Scivola una sera spettinata
Sulle ossa del porto di Palermo
Una luce, uno sbadiglio, una risata
Contro il mare che li mastica da fermo
Una rabbia antica e senza nome
Oggi ho visto in un momento tracimare
Ed un sogno s’è spento in illusione
Che bagnava gli occhi di un carabiniere
C’era gente che tornava dal lavoro
Qualche vita che sostava sulla porta
In un soffio son svaniti insieme a loro
Un giudice e cinque uomini di scorta
Oggi un altro petalo di istituzione
S’è dissolto in mille schegge di rumore
Un paese non diventa una nazione
Se si muore per un pezzo di potere
Sulle ossa del porto di Palermo
Una luce, uno sbadiglio, una risata
Contro il mare che li mastica da fermo
Una rabbia antica e senza nome
Oggi ho visto in un momento tracimare
Ed un sogno s’è spento in illusione
Che bagnava gli occhi di un carabiniere
C’era gente che tornava dal lavoro
Qualche vita che sostava sulla porta
In un soffio son svaniti insieme a loro
Un giudice e cinque uomini di scorta
Oggi un altro petalo di istituzione
S’è dissolto in mille schegge di rumore
Un paese non diventa una nazione
Se si muore per un pezzo di potere
inviata da Daniele Goldoni - 1/9/2024 - 21:41
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Brano contenuto nel disco Appunti partigiani.