E' buio Rose
mani rotte sui vestiti che
non avrai mai,
sei stanca Rose
nel sudore del lavoro
non c'è goccia che scioglierà
il tempo che ti rimarrà.
Il tempo Rose
è il ritorno sul sedile
che ti spetta in fondo al tram
ma il ghigno dell'autista
ti urla in faccia
che la tua stanchezza farà posto alla viltà
e a un avvocato Rose lo sai
devi lasciare ciò che hai.
In silenzio tutti i tuoi fratelli
si rassegnano al silenzio
e si alzano
ma tu non puoi
non hai forze per drizzare le ossa stanche
e andare via
per te è già tardi
ombra affranta sui lenzuoli stesi al vento
della civiltà
di questa bianca civiltà
che ti arresta dentro al tram.
In silenzio tutti i tuoi fratelli
si aprono al passaggio
di due guardie armate
e di una donna sola col suo coraggio
che non para, no, la dignità della stanchezza
con quella pace crocifissa
in un angolo di tram.
Una sera d'inverno Rose Parks, operaia tessile di Montgomery, Alabama, di ritorno dal lavoro viene arrestata per non avere ceduto il proprio posto a un uomo bianco, su un mezzo di trasporto: si trattava di un reato punibile con la detenzione; condotta in carcere è rilasciata su cauzione.
Sei un'ombra Rose lo sai
per sempre un simbolo sarai
da quel giorno tutti i tuoi fratelli si mettono in cammino
lunghe file per le strade
fin dal buio del mattino
più nessuno ormai sale sopra i tram.
Era il primo dicembre del 1955, la data che segna la nascita del Movimento Americano per i Diritti Civili.
A seguito di questo episodio tutti gli abitanti afroamericani della cittadina del profondo sud boicottarono i mezzi di trasporto: il 5 dicembre solo 12 lavoratori neri viaggiavano sui mezzi pubblici, di solito erano 20.000.
A questo movimento spontaneo e pacifico si unirono anche due giovani pastori battisti; uno di essi si mostrò inizialmente esitante, non convinto fino in fondo della scelta che avrebbe finito per stravolgere la sua vita.
Quell'uomo aveva 26 anni e si chiamava Martin Luther King.
mani rotte sui vestiti che
non avrai mai,
sei stanca Rose
nel sudore del lavoro
non c'è goccia che scioglierà
il tempo che ti rimarrà.
Il tempo Rose
è il ritorno sul sedile
che ti spetta in fondo al tram
ma il ghigno dell'autista
ti urla in faccia
che la tua stanchezza farà posto alla viltà
e a un avvocato Rose lo sai
devi lasciare ciò che hai.
In silenzio tutti i tuoi fratelli
si rassegnano al silenzio
e si alzano
ma tu non puoi
non hai forze per drizzare le ossa stanche
e andare via
per te è già tardi
ombra affranta sui lenzuoli stesi al vento
della civiltà
di questa bianca civiltà
che ti arresta dentro al tram.
In silenzio tutti i tuoi fratelli
si aprono al passaggio
di due guardie armate
e di una donna sola col suo coraggio
che non para, no, la dignità della stanchezza
con quella pace crocifissa
in un angolo di tram.
Una sera d'inverno Rose Parks, operaia tessile di Montgomery, Alabama, di ritorno dal lavoro viene arrestata per non avere ceduto il proprio posto a un uomo bianco, su un mezzo di trasporto: si trattava di un reato punibile con la detenzione; condotta in carcere è rilasciata su cauzione.
Sei un'ombra Rose lo sai
per sempre un simbolo sarai
da quel giorno tutti i tuoi fratelli si mettono in cammino
lunghe file per le strade
fin dal buio del mattino
più nessuno ormai sale sopra i tram.
Era il primo dicembre del 1955, la data che segna la nascita del Movimento Americano per i Diritti Civili.
A seguito di questo episodio tutti gli abitanti afroamericani della cittadina del profondo sud boicottarono i mezzi di trasporto: il 5 dicembre solo 12 lavoratori neri viaggiavano sui mezzi pubblici, di solito erano 20.000.
A questo movimento spontaneo e pacifico si unirono anche due giovani pastori battisti; uno di essi si mostrò inizialmente esitante, non convinto fino in fondo della scelta che avrebbe finito per stravolgere la sua vita.
Quell'uomo aveva 26 anni e si chiamava Martin Luther King.
Contributed by daniela -k.d.- - 2008/12/29 - 18:36
×
Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.
Album: "Ottobre Scirocco"
Testo e musica di Alessando Casappa e Ugo Cattabiani
Lyrics and music by Alessandro Casappa and Ugo Cattabiani
LoL Productions