Riccardo Venturi, 12-5-2022 21:29
Per colline e per valli
(continua)
(continua)
Finn (L. Trans.)
Through Valleys and Over Hills
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 17/5/2022 - 09:11
Partisanen von Amur
Versione tedesca / German version / Version allemande / Deutsche Nachdichtung / Saksankielinen versio:
Ernst Busch - Kurt Barthel ("KuBa") [1925]
Das Lied handelt vom Kampf der Roten Armee gegen die Provisorische Amur-Regierung unter der Führung des zaristischen Generals Wiktor Moltschanow am Ende des Russischen Bürgerkriegs in den Gebieten um Spassk-Dalni, Wolotschajewka Perwaja und Wladiwostok. Hierbei wird insbesondere der Sturm auf Wolotschajewka (in deutschen Versionen teils falsch als Wolotschajewska) vom 12. Februar 1922 unter Beteiligung der Partisanen besungen (volksliederarchiv.de).
La versione tedesca di Ernst Busch e Kurt Barthel (“KuBa”) è sicuramente tra le più importanti storicamente in una lingua diversa dal russo. E' anteriore alla rielaborazione di Sergej Alymov e risale quindi direttamente al testo di Parfënov: redatta nel 1925, reca originariamente... (continua)
Versione tedesca / German version / Version allemande / Deutsche Nachdichtung / Saksankielinen versio:
Ernst Busch - Kurt Barthel ("KuBa") [1925]
Das Lied handelt vom Kampf der Roten Armee gegen die Provisorische Amur-Regierung unter der Führung des zaristischen Generals Wiktor Moltschanow am Ende des Russischen Bürgerkriegs in den Gebieten um Spassk-Dalni, Wolotschajewka Perwaja und Wladiwostok. Hierbei wird insbesondere der Sturm auf Wolotschajewka (in deutschen Versionen teils falsch als Wolotschajewska) vom 12. Februar 1922 unter Beteiligung der Partisanen besungen (volksliederarchiv.de).
La versione tedesca di Ernst Busch e Kurt Barthel (“KuBa”) è sicuramente tra le più importanti storicamente in una lingua diversa dal russo. E' anteriore alla rielaborazione di Sergej Alymov e risale quindi direttamente al testo di Parfënov: redatta nel 1925, reca originariamente... (continua)
Partisanen von Amur
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 17/5/2022 - 11:31
As for my contribution [...] I would prefer the original title Partisanen vom Amur. And: version instead of versio allemande.
Thanks
Thanks
Juha Rämö 18/5/2022 - 00:05
Les Partisans
Version française / Versione francese / French version / Ranskankielinen versio
In lingua francese, l'adattamento originale più noto va generalmente sotto il titolo de Les Partisans ed ha come caratteristica saliente quella di essere stato adattato sia in una versione “Rossa” che in una “Bianca”. Questa è la versione “Rossa” (ma le versioni “Bianche” originali e derivate fanno comunque parte della pagina, come necessaria testimonianza storica).
L'autore del testo, in entrambe le versioni, è sconosciuto. Il canto è noto anche come Chant des partisans de l'Amour, che crea però in francese un curioso doppio senso tra il fiume e dei suggestivi “Partigiani dell'amore”, e anche come À l'appel du grand Lénine. Si dice che il canto abbia ispirato Maurice Druon per scrivere il Chant des Partisans assieme a Joseph Kessel: un giorno del 1942, dopo avere letto sui giornali britannici... (continua)
Version française / Versione francese / French version / Ranskankielinen versio
In lingua francese, l'adattamento originale più noto va generalmente sotto il titolo de Les Partisans ed ha come caratteristica saliente quella di essere stato adattato sia in una versione “Rossa” che in una “Bianca”. Questa è la versione “Rossa” (ma le versioni “Bianche” originali e derivate fanno comunque parte della pagina, come necessaria testimonianza storica).
L'autore del testo, in entrambe le versioni, è sconosciuto. Il canto è noto anche come Chant des partisans de l'Amour, che crea però in francese un curioso doppio senso tra il fiume e dei suggestivi “Partigiani dell'amore”, e anche come À l'appel du grand Lénine. Si dice che il canto abbia ispirato Maurice Druon per scrivere il Chant des Partisans assieme a Joseph Kessel: un giorno del 1942, dopo avere letto sui giornali britannici... (continua)
Les Partisans
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/5/2022 - 09:50
La seguente è un traduzione letterale del testo russo originale. E' ripresa da fr.wikipedia, cui si rimanda anche per una sommaria introduzione al canto in lingua francese. [RV]
Par les monts et les vallées
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/5/2022 - 10:23
Por montañas y praderas
Versione spagnola / Spanish version / Version espagnole / Espanjankielinen versio:
Quilapayún [1969]
L'adattamento del canto in lingua spagnola, intitolato Por montañas y praderas, è del 1969 e è dovuto al celebre gruppo cileno dei Quilapayún, capisaldi della Nueva canción chilena assieme agli Inti-Illimani e alla famiglia Parra. La versione fu pubblicata nell'album Basta (che contiene, tra le altre cose, anche una versione di Bella Ciao. L'adattamento è piuttosto fedele, ma al posto dell' "Oceano Pacifico" dell'originale, il testo prorompe in un sudamericanissimo ¡Viva la Revolución!. [RV]
Versione spagnola / Spanish version / Version espagnole / Espanjankielinen versio:
Quilapayún [1969]
L'adattamento del canto in lingua spagnola, intitolato Por montañas y praderas, è del 1969 e è dovuto al celebre gruppo cileno dei Quilapayún, capisaldi della Nueva canción chilena assieme agli Inti-Illimani e alla famiglia Parra. La versione fu pubblicata nell'album Basta (che contiene, tra le altre cose, anche una versione di Bella Ciao. L'adattamento è piuttosto fedele, ma al posto dell' "Oceano Pacifico" dell'originale, il testo prorompe in un sudamericanissimo ¡Viva la Revolución!. [RV]
Por montañas y praderas
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/5/2022 - 11:09
Παρτιζάνοι, προχωρείτε
Versione greca / Greek version / Version grecque / Kreikankielinen versio [1943-49]
La versione greca del canto, intitolata Παρτιζάνοι, προχωρείτε (Partizáni prohoríte, “Partigiani, avanzate”) fa parte dei canti resitenziali greci dell'epoca dell'occupazione nazifascista e della guerra civile; copre un'arco di tempo che, grosso modo, va dal 1943 al 1949 e appartiene ai canti dell'EAM-ELAS. Sulla consueta melodia, si tratta però di un canto totalmente autonomo e slegato, non idealmente ma testualmente, dall'originale russo. Risente, casomai, dell'omologo canto di resistenza jugoslavo, anche per vicinanza geografica. E' comunque un canto esclusivo della Resistenza ellenica. Da notare però, forse come flebile legame con le sue origini, l'uso del termine παρτιζάνοι per “partigiani”, che non è comunissimo in greco (si dice, normalmete e storicamente, αντάρτες, che significa piuttosto “Resistenti”). Per questi motivi viene fornita in nota una traduzione letterale. [RV]
Versione greca / Greek version / Version grecque / Kreikankielinen versio [1943-49]
La versione greca del canto, intitolata Παρτιζάνοι, προχωρείτε (Partizáni prohoríte, “Partigiani, avanzate”) fa parte dei canti resitenziali greci dell'epoca dell'occupazione nazifascista e della guerra civile; copre un'arco di tempo che, grosso modo, va dal 1943 al 1949 e appartiene ai canti dell'EAM-ELAS. Sulla consueta melodia, si tratta però di un canto totalmente autonomo e slegato, non idealmente ma testualmente, dall'originale russo. Risente, casomai, dell'omologo canto di resistenza jugoslavo, anche per vicinanza geografica. E' comunque un canto esclusivo della Resistenza ellenica. Da notare però, forse come flebile legame con le sue origini, l'uso del termine παρτιζάνοι per “partigiani”, che non è comunissimo in greco (si dice, normalmete e storicamente, αντάρτες, che significa piuttosto “Resistenti”). Per questi motivi viene fornita in nota una traduzione letterale. [RV]
Παρτιζάνοι, προχωρείτε [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/5/2022 - 11:51
野こえ丘をこえて [No koe oka o koete]
Versione giapponese / Japanese version / Version japanaise / Japaninkielinen versio:
Akiko Seki [関 鑑子] [?]
The Japan Central Choir (JCC), a Communist party-led choir that once existed in Japan, performs "По долинам и по взгорьям". The lyricist is unknown, but it is assumed to have been written by the choir's leader, Akiko Seki (関 鑑子). [Boreč]
Versione giapponese / Japanese version / Version japanaise / Japaninkielinen versio:
Akiko Seki [関 鑑子] [?]
The Japan Central Choir (JCC), a Communist party-led choir that once existed in Japan, performs "По долинам и по взгорьям". The lyricist is unknown, but it is assumed to have been written by the choir's leader, Akiko Seki (関 鑑子). [Boreč]
1
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 18/5/2022 - 12:10
Through the Valleys and over Hillsides (The Partisan Song)
English version 2 / Versione inglese 2 / Version anglaise 2 / Englanninkielinen versio 2
by Fred Frigo
English version 2 / Versione inglese 2 / Version anglaise 2 / Englanninkielinen versio 2
by Fred Frigo
Though the valleys and over hillsides,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/5/2022 - 17:16
Song of the Partisans
Versione inglese 1 / English version 1 / Version anglaise 1 / Englanninkielinen versio 1
Versione inglese 1 / English version 1 / Version anglaise 1 / Englanninkielinen versio 1
L'autore della versione è sconosciuto. La si ritrova nel Canzoniere delle Brigate Internazionali della Guerra di Spagna, accanto a Partisanen von Amur (qui chiamata semplicemente Partisanenlied) e a Les Partisans, la versione francese. Il fatto che le versioni nelle tre lingue siano presentate assieme nel canzoniere, fa vedere quanto venissero intese come un unico canto partigiano. [RV]
Song of the Partisans
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/5/2022 - 17:30
Över bergen genom dalar
Svensk version / Versione svedese / Swedish version / Version suédoise / Ruotsinkielinen versio
Röd Morgon (in Knutna Nävar, Hör maskinernas sång, 1973)
La versione svedese, Över bergen genom dalar, è attribuita a “Röd Morgon” (“Alba Rossa”) nell'album del 1973 Hör maskinernas sång (“Ascolta il canto delle macchine”) del 1973. Tutte le canzoni dell'album, pubblicato per il Förbundsdag del 1973 del KFML (partito comunista svedese di orientamento marxista-leninista e maoista), sono eseguite dagli Knutna Nävar. Si ignora chi sia “Röd Morgon”, ma si tratta probabilmente di un membro degli Knutna Nävar stessi. La versione nel canto, nella registrazione, è preceduta da un'introduzione storica degli avvenimenti del 1922; in linea di massima, si tratta però di una versione militante. [RV]
Svensk version / Versione svedese / Swedish version / Version suédoise / Ruotsinkielinen versio
Röd Morgon (in Knutna Nävar, Hör maskinernas sång, 1973)
La versione svedese, Över bergen genom dalar, è attribuita a “Röd Morgon” (“Alba Rossa”) nell'album del 1973 Hör maskinernas sång (“Ascolta il canto delle macchine”) del 1973. Tutte le canzoni dell'album, pubblicato per il Förbundsdag del 1973 del KFML (partito comunista svedese di orientamento marxista-leninista e maoista), sono eseguite dagli Knutna Nävar. Si ignora chi sia “Röd Morgon”, ma si tratta probabilmente di un membro degli Knutna Nävar stessi. La versione nel canto, nella registrazione, è preceduta da un'introduzione storica degli avvenimenti del 1922; in linea di massima, si tratta però di una versione militante. [RV]
Över bergen genom dalar
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 18/5/2022 - 18:37
Po šumama i gorama / По шумама и горама
Versione partigiana serba (jugoslava) / Serbian (Yugoslav) partisan version / Version partisane serbe (yougoslave) / Serbiankielinen (jugoslavialainen) partisaaniversio
Mirko Kovačević – Zora Kovačević [1941]
Po šumama i gorama, cui finora era dedicata una (peraltro trascurata) pagina del sito che è stata qui integrata e eliminata, è la versione jugoslava partigiana di По долинам и по взгорьям e, al tempo stesso, forse la più celebre versione del canto russo in assoluto. Questo perché è senz'altro il principale canto partigiano titoista jugoslavo dell'epoca della II guerra mondiale. Lo indico come “jugoslavo” perché le sue versioni riflettono le lievi varianti linguistiche (serbe, croate...) di quel sistema linguistico comune che, fino a trent'anni fa, veniva chiamata “serbocroato”. Viene qui presentato in una “versione comune” nei due alfabeti, latino... (continua)
Versione partigiana serba (jugoslava) / Serbian (Yugoslav) partisan version / Version partisane serbe (yougoslave) / Serbiankielinen (jugoslavialainen) partisaaniversio
Mirko Kovačević – Zora Kovačević [1941]
Po šumama i gorama, cui finora era dedicata una (peraltro trascurata) pagina del sito che è stata qui integrata e eliminata, è la versione jugoslava partigiana di По долинам и по взгорьям e, al tempo stesso, forse la più celebre versione del canto russo in assoluto. Questo perché è senz'altro il principale canto partigiano titoista jugoslavo dell'epoca della II guerra mondiale. Lo indico come “jugoslavo” perché le sue versioni riflettono le lievi varianti linguistiche (serbe, croate...) di quel sistema linguistico comune che, fino a trent'anni fa, veniva chiamata “serbocroato”. Viene qui presentato in una “versione comune” nei due alfabeti, latino... (continua)
Po šumama i gorama
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi & Bernart Bartleby (autore della vecchia pagina eliminata) 18/5/2022 - 20:43
somethingswell (L. Trans.)
По долинах і узгір'ях
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/5/2022 - 09:16
Amuri partizánok dala
Versione ungherese / Hungarian version / Version hongroise / Unkarinkielinen versio:
Zsombor János
La (fedele) versione ungherese del canto deve risalire agli anni '40 del XX secolo. Nota anche come Az amuri partizánok e anche Völgyvidéken és hegygerincen át (dal primo verso, che corrisponde a quello russo), è opera di Zsombor János (in stile occidentale: János Zsombor) [1917-1984]. Nativo di Budapest, János Zsombor fu prima magazziniere aziendale. Soldato nella II guerra mondiale, si unì ai partigiani russi (fu probabilmente in tale occasione che tradusse in ungherese il Canto partigiano dell'Amur). Nel 1943 pubblicò a Mosca un volume di poesie, mentre dal 1945 al 1948 lavorò per il quotidiano dell'esercito sovietico. Nel 1949 divenne caporedattore di un giornale illustrato per bambini; nel 1950 fu messo a capo dell'Ufficio Stampa del Ministero degli Esteri ungherese.... (continua)
Versione ungherese / Hungarian version / Version hongroise / Unkarinkielinen versio:
Zsombor János
La (fedele) versione ungherese del canto deve risalire agli anni '40 del XX secolo. Nota anche come Az amuri partizánok e anche Völgyvidéken és hegygerincen át (dal primo verso, che corrisponde a quello russo), è opera di Zsombor János (in stile occidentale: János Zsombor) [1917-1984]. Nativo di Budapest, János Zsombor fu prima magazziniere aziendale. Soldato nella II guerra mondiale, si unì ai partigiani russi (fu probabilmente in tale occasione che tradusse in ungherese il Canto partigiano dell'Amur). Nel 1943 pubblicò a Mosca un volume di poesie, mentre dal 1945 al 1948 lavorò per il quotidiano dell'esercito sovietico. Nel 1949 divenne caporedattore di un giornale illustrato per bambini; nel 1950 fu messo a capo dell'Ufficio Stampa del Ministero degli Esteri ungherese.... (continua)
Amuri partizánok dala
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/5/2022 - 18:04
Partizan Marşı
Versione turca / Turkish version / Version turque / Turkinkielinen versio
Versione turca / Turkish version / Version turque / Turkinkielinen versio
Partizan Marşı
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/5/2022 - 19:28
《跨越高山,穿越平原》(俄語:По долинам и по взгорьям ,塞爾維亞-克羅埃西亞語:Po šumama i gorama, По шумама и горама ),也被称为《遠東游擊隊之歌》,是俄國内战和第一次世界大战中一首流行的红军歌曲。原曲作者不詳。據稱,原曲可能是尤里·切尔尼亚夫斯基于1915年為新兵创作的,但也有可能在此之前已經在俄羅斯大地流傳。1915年,弗拉基米尔·吉利亚罗夫斯基發佈了該曲的歌詞,並將該曲命名為《西伯利亚军团进行曲》。1920年3月,彼得·謝苗諾維奇.巴爾菲諾夫為了慶祝戰勝日本干涉軍和白軍的胜利,彼得·謝苗諾維奇.巴爾菲諾夫在海参崴將《西伯利亚军团进行曲》歌詞改為歌頌遠東紅軍的歌詞,並命名為《跨越高山,穿越平原》。後來為了紀念被敵軍燒死在爐膛里的謝爾蓋·拉索,巴爾菲諾夫對歌詞進行了修改。1922 年,沃洛恰耶夫卡战役后,彼得·巴爾菲諾夫又把遠東紅軍浴血戰鬥的幾個具有歷史意義的地點(“斯帕斯克”,“沃洛恰恩卡”)寫到歌詞裡去。《跨越高山,穿越平原》有多種版本,包括塞尔维亚-克罗地亚语、希腊语、德语、法语、匈牙利语、希伯来语、库尔德语等版本。二戰時期,这首歌由南斯拉夫游击队改编并被廣泛傳唱。
跨越高山,穿越平原 [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/5/2022 - 19:50
远东游击队之歌 [Yuăndōng yóují duì zhī gē]
Versione cinese / Chinese version / Version chinoise / Kinankielinen versio
Versione cinese / Chinese version / Version chinoise / Kinankielinen versio
远东游击队之歌 [1] [2]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 19/5/2022 - 20:02
কমরেড লেনিন আব্রাশা [Kamarēḍa Lēnina ābrāśā]
Versione bengalese / Bengali version / Version bengalie / Bengalinkielinen versio:
Bishnu Dey (বিষ্ণু দে) - Hemanga Biswas (হেমাঙ্গ বিশ্বাস)
Versione bengalese / Bengali version / Version bengalie / Bengalinkielinen versio:
Bishnu Dey (বিষ্ণু দে) - Hemanga Biswas (হেমাঙ্গ বিশ্বাস)
কমরেড লেনিন আব্রাশা
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 20/5/2022 - 00:13
Partyzánská [Prostřed hor i údolími...]
Versione ceca 1 / Czech version 1 / Version tchèque 1 / Tšekinkielinen versio 1: J. Urban [1950]
La versione ceca risale al 1950, o almeno in quell'anno fu incisa e pubblicata (Svět Sovětu, 1950; poi, come si vede dall'immagine, ripubblicata dalla Nakladatelství Svazu přátel SSSR “Edizioni dell'Associazione degli amici dell'URSS” -amare risate sono qui ammesse-, in una collana intitolata “Canti dell'URSS”). Come autore del testo in lingua ceca viene indicato J. Urban, che deve essere stato uno specialista in canti partigiani, dato che sua è la versione ceca di un canto partigiano moldavo, la Smugljanka. [RV]
Versione ceca 1 / Czech version 1 / Version tchèque 1 / Tšekinkielinen versio 1: J. Urban [1950]
La versione ceca risale al 1950, o almeno in quell'anno fu incisa e pubblicata (Svět Sovětu, 1950; poi, come si vede dall'immagine, ripubblicata dalla Nakladatelství Svazu přátel SSSR “Edizioni dell'Associazione degli amici dell'URSS” -amare risate sono qui ammesse-, in una collana intitolata “Canti dell'URSS”). Come autore del testo in lingua ceca viene indicato J. Urban, che deve essere stato uno specialista in canti partigiani, dato che sua è la versione ceca di un canto partigiano moldavo, la Smugljanka. [RV]
Partyzánská
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/5/2022 - 06:08
아무르빨찌산의 노래 [Amurŭ-pparjjisan-ŭi norae]
Versione coreana / Korean version / Version coréenne / Koreankielinen versio
Versione coreana / Korean version / Version coréenne / Koreankielinen versio
아무르빨찌산의 노래
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/5/2022 - 18:19
Naglo puške smo zgrabili
Versione partigiana slovena / Slovene partisan version / Version partisane slovène / Sloveniankielinen partisaaniversio
Versione partigiana slovena / Slovene partisan version / Version partisane slovène / Sloveniankielinen partisaaniversio
Naglo puške smo zgrabili [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/5/2022 - 18:39
Hor sa junač v hory lesy
Versione partigiana slovacca 1 / Slovak partisan version 1 / Version partisane slovaque 1 / Slovakiankielinen partisaaniversio 1
Il numero 3-XII della rivista etnografica Slovenský Národopis (“Etnografia Slovacca”) del 1964 ha un capitolo interamente dedicato alle canzoni partigiane slovacche dell'epoca della II guerra mondiale. Tra queste, informa la pubblicazione, ben undici utilizzano la melodia e la struttura metrica di По долинам и по взгорьям, il “canto partigiano” per eccellenza. La pubblicazione etnografia riporta il testo di tutte e undici le canzoni, o varianti; qui, ci limiteremo a riportarne due. La prima, questa, fu pubblicata nel maggio 1942 sulla rivista clandestina Hlase ľudu (“Voci del popolo”) come canto per la “Divisione Janošikovská” (Janošikovská Družina). La Janošikovská, sotto il comando di Pavel Boroš, era una delle cinque divisioni della... (continua)
Versione partigiana slovacca 1 / Slovak partisan version 1 / Version partisane slovaque 1 / Slovakiankielinen partisaaniversio 1
Il numero 3-XII della rivista etnografica Slovenský Národopis (“Etnografia Slovacca”) del 1964 ha un capitolo interamente dedicato alle canzoni partigiane slovacche dell'epoca della II guerra mondiale. Tra queste, informa la pubblicazione, ben undici utilizzano la melodia e la struttura metrica di По долинам и по взгорьям, il “canto partigiano” per eccellenza. La pubblicazione etnografia riporta il testo di tutte e undici le canzoni, o varianti; qui, ci limiteremo a riportarne due. La prima, questa, fu pubblicata nel maggio 1942 sulla rivista clandestina Hlase ľudu (“Voci del popolo”) come canto per la “Divisione Janošikovská” (Janošikovská Družina). La Janošikovská, sotto il comando di Pavel Boroš, era una delle cinque divisioni della... (continua)
Hor sa junač v hory lesy
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 24/5/2022 - 20:43
Tichá noc je, rosa padá
Versione partigiana slovacca 2 / Slovak partisan version 2 / Version partisane slovaque 2 / Slovakiankielinen partisaaniversio 2
La seconda versione che riportiamo, per la quale abbiamo la fortuna di avere un video, è originaria della regione di Banská Bystrica ed è incentrata sulla lotta partigiana presso il villaggio di Telgárt, nel distretto montano di Brezno. Da notare che Telgárt, antico villaggio di origine sassone (il nome parte derivare dal tedesco Tiergarten, nel senso di “terreno di caccia”), fu popolato nel XV secolo da pastori ruteni, vale a dire ucraini e bielorussi (chiamati però localmente Valaský, cioè “Valacchi”), che costituiscono tuttora un importante gruppo etnico della zona. Dal 1948 al 1990, Telgárt si chiamò ufficialmente Švermovo, dal nome di Jan Šverma, partigiano slovacco comunista che aveva partecipato all'insurrezione nazionale slovacca. [RV]
Versione partigiana slovacca 2 / Slovak partisan version 2 / Version partisane slovaque 2 / Slovakiankielinen partisaaniversio 2
La seconda versione che riportiamo, per la quale abbiamo la fortuna di avere un video, è originaria della regione di Banská Bystrica ed è incentrata sulla lotta partigiana presso il villaggio di Telgárt, nel distretto montano di Brezno. Da notare che Telgárt, antico villaggio di origine sassone (il nome parte derivare dal tedesco Tiergarten, nel senso di “terreno di caccia”), fu popolato nel XV secolo da pastori ruteni, vale a dire ucraini e bielorussi (chiamati però localmente Valaský, cioè “Valacchi”), che costituiscono tuttora un importante gruppo etnico della zona. Dal 1948 al 1990, Telgárt si chiamò ufficialmente Švermovo, dal nome di Jan Šverma, partigiano slovacco comunista che aveva partecipato all'insurrezione nazionale slovacca. [RV]
Tichá noc je, rosa padá
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 25/5/2022 - 07:08
ऐट दा कॉल ओफ़ कोमरेड लेनिन / At the Call of Comrade Lenin
Versione bilingue inglese e hindi / Bilingual English-Hindi version / Version bilingue anglais-hindi / Kaksikielinen, englannin- ja hindikielinen versio: PARCHAM, People's Song Squad
"...Carrying forward the revolutionary legacy of the IPTA, Kajal Ghosh along with some of his friends formed the ‘Parcham Squad’ in 1980 released over 40 revolutionary songs-’Aman Ke Hum Rakhwale’, ‘Halla Bol’, ‘Jal Rahi hai Zindagi’. Parcham’s album contains Bob Dylan’s ‘Blowing in the Wind’, Paul Robeson’s ‘Old Man River’, the Cuban revolutionary Jose Marti’s “Guantanamera”, Salil Chowdhury’s ‘Bhor Ke Raahi’, Shailendra’s revolutionary song ‘Tu Zinda Hai…” Faiz’s ‘Darbare Watan Mein’ and many more such beautiful songs of dissent portraying the longing for a better and happier tomorrow." - National Herald of India
This version is probably sung... (continua)
Versione bilingue inglese e hindi / Bilingual English-Hindi version / Version bilingue anglais-hindi / Kaksikielinen, englannin- ja hindikielinen versio: PARCHAM, People's Song Squad
"...Carrying forward the revolutionary legacy of the IPTA, Kajal Ghosh along with some of his friends formed the ‘Parcham Squad’ in 1980 released over 40 revolutionary songs-’Aman Ke Hum Rakhwale’, ‘Halla Bol’, ‘Jal Rahi hai Zindagi’. Parcham’s album contains Bob Dylan’s ‘Blowing in the Wind’, Paul Robeson’s ‘Old Man River’, the Cuban revolutionary Jose Marti’s “Guantanamera”, Salil Chowdhury’s ‘Bhor Ke Raahi’, Shailendra’s revolutionary song ‘Tu Zinda Hai…” Faiz’s ‘Darbare Watan Mein’ and many more such beautiful songs of dissent portraying the longing for a better and happier tomorrow." - National Herald of India
This version is probably sung... (continua)
At the call of comrade Lenin
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 25/5/2022 - 09:19
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1g1. Puolan työväen marssi / Varsovalainen - 1908 / 1919
1g1. Puolan työväen marssi / Varsovalainen - 1908 / 1919
In 1908, another Warszavianka version titled Puolan työväen marssi (Polish Workers' March) was published in J. Kaikka's broadside ballad collection Työväenlauluja (Working Class Songs). In the same year, the lyrics of the song, written by an unknown author and reading »Wihurit wihaisna taas waikeroi« (Strong rushes of wind angrily moan), were published in a Social Democratic songbook and a song booklet for workers with the title Puolan veripäivien marssi (Polish Blood-Days March). Slightly altered and with one stanza added, the same lyrics were published eleven years later in Punaisen sotilaan laulukirja (A Red Soldier's Songbook, St. Petersburg, 1919) by Elvira Willman-Eloranta (1875-1925), this time with the title Varsovalainen (The Varsovian). [JR]
Nel 1908, un'altra versione... (continua)
1g1. Puolan työväen marssi / Varsovalainen - 1908 / 1919
In 1908, another Warszavianka version titled Puolan työväen marssi (Polish Workers' March) was published in J. Kaikka's broadside ballad collection Työväenlauluja (Working Class Songs). In the same year, the lyrics of the song, written by an unknown author and reading »Wihurit wihaisna taas waikeroi« (Strong rushes of wind angrily moan), were published in a Social Democratic songbook and a song booklet for workers with the title Puolan veripäivien marssi (Polish Blood-Days March). Slightly altered and with one stanza added, the same lyrics were published eleven years later in Punaisen sotilaan laulukirja (A Red Soldier's Songbook, St. Petersburg, 1919) by Elvira Willman-Eloranta (1875-1925), this time with the title Varsovalainen (The Varsovian). [JR]
Nel 1908, un'altra versione... (continua)
Varsovalainen
(continua)
(continua)
inviata da Juha Rämö 2/11/2021 - 20:09
1υ. ვარშაული [Varshauli] - La versione georgiana di Irodion Evdošvili [იროდიონ ევდოშვილი, 1901]
1υ. ვარშაული [Varshauli] - The Georgian version by Irodion Evdošvili [იროდიონ ევდოშვილი, 1901]
"The Georgian Varšavjanka [Varshauli] was translated from the Russian original by I. Edošvili in 1901, according to a Russian article. But this text was published in the revolutionary songbook "რევოლუცის სიმღერები 1923" [revolutsis singherebi 1923, "Revolutionary songs"], in which the lyrics of many revolutionary songs, such as The Internationale and La Marseillaise, were written in Georgian." [Boreč]
According to one Russian article, the Georgian version of "Варшавянка" was first written in 1901 by a Georgian communist, Irodion Evdošvili (იროდიონ ევდოშვილი, 1873-1916). He began his career as a poet in 1895, when his poems were published in a newspaper "Iveria" under the editorship of Ilia Č’avč’avadze.... (continua)
1υ. ვარშაული [Varshauli] - The Georgian version by Irodion Evdošvili [იროდიონ ევდოშვილი, 1901]
"The Georgian Varšavjanka [Varshauli] was translated from the Russian original by I. Edošvili in 1901, according to a Russian article. But this text was published in the revolutionary songbook "რევოლუცის სიმღერები 1923" [revolutsis singherebi 1923, "Revolutionary songs"], in which the lyrics of many revolutionary songs, such as The Internationale and La Marseillaise, were written in Georgian." [Boreč]
According to one Russian article, the Georgian version of "Варшавянка" was first written in 1901 by a Georgian communist, Irodion Evdošvili (იროდიონ ევდოშვილი, 1873-1916). He began his career as a poet in 1895, when his poems were published in a newspaper "Iveria" under the editorship of Ilia Č’avč’avadze.... (continua)
ვარშაული [1]
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 4/11/2021 - 07:15
1g4. La versione finno-americana degli IWW (1918/1920)
1g4. The Finnish-American IWW version from 1918/1920
This section is wide, i.e., it includes no lyrics or audio links. It has been constructed only to reflect the history of the Finnish versions of Warszawianka with historical info. Please feel free to add lyrics and/or videos, if any.
La presente sezione è vuota, vale a dire non contiene né testi né audiovisuali. È stata costruita esclusivamente per riflettere la storia delle versioni finlandesi della Warszawianka, con informazioni storiche. Non esitate ad aggiungere testi e/o video, se disponibili. [RV]
The Finnish Wobblies, or members of the Industrial Workers of the World (IWW), or tuplajuulaiset (double-u'ers) as they called themselves, have a Warszawianka of their own. Titled Varsovalainen (The Varsovian) and with the first verse reading »Vihaiset vihurit vastaamme ärjyy« (Angry... (continua)
1g4. The Finnish-American IWW version from 1918/1920
This section is wide, i.e., it includes no lyrics or audio links. It has been constructed only to reflect the history of the Finnish versions of Warszawianka with historical info. Please feel free to add lyrics and/or videos, if any.
La presente sezione è vuota, vale a dire non contiene né testi né audiovisuali. È stata costruita esclusivamente per riflettere la storia delle versioni finlandesi della Warszawianka, con informazioni storiche. Non esitate ad aggiungere testi e/o video, se disponibili. [RV]
The Finnish Wobblies, or members of the Industrial Workers of the World (IWW), or tuplajuulaiset (double-u'ers) as they called themselves, have a Warszawianka of their own. Titled Varsovalainen (The Varsovian) and with the first verse reading »Vihaiset vihurit vastaamme ärjyy« (Angry... (continua)
Juha Rämö + RV 4/11/2021 - 11:25
3y. A las barricadas - Versione indonesiana rap dei Rebelnation Indo
3y. A las barricadas - Indonesian rap version by Rebelnation Indo
Rebelnation Indo · Donal Zee · Reyza Bima
Dall'album Kata adalah senjata, titolo inequivocabile: “Le parole sono armi” in lingua indonesiana. L'album è del 2020: una versione rap (poteva essere diversamente?) dove si dice fra le altre cose (2a strofa): “Per noi non c'è guerra ma guerra di classe...finché l'anima è libera, nessuno è oppresso” (una traduzione completa di un testo rap in indonesiano, sono sincero, non mi sento proprio di farla). Comunque una piccola nota testuale: nel testo, la frequente dicitura “yg” è l'abbreviazione stile messaggino SMS della comunissima particella malese-indonesiana yang (che ha funzione connettiva e relativa). [RV]
From the album Kata adalah senjata, an unequivocal title: “Words are weapons” in Indonesian. The album... (continua)
3y. A las barricadas - Indonesian rap version by Rebelnation Indo
Rebelnation Indo · Donal Zee · Reyza Bima
Dall'album Kata adalah senjata, titolo inequivocabile: “Le parole sono armi” in lingua indonesiana. L'album è del 2020: una versione rap (poteva essere diversamente?) dove si dice fra le altre cose (2a strofa): “Per noi non c'è guerra ma guerra di classe...finché l'anima è libera, nessuno è oppresso” (una traduzione completa di un testo rap in indonesiano, sono sincero, non mi sento proprio di farla). Comunque una piccola nota testuale: nel testo, la frequente dicitura “yg” è l'abbreviazione stile messaggino SMS della comunissima particella malese-indonesiana yang (che ha funzione connettiva e relativa). [RV]
From the album Kata adalah senjata, an unequivocal title: “Words are weapons” in Indonesian. The album... (continua)
A las barricadas
(continua)
(continua)
inviata da Albatross795 8/11/2021 - 13:57
2ζ. كلمات الغنّية - Versione araba (di Anarkiyeen?)
2ζ. كلمات الغنّية - Arabic version (by Anarkiyeen?)
Una versione araba apparentemente “artigianale” reperita dall'infaticabile Borec/Albatross 795: nel video YouTube l'utente, dall'evocativo “nickname” di Anarkiyeen, la canta in arabo sovrapponendola all'originale spagnolo. Non sappiamo, ovviamente e purtroppo, né se egli stesso sia l'autore della versione, né se si tratti invece di una versione già esistente. Una nota presente nel video sembrerebbe avvalorare la prima ipotesi (si veda il box note). La lingua utilizzata è comunque l'arabo moderno standard. Viene fornita una traduzione inglese di massima.
An apparently “handmade” Arabic version made available by tireless Borec/Albatross 795: in the YouTube video, the user, bearing the evocatory nickname of Anarkiyeen, sings the song in Arabic superimposing his voice on the Spanish original.... (continua)
2ζ. كلمات الغنّية - Arabic version (by Anarkiyeen?)
Una versione araba apparentemente “artigianale” reperita dall'infaticabile Borec/Albatross 795: nel video YouTube l'utente, dall'evocativo “nickname” di Anarkiyeen, la canta in arabo sovrapponendola all'originale spagnolo. Non sappiamo, ovviamente e purtroppo, né se egli stesso sia l'autore della versione, né se si tratti invece di una versione già esistente. Una nota presente nel video sembrerebbe avvalorare la prima ipotesi (si veda il box note). La lingua utilizzata è comunque l'arabo moderno standard. Viene fornita una traduzione inglese di massima.
An apparently “handmade” Arabic version made available by tireless Borec/Albatross 795: in the YouTube video, the user, bearing the evocatory nickname of Anarkiyeen, sings the song in Arabic superimposing his voice on the Spanish original.... (continua)
ريح وعواصف عم تهزّ السما [1]
(continua)
(continua)
inviata da Albatross795 14/11/2021 - 13:47
3z. SAT-Marŝo - Marcia della Sennacieca Asocio Tutmonda (Associazione Apolide Internazionale)
3z. SAT-Marŝo - March of Sennacieca Asocio Tutmonda (World Non-national Association)
3z. SAT-Marŝo - March of Sennacieca Asocio Tutmonda (World Non-national Association)
Sennacieca Asocio Tutmonda (the World Non-national Association) is a globally based organisation for progressive people.
It’s aim is to help people from many different countries to understand each other, get informed and educated, improve their lives, and to communicate and cooperate with each other in the fight against oppression.
To enable such communication and cooperation, SAT uses the international language ESPERANTO.
SAT puts its members in direct contact with other progressive people from all around the world, it encourages the swapping of information, the comparison of ideas and enables the creation of a real functioning international solidarity.
It’s aim is to help people from many different countries to understand each other, get informed and educated, improve their lives, and to communicate and cooperate with each other in the fight against oppression.
To enable such communication and cooperation, SAT uses the international language ESPERANTO.
SAT puts its members in direct contact with other progressive people from all around the world, it encourages the swapping of information, the comparison of ideas and enables the creation of a real functioning international solidarity.
SAT-Marŝo (Varŝavjanka)
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 23/11/2021 - 01:18
1a5. To Cand Vasyāvig ek nyăuto 1905 - Kelartic translation of Warszawianka 1905 roku
To Cand Vasyāvig ek nyăuto 1905
(continua)
(continua)
1δ1. Versione slovacca
1δ1. Slovak version
1δ1. Slovak version
Czech and Slovak are very similar. This version appears to be a simple transcription of the Czech version (q.v.) into the Slovak language; or -who knows?- vice versa. Nobody knows which came first, up to this moment. [RV]
Varšavjanka
(continua)
(continua)
inviata da The multi-named user usually known as Borec 1/12/2021 - 12:49
3α. Devrim marşı ("Marcia rivoluzionaria") - Versione turca del 1980 di Alan Bush e Emine Engin
3α. Devrim marşı ("Revolutionary March") - Turkish version from 1980 by Alan Bush and Emine Engin
This Revolutionary March composed by Emine Engin to the melody of the Varshavianka (arranged by Alan Bush) was published in number 127 of the magazine İşçinin Sesi (The Worker's Voice) of 14 April 1980. İşçinin Sesi was an official fortnightly magazine of TKP (Türkiye Komünist Partisi, the Turkish Communist Party). Publication started in January 1974 and ended with number 474 in September 2000. This version is characterized by strong struggle and revolutionary accents, reflecting the civil war-like atmosphere of 1980 Turkey, few months before the military coup of 12 September 1980 lead by general Kenan Evren. [RV]
3α. Devrim marşı ("Revolutionary March") - Turkish version from 1980 by Alan Bush and Emine Engin
This Revolutionary March composed by Emine Engin to the melody of the Varshavianka (arranged by Alan Bush) was published in number 127 of the magazine İşçinin Sesi (The Worker's Voice) of 14 April 1980. İşçinin Sesi was an official fortnightly magazine of TKP (Türkiye Komünist Partisi, the Turkish Communist Party). Publication started in January 1974 and ended with number 474 in September 2000. This version is characterized by strong struggle and revolutionary accents, reflecting the civil war-like atmosphere of 1980 Turkey, few months before the military coup of 12 September 1980 lead by general Kenan Evren. [RV]
Devrim Marşı
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 2/12/2021 - 18:24
2f1. Barrikadeille - La versione finlandese di Klaus Maunuksela (2016)
2f1. Barrikadeille - Klaus Maunuksela's Finnish version (2016)
La versione finlandese di Klaus Maunuksela è tratta dal volumetto Anarkistisia työväenlauluja (“Canti anarchici dei lavoratori”), curato da Nikola Kurkilahti (ed. Kolera, 2016). Qui di seguito anche una breve introduzione in finlandese.
This Finnish version of ¡A las barricadas! is reproduced from the booklet Anarkistisia työväenlauluja (“Anarchist Workers' Songs”) edited by Nikola Kurkilahti (Kolera, 2016) A short introduction in Finnish is provided below. [RV]
1936 alkoi Espanjan sisällissota, jossa taistelivat vapailla vaaleilla valitut tasavaltalaiset ja Francisco Francon kapinalliset kansallismieliset. Tasavaltalaisten puolella taisteli kom- munisteja, sosialisteja ja anarkisteja. Sen lisäksi, että vuonna 1936 taisteltiin Francon fasistisia joukkoja... (continua)
2f1. Barrikadeille - Klaus Maunuksela's Finnish version (2016)
La versione finlandese di Klaus Maunuksela è tratta dal volumetto Anarkistisia työväenlauluja (“Canti anarchici dei lavoratori”), curato da Nikola Kurkilahti (ed. Kolera, 2016). Qui di seguito anche una breve introduzione in finlandese.
This Finnish version of ¡A las barricadas! is reproduced from the booklet Anarkistisia työväenlauluja (“Anarchist Workers' Songs”) edited by Nikola Kurkilahti (Kolera, 2016) A short introduction in Finnish is provided below. [RV]
1936 alkoi Espanjan sisällissota, jossa taistelivat vapailla vaaleilla valitut tasavaltalaiset ja Francisco Francon kapinalliset kansallismieliset. Tasavaltalaisten puolella taisteli kom- munisteja, sosialisteja ja anarkisteja. Sen lisäksi, että vuonna 1936 taisteltiin Francon fasistisia joukkoja... (continua)
Barrikadeille
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 5/12/2021 - 00:32
3β. Adattamento messicano contro la presidenza di Enrique Peña Nieto
3β. Mexican rewriting against president Enrique Peña Nieto
Uno de los himnos más representativos de la lucha contra la reacción, la clase opresora, explotadora, oligarca, y fascista.
Letra adaptada para México en torno a la imposición de Enrique Peña Nieto.
3β. Mexican rewriting against president Enrique Peña Nieto
Uno de los himnos más representativos de la lucha contra la reacción, la clase opresora, explotadora, oligarca, y fascista.
Letra adaptada para México en torno a la imposición de Enrique Peña Nieto.
Varshavianka / La Varsoviana
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 22/12/2021 - 16:43
2h1. Altra versione tedesca ("Versione della Guerra Civile")
2h1. Other German version ("Civil War Version")
Il testo che segue è quello presentato dall'autorevole Volksliederarchiv e chiaramente indicato, per i riferimenti che vi si trovano, come appartenente al periodo della Guerra Civile; si tratta quindi di una modifica (anarchica) alla versione precedente attribuita spesso a Alfred Schulte (“ im Spanischen Bürgerkrieg wurde das Lied mit einem etwas anderen Text gesungen”). Nulla si sa, ovviamente, riguardo all'autore o agli autori delle modifiche. [RV]
The lyrics below are included in the authoritative Volksliederarchiv. Due to clear internal reference, the song belongs to the Civil War period, a somewhat modified version (of Anarchist tendency) of the 1932 version often attributed to Alfred Schulte (“ im Spanischen Bürgerkrieg wurde das Lied mit einem etwas anderen Text gesungen”). Nothing -rather obviously- is known about the author(s) of changes. [RV]
2h1. Other German version ("Civil War Version")
Il testo che segue è quello presentato dall'autorevole Volksliederarchiv e chiaramente indicato, per i riferimenti che vi si trovano, come appartenente al periodo della Guerra Civile; si tratta quindi di una modifica (anarchica) alla versione precedente attribuita spesso a Alfred Schulte (“ im Spanischen Bürgerkrieg wurde das Lied mit einem etwas anderen Text gesungen”). Nulla si sa, ovviamente, riguardo all'autore o agli autori delle modifiche. [RV]
The lyrics below are included in the authoritative Volksliederarchiv. Due to clear internal reference, the song belongs to the Civil War period, a somewhat modified version (of Anarchist tendency) of the 1932 version often attributed to Alfred Schulte (“ im Spanischen Bürgerkrieg wurde das Lied mit einem etwas anderen Text gesungen”). Nothing -rather obviously- is known about the author(s) of changes. [RV]
Die Warschawjanka - Bürgerkriegsversion
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 31/12/2021 - 13:55
3γ. Versione francese anti-Russa, pro-Ucraina
3γ. Anti-Russian, pro-Ukraine French version
"Cette version des paroles est destinée à s'opposer à l'invasion militaire de l'est de l'Ukraine par les forces russes.
Fondamentalement, il n'y a pas de différences majeures avec la version française, mais les paroles ont été réécrites pour soutenir l'Ukraine."
3γ. Anti-Russian, pro-Ukraine French version
"Cette version des paroles est destinée à s'opposer à l'invasion militaire de l'est de l'Ukraine par les forces russes.
Fondamentalement, il n'y a pas de différences majeures avec la version française, mais les paroles ont été réécrites pour soutenir l'Ukraine."
La varsovienne (version anti-Russie)
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 25/4/2022 - 00:54
about [1β. La versione turca del gruppo musicale Kutup Yıldızı ("Stella Polare")]
This song is in Azerbaijani, not Turkish...
please fix it ( ̄∇ ̄)
This song is in Azerbaijani, not Turkish...
please fix it ( ̄∇ ̄)
Boreč 30/4/2022 - 05:27
Good morning dear Boreč. I'm sorry, but Kutup Yıldızı is a music group from Turkey and they sing and write in good Turkey Turkish. I really don't know who told you that the song is in "Azerbaijani". Btw, Azerbaijani (or Azeri) is a Turkic language quite similar to Turkey Turkish. It can be easily recognized from the use of special letters ("q", "ə"...) which are not used in the Turkey Turkish spelling. See you!
Riccardo Venturi 30/4/2022 - 06:45
Good afternoon, Ricardo :)
Yes, I too thought the song was sung in Turkish from the tlyrics, but when I played it to Azerbaijanis and Russians, they replied that it was in Azerbaijani, not Turkish.
They said it has a Turkish accent, but it's in Azerbaijani.
And [DonQuijote82 - 2011/10/15 - 14:41] is same in Azerbaijani…
I’m not familiar with the Azerbaijani language and don’t know where this lyrics came from, but perhaps they were written to Turkish orthography...
Yes, I too thought the song was sung in Turkish from the tlyrics, but when I played it to Azerbaijanis and Russians, they replied that it was in Azerbaijani, not Turkish.
They said it has a Turkish accent, but it's in Azerbaijani.
And [DonQuijote82 - 2011/10/15 - 14:41] is same in Azerbaijani…
I’m not familiar with the Azerbaijani language and don’t know where this lyrics came from, but perhaps they were written to Turkish orthography...
Boreč 30/4/2022 - 12:55
Good evening, most beloved Boreč!
My knowledge of the (Turkey) Turkish language is not that deep, but I can tell when the lyrics of a song match what is really sung. Well, I've listened well to the song and I can tell you that it is sung in Turkey Turkish and singing matches perfectly the written lyrics. Of course, there might be some kind of “northern” accent, i.e closer to Azerbaijani, and I repeat that Turkey Turkish and Azerbaijani are very similar; but the song is sung and written in Turkey Turkish. Anyway, you can't simply transpose anything written in Turkey Turkish or Azerbaijani into each other, these languages are very close but aren't the same language you can indifferently write with different spelling systems (as in Serbian).
As for Azerbaijanis, like many other people from that linguistic area, they tend to label anything uttered in a Turkic language as a form of Azerbaijani.... (continua)
My knowledge of the (Turkey) Turkish language is not that deep, but I can tell when the lyrics of a song match what is really sung. Well, I've listened well to the song and I can tell you that it is sung in Turkey Turkish and singing matches perfectly the written lyrics. Of course, there might be some kind of “northern” accent, i.e closer to Azerbaijani, and I repeat that Turkey Turkish and Azerbaijani are very similar; but the song is sung and written in Turkey Turkish. Anyway, you can't simply transpose anything written in Turkey Turkish or Azerbaijani into each other, these languages are very close but aren't the same language you can indifferently write with different spelling systems (as in Serbian).
As for Azerbaijanis, like many other people from that linguistic area, they tend to label anything uttered in a Turkic language as a form of Azerbaijani.... (continua)
Riccardo Venturi 30/4/2022 - 20:58
1j1. Warushawa-Rōdōka: La Warszawianka in giapponese di Kaji Wataru [鹿地 亘, 1927] completata da Boreč [2022]
1j1. Warushawa-Rōdōka: the Japanese Warszawianka by Kaji Wataru [鹿地 亘, 1927] completed by Boreč [2022]
The Japanese version of "Warszawianka 1905 roku" was first written in 1927 by the novelist Kaji Wataru (鹿地 亘). His translation is a brave piece of work with a military flavour, and has been sung by many leftists to this day. Unfortunately, only the first verse has been written in Japan, so today I have tried to write singable lyrics for the second and third verses, based on the lyrics of the Krzhizhanovsky and Georgian versions, thus I contribute here in the hope that this thread and anti-war songs will continue to grow. [Boreč]
La versione giapponese della “Warszawianka 1905 roku” è stata scritta nel 1927 dal romanziere Kaji Wataru (鹿地 亘). La sua traduzione è un'opera valente e... (continua)
1j1. Warushawa-Rōdōka: the Japanese Warszawianka by Kaji Wataru [鹿地 亘, 1927] completed by Boreč [2022]
The Japanese version of "Warszawianka 1905 roku" was first written in 1927 by the novelist Kaji Wataru (鹿地 亘). His translation is a brave piece of work with a military flavour, and has been sung by many leftists to this day. Unfortunately, only the first verse has been written in Japan, so today I have tried to write singable lyrics for the second and third verses, based on the lyrics of the Krzhizhanovsky and Georgian versions, thus I contribute here in the hope that this thread and anti-war songs will continue to grow. [Boreč]
La versione giapponese della “Warszawianka 1905 roku” è stata scritta nel 1927 dal romanziere Kaji Wataru (鹿地 亘). La sua traduzione è un'opera valente e... (continua)
ワルシャワ労働歌 (Warushawa-Rōdōka)
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 18/5/2022 - 03:13
Dear Boreč,
Thanks for sharing with us your complete Japanese version of the Warszawianka 1905 roku written 1927 by Wataru Shikaji. To say the truth, the “one verse plus refrain” version from 1927 was already included in this page, but I didn't know anything at all about the author. So, I have reshaped the whole section accordingly. In addition to this, I really didn't know you are from Japan and a native Japanese speaker (this I learned from your Lyricstranslate profile). So, I ask you for a service: do you have further biographical info on Wataru Shikaji and, possibly, a portrait? And could you please provide an English translation of your complete Japanese version? This would be really great. Thank you, arigato!
Thanks for sharing with us your complete Japanese version of the Warszawianka 1905 roku written 1927 by Wataru Shikaji. To say the truth, the “one verse plus refrain” version from 1927 was already included in this page, but I didn't know anything at all about the author. So, I have reshaped the whole section accordingly. In addition to this, I really didn't know you are from Japan and a native Japanese speaker (this I learned from your Lyricstranslate profile). So, I ask you for a service: do you have further biographical info on Wataru Shikaji and, possibly, a portrait? And could you please provide an English translation of your complete Japanese version? This would be really great. Thank you, arigato!
Riccardo Venturi 18/5/2022 - 09:12
Dear Riccardo :)
Okay, here the pics of Kaji Wataru
1: https://imgur.com/7M3S5vc
2: https://imgur.com/rtBUREk
I've uploaded couple of portraits
aa….also, please fix his name.
It was Kaji Wataru, not Shikaji Wataru.
Sorry….and please wait for English translation and his biography, im writing now :)
Okay, here the pics of Kaji Wataru
1: https://imgur.com/7M3S5vc
2: https://imgur.com/rtBUREk
I've uploaded couple of portraits
aa….also, please fix his name.
It was Kaji Wataru, not Shikaji Wataru.
Sorry….and please wait for English translation and his biography, im writing now :)
Boreč 18/5/2022 - 09:39
Dear Boreč,
Thank you again! You don't need to write Kaji Wataru's bio: there's plenty of information on Wikipedia and other sources. I was misled by "Shikaji" (btw, I have "de-Shied" his name throughout).
Thank you again! You don't need to write Kaji Wataru's bio: there's plenty of information on Wikipedia and other sources. I was misled by "Shikaji" (btw, I have "de-Shied" his name throughout).
Riccardo Venturi 18/5/2022 - 10:39
1s1. Versione vietnamita del 1980
1s1. Vietnamese version from 1980
"The song was originally released in Vietnam in 1980 on the LP album "Ngọn Cờ Đỏ (Red banner)". The following lyrics was identified by listening to the song, so it is not yet correct whether they are the true lyrics or not, but I’ve contributed here for our information. Also the lyricist and choir have not yet been unknown..." [Boreč]
1s1. Vietnamese version from 1980
"The song was originally released in Vietnam in 1980 on the LP album "Ngọn Cờ Đỏ (Red banner)". The following lyrics was identified by listening to the song, so it is not yet correct whether they are the true lyrics or not, but I’ve contributed here for our information. Also the lyricist and choir have not yet been unknown..." [Boreč]
Hành khúc Vácsava
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 18/5/2022 - 13:56
Dear Boreč,
As you can see, I have integrated your Rōmaji transcription and English translation into the relevant page section. Thank you for your effort, which your translation helps appreciate in its fullness. As for Kaji Wataru's image, I have reproduced it for other sources. Sadly enough, it is quite complicated for us to implement images into our site from imgur and/or other image tools.
Just one last question: what does rōdōka exactly mean in Japanese?
As you can see, I have integrated your Rōmaji transcription and English translation into the relevant page section. Thank you for your effort, which your translation helps appreciate in its fullness. As for Kaji Wataru's image, I have reproduced it for other sources. Sadly enough, it is quite complicated for us to implement images into our site from imgur and/or other image tools.
Just one last question: what does rōdōka exactly mean in Japanese?
Riccardo Venturi 18/5/2022 - 16:59
Thanks for editing article :)
Well, /Rōdōka/ means «workers' song» in Japanese.
So, when translate it into English, /Warushawa-Rōdōka/ means «Warsaw workers’ song». ( ̄∇ ̄)
Well, /Rōdōka/ means «workers' song» in Japanese.
So, when translate it into English, /Warushawa-Rōdōka/ means «Warsaw workers’ song». ( ̄∇ ̄)
Boreč 18/5/2022 - 23:46
1φ. Versione yakuta (o Sakha) di A. F. Boyarov
1φ. Yakut (Sakha) version by A. F. Boyarov
Info about Yakut: Yakut language, also known as Yakutian, Sakha, Saqa or Saxa (Yakut: саха тыла), is a Turkic language with around 450,000 native speakers spoken in Sakha (Yakutia), a federal republic in the Russian Federation, by the Yakuts. The Yakut language differs from all other Turkic languages in the presence of a layer of vocabulary of unclear origin (possibly Paleo-Siberian). There are also a large number of words of Mongolian origin related to ancient borrowings, as well as numerous recent borrowings from Russian. Like other Turkic languages and their ancestor Proto-Turkic, Yakut is an agglutinative language and employs vowel harmony.
I found a very rare language Warszawianka...assume it was probably translated during the Russian Revolution.
There maybe many more warszawianka in Russia… [Boreč]
Dear... (continua)
1φ. Yakut (Sakha) version by A. F. Boyarov
Info about Yakut: Yakut language, also known as Yakutian, Sakha, Saqa or Saxa (Yakut: саха тыла), is a Turkic language with around 450,000 native speakers spoken in Sakha (Yakutia), a federal republic in the Russian Federation, by the Yakuts. The Yakut language differs from all other Turkic languages in the presence of a layer of vocabulary of unclear origin (possibly Paleo-Siberian). There are also a large number of words of Mongolian origin related to ancient borrowings, as well as numerous recent borrowings from Russian. Like other Turkic languages and their ancestor Proto-Turkic, Yakut is an agglutinative language and employs vowel harmony.
I found a very rare language Warszawianka...assume it was probably translated during the Russian Revolution.
There maybe many more warszawianka in Russia… [Boreč]
Dear... (continua)
Варшавянка [1]
(continua)
(continua)
inviata da Boreč 19/5/2022 - 10:29
Oh, sorry, I forgot the source…
I have integrated your source and pics into the relevant page section. Thank you!
Boreč 19/5/2022 - 11:32
La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]
7a. Versione inglese dei Wooden Shoe Ramblers
7a. English version by Wooden Shoe Ramblers
7a. Version anglaise de Wooden Shoe Ramblers
7a. Wooden Shoe Ramblersin englanninkielinen versio
7a. English version by Wooden Shoe Ramblers
7a. Version anglaise de Wooden Shoe Ramblers
7a. Wooden Shoe Ramblersin englanninkielinen versio
Dall'album / From the album / Tirée de l'album / Albumista: In The Ruins They've Left Us, We'll Plant Gardens Still (2020)
Ballad of Pinelli
Ballad of Pinelli
That night in Milan, was the setting
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 26/4/2022 - 18:26
Ich bin ein Vamp!
[1932]
Testo di Marcellus Schiffer (1892-1932), Géza Herczeg e Robert Klein
Musica di Mischa Spoliansky (1898-1985)
Canzone credo tratta dalla pièce "100 Meter Glück" del 1933.
Assegno la canzone alla Dietrich, viste le molteplici attribuzioni, ma non sono sicuro che l'abbia interpretata proprio lei, piuttosto una della altre grandi cantanti cabarettiste dell'epoca di Weimar, come Claire Waldoff, Trude Hesterberg, Margo Lion,...
Interpretata anche da Ute Lemper in "Berlin Cabaret Songs", album del 1996
Un esempio del cabaret weimariano che il di lì a poco il nazismo avrebbe spazzato via...
E qui gli autori si prendono gioco - fra l'altro - pure dei baffi di Hitler...
Il coautore del testo, il poeta e librettista berlinese Marcellus Schiffer, si suicidò proprio nel 1932.
Il coautore del testo, lo sceneggiatore e librettista austriaco di origine romena Géza Herczeg, fuggì negli USA subito prima dell'annessione nazista dell'Austria.
Il compositore Mischa Spolianky emigrò a Londra all'avvento di Hitler.
Testo di Marcellus Schiffer (1892-1932), Géza Herczeg e Robert Klein
Musica di Mischa Spoliansky (1898-1985)
Canzone credo tratta dalla pièce "100 Meter Glück" del 1933.
Assegno la canzone alla Dietrich, viste le molteplici attribuzioni, ma non sono sicuro che l'abbia interpretata proprio lei, piuttosto una della altre grandi cantanti cabarettiste dell'epoca di Weimar, come Claire Waldoff, Trude Hesterberg, Margo Lion,...
Interpretata anche da Ute Lemper in "Berlin Cabaret Songs", album del 1996
Un esempio del cabaret weimariano che il di lì a poco il nazismo avrebbe spazzato via...
E qui gli autori si prendono gioco - fra l'altro - pure dei baffi di Hitler...
Il coautore del testo, il poeta e librettista berlinese Marcellus Schiffer, si suicidò proprio nel 1932.
Il coautore del testo, lo sceneggiatore e librettista austriaco di origine romena Géza Herczeg, fuggì negli USA subito prima dell'annessione nazista dell'Austria.
Il compositore Mischa Spolianky emigrò a Londra all'avvento di Hitler.
Ich schlafe im Bett dem Pompadour,
(continua)
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/4/2022 - 22:14
Fenomenale! Ti ho corretto il titolo, credo ci fosse una "a" di troppo...
Riccardo Venturi 17/4/2022 - 08:10
Ciao Riccardo, puoi correggere anche il cognome del compositore all'inizio? Spoliansky...
B.B. 17/4/2022 - 09:21
L'interprete originaria del brano potrebbe non essere la Dietrich, bensì Mártha Eggerth...
B.B. 17/4/2022 - 09:36
Fatto....certo che Mischa Spoliansky ha un che di Stanislao Moulinsky in uno dei suoi più riusciti travestimenti !
Riccardo Venturi 17/4/2022 - 11:13
Beh, ti ricordi di quando mi firmavo "Bartolomeo Pestalozzi" da Pinerolo? Era l'allievo prediletto del grande Stanislao Moulinsky...
B.B. 17/4/2022 - 15:53
Ciao,
vedo che avete cambiato l'attribuzione dalla Dietrich alla Eggerth... Purtroppo dell'esattezza non sono affatto sicuro... Potrebbe anche trattarsi di Marguerite Hélène Barbe Elisabeth Constantine Lion, conosciuta come Margo Lion, che di Marcellus Schiffer fu musa e moglie...
Non mi riesce di trovare riscontri su chi interpretò "Ich bin ein Vamp!" nell'operetta "100 Meter Glück", andata in scena nel 1933, dopo la morte di Schiffer...
vedo che avete cambiato l'attribuzione dalla Dietrich alla Eggerth... Purtroppo dell'esattezza non sono affatto sicuro... Potrebbe anche trattarsi di Marguerite Hélène Barbe Elisabeth Constantine Lion, conosciuta come Margo Lion, che di Marcellus Schiffer fu musa e moglie...
Non mi riesce di trovare riscontri su chi interpretò "Ich bin ein Vamp!" nell'operetta "100 Meter Glück", andata in scena nel 1933, dopo la morte di Schiffer...
B.B. 17/4/2022 - 16:29
Riccardo Venturi, 17-4-2022 19:17
Sono una Vamp!
(continua)
(continua)
Grazie Riccardo per la tua accurata traduzione.
La prima di "100 Meter Glück" ebbe luogo al Metropol-Theater di Berlino (nel quartiere Mitte) il 31 dicembre 1932.
Gli interpreti principali furono Erika Von Thellmann, cantante ed attrice austriaca, e Max Hansen, tenore danese.
Notizie trovate ricercando su Google Libri...
Direi allora di attribuire la canzone ad uno degli autori, o a Schiffer o a Spoliansky... Propenderei per il primo, visto che fu una delle ultime cose che scrisse prima di suicidarsi, il 24 agosto 1932...
La prima di "100 Meter Glück" ebbe luogo al Metropol-Theater di Berlino (nel quartiere Mitte) il 31 dicembre 1932.
Gli interpreti principali furono Erika Von Thellmann, cantante ed attrice austriaca, e Max Hansen, tenore danese.
Notizie trovate ricercando su Google Libri...
Direi allora di attribuire la canzone ad uno degli autori, o a Schiffer o a Spoliansky... Propenderei per il primo, visto che fu una delle ultime cose che scrisse prima di suicidarsi, il 24 agosto 1932...
B.B. 18/4/2022 - 09:43
Sto un po' studiando la questione dell'attribuzione cercando possibilmente anche qualche dato in più...
Riccardo Venturi 18/4/2022 - 10:59
B.B. 18/4/2022 - 15:43
Dopo matura riflessione (talmente matura che è cascata dall'albero), e avendo studiato un po' tutta la questione di questa canzone, scritta da un'autentica cooperativa di autori, ho deciso di attribuirla salomonicamente ai famosi “Autori Vari”. Si tratta invero di una soluzione molto rara in questo sito (la categoria comprende, con questa, soltanto 17 canzoni), ma mi sembra la più adatta.
Riccardo Venturi 20/4/2022 - 19:16
La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]
La versione più bella è quella di Joe Fallisi.
sergio falcone 13/12/2021 - 15:01
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Versione italiana partigiana 2 / Italian Partisan version 2 / Version partisane italienne 2 / Italiankielinen partisaaniversio 2 [1944]
Audio link of the version sung by Sara Modigliani
La versione sembra avere dei decisi punti di contatto con quella del Friuli-Venezia Giulia; con tutta probabilità, anche per questa la fonte deve essere la trasmissione di Radio Mosca. Rispetto all'originale, la linea melodica appare leggermente diversa. [RV]