Lingua   

I muri della fabbrica

Mirafiori Kidz
Lingua: Italiano


Mirafiori Kidz

Lista delle versioni e commenti


Ti può interessare anche...

Globalizzazione
(Mirafiori Kidz)
Operai invisibili
(Mirafiori Kidz)


[1993]
Album: Mirafiori Kidz
mkcd1

Stabilimenti FIAT a Mirafiori, 1965
Stabilimenti FIAT a Mirafiori, 1965
I muri della fabbrica
le sette di mattina
un autobus ci scarica
e ognuno si incammina
nel buio che ci inghiotte,
nel giorno che ci attende,
entri che fuori è ancora notte
ed esci che la notte scende già.

Qui metà del personale
ha il contratto "in formazione"
se ti comporti male
deciderà il padrone
e se qualcuno sciopera
se lo ricorderanno,
ci dispiace il suo contratto
valeva solo un anno.

Quattro anni di collocamento
per trovare un posto come questo
loro lo chiamano lavoro onesto,
però non è lavoro, è sfruttamento.

I muri della fabbrica
le sette della sera
un autobus ci carica,
ci riporta giù in barriera,
nel buio della notte
ognuno fa ritorno,
le ossa sono rotte
e domani è un altro giorno.

Ma giorno dopo giorno
ti ritrovi senza uscita
e i muri che hai attorno
ti rubano la vita,
ti chiudono in un vicolo
ti prendono per fame
ti dicono sei libero
ma ti rinchiudono nei loro Lager.

Quattro anni di collocamento
per trovare un posto come questo
loro lo chiamano lavoro onesto,
però non è lavoro, è sfruttamento.

inviata da adriana - 25/4/2009 - 09:55



Lingua: Francese

Versione francese di Daniel Bellucci. 27.04.2009. 21:31. un saluto a tutti. (danielbellucci.splinder.com)
LES MURS DE L'USINE

Les murs de l'usine
sept heures du mat'
un autobus nous débarque
et chacun de nous s'achemine,
dans l'obscurité qui nous engloutit,
vers la journée qui nous attend,
tu y entres lorsque dehors il fait encore nuit
et tu en sors lorsque la nuit tombe déjà.

Ici la moitié du personnel
a un contrat "en stage"
si tu te comportes mal
le patron décidera
et si quelqu'un fait grève
ils s'en souviendront,
désolé votre contrat
n'était que d'un an.

Quatre ans d'ANPE
pour trouver une place comme celle-ci,
ils appellent ça un travail honnête,
mais ce n'est pas un travail, c'est de l'exploitation.

Les murs de l'usine
sept heures du soir
un autobus nous prend,
on rentre là-bas dans notre banlieue,
dans la nuit sombre
tout le monde repart,
nos corps sont en miettes
mais demain est un autre jour.

Mais jour après jour
tu te retrouves sans issue
et les murs qui sont tout autour
te volent ta vie,
t'enferment dans une ruelle
te prennent par la faim
te disent tu es libre mais
ils t'enferment dans leurs Lager.

Quatre ans d'ANPE
pour trouver une place comme celle-ci,
ils appellent ça un travail honnête,
mais ce n'est pas un travail, c'est de l'exploitation.

inviata da Daniel Bellucci. 27.04.2009. 21:31. un saluto a tutti. (danielbellucci.splinder.com) - 27/4/2009 - 21:32




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org