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Generale Vannacci

Francesco Vaccini
Language: Italian



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[agosto 2023]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Francesco Vaccini
Musica / Musique / Music / Sävel: Francesco Baccini, Margherita Baldacci (1992)

mondcont
Argomento:

Questa è la storia di Roberto Vannacci.
Generale della Folgore, di fanteria, di artiglieria, di panineria, fa la cartografia.
Scrive libriccini autopubblicati, non si vendono in libreria.
Mamma mia.

Conosci un generale di nome Vannacci,
Generale dell’artiglieria.
Scrive libriccini e incassa la parcella,
Fa le cartine di cartografia.
Lui! Fa le missioni
In Afghanistan e in Albania
Poi prende la penna
E intanto invoca la demokrazia, ia, ia, ia…!

Vannacci, c’è un universo in te,
Vannacci, ma dimmi tu dov’è?
È un mondo al contrario
Ma dimmi tu se c’è…
Due gobbe ha il dromedario,
Il cammello ce ne ha tre,
Oooh-oh.

Argomento:

Roberto Vannacci scrive un libro.
Scrive un libro dove ce l’ha coi froci, con gli ambientalisti, coi vegani, coi negri, con Paola Egonu, coi tifosi della Carrarese (è nato alla Spezia e questo è ovvio), con Eta Beta e con Sant’Ignazio di Loyola.
Il libriccino vende un sacco di copie, il ministro Crosetto lo destituisce, Salvini solidarizza, nascono movimenti, Forza Nuova lo vuole candidare ma lui dice: “Sono un soldà”.
O becca qua!

Il giorno dopo l’uscita del libro
Crosetto lo destituisce,
Apriti cielo! Tradimento alla patria,
Ogni destrone impreca ed inveisce.
No! Non si può fare così,
Dovevan farlo eroe e dittatore…!

Generale Vannacci:

Oh, ma va a finire sempre così,
Qui non si può mai parlare,
Qui non si può mai parlare…!

Coro:
E tu hai parlato già abbastanza, dioprète !!!!

Francesco Vaccini:

Vannacci, crolla tutto intorno a te,
Vannacci, ma il mondo tuo qual è?

Generale Vannacci:

Tracciavo le cartine,
Un complotto è la pandemia,
Guardo adesso il Parlamento,
Forse è quella la mia via…

Francesco Vaccini:

Generale Vannacci, crolla tutto su di te,
Roberto Vannacci, ma il mondo tuo non c’è!
È un gay negro insaponato che fa il segretario ONU,
Forse un vegan che ti imbocca, forse sposi Paola Egonu…

Ma siamo tutti Vannacci, na na na, na na na,
Mortacci !
E scriviamo libriccini a dorso di un dromedario,
Con in testa il basco rosso, messo -ovvio- all’incontrario…

Conclusione:

Ora di Roberto Vannacci osserviamo soltanto uno scranno in Parlamento.
‘Azzz…!


Coda:

Conosci un generale di nome Vannacci,
Generale dell’artiglieria.
Scrive libriccini e incassa la parcella,
Fa le cartine di cartografia.

2023/8/29 - 20:22




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