Grazie per la specificazzione linguistica, ma non sono sicuro se "arripijaté" si scrive proprio così : )
krzyś 23/5/2014 - 00:34
magari dopo vediamo di rimetterla un po' a posto. Direi che si scrive così ma senza accento...
CCG Staff 23/5/2014 - 00:35
Cari tutti! Lo so che il mio saluto si è rivelato alquanto bruscho, per non dire sgarbato. Infatti, vorrei in primo luogo scusarmi con le ragazze, Adriana, Daniela, Stanislava nonché con un gigante come Marco Valdo M.I., che in compania di tanti altri collaboratori storici e odierni è stato ommesso nel mio affrettato addio. In secondo luogo sottoscrivo a pieno le parole di Bernart Bartleby, con cui ha riflettuto su uso a volte insidioso della rete e della tastiera, e tranquillizzare Riccardo sulla mia eventuale adesione a qualche sito dedicato alle marciette militari :=)
Nel terzo e l'ultimo luogo vorrei spiegare solamente che la mia decisione ha un carattere temporale, assicurare tutti che non mi sono sentito per niente offeso e che come vedete sto comunque seguendo il sito delle CCG. Ma per adesso sia Krzysiek che krzyś abbiano bisogno di un po' di pausa, visto che i loro contributi nei... (continua)
Nel terzo e l'ultimo luogo vorrei spiegare solamente che la mia decisione ha un carattere temporale, assicurare tutti che non mi sono sentito per niente offeso e che come vedete sto comunque seguendo il sito delle CCG. Ma per adesso sia Krzysiek che krzyś abbiano bisogno di un po' di pausa, visto che i loro contributi nei... (continua)
Krzysiek & krzyś 1/6/2014 - 23:34
Krzysiekk & krzys, grazie di cuore, davvero, pur avendo da poco fatto l'elogio ai polacchi in Swordfishtrombones, non conoscevo questa canzone nè purtroppo tantomeno Jacek Kleyff ma dato il legame così stretto con l'argomento trattato da Leonard Cohen, mi sono davvero emozionato e vorrei contribuire ricordando che del sacrificio di Isacco ha scritto anche il filosofo (o scrittore fuori ruolo, come lui stesso si definiva) danese Soren Kierkergaard in "Timore e Tremore" pubblicato nel 1843 sotto lo pseudonimo di Johannes de Silentio, offrendo ipotesi senza dubbio originali: suggerisce infatti l'idea che Isacco in verità fu ucciso e che Dio, rendendosi poi conto del proprio errore nel chiedere questo ad Abramo, gliene avesse dato un altro, un altro Isacco che sarebbe rimasto per l'eternità perchè non era lo stesso nato da Sara. La storia di Isacco è l'occasione di discussione sulla natura... (continua)
Flavio Poltronieri 2/6/2014 - 09:20
Trudno
Parole e musica di Jacek Kleyff
da tekstowo
da tekstowo
Trudno haha, trudno
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek 31/10/2017 - 02:41
Banan
[2018]
Parole e musica di Jacek Kleyff
Jacek Kleyff chitarra + metronomo, registrato su dittafono.
Il testo trascritto ad orecchio da YT.
inedito
Parole e musica di Jacek Kleyff
Jacek Kleyff chitarra + metronomo, registrato su dittafono.
Il testo trascritto ad orecchio da YT.
inedito
Rośnie banan, rośnie
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 16/11/2018 - 01:17
A pensarci bene questa canzone di buon Kleyff la si può collocare anche nel percorso Guerra alla Terra
Krzysiek 22/11/2018 - 22:21
à partir de la traduction italienne LA BANANA de Krzysiek Wrona
d’une chanson polonaise (inédite) – Banan – Jacek Kleyff – 2018
Paroles et musique : Jacek Kleyff
Jacek Kleyff : guitare et métronome, enregistrement sur dictaphone.
Texte transcrit à l’oreille par YT.
Dialogue Maïeutique
Qu’est-ce que c’est encore, Marco Valdo M.I., que cette histoire de banane ? D’abord, d’où vient-elle ? Puisque c’est une version française, elle vient forcément d’ailleurs. Est-elle africaine, sud-américaine, antillaise comme sont les bananes ? Vient-elle du Pérou ou de la Martinique ? Ou d’ailleurs, mais nécessairement, d’un pays où poussent les bananes qui sont des pays chauds, très chauds pour ce que j’en sais, car sur les rivages que j’ai fréquentés par ici, il n’y en avait pas, sauf à titre de curiosité.
En effet, Lucien l’âne mon ami, la banane est un fruit résolument exotique ; mais, il y a aussi... (continua)
d’une chanson polonaise (inédite) – Banan – Jacek Kleyff – 2018
Paroles et musique : Jacek Kleyff
Jacek Kleyff : guitare et métronome, enregistrement sur dictaphone.
Texte transcrit à l’oreille par YT.
Dialogue Maïeutique
Qu’est-ce que c’est encore, Marco Valdo M.I., que cette histoire de banane ? D’abord, d’où vient-elle ? Puisque c’est une version française, elle vient forcément d’ailleurs. Est-elle africaine, sud-américaine, antillaise comme sont les bananes ? Vient-elle du Pérou ou de la Martinique ? Ou d’ailleurs, mais nécessairement, d’un pays où poussent les bananes qui sont des pays chauds, très chauds pour ce que j’en sais, car sur les rivages que j’ai fréquentés par ici, il n’y en avait pas, sauf à titre de curiosité.
En effet, Lucien l’âne mon ami, la banane est un fruit résolument exotique ; mais, il y a aussi... (continua)
LA BANANE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/7/2019 - 18:11
Pierwszy list do Leonarda Cohena
[1976]
Parole e musica di Jacek Kleyff
Lyrics and music by Jacek Kleyff
Tekst i muzyka: Jacek Kleyff
La prima lettera a Leonard Cohen
Parole e musica di Jacek Kleyff
Lyrics and music by Jacek Kleyff
Tekst i muzyka: Jacek Kleyff
La prima lettera a Leonard Cohen
Ja, panie Cohen, od pewnego już czasu
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 11/11/2016 - 20:13
Se questa vecchia canzone polacca (dall'accompagnamento musicale molto "coheniano")è la prima a lui dedicata, quest'altra è l'ultima ed è presente nel cd "The Cohen Collection" di Reid Jamieson. Composta dal medesimo in collaborazione con Carolyn Mill.
DEAR LEONARD
Dear Leonard I write you today
my proposal in song
My struggle lies where you are strong
I've wrestled with words for so very long
Line after line
as each conversation was wrung,
pinned to the ground, silence won
Started and ended
before I'd begun
I'll lend you the blue of my eye
and a body still young
the voice of an angel, sweet sound
from my guitar and tongue
If you lend me the lines of your years
and the ease of your song
Inside this bargain, we'll both belong
Dear Leonard please understand
this is only a loan
While I’ll be the skin to your bone
I long for sacred hymns of my own
Yes I’d call to sing... (continua)
DEAR LEONARD
Dear Leonard I write you today
my proposal in song
My struggle lies where you are strong
I've wrestled with words for so very long
Line after line
as each conversation was wrung,
pinned to the ground, silence won
Started and ended
before I'd begun
I'll lend you the blue of my eye
and a body still young
the voice of an angel, sweet sound
from my guitar and tongue
If you lend me the lines of your years
and the ease of your song
Inside this bargain, we'll both belong
Dear Leonard please understand
this is only a loan
While I’ll be the skin to your bone
I long for sacred hymns of my own
Yes I’d call to sing... (continua)
Flavio Poltronieri 11/11/2016 - 23:58
Con qualche aggiustamento di RV, 19-2-17
PRIMA LETTERA A LEONARD COHEN
(continua)
(continua)
inviata da krzyś 12/11/2016 - 01:11
Bravo Krzys, anche se in italiano non è che si capisca molto...comunque hai visto che il 27 gennaio è uscito sul mercato polacco il primo cd tributo a Cohen dopo la sua dipartita: BOOGIE STREET - RENATA PRZEMYK SPIEVA PIOSENKI LEONARDA COHENA perchè non me ne spedisci una copia? Ti posso inviare i soldi tramite Paypal Account. Grazie, ciao
Flavio Poltronieri 18/2/2017 - 15:09
Ciao Flavio,
hai ragione, a rileggere la mia traduzione non è che si capisca molto :) Ma è anche un po' la caratteristica dei testi di Jacek Kleyff che, a volte, sono leggermente ermetici. Pure nel caso di questa canzone bisogna conoscere il personaggio, il contesto in qui è stato scritto il brano in questione. Kleyff dagli anni 80 vive in campagna, in un piccolo paesino della Polonia orientale e il testo risale a questo periodo della sua vita. La canzone invece è stata registrata molto più tardi con il gruppo di suoi amici che si chiama ONZ (che sta per Orkiestra Na Zdrowie, cioè Orchestra Alla Salute OAS, e fa verso all'ONU che diffati in polacco si abbrevia in ONZ). Kleyff, che nella sua vita a lavorato anche come raccoglitore di pigne, nelle sue canzoni racconta spesso la realtà della vita nei posti sperduti, la dura esistenza di chi vive in un posto desolato, difficilmente raggiungibile,... (continua)
hai ragione, a rileggere la mia traduzione non è che si capisca molto :) Ma è anche un po' la caratteristica dei testi di Jacek Kleyff che, a volte, sono leggermente ermetici. Pure nel caso di questa canzone bisogna conoscere il personaggio, il contesto in qui è stato scritto il brano in questione. Kleyff dagli anni 80 vive in campagna, in un piccolo paesino della Polonia orientale e il testo risale a questo periodo della sua vita. La canzone invece è stata registrata molto più tardi con il gruppo di suoi amici che si chiama ONZ (che sta per Orkiestra Na Zdrowie, cioè Orchestra Alla Salute OAS, e fa verso all'ONU che diffati in polacco si abbrevia in ONZ). Kleyff, che nella sua vita a lavorato anche come raccoglitore di pigne, nelle sue canzoni racconta spesso la realtà della vita nei posti sperduti, la dura esistenza di chi vive in un posto desolato, difficilmente raggiungibile,... (continua)
Krzysiek 19/2/2017 - 01:56
Ti consiglio anche questo sito polacco dedicato a Cohen, ma penso che lo conosci.
Ciao
http://cohen.ugu.pl/
Ciao
http://cohen.ugu.pl/
Krzysiek 19/2/2017 - 02:09
Nello spettacolo la voce recitante è dell'attore Wojciech Leonowicz, Piotr Selim è il direttore musicale e il pianista, ma canta pure. Renata Przemyk a ruolo della musa del poeta e le canzoni si intrecciano alla lettura di poesie dalla raccolta "Book of Longing", 2006, McClelland & Stewart.
Krzysiek 19/2/2017 - 02:21
Nocnoautobusowa
[1984/2004]
Parole di Jacek Kleyff
Musica di Jacek Kleyff e ONZ (Orkiestra Na Zdrowie)
Dall'album uscito nel 2009 intitolato "Znaki"
da Poezja Spiewana
Parole di Jacek Kleyff
Musica di Jacek Kleyff e ONZ (Orkiestra Na Zdrowie)
Dall'album uscito nel 2009 intitolato "Znaki"
da Poezja Spiewana
Kochana, kochana, już kończy się wódka,
(continua)
(continua)
inviata da Krzysztof Wrona 2/11/2015 - 17:52
02.11.2015
Oggi è il mio compleanno, dai. Vorrei dividere questa canzone con il mondo intero. In un certo senso rispecchia anche il mio credo.
Oggi è il mio compleanno, dai. Vorrei dividere questa canzone con il mondo intero. In un certo senso rispecchia anche il mio credo.
DELL’AUTOBUS NOTTURNO (VIAGGIANDO SULL’AUTOBUS DI NOTTE)
(continua)
(continua)
Ho cercato di migliorare un po' la mia traduzione di questo solenne canto e ho aggiunto anche la nota. Vorrei sostituire il testo precedente più che altro per la resa sbaglaita del verso: "Per il quale Signore farà i conti con me".
Ancora grazie a tutti
Krzysiek
Ancora grazie a tutti
Krzysiek
DELL’AUTOBUS NOTTURNO (VIAGGIANDO SULL’AUTOBUS DI NOTTE)
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek 4/11/2015 - 21:15
Źródło
Ot, Kleyff
La fonte - la rete - rivisto
La fonte - la rete - rivisto
Przychodzą do mnie różni ludzie
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 18/8/2014 - 05:58
Schulz
Testo e musica: Jacek Kleyff
Una canzone che dovrebbe trovare il suo posto nel percorso sui ghetti. Racconta la storia della tragica morte del scrittore e pittore polacco Bruno Schulz.
Una canzone che dovrebbe trovare il suo posto nel percorso sui ghetti. Racconta la storia della tragica morte del scrittore e pittore polacco Bruno Schulz.
Dwóch skłóconych gestapowców żyło w centrum Drohobycza,
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek 27/1/2013 - 18:24
Percorsi:
Ghetti
21.12.2013
È difficile tradurre la poesia di Kleyff, perché è appunto una cosa immensa. Se poi, si mette in conto l'ignoranza del "tentatore" a riguardo la concordanza dei tempi, il groviglio diventa completo. Eppure, qualcuno disse: "Non tentare, fà le cose!". Son partito co 'sto motto...
È difficile tradurre la poesia di Kleyff, perché è appunto una cosa immensa. Se poi, si mette in conto l'ignoranza del "tentatore" a riguardo la concordanza dei tempi, il groviglio diventa completo. Eppure, qualcuno disse: "Non tentare, fà le cose!". Son partito co 'sto motto...
SCHULZ
(continua)
(continua)
inviata da Krzysztof Wrona 21/12/2013 - 01:12
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Solo pochi giorni fa mi sono accorto che questa canzone richiama la poesia di Leonard Cohen intitolata "Story Of Isaac". E la storia continua...