[1961]
Parole e musica di Nino Rota
Originariamente scritta per il film “Fantasmi a Roma” di Antonio Pietrangeli e riutilizzata nella colonna sonora di “Film d'amore e d'anarchia ovvero: stamattina alle 10, in via dei Fiori, nella nota casa di tolleranza...” diretto nel 1973 da Lina Wertmüller.
Anna Melato è accompagnata dall’orchestra diretta da Carlo Savina.
Nel repertorio dal vivo di Ginevra Di Marco e di Haris Alexiou / Χάρις Αλεξίου (che la canta in italiano con il titolo Canto per me)
Nel 1932, un contadino lombardo, Antonio Soffiantini detto Tunin (Giancarlo Giannini), dopo l'uccisione da parte dei carabinieri di un suo compagno anarchico, si reca a Roma per assassinare Mussolini. Nella capitale egli entra in contatto con Salomè (Mariangela Melato), una prostituta amante di un anarchico del gruppo, la quale lo ospita nella casa chiusa in cui lavora spacciandolo per... (continua)
Canto per chi non ha fortuna (continua)
inviata da Dead End 27/6/2012 - 12:11
Ciao Mariangela
Ieri, all'età di 71 anni, è scomparsa Mariangela Melato in seguito a una grave malattia. Su questa pagina, dedicata alla canzone-simbolo del "Film d'amore e d'anarchia" di Lina Wertmüller e interpretato da Mariangela Melato e da Giancarlo Giannini (una delle "coppie cinematografiche" maggiori del cinema italiano), canzone peraltro interpretata originariamente da Anna Melato, sorella di Mariangela, anche CCG/AWS vuole ricordarla. Ricordarla non soltanto come una delle più grandi attrici del cinema e del teatro italiano, ma anche come una persona brava, simpatica e onesta. Erano queste, del resto, le qualità alle quali la stessa Melato più teneva.
ho sempre amato questa canzone e questo film. e trovo Mariangela un'attrice straordinaria!Le sue interpretazioni politiche e scanzonate in coppia con Giannini e con altri rimangono sempre attuali e riempiono di vitalità, poesia e coraggio. Continuiamo a tenerle in vita!
penso che sono state una copia magnifica
tutti il cinema italiano e magnifico
anna magnani, marcello mastroiani, vittorio gassman, gina
lollobrigida, stefania sandrelli, jeanmaria volonte, mariangela melato, non ho parole, silvana mangano,clauda cardinale, e tante altri,gli voglio moltisimo, ,mia sangue e italiana. deve essere per questo que gli amo a tutti.-
AVANTI ITALIA!!per sempre nel mio cuore..........
tutta la mia vita ho sognato con loro
devo dire il mio italiano non e molto buono, solo mi difendo un po
Chanson italienne – Canzone arrabbiata – Anna Melato – 1961
Paroles et musique de Nino Rota
Originairement écrite pour le film des « Fantômes à Rome » d'Antonio Pietrangeli et réutilisée dans
colonne sonore du « Film d'amour et d'anarchie ou bien : ce matin à 10 heures, rue des Fleurs, dans la maison de tolérance bien connue… », réalisé en 1973 par Lina Wertmüller.
Anna Melato est accompagnée par l'orchestre dirigé par Carlo Savina.
En 1932, un paysan lombard, Antonio Soffiantini dit Tunin (Giancarlo Giannini), après le meurtre de la part des carabiniers d'un de ses compagnons anarchistes, se rend à Rome pour assassiner Mussolini. Dans la capitale, il entre en contact avec Salomé (Mariangela Melato), une prostituée amante d'un anarchiste du groupe, qui le reçoit dans la maison close où elle travaille en le présentant pour son parent. Là, Tunin tombe amoureux d'une autre prostituée,... (continua)
(non essendo l'italiano la mia lingua madre preferisco esprimermi in francese)
"la fiction n'excuse pas tout", a pu dire à propos de ce film Freddy Buache dans son livre sur le cinéma italien. C'est donc une fiction... mais, pour se garder à gauche, Lina Wertmüller a placé à la fin du film une citation de Malatesta -qui est bien de lui, mais qui est citée ici en toute insanité : « Ces assassins sont même des saints et des héros… et ils seront célébrés le jour où on oubliera le fait brutal pour se rappeler seulement l'idée qui les éclaira et le martyre qui les rendit sacrés ». Peut-on croire que Malatesta aurait traité d'... ASSASSINS, ceux qui tentèrent de supprimer Mussolini ? Peut-on croire qu'il aurait de près ou de loin voulu que l'on... OUBLIE quoi que ce soit de leur geste, qualifié de... FAIT BRUTAL ? Bref peut-on croire, qu'ayant endossé la soutane, il aurait cherché à les excuser... (continua)
[1973]
Parole di Nino Rota e Lina Wertmüller
Musica di Nino Rota
Dalla colonna sonora del film “Film d'amore e d'anarchia ovvero: stamattina alle 10, in via dei Fiori, nella nota casa di tolleranza...”, regia di Lina Wertmüller.
Anna Melato è accompagnata dall’orchestra diretta da Carlo Savina.
Nel 1932, un contadino lombardo, Antonio Soffiantini detto Tunin (Giancarlo Giannini), dopo l'uccisione da parte dei carabinieri di un suo compagno anarchico, si reca a Roma per assassinare Mussolini. Nella capitale egli entra in contatto con Salomè (Mariangela Melato), una prostituta amante di un anarchico del gruppo, la quale lo ospita nella casa chiusa in cui lavora spacciandolo per un suo parente. Qui Tunin si innamora di un'altra prostituta, Tripolina (Lina Polito), alla quale svela la causa che lo ha portato a Roma. Il mattino dell'attentato si sveglia in ritardo. Angosciato,... (continua)
Chanson italienne – Antonio Soffiantini, detto Tunin – Anna Melato – 1973
Paroles de Nino Rota et Lina Wertmüller
Musique de Nino Rota
Tirée du film “Film d’amore e d’anarchia ovvero: stamattina alle 10, in via dei Fiori, nella nota casa di tolleranza...” « Film d’amour et d’anarchie ou bien : ce matin à 10 heures, dans la rue des Fleurs, dans la célèbre maison de tolérance… », de Lina Wertmüller.
Anna Melato est accompagnée par l'orchestre dirigé par Carlo Savina.
En 1932, un paysan lombard, Antonio Soffiantini, dit Tunin (Giancarlo Giannini), après le meurtre de son compagnon anarchiste par des carabiniers, se rend à Rome pour assassiner Mussolini. Dans la capitale, il entre en contact avec Salomé (Mariangela Melato), une prostituée amie d’un anarchiste du groupe, qui le reçoit dans la maison close où elle travaille en le présentant pour un parent. Tunin tombe amoureux d’une autre... (continua)
[XVIII° sec]
Secondo it.wikipedia, Scura maje (conosciuto anche come Mara maje) è un canto popolare di ignoto autore proveniente dall’Abruzzo. Alcune fonti lo danno come di origine balcanica e risalente al 500, all’epoca delle migrazioni dovute all’invasione ottomana. Secondo altre, l’origine potrebbe essere addirittura medievale ma comunque è al 700 che risale la prima testimonianza scritta del canto, pubblicato con il titolo Scura mai in un libro di poemi dialettali di Romualdo Parente poeta di Scanno, in provincia dell’Aquila.
Secondo Antonio De Nino (1833-1907), studioso abruzzese, il lamento si componeva originariamente di 17 strofe scritte intorno al 1830 da tal Sebastiano Mascetta di Colledimacine, in provincia di Chieti.
Riprendo il testo – in 9 strofe, a cura di Enzo. C. Delli Quadri – dal sito Alto Sannio
Faccio presente che il testo che comunemente appare in Rete è invece quello... (continua)
[1939]
Parole di Mario Panzeri (1911-1991), milanese, grande paroliere e compositore italiano.
Mario Consiglio (1907-1975) musicista torinese.
Interpretata dal Trio Lescano con un’esordiente Maria Jottini (1921-2007) che proprio quell’anno vinceva la “Gara nazionale per gli artisti della canzone” indetta dall'Eiar.
Ripresa in seguito da Rita Pavone (1969), da Nicola Arigliano e persino da Beppe Starnazza e i Vortici (1981).
Il ritornello di questa celebre canzonetta è in realtà molto antico, tant’è che lo ritroviamo citato, per esempio, dal Belli nel suo Er canto provìbbito ma anche in dedica al brigante Giuseppe Nicola Summa, detto Ninco Nanco, catturato e giustiziato sommariamente il 13 marzo 1864 a Lagopesole, frazione di Avigliano di Potenza, dalla Guardia Nazionale:
“Ninghe Nanghe, peccé sì muerte?
Pane e vino nan t'è mancate
La 'nzalate sté all'uerte
Ninghe Nanghe, peccé sì... (continua)
Parole e musica di Nino Rota
Originariamente scritta per il film “Fantasmi a Roma” di Antonio Pietrangeli e riutilizzata nella colonna sonora di “Film d'amore e d'anarchia ovvero: stamattina alle 10, in via dei Fiori, nella nota casa di tolleranza...” diretto nel 1973 da Lina Wertmüller.
Anna Melato è accompagnata dall’orchestra diretta da Carlo Savina.
Nel repertorio dal vivo di Ginevra Di Marco e di Haris Alexiou / Χάρις Αλεξίου (che la canta in italiano con il titolo Canto per me)
Nel 1932, un contadino lombardo, Antonio Soffiantini detto Tunin (Giancarlo Giannini), dopo l'uccisione da parte dei carabinieri di un suo compagno anarchico, si reca a Roma per assassinare Mussolini. Nella capitale egli entra in contatto con Salomè (Mariangela Melato), una prostituta amante di un anarchico del gruppo, la quale lo ospita nella casa chiusa in cui lavora spacciandolo per... (continua)