1a versione:
Maledetto sia Cadorna,
prepotente come d'un cane,
vuol tenere la terra degli altri
che i tedeschi sono i padron.
E i vigliacchi di quei signori,
che la credevano una passeggiata,
quando sentirono la loro chiamata
corse a Roma e s'imboscò.
E quei pochi che ci resteranno,
quando poi verranno a casa,
impugneranno la loro spada
contro i vigliacchi di quei padron.
O vile Italia, come la pensi
del tuo popolo così innocente,
che non ti ha mai fatto niente
e tu, vigliacca, lo vuoi tradir?
Dagli ufficiali siamo mal trattati
e dal governo siamo mal nutriti;
in quattro stati si sono riuniti
per distruggere la povertà.
*
2a Versione:
E la quadruplice è malintesa
parlar di pace non vogliono sentire
perché non sanno cosa vuol dire
andar sul Piave a guerreggiar
I signori ma dell'Italia
ma si credevano una passeggiata
invece furono ingannati
perché avanti non può più andar
Dagli ufficiali siam maltrattati
e dal governo mal nutriti
i quattro stati sono riuniti
per distruggere la povertà
Ma la Germania è ben preparata
e da quattro anni sta a guerreggiar
ma rammentiamo l'anno passato
che la pace voleva far?
Ma l'Italia ben poveretta
si è lasciata ingannare
ma di quei stati traditori
che al potere ritornan mai più
Ma l'Inghilterra è molto ricca e ha studiato
ma di politica perché ha fatto fragellare
tutta quanta la gioventù
Ma ben presto verrà la pace
a casa nostra ritorneremo
e noi la strada l'insegneremo
a quei vigliacchi di quei signor.
*
3a versione
Dagli ufficiali siam maltrattati
dal governo siam mal nutriti
e gli stati si son riuniti
per distruggere la libertà
La Germania è più istruita
ha studiato di politica
per distruggere la gioventù
La quadruplice malintesa
che di pace non ne vuol sapere
perché non san che cosa vuol dire
andar sul Piave a guerreggiar
Ma ben presto verrà la pace
a casa nostra ritorneremo
la strada insegneremo
a quei vigliacchi di signor.
Maledetto sia Cadorna,
prepotente come d'un cane,
vuol tenere la terra degli altri
che i tedeschi sono i padron.
E i vigliacchi di quei signori,
che la credevano una passeggiata,
quando sentirono la loro chiamata
corse a Roma e s'imboscò.
E quei pochi che ci resteranno,
quando poi verranno a casa,
impugneranno la loro spada
contro i vigliacchi di quei padron.
O vile Italia, come la pensi
del tuo popolo così innocente,
che non ti ha mai fatto niente
e tu, vigliacca, lo vuoi tradir?
Dagli ufficiali siamo mal trattati
e dal governo siamo mal nutriti;
in quattro stati si sono riuniti
per distruggere la povertà.
*
2a Versione:
E la quadruplice è malintesa
parlar di pace non vogliono sentire
perché non sanno cosa vuol dire
andar sul Piave a guerreggiar
I signori ma dell'Italia
ma si credevano una passeggiata
invece furono ingannati
perché avanti non può più andar
Dagli ufficiali siam maltrattati
e dal governo mal nutriti
i quattro stati sono riuniti
per distruggere la povertà
Ma la Germania è ben preparata
e da quattro anni sta a guerreggiar
ma rammentiamo l'anno passato
che la pace voleva far?
Ma l'Italia ben poveretta
si è lasciata ingannare
ma di quei stati traditori
che al potere ritornan mai più
Ma l'Inghilterra è molto ricca e ha studiato
ma di politica perché ha fatto fragellare
tutta quanta la gioventù
Ma ben presto verrà la pace
a casa nostra ritorneremo
e noi la strada l'insegneremo
a quei vigliacchi di quei signor.
*
3a versione
Dagli ufficiali siam maltrattati
dal governo siam mal nutriti
e gli stati si son riuniti
per distruggere la libertà
La Germania è più istruita
ha studiato di politica
per distruggere la gioventù
La quadruplice malintesa
che di pace non ne vuol sapere
perché non san che cosa vuol dire
andar sul Piave a guerreggiar
Ma ben presto verrà la pace
a casa nostra ritorneremo
la strada insegneremo
a quei vigliacchi di signor.
envoyé par Riccardo Venturi
L'incompetenza e l'ignoranza consentirono al vile Cadorna di attribuire la responsabilità della disfatta di Caporetto ai soldati italiani: (la viltà delle nostre truppe...) Proprio lui, questo mascalzone!
Savino Melone - 20/7/2013 - 18:11
La terza versione, con il titolo “L’inno dei socialisti”, si trova nell’LP “Il bosco degli alberi : Storia d'Italia dall'Unità a oggi attraverso il giudizio delle classi popolari”, a cura di Gianni Bosio e Francesco Coggiola, I Dischi del Sole, 1971.
Nelle note al disco si spiega che la canzone viene riportata in “Caporetto: perché?”, un volume scritto dal generale Luigi Capello, uno dei protagonisti della guerra. Si spiega che i Carabinieri Regi udirono cantare il brano nel dicembre del 1917 in un’osteria di Montechiarugolo, Parma, da militari del 65° fanteria. Il testo fu poi sequestrato in seguito a perquisizione nella casa di certe sorelle Marchetti, ex operaie in un’officina proiettili di Reggio Emilia, che ne distribuivano i fogli a borghesi e militari, insegnando canzoni disfattiste. Le sorelle Marchetti asserirono che la canzone fu loro insegnata da tal Viganò Enrico, soldato di un reparto lanciafiamme.
Nelle note al disco si spiega che la canzone viene riportata in “Caporetto: perché?”, un volume scritto dal generale Luigi Capello, uno dei protagonisti della guerra. Si spiega che i Carabinieri Regi udirono cantare il brano nel dicembre del 1917 in un’osteria di Montechiarugolo, Parma, da militari del 65° fanteria. Il testo fu poi sequestrato in seguito a perquisizione nella casa di certe sorelle Marchetti, ex operaie in un’officina proiettili di Reggio Emilia, che ne distribuivano i fogli a borghesi e militari, insegnando canzoni disfattiste. Le sorelle Marchetti asserirono che la canzone fu loro insegnata da tal Viganò Enrico, soldato di un reparto lanciafiamme.
B.B. - 5/6/2018 - 09:19
×
La canzone viene qui presentata in tre versioni: Le ultime due versioni sono tratte da un documento inserito dal gen. Luigi Capello nella memoria preparata per la commissione d'inchiesta sulla rotta di Caporetto.