Aldo mi ha detto che non è contento
Che non è questo il mondo che aveva sognato
Guerra e padroni, caporalato
Camice nere nei palazzi dello Stato
Tra le macerie del nuovo millennio
Cadono popoli, l'umanità
Aldo ricorda quel vento di Aprile
E il sapore dolce della libertà
Guardare il mondo dalla finestra
Gioco di regime per tener buoni gli illusi
Male dell'uomo l'indifferenza
Non si può vivere con gli occhi sempre chiusi
Catene stringono cuori affamati
Non c'è perdono senza dignità
Ha ancora il fango sugli scarponi
Aldo cammina di nuovo in città
Aldo chiama ancora
forza, alle barricate!
Aldo non ha paura
anima senza tregua
La voce risuona alla radio,
percorre le vie di mille città
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
Sanguina il tempo sotto l'elmetto
Cos'hai da perdere se ci hanno tolto tutto?
Torna bandito, vivi ribelle
Chiama col suo nome ogni ferita sulla pelle
Dalla periferia della storia
I figli bastardi della società
Ricorderanno a chi ha poca memoria
Che già nella lotta c'è la libertà
Aldo chiama ancora
forza, alle barricate!
Aldo non ha paura
anima senza tregua
La voce risuona alla radio,
percorre le vie di mille città
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
I partigiani sognavano un mondo senza più miseria sfruttamento e guerre.
Oggi, mentre tutto sembra perduto, dobbiamo tornare alle origini.
Non basta il solo ricordo della Resistenza, non basta celebrarne i caduti.
Ancora una volta occorre lottare.
Perché oggi chi per paura preferisce stare a guardare, si compromette, complice degli aguzzini, di coloro che ci vogliono schiavi e indifferenti.
I partigiani ci hanno lasciato qualcosa che non può essere cancellato né con le leggi né con le bombe: ci hanno mostrato che con la lotta e l'organizzazione è possibile vincere.
Aldo chiama ancora
Aldo chiama ancora
Aldo chiama ancora
Aldo chiama ancora
forza, alle barricate!
Aldo non ha paura
anima senza tregua
La voce risuona alla radio,
percorre le vie di mille città
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
Che non è questo il mondo che aveva sognato
Guerra e padroni, caporalato
Camice nere nei palazzi dello Stato
Tra le macerie del nuovo millennio
Cadono popoli, l'umanità
Aldo ricorda quel vento di Aprile
E il sapore dolce della libertà
Guardare il mondo dalla finestra
Gioco di regime per tener buoni gli illusi
Male dell'uomo l'indifferenza
Non si può vivere con gli occhi sempre chiusi
Catene stringono cuori affamati
Non c'è perdono senza dignità
Ha ancora il fango sugli scarponi
Aldo cammina di nuovo in città
Aldo chiama ancora
forza, alle barricate!
Aldo non ha paura
anima senza tregua
La voce risuona alla radio,
percorre le vie di mille città
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
Sanguina il tempo sotto l'elmetto
Cos'hai da perdere se ci hanno tolto tutto?
Torna bandito, vivi ribelle
Chiama col suo nome ogni ferita sulla pelle
Dalla periferia della storia
I figli bastardi della società
Ricorderanno a chi ha poca memoria
Che già nella lotta c'è la libertà
Aldo chiama ancora
forza, alle barricate!
Aldo non ha paura
anima senza tregua
La voce risuona alla radio,
percorre le vie di mille città
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
I partigiani sognavano un mondo senza più miseria sfruttamento e guerre.
Oggi, mentre tutto sembra perduto, dobbiamo tornare alle origini.
Non basta il solo ricordo della Resistenza, non basta celebrarne i caduti.
Ancora una volta occorre lottare.
Perché oggi chi per paura preferisce stare a guardare, si compromette, complice degli aguzzini, di coloro che ci vogliono schiavi e indifferenti.
I partigiani ci hanno lasciato qualcosa che non può essere cancellato né con le leggi né con le bombe: ci hanno mostrato che con la lotta e l'organizzazione è possibile vincere.
Aldo chiama ancora
Aldo chiama ancora
Aldo chiama ancora
Aldo chiama ancora
forza, alle barricate!
Aldo non ha paura
anima senza tregua
La voce risuona alla radio,
percorre le vie di mille città
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
è ancora rossa la primavera
e il fiore che muore per la libertà
inviata da Dq82 - 20/3/2025 - 10:28
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Aldo chiama ancora
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