad oggi.
Tranne che in un'occasione: il tour teatrale 2005 (immortalato dal CD+DVD 1+8+24 del 2006), ove Cremonini raggiunge la quadratura del cerchio con un arrangiamento orchestrale che è forse il miglior complemento per l'intenso intimismo del testo.
I versi "Padre/mille anni/e quante bombe sono esplose nei tuoi ricordi!" sono un esplicito riferimento al babbo Giovanni, medico dietologo... (continua)
Nata come struggente ballad piano e voce (in tale versione apparve in un secondo momento, nel relativo CD singolo datato 2003).
Viene peraltro pubblicata per la prima volta nel suo primo album solista Bagus (2002) in versione da studio con un arrangiamento rock molto spinto, lo stesso che verrà fedelmente riproposto negli anni dal vivo fino ad oggi.
Tranne che in un'occasione: il tour teatrale 2005 (immortalato dal CD+DVD 1+8+24 del 2006), ove Cremonini raggiunge la quadratura del cerchio con un arrangiamento orchestrale che è forse il miglior complemento per l'intenso intimismo del testo.
I versi "Padre/mille anni/e quante bombe sono esplose nei tuoi ricordi!" sono un esplicito riferimento al babbo Giovanni, medico dietologo... (continua)
Padre, occhi gialli e stanchi,
(continua)
(continua)
inviata da Alberta Beccaro - Venezia 4/4/2013 - 13:41
Il post "Giulia", pubblicato nel settembre 2005, basato da Cesare Cremonini sui racconti di guerra del padre Giovanni (protagonista della canzone):
Testo integrale del blog "Giulia":
GIULIA
27 September 2005 @ 08:00
Cosa fa di un uomo un uomo?
Domanda noiosa non trovate?
Me ne stavo tranquillo a scrivere ieri pomeriggio, con Moreno, il mio cane, e Giovanni, mio padre, uno a fianco all'altro, entrambi addormentati.
E dire che era stato mio padre ad insistere tanto per mangiare i suoi famosi "spaghetti alla Cremonini!" Un ragù di pomodoro, salsiccia, e olio extravergine di oliva rigorosamente offerto da uno dei suoi malati, che viene aggiunto sulla pasta bianca e al dente già versata in abbondanza nel piatto.
Gli ho chiesto, mentre mi preparava il piatto: "Perchè metti il sugo dopo la pasta?" e lui mi ha detto "perchè è meglio!".
Non è vero. Ma io sapevo cosa voleva dire.
"Nel settembre... (continua)
Testo integrale del blog "Giulia":
GIULIA
27 September 2005 @ 08:00
Cosa fa di un uomo un uomo?
Domanda noiosa non trovate?
Me ne stavo tranquillo a scrivere ieri pomeriggio, con Moreno, il mio cane, e Giovanni, mio padre, uno a fianco all'altro, entrambi addormentati.
E dire che era stato mio padre ad insistere tanto per mangiare i suoi famosi "spaghetti alla Cremonini!" Un ragù di pomodoro, salsiccia, e olio extravergine di oliva rigorosamente offerto da uno dei suoi malati, che viene aggiunto sulla pasta bianca e al dente già versata in abbondanza nel piatto.
Gli ho chiesto, mentre mi preparava il piatto: "Perchè metti il sugo dopo la pasta?" e lui mi ha detto "perchè è meglio!".
Non è vero. Ma io sapevo cosa voleva dire.
"Nel settembre... (continua)
Alberta Beccaro - Venezia 4/4/2013 - 13:56
Nuovo link YouTube per la versione solo pianoforte e voce di PadreMadre (quella precedentemente linkata è scomparsa):
https://www.youtube.com/watch?v=P6UGx8xQimA
https://www.youtube.com/watch?v=P6UGx8xQimA
Alberta Beccaro 9/8/2014 - 12:38
×
Scritta da Cesare Cremonini
Nell'album "Il primo bacio sulla Luna"