Questo è un canto
contro la guerra
mentre i tamburi
suonano a bomba
Questo è un canto
contro la guerra
sotto un cielo
intinto di rosso
E mi domando
che posso fare
stare a guardare
oppure evitare
che se poi mi coinvolgo
ci sto così male
si prende la vita
quel telegiornale
Questo è un canto
contro l'idea
che quella guerra
non mi appartiene
Era già lì
quando son nata
senza saperlo
io l'ho finanziata
Ogni volta che compro
qualcosa distratta
dando potere
ai grandi in cravatta
che sono i padroni
dei nostri conti correnti
e sotto le macerie
a pagarne il prezzo
ci son sempre gli innocenti
Questo è un canto
di rassegnazione
perché non vale parola
senza un'azione
Questo è un canto
che si appella all'amore
che Cristo ha abitato
nella legge del cuore
Che se Dio si è nascosto
tra quelle anime morte
incarnate per uno scempio
per un mondo e la sua sorte
Un Dio che sembra assente
da chi ormai sa solo delegare
ma che si fa sempre trovare
da quelli che lo sanno cercare
Questo è un canto
di consolazione
che non ha torto
e nemmeno ragione
Questo è un canto
per cambiare dentro
ogni singola azione
con chi mi vive accanto
Per ogni bimbo che muore
ce n'è uno che nasce
non c'è bene senza male
non c'è vita senza morte
E io vi chiedo perdono
se il mio tifo si è spento
rimango custode
e sveglia e attenta
La la la la
La la la la
La la la la
La la la la
contro la guerra
mentre i tamburi
suonano a bomba
Questo è un canto
contro la guerra
sotto un cielo
intinto di rosso
E mi domando
che posso fare
stare a guardare
oppure evitare
che se poi mi coinvolgo
ci sto così male
si prende la vita
quel telegiornale
Questo è un canto
contro l'idea
che quella guerra
non mi appartiene
Era già lì
quando son nata
senza saperlo
io l'ho finanziata
Ogni volta che compro
qualcosa distratta
dando potere
ai grandi in cravatta
che sono i padroni
dei nostri conti correnti
e sotto le macerie
a pagarne il prezzo
ci son sempre gli innocenti
Questo è un canto
di rassegnazione
perché non vale parola
senza un'azione
Questo è un canto
che si appella all'amore
che Cristo ha abitato
nella legge del cuore
Che se Dio si è nascosto
tra quelle anime morte
incarnate per uno scempio
per un mondo e la sua sorte
Un Dio che sembra assente
da chi ormai sa solo delegare
ma che si fa sempre trovare
da quelli che lo sanno cercare
Questo è un canto
di consolazione
che non ha torto
e nemmeno ragione
Questo è un canto
per cambiare dentro
ogni singola azione
con chi mi vive accanto
Per ogni bimbo che muore
ce n'è uno che nasce
non c'è bene senza male
non c'è vita senza morte
E io vi chiedo perdono
se il mio tifo si è spento
rimango custode
e sveglia e attenta
La la la la
La la la la
La la la la
La la la la
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Musica e Testo: Anna Maria Iorio (Sorgente in Arte e Spirito)
Arrangiamenti audio e mixaggio: Druga Andrea Franchi