Lingua   

Inno alla pace

Gioachino Rossini
Lingua: Italiano


Gioachino Rossini

Lista delle versioni e commenti


Ti può interessare anche...

La Chanson du Bébé
(Gioachino Rossini)
Guillaume Tell. Ouverture
(Gioachino Rossini)
Le dormeur du val
(Arthur Rimbaud)


Cari amici, è da prima di Natale che cerco di mandarvi integro questo inno (per baritono, coro maschile e pianoforte) scritto nel 1850 da Rossini su testo di Giuseppe Arcangeli; in internet non c'è il testo, ho chiesto a destra e manca ad amici musicisti se ce l'avevano, ma il risultato è stato zero. Così ora rinuncio ad ulteriori ricerche e ve lo mando monco di una parola che proprio non riesco a capire; il resto del testo l'ho trascritto a orecchio e credo di averlo capito correttamente. E' una specie di "fate l'amore e non la guerra" del XIX secolo e mi sembra molto interessante.


Gioacchino Rossini
È foriera la pace ai mortali
D’ogni ben che più s’ama e s’apprezza;
È foriera di lieta ricchezza
È degl’inni delizia del cor

Fuma all’are solenni la fiamma
Rosseggiando nel tempio risplende
L’ostie brucia votive e ascende
Ai celesti gradito l’onor

Si rinnovan le danze, i conviti,
Giaccion le armi, la polve le vela;
Tesse Aracne fra i dardi la tela
E ne morde la ruggin l’acciar

Il clangor della tromba non turba
I bei sogni delizia dei cuori,
Si ode sol fra i banchetti e gli amori
La focosa canzone echeggiar

Il clangor della tromba non turba
I bei sogni delizia dei cuori,
Si ode sol fra i banchetti e gli amori
La focosa canzone echeggiar

inviata da Renato Stecca - 6/2/2008 - 09:53


parole che mancano:
l'ostie abbrucia votive e n'ascende

3/12/2010 - 17:39


Puoi trovare il testo di questo inno in questo libro: "Poesie e Prose" di Giuseppe Arcangeli.
In realtà si tratta della traduzione di un inno più antico scritto dal poeta greco Bacchilide come testimonia la nota che precede il testo a pagina 251: "Tradusse l’Arcangeli quest’inno [del poeta greco Bacchilide, appunto. n.d.r.] nel 1842, e lo stampò col testo a fronte, per le nozze del marchese Ricolfi-Doria con la Ernestina Cironi (Prato, Aldina, 1845). Il celebre maestro Rossini volle nel 1850 metterlo in musica; e allora l’Arcangeli lo mutò in parte, come qui vien pubblicato".
Il mio consiglio per consultarlo meglio è quello di scaricarlo. Per sicurezza ho lasciato il link.

Gabriele - 27/2/2014 - 20:56




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org