Stanno arrivando al calar del sole
la città deserta senza luci né parole
Stanno arrivando, corri corri in fretta
la paura batte e si nasconde dietro ogni finestra
Se Firenze brucia dopo Lavagnini
che gli han sparato quattro colpi a bruciapelo gli assassini
noi aspettiamo qui non ci sono cristi
col nostro corpo li ricacceremo indietro gli squadristi
perché noi siam quelli che non han paura
che le nostre schiene sanno bene questa vita quanto è dura
ci difenderemo, prendere le armi
da qui non si passa testa alta andiamo avanti
Stanno arrivando a fanali spenti
per quel che si vede non ci sembra che si mostrin così forti
non hanno divise, non hanno bandiere
ma sarà un inganno sotto porteranno le camicie nere
Cos'è questo sparo? e da dove viene?
è il loro segnale attaccarli ci conviene
dentro questo buio li faremo pezzi
colpo su colpo resistiamo a denti stretti
Nove morti e terra e quanti i feriti
non sono fascisti sono solo dei crumiri
son marinai, carabinieri
si farà un processo a chi ha sparato
e questi sono fatti di ieri
Piccola storia nella grande storia
dentro ad un paese che dimentica
che non ha più memoria
furono vent'anni neri di violenza
furono vent'anni e poi fu la Resistenza
la città deserta senza luci né parole
Stanno arrivando, corri corri in fretta
la paura batte e si nasconde dietro ogni finestra
Se Firenze brucia dopo Lavagnini
che gli han sparato quattro colpi a bruciapelo gli assassini
noi aspettiamo qui non ci sono cristi
col nostro corpo li ricacceremo indietro gli squadristi
perché noi siam quelli che non han paura
che le nostre schiene sanno bene questa vita quanto è dura
ci difenderemo, prendere le armi
da qui non si passa testa alta andiamo avanti
Stanno arrivando a fanali spenti
per quel che si vede non ci sembra che si mostrin così forti
non hanno divise, non hanno bandiere
ma sarà un inganno sotto porteranno le camicie nere
Cos'è questo sparo? e da dove viene?
è il loro segnale attaccarli ci conviene
dentro questo buio li faremo pezzi
colpo su colpo resistiamo a denti stretti
Nove morti e terra e quanti i feriti
non sono fascisti sono solo dei crumiri
son marinai, carabinieri
si farà un processo a chi ha sparato
e questi sono fatti di ieri
Piccola storia nella grande storia
dentro ad un paese che dimentica
che non ha più memoria
furono vent'anni neri di violenza
furono vent'anni e poi fu la Resistenza
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I "Fatti di Empoli" risalgono proprio al 1° marzo di 100 anni fa, quando per queste strade si è consumato un sanguinoso linciaggio, in un clima di crescente tensione tra gli schieramenti politici che si contrapponevano allora, i Fasci Italiani di Combattimento di Benito Mussolini e il neonato Partito Comunista Italiano.
Molti erano gli episodi di violenza in quei giorni concitati. Due giorni prima era stato brutalmente assassinato il sindacalista Spartaco Lavagnini e nel centro di Empoli si sparse la voce che erano in arrivo gli squadristi fascisti. Il popolo si preparò armandosi con rabbia per accogliere quelli che credeva essere inviati dai Fasci, e solo successivamente fu chiaro che le camionette portavano crumiri, destinati a rimpiazzare i macchinisti ferrovieri scioperanti proprio per l'uccisione del compagno Lavagnini.
I morti furono 9 e i condannati 92. Ci fu poi una dura repressione, con la camera del lavoro, i circoli e le leghe rosse dati alle fiamme. Per non dimenticare la storia che costituisce il nostro bagaglio sociale, soprattutto perché quella storia locale, vicina, che ha coinvolto direttamente o indirettamente anche i nostri antenati, spesso non ci viene raccontata negli ambienti scolastici, La Corte degli Accorti propone oggi una canzone inedita, composta per l'occasione da Chiara Riondino con la collaborazione di Cristina Trinci, e interpretata dalla stessa Chiara con il prezioso contributo di Alessia Arena.
Per non dimenticare.