Sventolavano le bandiere sulla piazza rossa come il fuoco,
strillavano le sirene strozzate dal frastuono
e il fischio dei microfoni urlava grandi parole
inchiodate e imprigionate al calar del sole.
Armati fino ai denti di lingua e di pensiero,
intonavano gli studenti un canto sincero
e la protesta si accendeva con l'incalzare della notte
mentre il ricordo silenzioso inesorabile poi inghiotte
un destino senza ritorno come un abisso senza memoria
come matite spezzate senza traccia né gloria.
Troppi furono quei ragazzi torturati dal dolore
scomparsi e trascinati dentro fosse senza nome
insieme a quelli che han cercato dimenticando la paura
di dar voce alla loro dignità contro la dittatura
e adesso sfilano le loro madri le pazze di piazza di maggio
in cerca dei loro figli della verità.
Un'intera generazione fu affidata alle braccia dell'oblio
ma non esiste il delitto perfetto
non resiste la morte senza un addio
e 30.000 fantasmi sono potenti e rumorosi
sono le anime dei dissidenti considerati pericolosi
perché hanno il cuore vivo della storia
e la coscienza pulita della memoria
sono il sangue ed il respiro gli occhi limpidi della pietà.
Sventolavano le bandiere sulla piazza rossa come il fuoco
giravano le sirene come dadi dentro a un gioco
e l'eco dei microfoni cantava grandi parole
liberate e rilasciate al sorgere del sole.
strillavano le sirene strozzate dal frastuono
e il fischio dei microfoni urlava grandi parole
inchiodate e imprigionate al calar del sole.
Armati fino ai denti di lingua e di pensiero,
intonavano gli studenti un canto sincero
e la protesta si accendeva con l'incalzare della notte
mentre il ricordo silenzioso inesorabile poi inghiotte
un destino senza ritorno come un abisso senza memoria
come matite spezzate senza traccia né gloria.
Troppi furono quei ragazzi torturati dal dolore
scomparsi e trascinati dentro fosse senza nome
insieme a quelli che han cercato dimenticando la paura
di dar voce alla loro dignità contro la dittatura
e adesso sfilano le loro madri le pazze di piazza di maggio
in cerca dei loro figli della verità.
Un'intera generazione fu affidata alle braccia dell'oblio
ma non esiste il delitto perfetto
non resiste la morte senza un addio
e 30.000 fantasmi sono potenti e rumorosi
sono le anime dei dissidenti considerati pericolosi
perché hanno il cuore vivo della storia
e la coscienza pulita della memoria
sono il sangue ed il respiro gli occhi limpidi della pietà.
Sventolavano le bandiere sulla piazza rossa come il fuoco
giravano le sirene come dadi dentro a un gioco
e l'eco dei microfoni cantava grandi parole
liberate e rilasciate al sorgere del sole.
Contributed by Dq82 - 2025/4/10 - 19:52
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2025
La scelta
Alle Madres de Plaza de Mayo che perdettero i loro cari, vittime della violenza della dittatura militare argentina è dedicata La protesta. In particolare a Vera Vigevani Jarach, portavoce dell’associazione delle madri dei desaparecidos che ebbe una vita stravolta dalla violenza criminale fascista: con la sua famiglia a dieci anni dovette trasferirsi in Sudamerica per sfuggire alle leggi razziali e in Argentina, tempo dopo perse la figlia a causa della dittatura militare che oppresse il paese per lunghi anni. La protesta è lo strazio di una generazione il cui sacrificio non va dimenticato e la cui memoria pesa sul presente: trentamila fantasmi sono potenti e rumorosi. Destini senza ritorni, matite spezzate senza traccia né gloria, ragazzi torturati, fosse senza nome, ma anche dignità sono parole che pesano e si fanno eco nella voce della cantautrice fiorentina di sangue partenopeo-croato Sara Rados.
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