È l'amore che beve
è l'amore che porta lontano
e partire sarà come dormire
lungo un sonno che puzza di treno.
Dove vado c'è sole
e la neve spunta sopra un vulcano
quattro spiccioli in tasca ed in mente
poche gocce d'amaro veleno.
Dal lucido grigio del mare Baltico
al sudore di un mare africano
per un sogno piccolo piccolo
che sta dentro il palmo di una mano.
Poi volarono gli avvoltoi
sulle brande della mia ingenuità
ubriachi di scadente vodka
e di putride felicità.
Sono morto e non lo so!
Bruciato vivo nella notte sui cartoni
accecato dal lampo rosso di un
semaforo
sgozzato dalla rabbia dei barboni.
È l'amore che beve
è l'amore sui laghi in Masuri
Annuzska sei tutta la mia vita:
la barca la vela l'aria.
È l'amore... che sei qui!
Dopo un vuoto e cieco viaggio
vestita solo di speranze inutili
e di un dolore randagio.
È l'amore che muore!
Che ci trascina dentro il suo mare
tra bottiglie vuote e un passaporto
noi che non vogliamo più nuotare.
È l'amore che muore!
Che ci tende la sua mano
in un caldo ultimo abbraccio
dentro un bicchiere siciliano.
È l'amore che muore
tra falsi uomini e mezzi dei
a chiudere questa storia
che per noi non chiuderà mai.
è l'amore che porta lontano
e partire sarà come dormire
lungo un sonno che puzza di treno.
Dove vado c'è sole
e la neve spunta sopra un vulcano
quattro spiccioli in tasca ed in mente
poche gocce d'amaro veleno.
Dal lucido grigio del mare Baltico
al sudore di un mare africano
per un sogno piccolo piccolo
che sta dentro il palmo di una mano.
Poi volarono gli avvoltoi
sulle brande della mia ingenuità
ubriachi di scadente vodka
e di putride felicità.
Sono morto e non lo so!
Bruciato vivo nella notte sui cartoni
accecato dal lampo rosso di un
semaforo
sgozzato dalla rabbia dei barboni.
È l'amore che beve
è l'amore sui laghi in Masuri
Annuzska sei tutta la mia vita:
la barca la vela l'aria.
È l'amore... che sei qui!
Dopo un vuoto e cieco viaggio
vestita solo di speranze inutili
e di un dolore randagio.
È l'amore che muore!
Che ci trascina dentro il suo mare
tra bottiglie vuote e un passaporto
noi che non vogliamo più nuotare.
È l'amore che muore!
Che ci tende la sua mano
in un caldo ultimo abbraccio
dentro un bicchiere siciliano.
È l'amore che muore
tra falsi uomini e mezzi dei
a chiudere questa storia
che per noi non chiuderà mai.
inviata da Riccardo Venturi - 17/5/2008 - 19:49
Lingua: Inglese
Versione inglese dal libretto dell'album
English version from the album booklet
English version from the album booklet
DRINKING LOVE
It's the drinking love
it's the love leading far away
and leaving will be just like sleeping
a sleep that stinks of train.
I am going where there's the sun
and the snow is on the top of a Vulcan.
Few penny in my pocket and in mind
A few drops of bitter poison.
From the shiny grey of the Baltic Sea
to the sweat of an African sea
for a dream so little
that it stays in the palm of a hand.
And then the vultures flew
above the camp-bed of my naivety
drunk of poor vodka
and of rotten happiness.
I'm dead but I don't know it!
Burnt alive in the night on the cardboards
blinded by the flash of a traffic light
my throat cut by the tramps'rage.
It's the drinking love
it's the love amongst Masuri lakes
Annuzska you are all my life:
the boat the sail the air
It's the love... you are here!
After an empty and blind travel
dressed only with useless hopes
and a wandering sorrow.
It's the dying love!
That carry us into its sea
among empty bottles and a passport
we who don't want to swim no more.
It's the dying love!
That holds us its hand
in a last long embrace
inside a Sicilian glass.
It's the dying love
among false men and half gods
to end this story
that for us will never end.
It's the drinking love
it's the love leading far away
and leaving will be just like sleeping
a sleep that stinks of train.
I am going where there's the sun
and the snow is on the top of a Vulcan.
Few penny in my pocket and in mind
A few drops of bitter poison.
From the shiny grey of the Baltic Sea
to the sweat of an African sea
for a dream so little
that it stays in the palm of a hand.
And then the vultures flew
above the camp-bed of my naivety
drunk of poor vodka
and of rotten happiness.
I'm dead but I don't know it!
Burnt alive in the night on the cardboards
blinded by the flash of a traffic light
my throat cut by the tramps'rage.
It's the drinking love
it's the love amongst Masuri lakes
Annuzska you are all my life:
the boat the sail the air
It's the love... you are here!
After an empty and blind travel
dressed only with useless hopes
and a wandering sorrow.
It's the dying love!
That carry us into its sea
among empty bottles and a passport
we who don't want to swim no more.
It's the dying love!
That holds us its hand
in a last long embrace
inside a Sicilian glass.
It's the dying love
among false men and half gods
to end this story
that for us will never end.
inviata da Riccardo Venturi e daniela -k.d.- - 17/5/2008 - 20:03
è una storia d'amore tragica, la tradussi in un libro, "L'aquilone", due racconti in realtà, l'uno l'immagine speculare dell'altro. Carlo Muratori lo lesse e ne rimase talmente colpito da trasformarlo in canzone ("L'amore che beve"). E' stato un bel momento quando mi confidò il progetto.
Veronica Tomassini (autrice de "L'aquilone")
Veronica Tomassini (autrice de "L'aquilone")
veronica - 20/5/2008 - 07:40
Davvero una bella sorpresa, Veronica, che tu abbia letto questa pagina e che tu abbia voluto lasciare un commento. Te ne ringraziamo davvero di cuore, oltre che per il tuo racconto dal quale Carlo Muratori ha tratto questa stupenda canzone. [CCG/AWS Staff]
CCG/AWS Staff - 20/5/2008 - 15:46
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Testo e musica di Carlo Muratori
Lyrics and music by Carlo Muratori
Da/From: La padrona del giardino [2008]
Liberamente tratto dal racconto "Il treno di cartone" di Veronica Tomassini - L'Aquilone - E. Romeo editore.
Il testo è riprodotto direttamente dal libretto dell'album - Lyrics are reproduced directly from the album booklet. [CCG/AWS Staff]
Ecco, certo, magari questa canzone parla di una tragica e meravigliosa storia d'amore. Ma ce la vogliamo mettere, questa storia d'amore e di disperazione, in giornate e tempi di "giri di vite", di "pacchetti sicurezza" eccetera, eccetera, eccetera. Soltanto per vedere che si sta parlando di persone, non di cifre, e nemmeno di strumenti per compiacere alle foie sempre più razziste e securitarie di questo paese. Di persone, di persone e basta. Kein Mensch ist illegal. Nessuna persona è illegale. [RV]