Let's have christ for president.
Let us have him for our king.
Cast your vote for the carpenter
That you call the nazarene.
The only way we can ever beat
These crooked politician men
Is to run the money changers out of the temple
And put the carpenter in
O it's jesus christ for president
God above our king
With a job and a pension for young and old
We will make hallelujah ring
Every year we waste enough
To feed the ones who starve
We build our civilization up
And we shoot it down with wars
But with the carpenter on the seat
Away up in the capital town
The usa would be on the way prosperity bound!
Let us have him for our king.
Cast your vote for the carpenter
That you call the nazarene.
The only way we can ever beat
These crooked politician men
Is to run the money changers out of the temple
And put the carpenter in
O it's jesus christ for president
God above our king
With a job and a pension for young and old
We will make hallelujah ring
Every year we waste enough
To feed the ones who starve
We build our civilization up
And we shoot it down with wars
But with the carpenter on the seat
Away up in the capital town
The usa would be on the way prosperity bound!
inviata da Riccardo Venturi - 28/8/2008 - 08:58
Lingua: Italiano
Versione italiana di Riccardo Venturi
Piacenza, 28 agosto 2008
Piacenza, 28 agosto 2008
CRISTO PRESIDENTE
Facciamo cristo presidente,
anzi, no, facciamolo re.
Votate per il falegname
che chiamate “nazzareno”
L'unico modo in cui possiamo battere
'sti politici disonesti
è buttar fuori i mercanti dal tempio
e metterci dentro il falegname
Eh, gesù cristo presidente
E dio dei cieli come re
un lavoro e la pensione per giovani e vecchi
e faremo risuonare gli alleluja
Ogni anno sprechiamo tanto
da nutrire chi muore di fame
ci costruiamo la civiltà
e poi la distruggiamo con le guerre
Ma col falegname al potere
lassù nella capitale
gli stati uniti si avvierebbero alla prosperità!
Facciamo cristo presidente,
anzi, no, facciamolo re.
Votate per il falegname
che chiamate “nazzareno”
L'unico modo in cui possiamo battere
'sti politici disonesti
è buttar fuori i mercanti dal tempio
e metterci dentro il falegname
Eh, gesù cristo presidente
E dio dei cieli come re
un lavoro e la pensione per giovani e vecchi
e faremo risuonare gli alleluja
Ogni anno sprechiamo tanto
da nutrire chi muore di fame
ci costruiamo la civiltà
e poi la distruggiamo con le guerre
Ma col falegname al potere
lassù nella capitale
gli stati uniti si avvierebbero alla prosperità!
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Words/Parole: Woody Guthrie
Music/Musica: Bragg/Tweedy/Bennett
Album: Billy Bragg & Wilco, Mermaid Avenue [1998]
Tra i principali meriti di Billy Bragg, qui in "combutta" con Wilco, c'è quello di aver reso musica ad alcune canzoni di Woody Guthrie che non avevano fino a quel momento potuto trovarla. Così è stato, ad esempio, (ma non in questo album) per All You Fascists, che però in questo sito è ascritta "motu proprio" a Woody Guthrie, e per tutte le canzoni di questo album del 1998. Un segno del legame indissolubile tra Woody Guthrie e Billy Bragg; quel che Woody aveva lasciato, Billy lo ha continuato. [CCG/AWS Staff]