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Cosa Come Si Chiama

Babbutzi Orkestar
Lingua: Italiano


Babbutzi Orkestar


Scoppia il vento e griderà la pioggia tra le roi
Aria brucia nell'erba, il vuoto scuote la città.
Volti spenti, terra in fuga, fango, marcia, storre, fango.
Un'onda lavi queste mani,
un'onda lavi quest'aria.
Onda avanza, onda avanza.
Aria brucia, cuori spezza, onda scava la città.

Ma cosa come come ti chiamo?
Ma cosa come come ti chiamo?
Ma cosa come come ti chiamo?
Non mi chiamo non mi chiamo

Ma cosa come come ti chiamo?
Ma cosa come come ti chiamo?
Ma cosa come come ti chiamo?
Non mi chiamo non mi chiamo

Rabbia in fuga e la paura morde e ringhia nell'aria
passi spenti, occhi spenti senza voce senza età
Urla e sguardi, sotto sassi in gola resta la pietà
Volti spenti, terra in fuga, fango, marcia, storre, fango.
Un'onda lavi queste mani,
un'onda lavi quest'aria.
Onda avanza, onda avanza.
Aria brucia, cuori spezza, onda scava la città.
Onda avanza

Ma cosa come come ti chiamo?
Ma cosa come come ti chiamo?
Ma cosa come come ti chiamo?
Non mi chiamo non mi chiamo

Ma cosa come come ti chiamo?
Ma cosa come come ti chiamo?
Ma cosa come come ti chiamo?
Non mi chiamo non mi chiamo



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