Quand je serai mort, jeunes gens
Vous mettrez mon corps sur la mer
Vous écouterez la Siguirya (1) - l’Irréparable où mon ancêtre arabe pleure
Vous écouterez El Anka… Ya Dif Allah (2)
Et le Concerto de Bartok - pour orchestre (3)
Pendant trente-sept ans j’ai tellement eu faim de beauté!
J’ai tellement eu faim de santé!
Soyez patients. C’est une après-midi ensemble tandis que
Mon corps sur la mer…
Et puis dansez le twist, dansez à perte haleine l’Afrique délivrée!
Le twist - et comme jadis sur le Môle (4)... le hadaoui (5)
Jeunes gens, vous serez des hommes libres.
Vous construirez l’autogestion, vous construirez une culture sans race
Vous comprendrez pourquoi ma mort est optimiste
Je ne me suicide pas. Je vis.
Voilà ma signature…
Et je mets un soleil (6)
Vous mettrez mon corps sur la mer
Vous écouterez la Siguirya (1) - l’Irréparable où mon ancêtre arabe pleure
Vous écouterez El Anka… Ya Dif Allah (2)
Et le Concerto de Bartok - pour orchestre (3)
Pendant trente-sept ans j’ai tellement eu faim de beauté!
J’ai tellement eu faim de santé!
Soyez patients. C’est une après-midi ensemble tandis que
Mon corps sur la mer…
Et puis dansez le twist, dansez à perte haleine l’Afrique délivrée!
Le twist - et comme jadis sur le Môle (4)... le hadaoui (5)
Jeunes gens, vous serez des hommes libres.
Vous construirez l’autogestion, vous construirez une culture sans race
Vous comprendrez pourquoi ma mort est optimiste
Je ne me suicide pas. Je vis.
Voilà ma signature…
Et je mets un soleil (6)
Nel titolo: gaouri, dal turco gavur, in ottomano gawur, anche in persiano la radice è la stessa (gabr). Miscredente, infedele, bianco, non musulmano.
(1) Siguirya: nel cante jondo, forma del flamenco andaluso.
(2) El Hadj M'Hamed El Anka (1907-1978, Algeri): considerato il maestro della musica classica arabo-andalusa e del genere Chaabi in particolare. "Ya Dif Allah" è uno dei brani per eccellenza, interpretato da El Anka e da molti altri.
(3) Concerto per Orchestra (1942-43), una delle ultime composizioni di Béla Bartók, scritta a Boston ed eseguita l'anno seguente dalla Boston Symphony Orchestra diretta da Serge Koussevitzky (Sergej Aleksandrovič Kusevickij, 1874-1951, direttore d'orchestra e contrabbassista russo naturalizzato statunitense).
(4) le Môle: il porto di Algeri, luogo in cui si raccolsero molti artisti, intorno a Jean Sénac stesso e al pittore Sauveur Galliéro (1914-1963).
(5) le hadaoui: ignoro, potrebbe esser la traduzione araba per twist.. Di certo la contaminazione tra musica occidentale e tradizionale spopolava in Africa negli anni intorno alla decolonizzazione (Attarazat Addahabia in Marocco, Mahieddine Bentir in Algeria, Fela Kuti e tutta l'incredibile scena afrobeat nigeriana, e quant'altro ancora...)
(6) Il sole, sempre nella firma di Jean Sénac, lui che fu ammazzato come un cane nella sua Algeri, nell'oscuro scantinato dove i nuovi padroni del paese (il regime golpista di Houari Boumédiène) l'avevano costretto a vivere in miseria.
(1) Siguirya: nel cante jondo, forma del flamenco andaluso.
(2) El Hadj M'Hamed El Anka (1907-1978, Algeri): considerato il maestro della musica classica arabo-andalusa e del genere Chaabi in particolare. "Ya Dif Allah" è uno dei brani per eccellenza, interpretato da El Anka e da molti altri.
(3) Concerto per Orchestra (1942-43), una delle ultime composizioni di Béla Bartók, scritta a Boston ed eseguita l'anno seguente dalla Boston Symphony Orchestra diretta da Serge Koussevitzky (Sergej Aleksandrovič Kusevickij, 1874-1951, direttore d'orchestra e contrabbassista russo naturalizzato statunitense).
(4) le Môle: il porto di Algeri, luogo in cui si raccolsero molti artisti, intorno a Jean Sénac stesso e al pittore Sauveur Galliéro (1914-1963).
(5) le hadaoui: ignoro, potrebbe esser la traduzione araba per twist.. Di certo la contaminazione tra musica occidentale e tradizionale spopolava in Africa negli anni intorno alla decolonizzazione (Attarazat Addahabia in Marocco, Mahieddine Bentir in Algeria, Fela Kuti e tutta l'incredibile scena afrobeat nigeriana, e quant'altro ancora...)
(6) Il sole, sempre nella firma di Jean Sénac, lui che fu ammazzato come un cane nella sua Algeri, nell'oscuro scantinato dove i nuovi padroni del paese (il regime golpista di Houari Boumédiène) l'avevano costretto a vivere in miseria.
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Nella raccolta "Citoyens de beauté", 1967.
Jean Sénac era algerino, poeta, cristiano, socialista libertario, nazionalista, omosessuale, ammiratore della grande letteratura francese e algerina, amico di Camus e molti altri intellettuali della gauche francese.
Il poeta “che si firmava con il sole” e che, a differenza di tanti altri, non abbandonò mai la sua terra, fu barbaramente trucidato a colpi di coltello nel povero scantinato dove abitava ad Algeri, nella notte tra il 29 ed il 30 agosto 1973. I suoi assassini non sono mai stati individuati.