Se ti incontrassi a Glasgow
per caso in un giorno di pioggia
Ti porterei in un bar di classe
finché la sera uscirebbe a giocare
Ci sono pagine troppo scure
cose che non voglio dire
guglie ritorte e stalle solitarie
e pescatori nella nebbia invernale
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo di quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
siamo entrati
in una solitudine d'alberi
in una nuvola di farfalle
e con meraviglia hai puntato il dito
verso tutti i colori del cielo
E se ripenso a quel giorno al mare
Sugli scogli aspettando il tramonto
guardavi le onde e mi sorridevi
e in quel momento ti avevo già perso
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo di quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
ora mio figlio è soldato del regno
suona bene la chitarra
non ci vediamo quasi mai
cammino solo sulla collina lontana
ora metà del mondo è al lavoro
e l'altra metà davanti alla tv
qualcuno si buca e cade a terra
ma per me non cambia nulla
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo d quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
per caso in un giorno di pioggia
Ti porterei in un bar di classe
finché la sera uscirebbe a giocare
Ci sono pagine troppo scure
cose che non voglio dire
guglie ritorte e stalle solitarie
e pescatori nella nebbia invernale
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo di quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
siamo entrati
in una solitudine d'alberi
in una nuvola di farfalle
e con meraviglia hai puntato il dito
verso tutti i colori del cielo
E se ripenso a quel giorno al mare
Sugli scogli aspettando il tramonto
guardavi le onde e mi sorridevi
e in quel momento ti avevo già perso
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo di quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
ora mio figlio è soldato del regno
suona bene la chitarra
non ci vediamo quasi mai
cammino solo sulla collina lontana
ora metà del mondo è al lavoro
e l'altra metà davanti alla tv
qualcuno si buca e cade a terra
ma per me non cambia nulla
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo d quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
inviata da Daniela -k.d.- e Riccardo Venturi - 28/12/2008 - 17:09
Lingua: Inglese
SINGLE FATHER
If we should meet in Glasgow,
By chance on a rainy day,
Let's sit and drink in a damn good bar,
Till evening comes out to play.
And there are things I don't want to talk about,
Things I don't want to say,
Twisted spires and lonely byres,
And fishing boats in winter spray
Winter spray.
I was a single father,
Those were real harsh times,
I remember losing my baby
every time I hear the church bell chime.
I was a single father,
But I just can't complain.
Got a heart full of headstones as I step down
As I step down
From the train
From the train
We walked down a leafy ravine,
To a cloud of dragonflies,
You pointed your finger in water,
At the colours in the sky.
You sat in your chair on the beach,
I waved to you from the sea,
You saw the wave and smile,
You were already lost to me
Lost to me.
I was a single father,
Those were real harsh times,
I remember losing my baby
every time I hear a church bell chime.
I was a single father,
But I just can't complain.
Got a heart full of headstones as I step down
As I step down
From the train
From the train.
Now my son's in the English army,
He plays the guitar well,
I almost never see him,
I walk alone on a distant fell.
Now half the world is working,
Half is watching TV,
Some take smack and fall right back,
It's all the same to me,
Same to me.
I was a single father,
Those were real harsh times,
I remember losing my baby
every time I hear a church bell chime.
I was a single father,
But I just can't complain.
Got a heart full of headstones as I step down
As I step down
As I step down
From the train
From the train.
If we should meet in Glasgow,
By chance on a rainy day,
Let's sit and drink in a damn good bar,
Till evening comes out to play.
And there are things I don't want to talk about,
Things I don't want to say,
Twisted spires and lonely byres,
And fishing boats in winter spray
Winter spray.
I was a single father,
Those were real harsh times,
I remember losing my baby
every time I hear the church bell chime.
I was a single father,
But I just can't complain.
Got a heart full of headstones as I step down
As I step down
From the train
From the train
We walked down a leafy ravine,
To a cloud of dragonflies,
You pointed your finger in water,
At the colours in the sky.
You sat in your chair on the beach,
I waved to you from the sea,
You saw the wave and smile,
You were already lost to me
Lost to me.
I was a single father,
Those were real harsh times,
I remember losing my baby
every time I hear a church bell chime.
I was a single father,
But I just can't complain.
Got a heart full of headstones as I step down
As I step down
From the train
From the train.
Now my son's in the English army,
He plays the guitar well,
I almost never see him,
I walk alone on a distant fell.
Now half the world is working,
Half is watching TV,
Some take smack and fall right back,
It's all the same to me,
Same to me.
I was a single father,
Those were real harsh times,
I remember losing my baby
every time I hear a church bell chime.
I was a single father,
But I just can't complain.
Got a heart full of headstones as I step down
As I step down
As I step down
From the train
From the train.
inviata da Riccardo Venturi - 28/12/2008 - 17:12
E si annuncia qui al mondo che, oggi, sabato 20 giugno 2015, il "ragazzo padre" Andrea Parodi (che padre lo è davvero, del mitico Woody che così si chiama esattamente da Woody Guthrie) convola a giuste nozze. Riparatrici? Lo scopriremo solo andando al matrimonio, cosa che ci prepariamo a fare in quel di Cantù (Como), con tanto di camicie di lino stirate e roba del genere. Seguirà ricco reportage fotografico!! Intanto, auguri a Andrea e alla Parodessa per questo giorno indimenticabile che si concluderà (naturalmente) a gambe all'aria per le libagioni...
Riccardo Venturi & Daniela -k.d.- - 20/6/2015 - 11:49
ERA UN RAGAZZO PADRE
Cantù (CO), 20.6.2015
HE USED TO BE A SINGLE FATHER
Cantù (Province of Como), 6.20.2015
Cantù (CO), 20.6.2015
HE USED TO BE A SINGLE FATHER
Cantù (Province of Como), 6.20.2015
Riccardo Venturi e Daniela -k.d.- - 21/6/2015 - 19:43
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Testo e musica di Andrea Parodi
Da Single Father di Jackie Leven
Lyrics and music by Andrea Parodi
From Single Father by Jackie Leven
"Da una parte soldati reali come in Pane arance e fortuna, brano d’apertura del disco, Tresenda ’43, uno spaccato in bianco e nero della guerra in un piccolo paese di frontiera, e Sussurri e grida, canzone manifesto che si conclude proprio con i notissimi versi ungarettiani «si sta come d’autunno sugli alberi le foglie». Dall’altra, la figura del soldato diviene metafora per raccontare le difficoltà, le solitudini ma anche quel senso di libertà che, con ruoli diversi, ognuno di noi rincorre ma assapora soltanto. Così divengono “soldati” sia una giovane prostituta in una stanza d’albergo di New Orleans, sia Anna, una ragazza che si perde nei libri di Pavese e in una Milano avvolta dalla nebbia, o ancora il sognatore anarchico di Fiume solitario, che rinuncia alla sua vita e al suo amore per un ideale, e il ragazzo padre di Glasgow nella canzone tradotta dal cantautore scozzese Jackie Leven, un brano che si sposta musicalmente verso le sonorità dei Kinks e degli Who."
Andrea Parodi - Soldati